Il forum italiano dedicato al mondo dei binocoli

Ottimo,sembri felicissimo.Buon segno. I tuoi occhi hanno visto molto,sanno di che parlano.In questi,potresti farmi/ci la cortesia di provarlo personalmente con gli occhiali e darci le tue impressioni? dicono che la misura di E.P dichiarata sia di 16 mm mentre la reale misurata 13,5mm; e poi: lo sweet spot quanto e' grande in percentuale? il fuori asse com'e'? AC la noti?

Grazie 1000

posso provarlo con gli occhiali da sole.......

Per noi quattr'occhi l'occhiale da bino e' fondamentale :il mio e' di struttura piatta con lenti piatte in modo da risicare ogni millimetro di EP,vada per le lenti da sole. Se vuoi io ti aspetto sveglio mentre provi in casa . Mi sa' che dormiro' poco

Grande Piero !!

Blake, in realtà ti ho già dato l'imbeccata quando scrivo "un amico binofilo esperto e collezionista ( e portatore di occhiali tanto per rispondere a Blake) lo prende: è entusiasta e non riesce a staccarsene", quindi è verosimile ritenere che per portatori di occhiali non vi siano problemi; ho provato con gli occhiali da sole (Ray-Ban): sì, forse un minimo di vignettatura nel senso che il cerchio netto e preciso è più instabile che non senza occhiali e bisogna muovere un po' il binocolo, ma si tratta davvero di un niente. Sweet spot, percentuali, fuori asse, misurazione EP sono ormai cose che ho superato da tempo e non sto più di tanto a verificare: inforco il binocolo e vedo cosa succede, cioè in pratica le verifico direttamente ed empiricamente sul campo; l'AC non c'è, è assente. Vi è una certa distorsione angolare (per fortuna....) per cui se inquadri un traliccio e lo porti a bordo campo, questo si deforma un po' e solo lì viene fuori un pelo di AC che tuttavia, oltre che essere fisiologica, è totalmente inavvertibile nell'uso sul campo, cioè quando guardi COL binocolo e non IL binocolo, in questo senso si può oggettivamente dire che sia corretto fino ai bordi: in pratica tutta l'inquadratura risulta nitida, incisa e omogenea. Però a mio avviso l'impatto visivo-emozionale , cioè la parte soggettiva che descrivo nel post, è fondamentale ma molto personale, ergo: a meno di avere buona disponibilità economica per prenderlo al buio, va provato perchè quello che è per me può non esserlo per un altro. Come sempre, solo dopo qualche settimana di uso potrò forse dire di più. Ho qualche timore per la possibile "eccessiva luminosità" in situazioni di alte luci su vasti campi, perché è davvero molto luminoso e talvolta top di gamma luminosi di giorno erano per me persin fastidiosi, come mi successe con l'EDG, ma confido che questo essendo un 35 mm e non un 42 sia più "tollerabile".

Piero,certo,certo,l'imbeccata era stata ricevuta in tutta la sua ampiezza espressiva, tuttavia ,in fase acquisizione dati,risultava insufficiente.La tua prova "rayban" crea un quadro "diagnostico" piu' completo.Thanks!

Neanche io sto li tanto a dar peso ai dati tecnici ,inforco e verifico se agli occhi piace. Ma anche qui,per noi occhialuti,il discorso e' piu' complesso: se nn posizionati bene stiamo un attimo ad uscire dallo sweet spot e cadere nella zona non confortevole. Zeiss FL 7x42 e Leica Hd Plus 7x42 avevano questo difetto invece il Nikon EDG 7x42 era perfetto,ma aveva altra cose che nn mi appagavano.

Lasciami chieder ancora: la regolazione diottrica presenta click come lo swarovision o e' fluida? c'e' un sistema di bloccaggio?

Complimenti Piero
Forse abbiamo gli stessi "segnalatori" di binocoli riusciti..
Hai mai provato il Vixen Sg 6.5x32 Ed?
Saluti.

Blake: no, è fluida, ma la meccanica è stata pensata molto intelligentemente, in modo differenziato : la messa fuoco è fluidissima e molto morbida, mentre la correzione delle diottrie, seppur continua, è nettamente più dura e frenata anche se molto regolare, non ha sistema di bloccaggio ed comunque "fuori mano" nella manipolazione, ergo: non vi è alcun pericolo che si sposti accidentalmente

Westley: grazie. Sì, il Vixen me l'ha fatto provare lo stesso appassionato, che ce l'ha, in occasione del nostro incontro: superbo e stupefacente per il costo che ha: in questo senso è nettamente superiore a modelli di analogo costo. Sono rimasto davvero molto, molto piacevolmente sorpreso.

Piero,
Ottimo acquisto, che tra l’altro incuriosisce non poco un sacco di frequentatori.
Già ti vedo con il Retrovid, una Leica q2, il corredo del perfetto esploratore,… molto fico!

CIao, Piero, grazie per il commento. E' senz'altro un binocolo molto bello e interessante, ma avrei un po' paura a portarmelo per boschi e paludi, lo vedo un po' fighettino come poche altre realizzazioni. Del resto anche il Nikon EII anniversary lo uso in particolari periodi o gite.

Nel dubbio,l 'ho preso.Aggiornero' al piu' presto.

blacke: attendo curioso le tue impressioni

Piergiovanni: sì, in parte è un po' così o quanto meno la leica lo spaccia anche così, però io mi son sempre portato in viaggio e in montagna l'EII senza problemi. Basta un minimo di attenzione se pensi che in palude ci porti attrezzature fotografiche da migliaia di euro. Ti allego questo piccolo report di un utente di di bird forum sull' utilizzo del vecchio 7x35 che ho trovato interessante:

I have used a pair of trinovid 7 x 35 binoculars for 20 years.
They are incredibly durable. I have used them backpacking in western US mountains and canyons, and very extensively during my professional fieldwork in rough climates like Amazonian Brazil, Costa Rica, several Sahara nations, highland Ethiopia, Madagascar, Namibia, etc. They are banged up and nicked, but they still work great, and they keep out moisture, keep out sand and dust. In wet conditions I do keep them in a bag or case -- they will fog up inside if you leave them out in the rain overnight, but a couple hours in the sun will bake them dry again. The lens quality is wonderful -- excellent light-gathering ability and crisp, broad image.

In realtà, per quanto mi riguarda il vero motore d'interesse che ho avuto per questo binocolo era quello di avere un 7x (ingrandimento di cui, come sai, sono accanito sostenitore e con scarsa scelta sul mercato) di qualità più compatto del mio che potesse stare nella tasca di una giacca da caccia e non al collo.

In queste notti ho svicerato tutto il tema Trinovid 7x35 reperibile on line,ivi compreso quanto espresso sopra. Da quel che ho potuto evincere Gijs van Ginkel ha misurato un solido 17 mm di EP rispetto al 13,5 mm di un altro utente,il che,mi fa ben sperare.In piu', colori inaspettatamente neutri rispetto al tono caldo alla quale Leica ci aveva abituato, ,che nn mi dispiace. Confesso che provarli assieme al mio ex HDPLUS 7x42,vetro eccezionale,mi piacerebbe,piu' per lo sweet spot che per le doti prestazionali sicuramente migliori nel 42,come testimoniano tre utenti diversi che li hanno paragonati. Che sia antispruzzo e nn waterprof mi impensierisce un po',ma questo e' tema autunnale/invernale dove freddo ed umidita' potrebbero creare disagi.Inutile pensarci adesso.Prima c'e' da capire la vestibilita'.

@Piu' passano gli anni e piu' il formato 7X si eleva sopra gli altri.Stabilita' e profondita' di campo diventano necessita' primarie irrinunciabili.Una volta che si e' stati viziati.

Da portatore di occhiali e possessore del binocolo in oggetto posso confermare che il campo del Trinovid 7x35 è "per me" ben visibile anche utilizzando le lenti da vista, cosa che per esempio non mi è possibile con lo Zeis FL 7x42 a cui mi manca "qualcosina" per arrivare al bordo. Naturalmente bisogna sempre tenere presente che tutto è relativo a vari fattori: spessore delle lenti, conformazione del viso, ecc.
Questo binocolo è al momento il mio strumento principale, usato soprattutto per il birdwatching.

giusto per intrattenermi nell'attesa di,a che percentuale consolideresti lo sweet spot?

70 -75% , poi comunque il calo non è molto accentuato.

Ciao Paolo, con permesso, ha addirittura preso il posto dell'Slc hd?Come strumento da Birdwatching?
Come lo collochi vicino il Vixen Sg 6.5x32 Ed?
Grazie

Ciao, si alla fine ha un po' soppiantato l' SLC HD, che pure in termini di performance ha qualcosa in più, questo soprattutto perchè il Trinovid è più compatto e leggero e garantisce comunque prestazioni eccellenti. I colori che restituisce il 7x35 sono anche per me molto accattivanti (penso poi che sia uno dei binocoli più neutri che abbia mai provato).

Rispetto al Vixen SG non vi è un abisso, anzi, il Vixen tiene anche di più al bordo, il Trinovid ha dalla sua la messa a fuoco centrale e delle dimensioni ancora un po' più contenute; devo dire che sono entrambi strumenti per me molto piacevoli in cui osservare.

Ciao. Chiedo a Piero e a Paolo. Quanto impiega dalla minima distanza di messa a fuoco (che non so quale sia quella reale) verso i 10 metri e poi verso l'infinito?
Grazie
Pier

La messa a fuoco minima non è brevissima, circa 2,5m ; per andare a fuoco all'infinito ci vuole più o meno un giro completo di manopola, da 10m all'infinito ci va in un quarto di giro circa.

Buongiorno a tutti , ebbene rientro anch'io nella schiera dei felici possessori del nuovo trinovid....complice una visita da un grosso rivenditore del nord italia, dopo averlo visto e provato non ho resistito, almeno per me affascinante e immediato ,del resto cio che hanno descritto Paolo e Piero condividuo pienamente e pensare che mi consideravo ormai saturo e appagato dai da me considerati binocoletti.....

Si dice che tre indizi fanno una prova. Così come se tre “ veterani” comprano lo stesso bino

Oggi è arrivato anche a me. La prima cosa che ho pensato quando ci ho infilato gli occhi è stata:” ma dove cavolo sono riusciti a tirare fuori tutta sta’ qualità per 1150 euro?!”. È un Alpha!

Cavoli, state facendo venire un interesse per questo binocolo. Potrebbe sostituire qualcosa tra i miei strumenti, oltretutto è anche molto bello e compatto.

blake 69 ha scritto: ↑18/06/2021, 16:44 Oggi è arrivato anche a me. La prima cosa che ho pensato quando ci ho infilato gli occhi è stata:” ma dove cavolo sono riusciti a tirare fuori tutta sta’ qualità per 1150 euro?!”. È un Alpha!

1500.....
è comunque uno strumento con lenti piccole quindi più facile da correggere e con un progetto storico già vincente su cui non hanno voluto esagerare troppo con il campo stando saggiamente un po' più stretti di qualche frazione di grado rispetto al vecchio. Si trattava quindi di rivisitare un vecchio progetto con gli attuali materiali/tecnologie
però terrò per sempre il mio 8x30 EII...troppo affezionato....(anche l'SE ma quello oramai è proprietà privata di mia moglie)
ad ogni modo per gli amanti dei bassi ingrandimenti che non necessitano di rapide messe a fuoco ravvicinate (quindi essenzialmente panorami o rapide spazzolatine del cielo) e non si vogliono svenare stra-ultra-consigliato il Vixen SG 6.5 x32 ED: l' sì che c'eè davvero da sgranare gli occhi per il rapporto /qualità prezzo (però se ci riflettete bene: focale più lunga con un ingrandimento ancora minore......niente messa a fuoco centrale.....tutto più semplice e meno costoso)

[quote="blake 69" …. È un Alpha!
[/quote]

Andiamo per 2 minuti al bar, spiegatemi questa storia dell’Alpha. Leggo anche sui forum stranieri “Alpha”…

Sono i primi della classe, i binocoli top di gamma che hanno caratteristiche uniche o tali da renderli i migliori nel loro campo di utilizzo.
Hai presente quando si dice "il maschio alfa"?
Ecco, è più o meno uguale, solo che qui si parla di ottiche!

Faber ha scritto: ↑18/06/2021, 17:57 Cavoli, state facendo venire un interesse per questo binocolo. Potrebbe sostituire qualcosa tra i miei strumenti, oltretutto è anche molto bello e compatto.

Si,molto compatto. Vicino al mio NL scompare. Sarei curioso di vederlo a fianco dello Zeiss Victory 8x25 .

Antonello66 ha scritto: ↑18/06/2021, 20:15 [quote="blake 69" …. È un Alpha!

Andiamo per 2 minuti al bar, spiegatemi questa storia dell’Alpha. Leggo anche sui forum stranieri “Alpha”…
[/quote]

Alpha= Premium = Top di Gamma

Chiaro
In ambito attrezzature fotografiche non si usa. È anche vero che il binocolo riesce meglio a sostenere questo ruolo.

Faber ha scritto: ↑18/06/2021, 17:57 Cavoli, state facendo venire un interesse per questo binocolo. Potrebbe sostituire qualcosa tra i miei strumenti, oltretutto è anche molto bello e compatto.

fabio, se hai sempre il punto appoggio vicino a Torino, passa da me a provarlo

Grazie per l’invito.
Appena mi è possibile mi piacerebbe provarlo e salutarti.

blake 69 ha scritto: ↑18/06/2021, 16:44 Oggi è arrivato anche a me. La prima cosa che ho pensato quando ci ho infilato gli occhi è stata:” ma dove cavolo sono riusciti a tirare fuori tutta sta’ qualità per 1150 euro?!”. È un Alpha!

O forse è un 7X?

il 7X e' magico.Ma questo trinovid nn ti fa rimpiangere l'HDPLUS ,l'FL,l'EDG in 7x42 che ho avuto dal costo al nuovo decisamente superiore. Il bello di questo bino e' la versatilita' di un pocket con prestazioni da "gigante".

Ieri l'ho provato fianco a fianco all'habicht 7x42 del 2016,per cui trattamenti allo stato dell'arte.La tridimensionalita' del porro era l'unico vantaggio che vi ho trovato.Che nn e' poco.E della quale sento la mancanza in ogni tetto.

Penso che io lo debba provare perché sulla carta ci sono vari caratteristiche che mi lasciano personalmente perplesso, nel senso che spesso si fa il "contropelo" a prodotti eccellenti riguardo piccole quisquilie, qui, invece, abbiamo: campo di vista apparente veramente ridotto soltanto 56°, una manopola di messa a fuoco troppo piccola per fare seriamente birdwatching o attività venatoria con i guanti, e evidenti distorsioni ai bordi del campo. Del resto fu proprio la piccola manopola di messa a fuoco a farmi vendere l''Habicht 7x42.
La questione che mi pongo sempre riguardo certi prodotti Leica, anche fotografici, è quanto conti la iconicità del marchio e quanto in realtà siano in grado di produrre prodotti veramente performanti.

Di contro mi trovo di fronte a tre grandi appassionati, Paolo, Elio e Piero che lo hanno subito comprato ma sempre di contro mi trovo davanti al fatto che sia Piero, sia Paolo, sono sempre stati dei grandi appassionati del bollino rosso. Riguardo Elio, non ricordo se lo fosse...

Ora mi trovo dalla parte del dubbioso, come quando uscirono i primi APM e io continuai indefesso a usare il Kowa Highlander
La questione è quindi semplice...al cuor non si comanda o veramente questo 7x35 ha qualcosa di magico?

E' l'unico 7x35 sul mercato con prezzo da fascia media con prestazioni da fascia alpha in un contesto pocket . Si ,e' magico!

@ i 56 gradi di apparente nn stonano affatto.

Ciao...dica la mia....indubbiamente è un buon prodotto con un particolare fascino e prestazione, io comunque lo collocherei nella fascia sotto i vari top dei vari brand...testato propio ora con il mio EDG....e comunque come logica Leica stessa non regala...ha i propi top da salvaguardare.
Il retrovid non và a sostituire i miei preferiti, ha destato anche un particolare interesse a mia moglie, tanto e vero che dopo averlo inforcato mi ha chiesto semplicemente se era un regalo per Lei, in sintesi è molto accattivante molto curato e minimale come dimensioni è molto luminoso, colori neutri e poco distorsivo, aberazzioni ai bordi contenutissime, regge ai bordi in modo buono, apprezzo in maggior modo la profondità di campo e la tridimensionalità che si avvicina ai porro.
mi sà che andrà a sostituire il pochet di casa un 8x20......

blake 69 ha scritto: ↑20/06/2021, 10:31 E' l'unico 7x35 sul mercato con prezzo da fascia media con prestazioni da fascia alpha in un contesto pocket . Si ,e' magico!

@ i 56 gradi di apparente nn stonano affatto.

Ciao Blake, vedi che anche questo è soggettivo? Mesi fa, ci sono stati fiumi di commenti riguardo l'enorme campo di vista degli NL PURE rispetto ad esempio agli Zeiss SF e anni prima decine di diatribe per la manopola di messa a fuoco di alcuni Top di Gamma, ora, ad esempio, il campo strettissimo del 7x35 (abbastanza ovvio in tale formato) cade in secondo piano....perchè è Leica. Alla fine degli anni Novanta, tutti ad apprezzare i Vixen Ultima 9x63 ma con la solita frase..eh..peccato per il campo strettino..

Ritengo semplicemente che ci siano ragioni anche non razionali che portano all'acquisto di un binocolo e devo ammettere che Leica sa ammaliare molto bene i propri acquirenti, una caratteristica, ad esempio, che non è mai riuscita a fare Nikon almeno nel settore fotografico. Ora dovrebbero presentare una splendida mirrorless dal sapore vintage, la NIkon ZFC. Sono curioso di vedere come sarà accolta dai fan Nikon, se l'avessero fatta quelli del bollino rosso, sarebbe costata il triplo e ci sarebbero già state centinaia di pre ordinazioni.

Certamente soggettivo. Dico "stretto" se penso ad un full size,ma dico perfetto in ottica "pockettone".Meno male che esiste,cercando un 7X ed avendoli avuti tutti questa novita' mi ha tolto da un bell'impiccio

Pensa che parlando tempo fa con una nota azienda del settore mi è stato confermato che a breve spariranno tutti i 7X, visto che stanno creando binocoli con campo sempre piu ampio. MI riferisco, ovviamente, al formato da 42 mm