Kenko 7x32

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Monticola
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Kenko 7x32

Messaggio da Monticola »

Ho recentemente comprato online, spinto da un ribasso che ha portato il prezzo a 88€ con spedizione e sulla scorta delle favorevoli opinioni – che cerco di prendere peraltro non per oro colato ma in maniera ragionata e critica -, di acquirenti italiani e maggiormente stranieri, un binocolo con prismi di porro: il Kenko Pro Field 7x32.

L’idea era quella, per uscite saltuarie fuori porta o situazioni del genere, di affiancare allo Zeiss Victory 7x42 FL* uno strumento di basso ingrandimento, anche inferiore ai 7x, che fosse poco costoso e pure meno oneroso e complesso da gestire anche in caso di eventuali interventi di un centro assistenza: per questo scopo avevo inizialmente individuato binocoli di livello superiore ma non più commercializzati o altri modelli ancora presenti sul mercato, ma con alcune soluzioni che mi lasciavano dubbioso tra cui un 6x32 con rotella di messa a fuoco non a livello degli oculari ma dalla parte opposta della cerniera (quindi con prevalente uso del medio per focheggiare).

Tra l’altro l’idea di tornare, con poca spesa, a un Porro così tradizionale non mi dispiaceva, anche per il gradevole effetto di tridimensionalità che tale sistema sa restituire. Avendo iniziato quarant’anni fa con spartanissimi e rocciosi binocoli 10x50 da marina come il Carl Zeiss Jena Jenoptem 10x50, mi è sembrato di fare un ritorno al passato.
In effetti questo Kenko assomiglia tanto, per aspetto generale e alcune caratteristiche, ad un binocolo degli anni Ottanta, pur essendo stato lanciato quattro-cinque anni fa. Non tropicalizzato, è dotato di semplici oculari ripiegabili in gomma, e la distanza minima di messa a fuoco è di 5 m. Tutti fattori, che per me e i miei utilizzi, non rappresentano un grosso problema.

Ero invece attirato, portando occhiali, dal generoso valore di estrazione pupillare (19mm), dall’ampio campo visivo (148,5m/8,5°) e da alcune soluzioni tecniche impiegate (uso di lenti asferiche progettate e lavorate in Giappone).
Mi limito quindi a farne una breve e sommaria recensione, certo non al livello tecnico di altri esponenti del forum, più esperti e preparati.

Il Kenko 7x32 si presenta dotato di una borsa soffice a tracolla decisamente cheap, un rainguard, due tappi per gli obiettivi, una cinghia a tracolla e un piccolo panno per la pulizia delle lenti.
Meccanicamente il binocolo è ben costruito, dà la sensazione di buona solidità e precisione meccanica (le specifiche tecniche riportano che ha una struttura in pressofusione d’alluminio), per un totale di 630 grammi di peso. Niente giochi o parti che sforzano e l’ampio anello di messa a fuoco risulta preciso e dolce.
Otticamente il mio esemplare, giunto ben collimato, presenta una nitidezza e resa cromatica più che soddisfacenti, direi anzi molto buone non solo in relazione alla modesta cifra pagata. La curvatura di campo è solo in parte contenuta ed è comunque presente, malgrado l’uso dichiarato di una lente asferica. L’aberrazione cromatica al centro è minima, e aumenta avvicinandosi verso i bordi. Un recensore online lamentava la forma della pupilla d'uscita, contornata da evidenti vignettature, come effetto dell'impiego di prismi BK-7 a ridotta trasmissione di luce. Se questo difetto è vero e riscontrabile, nell’uso pratico (spesso con osservazioni di uccelli in cielo), non mi è parso così negativamente percepibile o fastidioso. Niente male anche il contenimento dei riflessi interni. Non sto provando, dopo diversi giorni in cui lo utilizzo, quel senso di affaticamento agli occhi dopo pochi istanti a cui sono piuttosto sensibile, riscontrato più volte nei binocoli più economici, specie nei modelli con prismi a tetto, che mi è capitato di provare. E questo aspetto, che per me conta, me lo fa apprezzare in modo particolare, nell’uso e per le situazioni per cui l’avevo preso, pur avendo come “impegnativo” elemento di riferimento nientemeno che lo Zeiss Victory FL* 7x42. Sto trovando comunque gradevole l’osservazione, con immagini brillanti e dai colori vividi, attraverso questi binocoli, ripeto, al di là del solo prezzo molto allettante, grazie all’alta estrazione pupillare e all’oculare di diametro abbastanza grande.

Questa soddisfacente esperienza di acquisto e di uso mi ha ulteriormente convinto di due cose, che peraltro non rappresentano una novità, trattandosi anzi di questioni ampiamente dibattute qui sul Forum…. Una che, a parità di costo contenuto, un binocolo con prismi di Porro di norma è in grado di offrire prestazioni più soddisfacenti di uno con prismi a tetto. L’altra è che nonostante i produttori, di marchi più o meno blasonati, possano proporre modelli in questa configurazione dalle prestazioni ottiche ottime od eccellenti, soprattutto agli ingrandimenti inferiori, l’offerta di mercato è limitata e carente; oggi più che mai, in effetti, con l’avanzamento tecnologico, potrebbero “sfornare” dei modelli davvero pregevoli, anche in termini di comfort d’uso (ampia pupilla d’uscita, resistenza agli agenti atmosferici, impiego di leghe leggere e tuttavia molto solide).
Uso per osservare gli uccelli (a seconda delle situazioni) binocoli Zeiss Victory FL* 7x42, Nikon EDG 7X42, Meopta MeoPro 8x32 HD, Vortex Kaibab HD 15x56; binocolo angolato Oberwerk BT 70-45; spottingscope Nikon Fieldscope ED 82A e Nikon Fieldscope ED 50 diritto + 30(16)x DS e MC, 38(20)x MC, 50(27)x DS, 75(40)x MC, 25x-56x (13x-30x) MC. Celestron C5. Treppiedi Berlebach Report 3022 + Sirui VH-10, Gitzo G1327 + G2380, Velbon GEO N630 + Manfrotto 701HDV, Innorel NT364C + Velbon FHD-71Q.
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Samuele
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Re: Kenko 7x32

Messaggio da Samuele »

Interessante segnalazione, soprattutto considerando il confronto con un fuoriclasse quale il Victory FL 7x42, che pare abbia una definizione e contrasto in asse ineguagliata (mi piacerebbe tanto provarli entrambi)
Leggo sul sito Kenko che è dotato di lenti in eco-glass: saranno mica in materiale plastico?
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-SPECOLA->
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Re: Kenko 7x32

Messaggio da -SPECOLA-> »

Sui cataloghi KENKO viene spiegato che il termine eco-vetro significa vetro ecologico, privo di piombo e arsenico.
Fabrizio Ferrario
Mi diverto con un po' di strumenti, dal rifrattore TECHNO 50/630 in avanti... (non in ordine di tempo, né di dimensioni e/o schema ottico).
31 Luglio 1985: Fondazione della Immagine , Osservatorio Astronomico di Cajello (Anno XXXVIII). http://www.specola.altervista.org/
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monpao
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Re: Kenko 7x32

Messaggio da monpao »

Nella tabella riassuntiva delle caratteristiche del binocolo alla voce ECO Glass compare la dicitura NO.

http://www.kenkoglobal.com/optics/binoc ... _7x32.html
"Un bel tacer non fu mai scritto"
Mo ci provo...
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Chrysaetos
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Re: Kenko 7x32

Messaggio da Chrysaetos »

Spinto dalla curiosità ho ordinato anch'io un esemplare del binocolo in oggetto, quando mi arriverà farò sapere le mie impressioni.
Un saluto.
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Chrysaetos
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Re: Kenko 7x32

Messaggio da Chrysaetos »

Binocolo arrivato, sorpreso in positivo sia per la dolcezza della meccanica che per l'incisività a centro campo.
Un pò imprecisa la messa a fuoco ma nulla di eclatante. Materiali costruttivi mediocri ma lenti niente male.
Ergonomia e tridimensionalità da porro, generose conchiglie oculari. Il Kenko è la controprova che se ci fosse la volontà di investire qualcosa in più per migliorare alcuni aspetti (utilizzo di prismi BAK4, gommatura, eventuale impermeabilizzazione ecc...) si troverebbero in commercio binocoli porro più che dignitosi a 130-150€...
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