Usura del rivestimento dei binocoli Canon? Le lamentele dei lettori

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piergiovanni
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Usura del rivestimento dei binocoli Canon? Le lamentele dei lettori

Messaggio da piergiovanni »

Buona sera, dopo averlo pubblicato sto ricevendo innumerevoli segnalazioni, anche dai Social.
A questo punto pare un problema diffuso.
Cambiare il materiale organico?

https://www.binomania.it/usura-del-rive ... i-lettori/
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Re: Usura del rivestimento dei binocoli Canon? Le lamentele dei lettori

Messaggio da -SPECOLA-> »

Un aspetto da non sottovalutare è l'ossidazione delle parti metalliche e l'aggressione delle parti in gomma e plastica che può derivare dalla reazione fra le esalazioni e/o residui dei solventi utilizzati negli adesvi e nei materiali del rivestimento interno delle custodie e nel trattamento di concia, quando in presenza di questo tipo di trattamernto (anche delle cinghie a tracolla e quindi non soltanto dell'astuccio).

Se non ricordo male, Daniele Atomix58 tempo fa mi aveva segnalato che in merito a questo argomento specifico, esiste proprio un interessante articolo dello storico collezionista FanTao.

A scopo cautelativo e di prevenzione, io consiglio di evitare per quanto possibile di riporre i binocoli con la tracolla attorcigliata attorno e di arieggiare spesso, non soltanto i binocoli, ma anche i relativi astucci /custodie, cogliendo l'occasione per effettuare nel contempo un'ispezione visiva, che male mai fa.
Soprattutto se a cadenza regolare e in periodi non troppo lontani gli uni dagli altri.

Se invece le foto che corredano le segnalazioni di questa discussione, riguardano SOLTANTO l'uso, escludendo lo stoccaggio del binocolo, personalmente io credo che si tratti di un problema di materiale e per questo circoscritto soltanto a certi lotti di produzione.
Fabrizio Ferrario
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Angelo Cutolo

Re: Usura del rivestimento dei binocoli Canon? Le lamentele dei lettori

Messaggio da Angelo Cutolo »

Urca cosa non bella.
Però non ho capito una cosa, nell'articolo si legge (cit.)...
«Purtroppo durante il 2018 ho ricevuto le lamentele di alcuni lettori che hanno avuto problemi con il rivestimento in gomma dei binocoli giapponesi. Su alcuni esemplari, infatti, si sfalda, rovinandosi dopo qualche mese di utilizzo».
(il grassetto sottolineato è mio).
Quindi se è qualcosa che è avvenuto dopo qualche mese, la riparazione non dovrebbe essere passata in garanzia? Se si, perché quel preventivo di riparazione "oneroso" relativo al sig Piran? C'è forse qualche clausola "scritta in piccolo" nella garanzia, semplice errore dell'assistenza Canon che ha presunto l'uso improprio da parte del cliente od altro?

La cosa mi interessa particolarmente avendo anche io un Canon (anche se ormai son quasi tre anni e non ha palesato fortunatamente un simile problema).
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piergiovanni
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Re: Usura del rivestimento dei binocoli Canon? Le lamentele dei lettori

Messaggio da piergiovanni »

Ciao.Ho generalizzato perche' il rivestimento si e'usurato in modi e tempi differenti da soggetto a soggetto.Il servizio di assistenza diCanon Italia parla di normale degrado del rivestimento composto da materiale organico.Sta di fatto che ad esempio un lettore possiede un Nikon EDG acquistato prima del suo Canon 10x30 che non presenta simili problemi.Ritengo personalmente che dovrebbero impegnarsi per trovare un nuovo materiale per il rivestimento di questi eccellenti binocoli.

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Angelo Cutolo

Re: Usura del rivestimento dei binocoli Canon? Le lamentele dei lettori

Messaggio da Angelo Cutolo »

Ok quindi se il degrado si manifesta prima della scadenza della garanzia, la riparazione avviene gratuaitamente (eventuale spedizione a parte), giusto?
ottaviano fera
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Re: Usura del rivestimento dei binocoli Canon? Le lamentele dei lettori

Messaggio da ottaviano fera »

Per quanto riguarda il degrado di parti del rivestimento riscontrato in molti binocoli Canon stabilizzati, confermo che lo spiacevole evento ha riguardato anche tre dei miei esemplari, ovvero il 10x42, il 15x50 e il 12x36 i.s.II.
Il degrado però non si verifica nei rivestimenti in gomma bensì nella vernice morbida e “vellutata” che ricopre quasi tutto il binocolo nei 10x30 e 12x36, i gruppi oculari/prismi nei 15x50 e 18x50, e, nel 10x42, la superficie del contenitore pile, i gruppi oculari/prismi e due listelli sulla superficie superiore del binocolo .
Poiché le superfici che mostrano il precoce degrado e l’ammorbidimento della suddetta vernice, che diventa simile a gomma molle e appiccicosa, sono quelle che vengono toccate con maggiore frequenza dalle dita delle mani, ritengo che la causa del degrado sia l’assorbimento del sudore delle dita da parte della vernice che, quindi, con il passare del tempo, cambia consistenza .
Poiché nei due primi esemplari che ho acquistato nel 2001/2002, ovvero il 10x30 e il 18x50, tale spiacevole fenomeno non si è verificato, è evidente che la Canon ha, successivamente, cambiato tipo di rivestimento, con le spiacevoli conseguenze in questione.
Io ho sperimentato, cronologicamente, due soluzioni.
1) Asportare con un raschietto e tanta pazienza la vernice gommosa incriminata togliendo i residui con solventi e/o carta abrasiva e poi riverniciare. Tale lavoro è noioso e impegnativo soprattutto sui 10x30 e 12x36 perché riguarda tutta la superficie dei binocoli, mentre sul 10x42 e soprattutto sul 15x50 e 18x50 la superficie interessata è minore.
2) Ricoprire le superfici interessate, degradate o meno, mediante Attak nella confezione Easy Brush, quella con il pennellino. L’ Attak (etilcianoacrilato) si applica in pochi minuti), solidifica rapidamente e, successivamente, isola la vernice sottostante dal contatto con le mani. Eventualmente si possono fare due applicazioni e comunque è meglio asportare previamente eventuali piccole zone particolarmente degradate in cui la vernice diventata molle e appiccicosa ha un discreto spessore. Io l’ho eseguito all’aperto, sul mio balcone e senza dare troppa importanza all’estetica ma soltanto alla funzionalità.
Ho praticato la soluzione n. 1 sul 15x50, successivamente ho “pensato” e praticato sul 10x42 e sul 12x36 la soluzione n. 2 molto più rapida e facile da eseguire, e, credo, alla portata di tutti.
Ovviamente nell’uso del prodotto bisogna attenersi attentamente alle istruzioni del fabbricante e applicare l’Attak (che sebbene in libera vendita dappertutto è pur sempre un prodotto chimico) con attenzione, all’aperto o in ambiente ventilato per evitare bruciore agli occhi o altre irritazioni e incollaggi della pelle, effettuando il lavoro anche eventualmente in più riprese
Il risultato dal punto di vista estetico dipende un po’ dall’abilità dell’operatore e, anche se può lasciare un po’ a desiderare soprattutto nei modd. 10x30 e 12x36, consente comunque l’impiego del binocolo e non la sua costosa sostituzione.
Sia la sostituzione che l’altrettanto costosa riparazione mi sembrano del tutto inutili perché se la Canon non è ritornata all’impiego del primo rivestimento e continua ad usare la vernice incriminata, il fenomeno negativo è destinato a ripetersi.
Purtroppo i rivestimenti dei binocoli hanno anche in passato avuto vicende alterne. Per esempio nei Leitz anni 50 e 60 i primi rivestimenti erano eterni come testimonia il mio Leitz Marseptit 7x50 del 53 mentre in quelli successivi il rivestimento con materiale diverso dopo un certo n. di anni diventava rigido e fragile (depolimerizzazione?) andando in frantumi con la semplice pressione delle dita e mettendo a nudo il metallo. Lo stesso è accaduto con molti Hensoldt. Anche su questi binocoli l’applicazione di una pellicola di Attak può “consolidare” il rivestimento diventato rigido, evitando che si fratturi in tanti pezzi.
Osservo con: Stabilizzati Canon, Leitz Marseptit 7x50, Leitz Maroctit 8x60, Zeiss Telex 6x24, Zeiss Marineglass 6x30, HUET-BBT-SRPI militari francesi 8x30, HUET 7x50 SGO M.le 1957 7° Vingtiemes Marine Nationale(Porro II), Miyauchi Binon 7x40(ex 50)W, HUET SGO Marine Nazionale mod. 1959 (Abbe Konig) 8x40 11° Vingtiemes (AFOV 88°-190 m. a 1000 m.) e altro;
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Re: Usura del rivestimento dei binocoli Canon? Le lamentele dei lettori

Messaggio da -SPECOLA-> »

Conosco casi di deterioramento di binocoli lasciati a riposare per anni in confezione originale (alcuni praticamente inusati), dentro armadi e cassetti, per cui credo che il problema non derivi propriamente dal contatto con le mani dell'utilizzatore (cosa che comunque può contribuire ad accelerare l'insorgenza del problema).

Per quanto riguarda l'adesivo istantaneo monocomponente Super Attak, l’ingrediente principale è il cianoacrilato, una resina acrilica che reagisce formando strette catene tra i materiali da incollare quando entra in contatto con l’umidità presente sulle superfici e che è soggetto a blooming (effetto che si riduce notevolmente, anche se non scompare del tutto, nelle apposite versioni del prodotto, denominate ANTI ALONE), per cui personalmente sconsiglio caldamente di utilizzarlo là dove nei paraggi ci sia del vetro.

Intendendo procedere applicando un rivestimento, credo (non ho mai provato) che sarebbe meno pericoloso per le ottiche, trattare le parti dello scafo con un plastificatore spray acrilico trasparente.
Fabrizio Ferrario
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Re: Usura del rivestimento dei binocoli Canon? Le lamentele dei lettori

Messaggio da ottaviano fera »

Un plastificatore spray della Boston lo avevo usato sul 12x36 ma la pellicola, troppo sottile, era durata poco, a parte la necessità e l'impegno di coprire con il nastro adesivo dei carrozzieri tutte le parti non interessate al trattamento, considerata l'invadenza dello spray.
Il trattamento con Attak in confezione Easy Brush invece è più consistente e sta durando.
Il trattamento va effettuato sulle superfici ricoperte dalla vernice gommosa e non certamente sulle lenti degli obiettivi o degli oculari, che comunque sono lontane quanto basta dalle superfici trattate per non subire l'effetto blooming, che a me, infatti, non si è assolutamente verificato.
L'effetto blooming si verifica quando l'Attak viene posto a contatto delle lenti o dei prismi oppure a pochi mm dagli stessi in ambiente chiuso.
Per maggiore tranquillità gli oculari si possono coprire con i tappi in dotazione.
Per quanto riguarda gli obiettivi quelli del 10x42 si possono coprire con i tappi in dotazione, quelli del 15x50 e del 18x50 sono lontanissimi dalle superfici trattate.
Quelli del 10x30 e del 12x36 si possono coprire con sagome di cartone, plastica o altro fermate con semplice nastro adesivo.
Io, per i miei binocoli, non ho coperto nè gli oculari nè gli obiettivi data la lontananza degli stessi dalle superfici trattate.
In ogni caso un po' di blooming (alone) si asporta con uno o più cotton fioc imbevuti di trielina o benzina rettificata, che non danneggiano neanche il trattamento antiriflesso.
Ovviamente le soluzioni economiche "fai da te" non sono obbligatorie per nessuno.
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Re: Usura del rivestimento dei binocoli Canon? Le lamentele dei lettori

Messaggio da ottaviano fera »

Preciso che se si osservano le foto delle superfici degradate è evidente che il degrado è maggiore nelle parti sulle quali, durante l'uso, vengono premute le dita o altre parti della mano, il cui sudore innesca un processo pernicioso (ma la colpa è della vernice gommosa, inadeguata).
Come ho già riferito a proposito dei Leitz e degli Hensoldt vintage il degrado dei rivestimenti era invece dovuto al semplice invecchiamento che ne modificava la struttura.
Allego le foto dei binocoli da me trattati. Nella foto 3 e nelle prime due a sinistra c'è anche il 18x50 acquistato nel 2002 e che si è mantenuto perfetto (come il 10x30 acquistato nel 2001).
Allegati
18x50 15x50 b.jpeg
18x50 15x50.jpeg
18x50.jpeg
12x36 b.jpeg
12x36.jpeg
10x42b.jpeg
10x42.jpeg
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Re: Usura del rivestimento dei binocoli Canon? Le lamentele dei lettori

Messaggio da -SPECOLA-> »

Per esperienza lavorativa su produzioni di serie, anche in ambiente controllato, mi sento di dire che gli effetti del blooming non si fanno sentire soltanto nei pressi dell'area di applicazione del cianoacrilato (e parlo di prodotto specifico ad alone ridotto) e che ogni interstizio anche piccolo, può essere una vera e propria porta aperta per un'evidente alonatura delle superfici a contatto del prodotto o in presenza delle sue esalazioni.

La trielina è fuori commercio e per pulire ottiche trattate non l'ho mai utilizzata, idem per altri solventi simili; avendo sempre preferito rivolgermi per la pulizia a prodotti per uso specifico in campo ottico.
A questo proposito quindi non ho esperienza diretta sulla tenuta dei trattamenti antiriflesso ma il mio consiglio è comunque quello di non rischiare.

Per quanto riguarda i prodotti plastificanti, ne esistono anche di fluidi, che quindi si possono applicare con le stesse modalità del Super Attak in confezione Easy Brush.

Personalmente comunque, io ho sempre risolto il problema dell'appiccicaticcio utilizzando del talco, che ha funzionato sempre benissimo; non mi sono mai dovuto spingere oltre.
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Angelo Cutolo

Re: Usura del rivestimento dei binocoli Canon? Le lamentele dei lettori

Messaggio da Angelo Cutolo »

Però il problema principale (a quanto dice Ottaviano) e che canon si ostina ad usare un rivestimento e/o una vernice non adeguata ed è cosa che da una casa del genere trovo per nulla seria.
Io ho il 10x30 is II dal gennaio del 2016 e al momento non mostra ancora questo problema, ma la preoccupazione rimane, poiché ne faccio un uso intenso stà pochissimo tempo chiuso nella sua custodia, forse è per questo che non si è ancora manifestato il problema, ma fino a quanto durerà?

Fin quando non avrò chiare indicazioni sulla risoluzione del problema da parte di canon, per quanto siano otticamente ottimi, ci penserò sù tre volte prima di scegliere canon per un upgrade, soprattutto considerato che attualmente vi sono discrete alternative.
ottaviano fera
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Re: Usura del rivestimento dei binocoli Canon? Le lamentele dei lettori

Messaggio da ottaviano fera »

Dai preventivi e dalle risposte di Canon non risulta alcuna ammissione circa l'utilizzo di un prodotto difettoso, per cui non è dato sapere se, in segreto, Canon sia corsa ai ripari a partire da una certa data. Io mi auguro che ciò sia avvenuto ma in mancanza di notizie o ammissioni ufficiali, il prodotto difettoso potrebbe ancora essere utilizzato. Tale comportamento non appare trasparente né ammissibile.
Però i binocoli difettosi nel rivestimento ci sono e io, per i miei, ho cercato delle soluzioni. La migliore è risultata quella descritta, che richiede poco tempo e non particolari abilità, ha un costo irrisorio di pochi euro, e non ha manifestato controindicazioni. Ho pertanto ritenuto di portarla a conoscenza di quanti sono incappati nel problema e che, in piena autonomia, decideranno cosa fare.
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Re: Usura del rivestimento dei binocoli Canon? Le lamentele dei lettori

Messaggio da -SPECOLA-> »

Da quello che ho potuto constatare in tutti i campi, più il materiale rimane all'aria aperta lontano da altri materiali sintetici e meno il problema si palesa.
Fabrizio Ferrario
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Re: Usura del rivestimento dei binocoli Canon? Le lamentele dei lettori

Messaggio da Westley »

ottaviano fera ha scritto: 28/05/2019, 23:27 Dai preventivi e dalle risposte di Canon non risulta alcuna ammissione circa l'utilizzo di un prodotto difettoso, per cui non è dato sapere se, in segreto, Canon sia corsa ai ripari a partire da una certa data. Io mi auguro che ciò sia avvenuto ma in mancanza di notizie o ammissioni ufficiali, il prodotto difettoso potrebbe ancora essere utilizzato. Tale comportamento non appare trasparente né ammissibile.
Però i binocoli difettosi nel rivestimento ci sono e io, per i miei, ho cercato delle soluzioni. La migliore è risultata quella descritta, che richiede poco tempo e non particolari abilità, ha un costo irrisorio di pochi euro, e non ha manifestato controindicazioni. Ho pertanto ritenuto di portarla a conoscenza di quanti sono incappati nel problema e che, in piena autonomia, decideranno cosa fare.
Il mio esemplare( 8 2016) non presenta per ora tali fenomeni. Ho contattato l'assistenza per altro, ma francamente ho provveduto con il fai da te.(grave in un binocolo nuovo con un anno di vita poco più).Speriamo che almeno il problema del rivestimento sia risolto.
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Re: Usura del rivestimento dei binocoli Canon? Le lamentele dei lettori

Messaggio da Samuele »

Non ricordo dove, ma forse su Facebook, ho letto di qualcuno che ha risolto il problema utilizzando un prodotto in commercio che serve per intervenire sulle plastiche interne di alcune autovetture (per esperienza diretta anche quelle del gruppo Volkswagen) che dopo qualche anno diventano appiccicose allo stesso modo dei Canon.
Spero di riuscire a trovare quel post per recuperare il nome del prodotto.
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Re: Usura del rivestimento dei binocoli Canon? Le lamentele dei lettori

Messaggio da anto59 »

... era qui sul sito, ma è passato inosservato

viewtopic.php?f=36&t=10502
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Re: Usura del rivestimento dei binocoli Canon? Le lamentele dei lettori

Messaggio da Westley »

Credo sia ottimo per prevenire il problema, ma nel caso ha risolto anche togliendo l'appiccicaticcio. Io il mio l'ho trattato una volta con questo simile al Wurth.
https://www.zep.it/product/product.asp? ... SubCat=520
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Re: Usura del rivestimento dei binocoli Canon? Le lamentele dei lettori

Messaggio da Ford Prefect »

Io ho avuto un problema simile sul Celestron Regal 65 ED primo modello. Alla fine ho seguito un suggerimento trovato su un forum americano, dopo aver provato con il talco, e ho strofinato con uno straccio imbevuto di olio al silicone. La gommatura [ venuta lucida e liscia al tatto ma sono alcuni anni che tiene, l-ho ripreso in mano un mesetto fa.
Claudio - Roma

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Re: Usura del rivestimento dei binocoli Canon? Le lamentele dei lettori

Messaggio da ottaviano fera »

Credo ci sia errore di base nell'espressione "rivestimento di gomma degradato". Il rivestimento degradato non è di gomma (quelli di gomma sono ottimi) ma è di un tipo di vernice che, dopo l'applicazione, diventa simile ad una pellicola soffice e morbida come sottilissima gomma. Poi, con il passare del tempo, alcune superfici e in particolare quelle più toccate dalle dita nell'uso, si ingrossano ed ammorbidiscono diventando appiccicose e rendendo sgradevole l'uso dello strumento. Quindi i prodotti specifici per la gomma non sono risolutivi anche se non si può escludere che, per caso, un determinato prodotto possa migliorare la situazione. Come ho già detto, la soluzione radicale è quella dell'asportazione totale della suddetta vernice, operazione lunga e veramente defatigante (lo so per esperienza diretta, avendola effettuata sul 10x30 di un amico e giurando che sarebbe stata la prima e l'ultima volta).
Per quanto riguarda la soluzione da me praticata, ovvero trattare la superficie verniciata e degradata con Attak nella versione Easy Brush (con il pennellino in dotazione), in poco tempo e all'aperto, io, che revisiono, pulisco e collimo binocoli da oltre trent'anni e che ai miei binocoli ci tengo eccome, ho proceduto con prove preliminari anche su binocoli vintage.
Pubblico perciò le immagini scattate attraverso un Hensoldt Nacht Dialyt 7x56 anni 50, un Canon 12x36 i.s. II e un Canon 10x42 L is WP, tutti trattati esternamente, con il suddetto prodotto che nel caso dei Vintage tipo Leitz ed Hensoldt consolida il rivestimento mentre nel caso dei Canon "ingloba" e isola la venice deteriorata, rendendo fruibile lo strumento.
Ritengo che le immagini siano piuttosto eloquenti circa i danni alle ottiche, nel mio caso totalmente inesistenti.
La verifica va fatta prima e dopo, perchè eventuali patine o aloni nocivi alla trasparenza potrebbero essere preesistenti al trattamento.
Allegati
pino10x42.jpg
pino 12x36.jpg
nacht a.JPG
nacht.jpg
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Re: Usura del rivestimento dei binocoli Canon? Le lamentele dei lettori

Messaggio da -SPECOLA-> »

In questo caso si parla di radio, invece che di binocoli e cannocchiali, però il problema è lo stesso (imporrimento della plastica), ragion per cui ritorno ancora sull'argomento per informare di una soluzione che potrebbe interessare a qualcuno e che ho appreso leggendo Radio Rivista 5-2020 (ORGANO UFFICIALE DELL'ASSOCIAZIONE RADIOAMATORI ITALIANI), a pagina 69:

Online;

Pdf;

Si tratta di utilizzare un prodotto specifico che si chiama Purple Power, il quale viene raccomandato ufficialmente da Etòn Corporation, come soluzione per le plastiche appiccicose.

Il "detergente / sgrassante industriale Purple Power" è indicato allo scopo, perché è a base d'acqua, non è tossico, è biodegradabile, non è abrasivo e non contiene solventi.

Per completezza riporto di seguito alcuni link del BLOG di https://swling.com/, che trattano proprio di questa soluzione:

Eton’s solution for sticky radios (INGLESE)

La soluzione di Eton per le radio appiccicose (Traduzione automatica in ITALIANO)

Tag Archives: Purple Power (INGLESE)

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Re: Usura del rivestimento dei binocoli Canon? Le lamentele dei lettori

Messaggio da Giovanni Bruno »

Proprio in questi giorni sono rientrato in possesso del mio ex 15x50 IS, credo vecchio di oltre 15 anni.

Lo avevo venduto ad un amico astrofilo del GAE, mancato poi un anno fa.

Contatto la vedova per l'acquisto e ne stabilisco il prezzo, ma quando vado per prenderlo, ORROREEE!!!!, tutta la zona dei prismi, su fino ai porta oculari era appicicosa ed altamente sporcante, a quel punto, la vedevo ha constatato il fattaccio e voleva regalarmelo, perchè del tutto impresentabile come oggetto da vendere.

Io ho semplicemente fatto una offerta inferiore a quanto offerto per telefono prima di vederlo, rifiutando per principio etico il regalato e me lo sono portato a casa.

Sapevo già che con un lavoro spaventosamente lungo e faticoso avrei potuto risolvere il problema e così ho fatto.

Letteralamente una montagna di ore a fregare con degli strofinacci inbevuti di ALCOOL denaturato e lentissimamente quella patina è venuta via, mettendo a nudo la carcassa dei prismi.

Per fortuna tali carcasse sono di un bel GRIGIO-MEDIO similmetalizzato, che non mostrano il minimo degrado ed ho deciso di lasciarli a vista.

Anzi, non mi dispiace possedere un CANON 15x50 IS piacevolmente personalizzato, senza aver fatto nulla per personalizzarlo.

Solo due parole per l'eccezionale ottica e meccanica di questo binocolo, una fantastica finestra spalancata sulla TERRA e sul CIELO con ben 67° di campo apparente, perfettisimamente piatto.

Il tutto condito con una collimazione ultra precisa, dopo oltre 15 anni di uso intenso.

Come riferimento qualitativo ho il superbo binocolone APM ED APO da 82mm a 45° e un'80ED + torretta binoculare ZEISS a 45°, ebbene, questo CANON 15x50 IS, si esibisce in ardite comparazioni con i due diversi e nobilissimi sistemi ottici, senza concedere nulla sulla apocromaticità e sulla secchezza di immagine a pari ingrandimento di 15x. :thumbup: :wave:
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Re: Usura del rivestimento dei binocoli Canon? Le lamentele dei lettori

Messaggio da 3nzo »

Interessante il prodotto consigliato anche per le radio.
Evitare tali rivestimenti è ormai quasi impossibile, ma avere per le mani qualcosa di appiccicoso e forse pericoloso è molto spiacevole. Rientra nel moderno concetto di usa e getta, a mio parere il collezionismo con questi prodotti è sconsigliato.
Si tratta ovviamente di migrazione del plastificante aggiunto per dare morbidezza, a me è capitato su torce elettriche e persino sulle bordature di pelle sintetica di guanti per motociclista.
Apprezzo sempre più, con tutti i loro limiti, i vecchi binocoli, la cui pelle o finta pelle al massimo si scollava ai bordi e la comunissima vernice si poteva ritoccare. Nonostante ciò alcuni presentavano col tempo problemi di ossidazione sotto la vernice nelle parti in lega tipo Zama, causa impurità.
Angelo Cutolo

Re: Usura del rivestimento dei binocoli Canon? Le lamentele dei lettori

Messaggio da Angelo Cutolo »

Ottimo grazie, mi segno il prodotto, io fino ad'ora ho sempre cercato di metterci una pezza con il borotalco, mi è successo con i manici degli ombrelli, con il rivestimento della chiave della mia auto, una custodia e altre cosuccie.

Rimane il fatto che l'adozione di questi tipi di plastiche o di plastificanti (o altro, non so), da parte di produttori di strumenti ottici di un certo blasone, di fatto rendono inusabile il prodotto dopo relativamente poco tempo (qualche anno, ma ho sentito anche casi in cui sono bastati pochi mesi) e la politica di gestione postvendita in tali casi di un blasone come canon è (secondo me), e rimane del tutto inappropriata, facendomela depennare dagli acquisti futuri, nonostante sia da anni soddisfattissimo utilizzatore del calassicissimo "canoncino" 10x30 che (forse per pura fortuna) non ha sofferto di questo problema alle plastiche.
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Re: Usura del rivestimento dei binocoli Canon? Le lamentele dei lettori

Messaggio da -SPECOLA-> »

Il merito di Etòn Corporation è quello di aver fornito una soluzione ufficiale per il problema le plastiche appiccicose.
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Mi diverto con un po' di strumenti, dal rifrattore TECHNO 50/630 in avanti... (non in ordine di tempo, né di dimensioni e/o schema ottico).
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Re: Usura del rivestimento dei binocoli Canon? Le lamentele dei lettori

Messaggio da Giovanni Bruno »

Io resto fermo sull'eccellente esperienza avuta con il semplicissimo ALCOOL DENATURATO, più tantissimo lavoro, ma poi il risultato è stato eccellente, il binocolo sembra nato con quel colore grigio-antracite, che è sottostante alla patina di gomma ultramorbida ed appicicosa.

La localizazione del fattaccio è rigorosamente sulle scatole dei PRISMI di PORRO II, mentre tutto il resto del corpo del binocolo in pesante gomma, è assolutamente nuovo dopo oltre 15 anni di utilizzo.

Mettersi a grattare, oppure a tagliare quella schifezza, equivale a degradare irrimediabilmente l'eccellente finitura superficiale delle carcasse porta prismi di PORRO II.

Massima comprensione per chi come OTTAVIANO FERA, indiscusso e prezioso GURU dei binocoli CANON, per primo si è trovato di fronte a quella schifezza appiccicosa, io stesso ho usato l'esperienza fatta da un mio amico disperato, sul suo, ex mio, CANON 12x36 IS II, tale ASTRO61 su COELESTIS.

Dopo aver dato decine di migliaia di consigli ed aiuti ad altri astrofili, questa volta, per il mio CANON 15x50 IS, sono pienamente debitore ad ASTRO61, per il consiglio di usare il semplice ALCOOL DENATURATO e tonnellate di OLIO DI GOMITO. :thumbup: :wave:
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Re: Usura del rivestimento dei binocoli Canon? Le lamentele dei lettori

Messaggio da -SPECOLA-> »

Esistono soluzioni e compromessi.
Solventi e plastiche non si sposano tanto bene e inoltre non convivono in armonia con eventuali scritte (tampografie e serigrafie comprese).
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Re: Usura del rivestimento dei binocoli Canon? Le lamentele dei lettori

Messaggio da 3nzo »

L'alcool è un solvente e come tale può fare più danni che bene. Non parliamo poi dello xilolo che scolla immediatamente i mastici per la sua grande capacità di penetrazione.
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Re: Usura del rivestimento dei binocoli Canon? Le lamentele dei lettori

Messaggio da -SPECOLA-> »

Quoto e alla deleterietà dei solventi aggressivi, aggiungo anche quella degli adesivi che producono blooming.
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Re: Usura del rivestimento dei binocoli Canon? Le lamentele dei lettori

Messaggio da Giovanni Bruno »

Ho capito, entrambi avete la vista di superman ed avete visto il pessimo risultato da me ottenuto. :thumbup: :wave:
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Re: Usura del rivestimento dei binocoli Canon? Le lamentele dei lettori

Messaggio da Giovanni Bruno »

Ho capito, entrambi avete la vista di superman ed avete visto il pessimo risultato da me ottenuto.

Il mio esemplare era sia raggrinzito che semi colato, se avessi congelato la situazione con quel prodotto, avrei semplicemente congelato quello schifo e nulla più. :thumbup: :wave:
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Re: Usura del rivestimento dei binocoli Canon? Le lamentele dei lettori

Messaggio da -SPECOLA-> »

A vista i risultati sono una cosa oggi e un'altra domani, perché anche la stabilità nel nempo è un fattore da considerare.
Le schede tecniche dei materiali sono chiare al riguardo.
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Re: Usura del rivestimento dei binocoli Canon? Le lamentele dei lettori

Messaggio da makbino »

Sul mio 10x30 ho optato per una soluzione che ha avuto risvolti drammatici… ammoniaca. Questa dritta mi è stata fornita dalla mia compagna che è più abituata a pulire finestre che a lustrar binocoli. Fatto sta che alla fine del lavoro deve essere successo che un po’ di liquido si è infiltrato nei prismi e ora alcuni aloni sono ben visibili all’interno guardando attraverso l’obiettivo.
Al di là della mia esperienza da non seguire, ho comunque ottenuto una superficie liscia, comoda da impugnare e sicuramente meglio di quella pastella appiccicosa che Canon vuole vendere come rivestimento in gomma.
Per fare un lavoro “di fino” forse avrei dovuto smontare la copertura e lavorare singolarmente sui pezzi. Così come dovrei fare ora per cercare di pulire i prismi, ma sinceramente quelle viti così fini mi fanno desistere da ogni intervento di ripristino.
Siccome la stabilizzazione e la qualità ottica Canon la trovo eccellente, vorrei comprarne uno nuovo, ma sinceramente non vorrei tornare punto e a capo, quindi evito. Oggi osservo con Swarovski e ciao peppa...
Paolo Beltrami
Angolato 45° RP 100 mm, Vixen 12-20-30x80, Canon 10x30is, Canon 12x36is, Swarovski EL8x32, Swarovski NL Pure 10x32, Swarovski CL 10x25, Zeiss 8x20B, Pentax 16x24ucf, Sirius I.O.C 10x50 (del nonno...)
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Re: Usura del rivestimento dei binocoli Canon? Le lamentele dei lettori

Messaggio da -SPECOLA-> »

Se il binocolo per qualsiasi ragione teme l'umidità è l'infiltrazione di liquidi, è meglio lavorare le parti interessate con il panno in mocrofibra imbevuto di prodotto sotto e il binocolo sopra.
Così facendo, la forza di gravità impedirà che il liquido si insinui all'interno del binocolo.
Ovviamente PRIMA di passare ad altre posizioni, sarà necessario asciugare tutto perfettamente.
Naturalmente il prodotto dovrà essere compatibile con i materiali sui quali verrà applicato, nel senso che non dovrà in alcun modo creare alcun tipo di reazione chimica che possa danneggiare le parti; sia per contatto diretto, che per migrazione e blooming.
Per evitare problemi, è sempre bene leggere PRIMA le schede tecniche e di sicurezza; sia delle parti da pulire, sia soprattutto del prodotto che si intende adoperare.
Come dice giustamente il detto: Prevenire è meglio cher curare.
Fabrizio Ferrario
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Re: Usura del rivestimento dei binocoli Canon? Le lamentele dei lettori

Messaggio da 3nzo »

E' la logica dell'usa e getta, soprattutto per una marca come Canon che sforna continuanente nuovi modelli.
Avete provato a inoltrare reclamo a Canon, salvo interventi maldestri da parte vostra? Comunque, la lezione sarebbe di non comperare più binocoli di quella marca o comunque con plastica morbida all'esterno. Sinceramente, non mi interesserebbe un binocolo stabilizzato o non che sporca le mani dopo qualche anno.
Ho dei dubbi anche sulla stabilizzazione e sulla tenuta degli elementi elastici. Sugli obbiettivi delle fotocamere ormai non se ne può fare a meno, ma quanto dureranno? Il supporto elastico perderà elasticità, o peggio comincerà a colare?
Per fortuna sembrano reggere e comunque ho obbiettivi e binocoli vintage come ancora di salvataggio.
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Re: Usura del rivestimento dei binocoli Canon? Le lamentele dei lettori

Messaggio da Giovanni Bruno »

Perlomeno per il CANON 15x50 IS, tutto lo scafo, globalmente, tranne i prismi di PORRO II, è corazzato con una pesante e resistentissima GOMMA che regge alla grande anche do 20 anni d'uso intenso, ancora bella lucida ed integra.

Per i prismi di PORRO II, non vi è nessuna gomma morbida, ma solo un sottilissimo strato di finitura simil-gomma-morbida, data come una leggera vernice, ma appena sotto vi sono le due carcasse dei prismi, in robustissimo alluminio anodizzato grigio-scuro.

Quel sottilissimo strato di gomma morbida, divenuta poi appiccicosa, ma solo dopo 15 anni, credo che sia stata applicata per motivi termici, perchè con un freddo intenso non sarebbe piacevole il tatto con l'alluminio.

Per il discorso uso e getta dei binocoli CANON, leggetevi la bella recensione di GARY SERONIK di tutti i modelli di binocoli CANON stabilizzati, dove riporta anche il suo CANON 15x45, un modello vecchio forse di 25 anni.

Lui afferma che non sente minimamente il bisogno di comprare un nuovo CANON 15x50, perchè il suo 15x45 funziona oggi come se fosse appena nuovo. :thumbup: :wave:
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Re: Usura del rivestimento dei binocoli Canon? Le lamentele dei lettori

Messaggio da -SPECOLA-> »

La finitura superficiale effetto gomma morbida in questione, più che altro viene impiegata dai costruttori per migliorare la presa (grip, in inglese), in termini di impugnatura.
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Re: Usura del rivestimento dei binocoli Canon? Le lamentele dei lettori

Messaggio da Giovanni Bruno »

Si SPECOLA, concordo con la prestazione di alto GRIPP di quella finitura che porta con se anche una piacevolezza al tatto se il clima è molto freddo.

Per fortuna la rigidità di rotazione dei due corpi contenenti i prismi è molto rigida e quindi una volta fatta la regolazione interpupillare, essa è praticamente eterna.

Anche troppo rigida è la regolazione diottrica sull'oculare destro, ma ancora una volta si traduce in un vantaggio di sicurà inamovibilità, con movimenti involontari.

Certo, un binocolo CANON non è un binocolo da far girare fra vari astrofili, perchè le due durezze citate sono roba da regolazione su cavalletto e da mani esperte.

Io posseggo anche un più che onesto ZEISS JENOPTEM 10x50, che ha un rotore centrale fluido e marmoreo, ma ha pure una regolazione diottrica inopportunamente troppo sciolta, basta mettere e togliere i tappi degli oculari, per avere al 100% la perdita della regolazione diottrica.

Quindi le durezze di regolazione eccessive CANON alla fine risultano un grande vantaggio, se il binocolo non viene passato momentaneamente ad altri. :thumbup: :wave:
Angelo Cutolo

Re: Usura del rivestimento dei binocoli Canon? Le lamentele dei lettori

Messaggio da Angelo Cutolo »

Giovanni Bruno ha scritto: 16/05/2020, 21:52Per il discorso uso e getta dei binocoli CANON, leggetevi la bella recensione di GARY SERONIK di tutti i modelli di binocoli CANON stabilizzati, dove riporta anche il suo CANON 15x45, un modello vecchio forse di 25 anni.
Infatti il problema delle plastiche appiccicose canon è roba recente (pochi anni), forse hanno scelto nuovi materiali per migliorare il grip e li hanno scelti così bene che ora ti si incollano letteralmente alle mani. :doh:

In ogni caso, il problema (secondo me) principale è l'attuale politica postvendita di canon, che al cliente che lamenta tale problema, di fatto, ti dice "arrangiati", quindi sono d'accordo con 3nzo.
giusepperuggiero
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Re: Usura del rivestimento dei binocoli Canon? Le lamentele dei lettori

Messaggio da giusepperuggiero »

Ciao a tutti, sono possessore di un Canon 12x36 IS II non ricordo bene se lo ho acquistato nel 2014 0 2015 dovrei andare a vedere la ricevuta di acquisto, al momento non ho riscontrato tale problema, il mio esemplare è praticamente come quando lo acquistai. L'unica cosa che posso dire che perche' la stabilizzazione funzioni perfettamente occorrono sempre pile ben cariche altrimenti si rallenta un poco, comunque con un paio di pile ci osservo per 1/2 anni...Posso solo dire che di svariate migliaia di euro di materiale che ho posseduto, il Canon è l'unico che è rimasto fedelmente con me, non trovo il coraggio di venderlo, usabile a mano libera comodamente, ottica piu' che ottima, stabilizzazione che una volta che la provi non riesci piu' a farne a meno. :thumbup:
Binocolo APM 100mm ED APO
Binocolo Canon 12x36 IS II
Binocolo Tento 20x30


Per ogni lampadina che si accende..si spenge una stella.
Giovanni Bruno
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Re: Usura del rivestimento dei binocoli Canon? Le lamentele dei lettori

Messaggio da Giovanni Bruno »

La migliore prova della qualità dei binocoli CANON la si evince da chi, dopo averli avuti e venduti, dopo aver fatto il giro delle sette chiese su roba blasonatissima, alla fine è tornato all'eccezionale feeling ed alla globale facile e piacevole usabilità di questi binocoli.

Mettendo anche in conto una dissavventura appicicaticcia. :D :thumbup: :wave:
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