PENTAX UP 8x25 STANDARD

[Giovanni Bruno]

Ciao a tutti, mi interessa avere delle informazioni del binocolo in oggetto, in modo particolare della fedeltà di mantenimento della correzione diottrica impostata, sui successivi puntamenti terrestri su molti e diversi piani focali.

Io sono molto sensibile al fattore di mantenimento della correzione diottrica.

Tale mantenimento è assoluto nei miei binocoli CANON 12x36 IS III e 15x50 IS, come lo era nel mio ex CANON 8x20 e lo è nel mio JENOPTEM 10x50, mentre mi fa imbufalire su molti altri binocoli economici in mio possesso.

Gradita anche la descrizione della nitidezza e della luminosità di immagine di questo 8x25.

[Giovanni Bruno]

Dopo un passaggio deludente con un YUKON 8x21, comprato su AMAZON a 70€ e subito reso, perché afflitto principalmente da una infedeltà grave nel mantenimento della correzione diottrica, da un campo piuttosto curvo e da una scarsa protezione delle luci laterali.

Complice un'offerta FOWA, a soli 100€ ed in NEGOZIO ad IVREA presso FOTO MERLO, ho potuto testare dal vivo un PENTAX UP 8x25 WP, che come dice la sigla è impermeabile e con un bel campo abbastanza spianato.

Il mantenimento della correzione diottrica è eccellente, perché la messa a fuoco avviene, come per i binocoli CANON traslando gli obbiettivi, in una struttura porta obbiettivi MONOBLOCCO, esattamente uguale ai binocoli CANON IS.

Ciliegina sulla torta, il PENTAX ha addirittura un bel foro filettato da 1"/4 sotto la pancia (proprio come il mio CANON 15x50 IS).

Insomma, un binocoletto tascabile 8x25, ma con tante caratteristiche da binocolo grande.

Come resa ottica la giudico media, niente a che vedere con il mio ex CANON 8x20 IS, che con soli 20mm era pure un pelino più luminoso, ma che costava pure 5 volte tanto e non era nemmeno WP.

Per un binocolo da ""TASCA""" , da usare ed abusare, questo PENTAX UP 8x25 WP, ha la virtù principe di essere letteralmente un sasso di TORRENTE di quelli lisci e piatti, che nulla può scalfire e la garanzia a vita di ben 30 anni descrive in modo sintetico l'estrema robustezza dell'oggetto.

Ringrazio tutti coloro che mi parlarono bene del PENTAX PAPILIO, cosa che mi ha convinto non poco a scegliere poi il più spartano UP 8x25 WP, più adatto alla specifica dura destinazione d'uso da tasca.

[Giovanni Bruno]

Quando si ha troppa roba si finisce per non usarne parecchia, così e successo anche per il pentaxino 8x25.

A causa del caldo, comincia ad essere utile fare attività fisica con la bicicletta, invece che a piedi.

Abito ad IVREA ed a soli 12Km , ho il lago di VIVERONE, un grosso lago con una ricchezza di volatili strabocchevole.

Sulla bicicletta ho una di quelle borsette fissa sul manubrio, posto ideale dove riporre i 300 grammi del PENTAX UP 8x25 WP, un binocoletto reverse-porro otticamente medio- basso, ma di una consistenza e fedeltà meccanica da urlo.

L'estrema vicinanza di messa a fuoco, di circa 1,5m, permette di fare sui confidenti ANATIDI della vera microscopia a distanza, davvero stupefacente come con soli 25mm di diametro ed a soli 8x, si studia in profondità il piumaggio e tutte le micro sotto-strutture.

Che dire poi del becco che ad occhio nudo appare così innocente ed invece con il binocolo appare ben armato di tantissimi micro dentini.