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Bino “ alti ingrandimenti”

Inviato: 21/09/2020, 21:08
da blake 69
Buona sera,

Ho deciso di separarmi, nn senza tuffi al cuore, dal mio Swarovision 10x50 per una nuova avventura esplorativa .

Al suo posto , sul cavalletto, vorrei piazzarci un calibro d artiglieria più corposo. Avevo pensato al 12x50 ma il passo è troppo breve. 2 x in più son pochi. Quindi punterei all’SLC 15x56 che però nn ho provato e nn so come si sposa con gli occhiali.

Oltre il 15X nn andrei , ma potrei anche sbagliarmi. Merita oltrepassare quel limite per uso terrestre e a tratti astronomico?!

Le vostre esperienze che consigliano ?!

Re: Bino “ alti ingrandimenti”

Inviato: 22/09/2020, 7:46
da Giovanni Bruno
15x, per un'apertura di alta qualità di 56mm, genera una generosa pupilla di uscita di 3,75mm, ottima sia per il terrestre che per l'astronomico.

Unico difetto gravissimo!!!!, se l'uso sarà anche terrestre-architettonico a media-lunga distanza, dopo aver osservato con un 15x, sullo stesso oggetto sarà molto deludente un 7x-8x.

Sul cielo la differenza sarà ancora più esplosiva, perché una pupilla di uscita più piccola scurisce positivamente il fondo cielo. :thumbup: :wave:

Re: Bino “ alti ingrandimenti”

Inviato: 22/09/2020, 8:05
da corax
Blake,
ti ricordo che con la tua d.i.p. (nemmeno 60 mm, se non ricordo male) non puoi usare un binocolo con prismi a tetto e obbiettivi da 56 mm: questo è il diametro della sola lente, al quale va aggiunto il doppio spessore della “carrozzeria” più quello della gommatura, quindi...
Per te ci vorrebbe un binocolo, di quel calibro, con prismi di Porro, tipo Docter, ecc....pensaci e intanto ti auguro fantastiche visioni con il tuo nuovo acquisto!
Un cordiale saluto.

Re: Bino “ alti ingrandimenti”

Inviato: 22/09/2020, 10:07
da Giovanni Bruno
Giusta osservazione CORAX, non ci avevo mai pensato, perché ho sempre avuto dei grossi binocoli con dei prismi di porro, tranne un piccolo ed eccellente LEICA TRINOVID 10x25 con prismi a tetto.

Trovavo strana la diffusione dei binocoli con apertura da 56mm, invece della più classica apertura da 60mm.

Adesso ho capito che la massiccia diffusione dei binocoli di alta gamma con prisma a tetto, trova nei 56mm il limite fisico massimo per chi ha un'apertura interpupillare media, ma già troppo larga per chi ha un'apertura interpupillare più bassa. :thumbup: :wave:

Re: Bino “ alti ingrandimenti”

Inviato: 22/09/2020, 10:17
da blake 69
Sulle specifiche dell’SLC 15x56 avevo letto di 56 mm di DIP come minima, io ho un 58.


Per i vari a porrò quali sono i più papabili?! Così intanto sviscero le loro intimità attraverso la lettura??

Re: Bino “ alti ingrandimenti”

Inviato: 22/09/2020, 12:14
da corax
Mah, caro Blake, io la verificherei di persona, quella d.i.p. di 56 mm dello Swarovski SLC: come fa ad avere questo valore quando il solo diametro della lente dell'obbiettivo è 56 mm?! Allora barano su quest'ultimo….
Anche per il mio Kaibab HD 15x56 di prima generazione la Vortex riportava tale valore: lo feci notare all'importatore italiano, pregandolo d'informare la casa madre di tale incongruenza e che la reale minima d.i.p., misurata accuratamente dal sottoscritto, era 60 mm, oltretutto ottenibile solo togliendo i copriobbiettivi e senza poter usare l'ingegnoso e comodo accessorio di collegamento rapido al treppiede Uni-daptor! Pensa che con la mia d.i.p. di 62 mm non posso ancora lasciare montati i copriobbiettivi e ho dovuto ricostruire io un altro Uni-Daptor: grave mancanza dei progettisti Vortex, questa (che ho segnalato, comunque), nel non prevedere l'uso del raccordo alla minima d.i.p. …spero che ora ci abbiano messo una pezza! Ora, se guardi il catalogo Vortex, vedi che il nuovo Kaibab HD 18x56 cita la minima d.i.p. a 60 mm, mentre leggo ancora, con perplessità, invece, che l'equivalente modello superiore, il Razor UHD, riporta 56 mm!
Morale della favola: di 15x-18x a prismi di Porro in produzione ne sono rimasti pochissimi (Nikon? Canon IS, ma l'estrazione pupillare è infima!) e molti di più sono con i prismi a tetto, e anche per questi, oltre al parametro d.i.p., bisogna verificare di persona se l'estrazione pupillare è sufficiente. Purtroppo, io conosco solo il mio Kaibab HD 1gen.: già la 2gen., che possiede l'amico Monticola, ha l'e.p. più corta, quindi… mettiti alla ricerca e tienici informati, buona fortuna, ciao.

Re: Bino “ alti ingrandimenti”

Inviato: 22/09/2020, 16:06
da Faber
Trovare un bel docter nobilem 15x60 usato?

Re: Bino “ alti ingrandimenti”

Inviato: 22/09/2020, 20:18
da corax
Il guaio, Faber, è che il Nobilem 15x, che a suo tempo presi in considerazione anch'io, ha miseri 10 mm di estrazione pupillare effettiva, e Blake ha "protesi oftalmiche" simili alle mie!
Un cordiale saluto.

Re: Bino “ alti ingrandimenti”

Inviato: 22/09/2020, 20:39
da vale75
Ciao, ho appena misurato la minima distanza interpupillare del mio minox 15x58 a tetto.
É circa 58mm.
Gli oculari sono leggermente sfalsati verso l'interno rispetto agli obbiettivi, immagino dovuto all'uso dei prismi abbe-koenig ,che danno una leggera deviazione rispetto ai schmidt-pechan perfettamente in asse.

Re: Bino “ alti ingrandimenti”

Inviato: 23/09/2020, 7:38
da Giovanni Bruno
Salendo di diametro ed ingrandimento e accettando l'uso su cavalletto, con pochi euro si può chiudere la partita con un PORRO otticamente molto valido, l'IBIS 20x80ED, con un'ottica più che SEMI-APO, ottima EP, ma anche con un focheggiatore poco fedele nel mantenere la correzione diottrica su diversi e ripetuti focheggiamenti.

Per un focheggiatore marmoreo come il mio ZEISS JENOPTEM 10x50 avrei pagato volentieri il doppio del prezzo. :thumbup: :wave:

Re: Bino “ alti ingrandimenti”

Inviato: 23/09/2020, 20:25
da blake 69
E.P. insufficiente.Grazie lo stesso Giovanni Bruno.

Comunque terro' ,su consiglio di tutti,lo Swarovision 10x50.Avrei fatto un errore a venderlo.Con calma,aggiungero' qualcos'altro alla collezione :thumbup:

Re: Bino “ alti ingrandimenti”

Inviato: 24/09/2020, 12:33
da piero
cerco di dare qualche informazione alle tue domande per esperienza diretta ( i binocoli citati li ho o li ho avuti tutti tranne uno, come leggerai, ma non ricordo le DIP e le EP che dovrai andarti a controllare):
12x50: se opti per questo non dimenticare il Nikon SE, fuori produzione, ancora discretamente usabile a mano libera; è un'eccellenza dimenticata che sul cavalletto raddoppia le sue prestazioni
56 mm: il 15x swaro rimane il mio preferito; sul cielo non sono molti ma l'eccellenza del treno ottico potrebbe supplire al diametro
15x vs maggiori ingrandimenti: sì, ne vale la pena: ho accostato il kaibab 18x56 allo swaro 15x e la differenza di ingrandimento si sente significativamente; in questo senso se l'impiego astronomico non è occasionale, senza essere costante, valuterei anche il Nikon 18x70 "anelli rossi" ; se l'impiego terrestre non è solo paesaggistico ma anche su fauna ha lo svantaggio di non avere la messa a fuoco centrale e il generale svantaggio del maggior ingombro (il peso è invece contenuto); su cielo e paesaggi è uno spettacolo. Un'altra possibilità di compromesso tra ingrandimento e diametro è il nuovo razor 18x56 UHD di cui però non ho alcuna esperienza (a quando un bel 20x60 top di gamma a tetto con schema Abbe-Koenig?); al momento sto usando un kaibab 18x56 HD ma solo per terrestre/faunistico a lunga distanza.

buona scelta

PS: ciao Alessandro, sempre un grandissimo piacere leggerti :wave:

Re: Bino “ alti ingrandimenti”

Inviato: 24/09/2020, 13:50
da corax
@ Piero:
lo stesso per me: ti seguo sempre...da lontano!
Stammi bene, e alla larga dai virus, ciao.

Re: Bino “ alti ingrandimenti”

Inviato: 30/09/2020, 23:10
da blake 69
Eh! focus centrale (no assolutamente individuale) con sufficiente EP per occhialuti e DIP minima inferiore sotto i 58. Se i dati dichiarati son quelli reali ,lo swaro 15x56 e' l'incrocio dei dati perfetto. Gentilmente qualcuno che lo possiede che possa misurare realmente EP e DIP c'e'?! altri candidati che rientrino nei requisiti per cui sopra?!