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Osservare ad alti ingrandimenti

Inviato: 08/04/2021, 12:08
da piergiovanni
Chi si accosta all’osservazione con il binocolo, quasi sempre opta per un ingrandimento compreso tra gli 8x e i 10X. In realtà, il mercato fornisce ancora qualche valido 7 X e qualche binocolo 12x che rappresenta l’ingrandimento massimo (con qualche accorgimento) per gestire il binocolo a mano libera. Ho scritto spesso e volentieri delle possibili differenze che sussistono tra un 7X e un 12X, ma è ovvio che una sostanziale miglioramento nella percezione dei dettagli, si ottenga acquistando un binocolo ad alto ingrandimento.

Su Binomania.it sono state pubblicate molte recensioni di binocoli naturalistici dotati di 15- 18 ingrandimenti, ma non li ritengo dei binocoli in grado di stravolgere completamente le comuni osservazioni.

Personalmente, mi riferisco alle visioni “ad alto ingrandimento” quando è possibile sfruttare binocoli che forniscono almeno 20X.


Per questo motivo ho deciso di sintetizzare la mia esperienza in questo breve articolo, con la speranza di fare un po’ di chiarezza tra gli appassionati che si arrovellano se acquistare l’ennesimo 8x osservare con un 20x o ancor meglio.



I benefici della visione binoculare

Anche questo è un argomento abbastanza noto tra gli appassionati. Ne abbiamo spesso discusso sul forum di Binomania nel corso degli anni passati.

Se dovessi sintetizzare, potrei scrivere che i benefici della visione binoculare sono i seguenti:

1)Migliore naturalezza osservativa rispetto alla visione monoculare
2)Minor affaticamento visivo
3)Maggior percezione dei colori, della tridimensionalità e dei dettagli
4)Minor affaticamento, in presenza di turbolenza diurna, potendo osservare a 5)ingrandimenti inferiori rispetto alla visione monoculare

Questi benefici sono più amplificati nelle osservazioni ad alti ingrandimenti, giacché una maggior percezione visiva è eccellente per l’osservazione di dettagli flebili. È noto agli astrofili, ad esempio, l’evidente beneficio di un visore binoculare collegato al proprio telescopio nelle osservazioni lunari e planetarie.


Perché acquistare un binocolo ad alto ingrandimento?

Le ragioni sono molteplici, pensate ad esempio alla impossibilità di visitare luoghi meravigliosi e dover necessariamente osservare il panorama che circonda la propria abitazione o che si domina da qualche montagna nei pressi della propria abitazione. Con l’arrivo del Covid-19, ad esempio, molti appassionati hanno sentito la necessità di migliorare la propria capacità osservativa, scegliendo di osservare dal balcone di casa, con uno strumento piu’ potente del binocolo. Per questo motivo molte aziende che vendono prodotti astronomici, hanno venduto centinaia di telescopi di piccolo e medio diametro, ma nulla potrà essere paragonabile a un ottimo binocolo ad alto ingrandimento. Se poi considerate che molte persone disabili potrebbero beneficiare dalla propria abitazione di un binocolo ad alto ingrandimento, potremmo anche parlare di benessere psicologico e non solo ludico.

Ricollegandomi con quanto appena citato, un conto è osservare il panorama a 8x, un conto è iniziare a osservare le cime delle montagne, i rifugi, gli escursionisti, i rapaci, gli aerei a ingrandimenti compresi tra i 20 e i 50X. Esemplificando posso dirvi che se mi reco nei miei punti osservativi principali con il binocolo 8×42, posso dare una “spazzolata” al panorama in pochi minuti, ma potrei anche trascorrere una giornata intera in compagnia del mio 40×80.

Se volete potete continuare a leggere l'articolo su: https://www.binomania.it/alti-ingrandimenti/
Ma mi piacerebbe anche sapere la vostra esperienza con i binocoli ad alto ingrandimento.
Buona giornata!

Re: Osservare ad alti ingrandimenti

Inviato: 08/04/2021, 12:38
da Marco Franceschetti
Mi hanno sempre affascinato questi strumenti, complice anche qualche iscritto che da mesi mi tampina perché ne prenda uno anch'io (....Blake, ti fischiano le orecchie...??😂)

Finora ho sempre resistito perché il problema dei binocoloni ad alti ingrandimenti, per chi come me ha un panorama limitato da casa e ama uscire con zaino in spalla, è il peso.

Quando faccio escursionismo, oltre al classico 8/10x, al massimo posso portarmi lo spotting scope e il cavalletto con la testa fluida, ma così raggiungo facilmente il limite di peso sopportabile...
Se poi hai anche acqua e cibarie, hai un corredo fotografico, devi affrontare 1.000/1.500 metri di dislivello positivo (o negativo), il trekking dura più giorni, devi dormire in rifugio o in tenda, hai qualche attrezzatura di sicurezza (kit emergenza, radio, cellulare, set da ferrate...), la scelta di un solo strumento è obbligata e non può cadere sul binocolone...! Al massimo porti un buon 15/18x.

Se mai dovessi riuscire ad acquistare casa in montagna con un bel panorama, e ci sto lavorando, allora l'acquisto di un binocolone sarà una scelta obbligata!

Certo che se tutte le aziende di dotassero di moduli binoculari da applicare agli spotting scope, come ha fatto Swarovski con il BTX, avremmo la quadra del cerchio: poco peso, alti ingrandimenti, focus centrale e visione binoculare!

Re: Osservare ad alti ingrandimenti

Inviato: 08/04/2021, 14:06
da bifo
Bellissimo articolo,magistralmente descritto ,a dire il vero prima o poi me lo aspettavo da binocolaro convertito ai binocoloni non potevo pensare che la mia convinzione era del tutto personale. perciò non posso far altro che confermare che osservare con binocoloni con diametri da 70 in sù e ad alti ingrandimenti è tutta un'altra storia.
Scusate se sarò ripetitivo con altri che già conoscono....attualmente ho due angolati uno da70mm e un 100mm entrambi a 45° con ottiche ED e SD scelte per un uso terrestre che è il mio principale interesse, ho una seconda casa a mt 1000 in val Seriana con un bel terrazzino esterno dove piazzo i miei strumenti e con grande soddisfazione passo delle lunghe ore ad osservare, panorami, ungulati ,rapaci e altro. esageratamente una 15cina di coppie di oculari e delle buone montature, insomma non mi annoio e mi diverto.
devo confessare che pur possedendo anche vari binocoletti col tempo ho perso un determinato interesse e anche il loro uso, se non in determinate circostanze.
Ritengo personalmente che quello che ti può dare come soddisfazione visiva e di percezione un buon binocolone come dettagli risolutivi ,definizione, colori, immersione a determinate distanze non si riesce a riscontrarla anche in un buon binocolo a bassi ingrandimenti :mrgreen: :violin:

Re: Osservare ad alti ingrandimenti

Inviato: 08/04/2021, 14:45
da piergiovanni
Ciao ragazzi, grazie per i commenti.
Marco, forse, per te andrebbe bene un Canon 18x50 stabilizzato, ti avrei consigliato il Farvision 25x55 ma è abbastanza introvabile.
Elio, che dire? Sai benissimo il piacere dell'osservazione a lunga distanza..il mio sogno proibito? Una casetta al mare sopra Lerici con un bellissimo terrazzo dove poter guardare Porto Venere, il porto di La Spezia, le navi, le balene e i delfini e altro..ancora, magari in compagnia di una futura versione del Kowa Highlander Prominar :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

Re: Osservare ad alti ingrandimenti

Inviato: 08/04/2021, 18:05
da fulvio_
piergiovanni ha scritto: 08/04/2021, 14:45 ... Una casetta al mare sopra Lerici con un bellissimo terrazzo dove poter guardare Porto Venere, il porto di La Spezia, le navi, le balene e i delfini e altro..ancora, magari in compagnia di una futura versione del Kowa Highlander Prominar :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
ahi ahi... qui gatta ci "kowa"! :mrgreen:
Bell'articolo. :thumbup:
Che dire, i binocoloni ad oculari intercambiabili sono una mano santa.
Peccato solo che poi si vada in paranoia alla ricerca della coppia ideale di oculari (focale, campo)... e si desideri tornare alla vecchia filosofia del binocolo, leggero, pratico e pronto all'uso!

Re: Osservare ad alti ingrandimenti

Inviato: 08/04/2021, 20:27
da blake 69
Ottimo articolo complimenti!

Marco Franceschetti si le orecchie mi fischiavano.Ma i tuoi occhi ora luccicano di gioia .Dammi retta,sali a 20/30/40 X ,il premio e' maggiore,di molto ;)

Eeh si,confermo,osservare a grandi ingrandimenti fa divenire "binocoletti" come dice Elio,che prima nn capivo e ora si,i formati 7/8/10.Tanto e' vero che se dovessi gettare giu' dalla torre il mio APM 70 o l'NL pure nn avrei dubbi sul secondo,che e' il migliore mai avuto,dei "piccoli".

Nel terrestre avrei inserito come papabili lo Swaro BTX che col focus centrale resta imbattibile per focalizzare velocemente ,la messa a fuoco singola e' snervante alla lunga.Il prezzo purtroppo lo rende un affare scomodo nel senso che con 1 BTX prendi 2 APM 70-45 e ti avanzano anche per farti un pocket premium,volendo.Economicamente il gioco nn vale assolutamente la candela,pero', se ti innamori,tutto e' lecito..

Con lo zaino infilato sul treppiede riesco a trasportare sulla schiena agevolmente il set up completamente assemblato pronto all'uso.Sono sui sette chili all'osso.A fine giornata il peso si sente,ma e' il prezzo da pagare,e lo pago volentieri.


p.s. con gli occhiali il campo apparente dei morpheus con 76 gradi fa sembrare "claustrofobico" l'NL.Immagino campi apparenti maggiori che senso di liberta' possano regalare.

Re: Osservare ad alti ingrandimenti

Inviato: 08/04/2021, 22:07
da Acronauta
Bella sintesi, Pier. Magari mettiamo su Binomania anche l'articolo che avevo scritto sull'osservazione astronomica attraverso i visori bino, era già uscito anni addietro su Astrotest.

Re: Osservare ad alti ingrandimenti

Inviato: 08/04/2021, 22:14
da piero
Ottimo articolo, Pier, bravo!
per il tipo di ambiente e osservazione che faccio (lunghe distanze in montagna) ho notato che oltre i 20 x si iniziano ad avere troppi problemi di termiche sulle lunghe distanze per cui al momento sto utilizzando un kaibab hd 18x56 con messa fuoco centrale perchè spesso devo variare le distanze per gli animali; mi trovo bene, forse farei un salto di qualità più in alto sempre a 18x con il Razor UHD ma dovrei provarlo prima in parallelo per rendermi conto se ne vale davvero la pena: il costo è praticamente doppio.
In passato ho impiegato Vixen 30x80, con il quale spesso nemmeno riuscivo a mettere a fuoco e il Nikon 18x70: uno spettacolo da urlo! ma senza messa a fuoco centrale e più ingombrante, due elementi che hanno giocato negativamente nella gestione quando dovevo essere veloce. Il sogno ideale? Un bel 20x60 con prismi Abbe-Koenig, messa fuoco centrale e CA non meno di 65°, sgancio rapido per uso al volo a mano libera in appoggio.
Sul cielo non c'è storia: solo deep-sky, quindi un ottimo acromatico angolato con ottimi oculari, non meno di 100 mm se portatile, 150 in postazione fissa.

Re: Osservare ad alti ingrandimenti

Inviato: 09/04/2021, 9:30
da Giovanni Bruno
Una vera gioia leggere di questa discussione, sono oltre 40 anni che mi diletto di osservazioni binoculari ad alto ed altissimo ingrandimento, sia sul cielo che in terrestre.

Purtroppo ho sempre trovato un muro di incomunicabilità con la maggioranza degli osservatori binoculari, straconvinti che un SUPERBLASONATO da 7x42 potesse colmare l'abisso prestazionale rispetto a parimenti buonissimi binocoloni di grosso diametro ed alto ingrandimento.

Per il terrestre di potenza bisogna aspettare a poco prima del tramonto, ma in quella mezzora magica in cui il seeing migliora vistosamente, osservare a 40x è davvero un'esperienza magica.

Ci sono poi i giorni interi di brezza da NORD, che pettina la turbolenza termica diurna e permette eccellenti osservazioni anche in pieno giorno.

Infine, io adoro sia osservare con i binocoloni che con i telescopi torrettizzati di alta qualità ottica. :thumbup: :wave:

Re: Osservare ad alti ingrandimenti

Inviato: 09/04/2021, 10:41
da piergiovanni
Raf584 ha scritto: 08/04/2021, 22:07 Bella sintesi, Pier. Magari mettiamo su Binomania anche l'articolo che avevo scritto sull'osservazione astronomica attraverso i visori bino, era già uscito anni addietro su Astrotest.
Ciao Raf, certamente! Ritengo sia essenziale per i lettori di binomania leggere quell'articolo, che tra l'altro avevo suggerito mesi fa a un paio di astrofili.. :thumbup:

Re: Osservare ad alti ingrandimenti

Inviato: 09/04/2021, 10:44
da piergiovanni
piero ha scritto: 08/04/2021, 22:14 Ottimo articolo, Pier, bravo!
per il tipo di ambiente e osservazione che faccio (lunghe distanze in montagna) ho notato che oltre i 20 x si iniziano ad avere troppi problemi di termiche sulle lunghe distanze per cui al momento sto utilizzando un kaibab hd 18x56 con messa fuoco centrale perchè spesso devo variare le distanze per gli animali; mi trovo bene, forse farei un salto di qualità più in alto sempre a 18x con il Razor UHD ma dovrei provarlo prima in parallelo per rendermi conto se ne vale davvero la pena: il costo è praticamente doppio.
In passato ho impiegato Vixen 30x80, con il quale spesso nemmeno riuscivo a mettere a fuoco e il Nikon 18x70: uno spettacolo da urlo! ma senza messa a fuoco centrale e più ingombrante, due elementi che hanno giocato negativamente nella gestione quando dovevo essere veloce. Il sogno ideale? Un bel 20x60 con prismi Abbe-Koenig, messa fuoco centrale e CA non meno di 65°, sgancio rapido per uso al volo a mano libera in appoggio.
Sul cielo non c'è storia: solo deep-sky, quindi un ottimo acromatico angolato con ottimi oculari, non meno di 100 mm se portatile, 150 in postazione fissa.
Ciao Piero, il tuo "sogno" di un 20x60 di altissima qualità è stato già suggerito dal sottoscritto- citando la tua idea, alle solite ditte che ogni anno chiedono suggerimenti dagli appassionati, si sa mai che qualcuno si illumini. Riguardo gli effetti della turbolenza, convengo con te, poi dipende molto dalla stagione e dalla location. Se ricordi in Valtellina era possibile, nei mesi di Settembre e Ottobre, spingere di giorni anche sino a 50-80X, prestazione impossibile, ad esempio in agosto. Un po' come per l'osservazione astronomica, anche quella terrestre a lunga distanza e alto ingrandimenti e' molto inficiata dalla turbolenza..penso che ne parlero' in un prossimo articolo. :thumbup:

Re: Osservare ad alti ingrandimenti

Inviato: 09/04/2021, 10:58
da piergiovanni
Giovanni Bruno ha scritto: 09/04/2021, 9:30 Una vera gioia leggere di questa discussione, sono oltre 40 anni che mi diletto di osservazioni binoculari ad alto ed altissimo ingrandimento, sia sul cielo che in terrestre.

Purtroppo ho sempre trovato un muro di incomunicabilità con la maggioranza degli osservatori binoculari, straconvinti che un SUPERBLASONATO da 7x42 potesse colmare l'abisso prestazionale rispetto a parimenti buonissimi binocoloni di grosso diametro ed alto ingrandimento.

Per il terrestre di potenza bisogna aspettare a poco prima del tramonto, ma in quella mezzora magica in cui il seeing migliora vistosamente, osservare a 40x è davvero un'esperienza magica.

Ci sono poi i giorni interi di brezza da NORD, che pettina la turbolenza termica diurna e permette eccellenti osservazioni anche in pieno giorno.

Infine, io adoro sia osservare con i binocoloni che con i telescopi torrettizzati di alta qualità ottica. :thumbup: :wave:
Ciao Giovanni, è capitato anche a me di mostrare immagini a 40x a appassionati che usano soltanto gli 8x42 e di solito rimangono..scioccati, anche se ovviamente stiamo parlando di due settori completamente diversi, sarebbe come dire che dobbiamo per forza consigliare un teleobiettivo a uno che ama le ottiche grandangolari :mrgreen: La cosa certa è che molte persone, potrebbero estendere i loro orizzonti, tenendo il loro ottimo binocolo Top di Gamma, di qualche anno fa senza rincorrere l'ennesima novità e magari investendo i propri risparmi in un binocolo dal formato completamente diverso.

Re: Osservare ad alti ingrandimenti

Inviato: 09/04/2021, 13:35
da Angelo Cutolo
Putroppo il mio cervello non va troppo d'accordo con gli angolati a 45° (il 95% dei binocoli giganti offerti dal mercato), al momento mi faccio bastare il mio 30x80 dritto, ma il mio sogno rimane il docter 40x80 (in futuro, quando il portafogli permetterà e se lo troverò ancora da qualche parte), nel caso non lo trovassi più, mi rivolgerò a un 90°ad oculari intercambiabili da 100 mm apo/ed (osservazione diurna velivoli).

Re: Osservare ad alti ingrandimenti

Inviato: 09/04/2021, 16:14
da stevedet
piergiovanni ha scritto: 08/04/2021, 14:45 Elio, che dire? Sai benissimo il piacere dell'osservazione a lunga distanza..il mio sogno proibito? Una casetta al mare sopra Lerici con un bellissimo terrazzo dove poter guardare Porto Venere, il porto di La Spezia, le navi, le balene e i delfini e altro..ancora, magari in compagnia di una futura versione del Kowa Highlander Prominar :mrgreen: :mrgreen:
Eh bé, concordo con te. ;) Io però ho sempre pensato che in una situazione del genere costruirei una colonna dove montarci un binocolo da 150mm, da usare diaframmato di giorno ed a piena apertura dal tramonto in poi.

Guarda, io e mia moglie tutti gli anni andiamo a fare una vacanzina all'Isola d'Elba all'inizio di giugno, in un residence costruito direttamente a mare.
Per alcuni anni siamo riusciti a farci assegnare un appartamentino con terrazzo proprio sopra la spiaggia e naturalmente mi sono sempre portato dietro il mio Apm 23-41x100. Di giorno lo diaframmavo a 70mm e nelle mattine terse, con i sempre montati Tecnosky uwan 16mm, riuscivo a scorgere a 32x molti dettagli delle costruzioni presenti sull'Isola di Pianosa davanti a noi, oppure le navi cargo di passaggio all'orizzonte ed i traghetti verso la Corsica. Poi, ogni tanto, poteva anche capitare di dare un'occhiata a qualche mega Yacht che veniva ad attraccare nella baia, magari con a bordo qualche giovane donzella intenta a prendere il sole in topless :mrgreen: (Ma lo sapeva anche mia moglie e ci curiosava anche lei...) Invece al tramonto (ed ovviamente ad apertura piena) diventava interessante dare un'occhiata ravvicinata ai gabbiani reali, alle onde che si infrangevano su un grosso scoglio ad un miglio dalla riva, ecc... Ugualmente interessante guardare di notte le navi da crociera, quando passavano tutte illuminate a festa. Poi naturalmente, qualche serata la dedicavo anche all'osservazione astronomica.
Insomma, con un bel binocolone ed un terrazzo a mare ci si può davvero divertire a 360°

Re: Osservare ad alti ingrandimenti

Inviato: 09/04/2021, 20:45
da Giovanni Bruno
Altro aspetto affascinante dell'uso di grosse ottiche ad alto ingrandimento per il naturalistico, è quello di godere di una microscopia a distanza sulla fauna.

Su soggetti posti, mettiamo a 20 metri, ma usando 50x, si osservano degli animali a 2,5x, che restano immobili, perchè a 20 metri si sentono al sicuro.

Se poi si usa un catadioddrico + torretta binoculare, proprio la torretta binoculare consente di osservare degli animali molto vicini e con una definizione da microscopio, come 5x ed oltre.

Ma avete mai visto un GERMANO attraverso un catadiottrico ad alto ingrandimento? la definizione del piumaggio, per tramatura e colorazione, arriva a dei livelli esaltanti. :thumbup: :wave:

Re: Osservare ad alti ingrandimenti

Inviato: 09/04/2021, 23:53
da -SPECOLA->
Alto ingrandimento vuol dire poter accedere a dettagli che altrimenti passerebbero inosservati.
In tal senso un binocolo gigante ha il suo perché, sia nell'utilizzo terrestre, che in quello astronomico; senza esagerare, però, perché altrimenti verrebbe snaturato quello che per me dovrebbe fare un binocolo, ovvero consentire di abbracciare campi visivi estesi, a bassi ingrandimenti.
Ecco quindi che la ricetta giusta prevede il corretto dosaggio degli ingredienti, ovvero apertura e ingrandimento.
Imho.

Re: Osservare ad alti ingrandimenti

Inviato: 10/04/2021, 21:45
da -SPECOLA->
Ne parlavo con lui almeno fin dalla scorsa primavera, però da quando è uscito questo articolo, mi sono confrontato ancora più approfonditamente con mio cugino, che su questo argomento è da sempre vivacemente interessato.
Lui non è iscritto qui, però qualche volta ha commentato i video sul canale YOUTUBE di Binomania, oltre ad aver partecipato anche ad un evento tenuto da Piergiovanni alla Palude Brabbia; riguardo all'articolo mi ha pregato di riportare due righe che mi ha girato per raccontare in sintesi un po' la sua "storia" ed esprimere quel che ha ricavato dall'esperienza che si è fatto a piccoli passi, a partire dall'inizio.
Ecco il suo intervento che considero un utile contributo, anche se esposto per interposta persona.

"Ciao a TUTTI,
mi chiamo Fortunato e vorrei raccontare in sintesi la mia "storia", facendo per prima cosa i dovuti sinceri complimenti a Piergiovanni Salimbeni per l'interessantissimo argomento trattato ed esprimendo la mia massima intesa con tutto ciò che hanno già scritto Giovanni Bruno, Bifo e Marco Franceschetti, con i quali mi trovo totalmente d'accordo.

Circa 10 anni fa, complici un po' i miei cugini, sono partito con curiosità ad addentrarmi nel mondo dei binocoli.
Un mondo allora per me nuovo, sconosciuto e completamente inesplorato; inoltre tutto questo avveniva senza da parte mia sapere nulla di binocoli e ottiche.

Non conoscevo i vari formati; per me un binocolo era semplicemente un binocolo.
Non avevo idea che a seconda dell'impiego, si dovevano scegliere determinate caratteristiche e per questo non capivo nemmeno perché si dovesse usare un formato, piuttosto che un altro.

Fin da subito è stato affascinante vedere più vicino.
La prima inesperta sensazione è ciò che ha "acceso" in me la curiosità, spingendomi ad approfondire...
Il secondo passo l'ho vissuto quando grazie alla sana curiosità di cui sopra, l'approfondimento si è trasformato in esperienza personale che mi ha fatto capire i vari formati e il loro perché e comprenderne l'uso specifico; in quel momento ecco la "svolta", ovvero cercare con quale binocolo riuscire a vedere meglio a parità di ingrandimenti e costi, essendo conscio già allora che meno di 10x erano per me pochi, perché in primis il desiderio di vedere sempre più vicino, se all'inizio era un fuoco che covava dentro di me, man mano che i binocoli li usavo sul campo, è letteralmente divampato!
A questo proposito l'anno scorso, grazie ad un piccolo binocolo stabilizzato FUJI FILM FUJINON TECHNO STABI 16x28, ecco l'illuminazione!!!
O per meglio dire, la folgorazione!
16x, che differenza di particolari! Ed in più fermi e trasportabili...
Non posso più farne a meno nelle mie attività di trekking in montagna, ma anche nella semplici passeggiate al parco con mio figlio che ha 8 anni (al quale in parte pare io abbia trasmesso la passione per queste cose :-)).
Avendo una baita in montagna, siccome l'appetito vien mangiando, ho sentito il desiderio di avere ancora di più di ciò che mi consentiva il piccolo binocolo stabilizzato; desiderio che ho esaudito acquistando un binocolo IBIS 20x80 ED, dopo averne letto la recensione redatta da Piergiovanni Salimbeni per i lettori di BINOMANIA.
Un bel 20x80; ecco un'altra fantastica scoperta!
Sapevo che due occhi sono meglio meglio di uno, ma non avendo mai usato un binocolo gigante da 80 mm di apertura e 20x, non immaginavo che non mi avrebbe fatto rimpiangere dei cannocchiali terrestri da 20-60x60.
È stato per me incredibile constatare che tra questi, persino il cannocchiale terrestre ZEISS Dialyt 18-45x65 viene messo in ombra dalla visione binoculare dell'IBIS 20ax80 ED!
Facendo un'ulteriore classifica, ora anche il FUJINON TECHNO STABI 16x28 passa al secondo posto per la dovizia di particolari che mette a disposizione il 20x80; IBIS 20x80 ED che trova il suo limite pratico soltanto nella trasportabilità, che non può minimamente neanche avvicinarsi a quella offerta dal piccolo binocolo stabilizzato TS 16x28.
Sarà soggettivo, ma per me più guardi e più VORRESTI vedere i particolari!
Salimbeni mi ha tolto le parole di bocca; cito: "Con un 8x42 guardo in giro, con un bel 30-40x farei ore a osservare!!!"
Pienamente d'accordo!!!
Intravedere un animale a lunga distanza è gratificante, poterlo "studiare" con calma, è fantastico!

Re: Osservare ad alti ingrandimenti

Inviato: 11/04/2021, 8:41
da Giovanni Bruno
L'IBIS 20x80 ED somma in se una marea di ottime caratteristiche, a partire dal prezzo davvero molto basso, per proseguire con un peso tutto sommato lieve per un 20x80, con ottiche sostanzialmente APO e pure con uno scafo WATERPROFF.

Insomma, tanti ottimi argomenti tutti insieme in un solo binocolo. :thumbup: :wave:

Re: Osservare ad alti ingrandimenti

Inviato: 11/04/2021, 12:35
da Monticola
Contribuisco a questo interessante topic aggiungendo qualche esperienza personale a margine di quanto già presentato un anno fa a proposito dell'uso specialistico di un binocolo angolato da 70mm in campo ornitologico.
Tenere l'Oberwerk BT 70-45 montato vicino alla finestra di camera mia verso una parte della città dalla quale si possono osservare uccelli in migrazione attiva, quanto meno nei periodi di passaggio più consistenti per varietà e abbondanza, mi ha dato ieri la soddisfazione di vedere a circa 1-1,5 km un Gufo di palude mobbato da due gabbiani reali mentre cercava di transitare attraverso la parte dell'area urbana dove abito.
Questo per dire che forse se avessi avuto o tenessi montato il solo spottingscope non passerei altrettanto tempo a guardare in direzione del fronte di migrazione e ciò è merito della comoda e rilassante visione binoculare a 45° con ingrandimento moderato (19x).
Buona domenica a tutti

Re: Osservare ad alti ingrandimenti

Inviato: 11/04/2021, 12:39
da -SPECOLA->
Concordo; per me l'IBIS 20x80ED rappresenta il miglior binocolo gigante 20x80 ED sul mercato, per rapporto prestazioni / prezzo.
A proposito di osservare ad alti ingrandimenti, recentemente è stato affiancato da una interressante versione 25x80ED, che però ritengo maggiormente votata all'utilizzo astronomico, piuttosto che terrestre, per via del sistema di messa a fuoco IF.
Per conto mio se uscisse una versione 25x80 ED CF l'offerta completerebbe degnamente la gamma ampiandola; un binocolo 25x80 ED CF ritengo che sarebbe molto appetibile anche per gli appassionati di osservazioni terrestri a forte ingrandimento.

Tanti ingrandimenti richiedono un buon supporto su cui poter contare e a questo proposito, ho notato che nelle foto il binocolo IBIS 25x80 ED IF fa bella mostra di sé su di uno stativo dedicato, decisamente carino.
A giudicare dall'aggiunta della sezione "STATIVI E ACCESSORI" IBIS OPTICS sul sito di RPoptix, credo che fra poco si avranno ulteriori informazioni riguardo a queste parti, molto importanti per poter contare su un valido ed efficiente/efficace setup binoculare gigante a forte ingrandimento, rendendolo fruibile fino in fondo.

https://www.rpoptix.com/shop/index.php? ... &id_lang=1

Re: Osservare ad alti ingrandimenti

Inviato: 12/04/2021, 8:25
da Giovanni Bruno
Certamente interessante questo IBIS 25x80 ED IF, che però è fisicamente davvero molto diverso dal 20x80ED con MAF centrale,

Tale 25x80, è molto più lungo e credo anche molto più corretto, ma anche più pesante e con vocazione principale per l'astronomico, proprio a causa dell'IF.

Ma per chi non può comprare un BT APO a 45°, oppure a 90°, è sicuramente un'ottima opzione di ripiego. :thumbup: :wave:

Re: Osservare ad alti ingrandimenti

Inviato: 12/04/2021, 8:40
da piergiovanni
-SPECOLA-> ha scritto: 10/04/2021, 21:45
Lui non è iscritto qui, però qualche volta ha commentato i video sul canale YOUTUBE di Binomania, oltre ad aver partecipato anche ad un evento tenuto da Piergiovanni alla Palude Brabbia; riguardo all'articolo mi ha pregato di riportare due righe che mi ha girato per raccontare in sintesi un po' la sua "storia" ed esprimere quel che ha ricavato dall'esperienza che si è fatto a piccoli passi, a partire dall'inizio.
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Ciao Specola, ringrazia tuo cugino per il suo coinvolgimento in questo argomento, peraltro lo vedo molto attivo anche nei commenti del canale YouTube. Non sarebbe male se si iscrivesse, cosi' potrebbe partecipare piu' attivamente insieme a suo figlio!
Piergiovanni

Re: Osservare ad alti ingrandimenti

Inviato: 12/04/2021, 8:43
da piergiovanni
Giovanni Bruno ha scritto: 11/04/2021, 8:41 L'IBIS 20x80 ED somma in se una marea di ottime caratteristiche, a partire dal prezzo davvero molto basso, per proseguire con un peso tutto sommato lieve per un 20x80, con ottiche sostanzialmente APO e pure con uno scafo WATERPROFF.

Insomma, tanti ottimi argomenti tutti insieme in un solo binocolo. :thumbup: :wave:
CIao Gio, a me piacerebbe vedere dei nuovi binocoli ED con prismi di Porro, sotto i 500 euro per osservare il panorama. Purtroppo non ce ne sono molti e si contano sulla punta delle dita. Continuo a pensare che la proposta di Piero possa essere veramente vincente anche se costosa. Ne riparlavo proprio venerdì con una manager di Zeiss...ma loro in quel formato hanno il 20x60 stabilizzato che ritengono "perfetto" per un certo genere di osservazioni, anche se è un semplice acromatico.

Re: Osservare ad alti ingrandimenti

Inviato: 12/04/2021, 8:50
da piergiovanni
Vorrei rispondere a tutti separatamente, ma forse è meglio ringraziarvi in un unico messaggio per questa bella discussione. Sentivo un po' la nostalgia del forum, visto che ormai quasi tutti si sono spostati sul gruppo whatsapp.
Colgo anche l'occasione per dirvi che non siete stati gli unici a interessarvi dell'25x80 ED, e proprio per questo motivo ho chiesto un esemplare a Tecnosky che me lo dovrebbe mandare in visione per consentirvi di scrivere un articolo e di fare una video recensione!

Re: Osservare ad alti ingrandimenti

Inviato: 13/04/2021, 10:28
da Giovanni Bruno
Stranamente l'IBIS 25x80ED è visibile su RP OPTIX ma non su TECNOSKY.

Un consiglio, se farai una recensione, assicurati che il peso riportato da RP OPTIX di ben 4,6Kg sia esatto, a me pare del tutto spropositato e facilmente errato.

Ad esempio io ero pronto a prendere l'IBIS 25x80ED, ma il peso dichiarato di 4,6Kg mi ha immediatamente raggelato. :thumbup: :wave:

Re: Osservare ad alti ingrandimenti

Inviato: 13/04/2021, 10:32
da piergiovanni
Ciao Giovanni, contaci, la mia bilancia elettronica puo' pesare sino a 15 kg, quindi: stai tranquillo :D :thumbup:

Re: Osservare ad alti ingrandimenti

Inviato: 13/04/2021, 11:39
da stevedet
piergiovanni ha scritto: 13/04/2021, 10:32 Ciao Giovanni, contaci, la mia bilancia elettronica puo' pesare sino a 15 kg, quindi: stai tranquillo :D :thumbup:
:lol:
Comunque quello che dice Giovanni Bruno è vero. Il peso dei grossi binocoli è un dato che viene generalmente riportato con troppa superficialità ed imprecisione da chi vende. Eppure può essere un aspetto fondamentale, non solo per valutare la trasportabilità dello strumento, ma anche lo stativo che servirà.

Re: Osservare ad alti ingrandimenti

Inviato: 13/04/2021, 12:37
da Angelo Cutolo
Però a vederlo è possibile che il peso non sia tanto sbagliato, è lungo 46 cm, blocco obiettivi (penso in metallo) abbastanza pronunciato e anche una discreta scatola prismi.
Considerato che il mio 30x80 è lungo 33 cm ed è abbastanza "tipico" nella sua struttura da binocolone, pesa sui 2,5 kg, 13 cm di "corpo" in più e come detto, gli obiettivi e i prismi abbondanti, potrebbero giustificare i 2 kg in più.

Re: Osservare ad alti ingrandimenti

Inviato: 13/04/2021, 14:27
da piero
questo nuovo ibis 25x e credo faccia parte della famiglia del vecchio 22x70 WO, ottimo strumento ma sempre piuttosto pesante intorno ai 4 kg

Re: Osservare ad alti ingrandimenti

Inviato: 13/04/2021, 16:28
da Giovanni Bruno
Questa mattina ho parlato con GIULIANO di TECNOSKY a riguardo del peso di questo 25x80 ED e mi ha detto che il peso dovrebbe essere quello riportato sulle specifiche, perché è uno strumento particolarmente robusto.

Mi ha anche detto che dovrebbe avere gli stessi vetri dell'IBIS 20x80ED, ma con una focale molto più lunga è facile ipotizzare una ancora superiore correzione ottica ed una ancora maggiore planarità di campo.

Insomma un super binocolo ad un prezzo ancora abbordabile, ma con dei bisogni di una seria montatura molto più stringenti.

Ma con quel peso, a me personalmte non interessa più, avendo allo stesso peso il mio APM ED APO, alias IBS, da 82mm a 45°.

Piuttosto mi interesserebbe eccome invece l'IBS 20x80ED, che già ho, ma con oculari da 30x, a mio avviso perfetti per un'uso universale sia terrestre che astronomico di assoluta soddisfazione. :thumbup: :wave: