Il forum italiano dedicato al mondo dei binocoli

70 -75% , poi comunque il calo non è molto accentuato.

Ciao Paolo, con permesso, ha addirittura preso il posto dell'Slc hd?Come strumento da Birdwatching?
Come lo collochi vicino il Vixen Sg 6.5x32 Ed?
Grazie

Ciao, si alla fine ha un po' soppiantato l' SLC HD, che pure in termini di performance ha qualcosa in più, questo soprattutto perchè il Trinovid è più compatto e leggero e garantisce comunque prestazioni eccellenti. I colori che restituisce il 7x35 sono anche per me molto accattivanti (penso poi che sia uno dei binocoli più neutri che abbia mai provato).

Rispetto al Vixen SG non vi è un abisso, anzi, il Vixen tiene anche di più al bordo, il Trinovid ha dalla sua la messa a fuoco centrale e delle dimensioni ancora un po' più contenute; devo dire che sono entrambi strumenti per me molto piacevoli in cui osservare.

Ciao. Chiedo a Piero e a Paolo. Quanto impiega dalla minima distanza di messa a fuoco (che non so quale sia quella reale) verso i 10 metri e poi verso l'infinito?
Grazie
Pier

La messa a fuoco minima non è brevissima, circa 2,5m ; per andare a fuoco all'infinito ci vuole più o meno un giro completo di manopola, da 10m all'infinito ci va in un quarto di giro circa.

Buongiorno a tutti , ebbene rientro anch'io nella schiera dei felici possessori del nuovo trinovid....complice una visita da un grosso rivenditore del nord italia, dopo averlo visto e provato non ho resistito, almeno per me affascinante e immediato ,del resto cio che hanno descritto Paolo e Piero condividuo pienamente e pensare che mi consideravo ormai saturo e appagato dai da me considerati binocoletti.....

Si dice che tre indizi fanno una prova. Così come se tre “ veterani” comprano lo stesso bino

Oggi è arrivato anche a me. La prima cosa che ho pensato quando ci ho infilato gli occhi è stata:” ma dove cavolo sono riusciti a tirare fuori tutta sta’ qualità per 1150 euro?!”. È un Alpha!

Cavoli, state facendo venire un interesse per questo binocolo. Potrebbe sostituire qualcosa tra i miei strumenti, oltretutto è anche molto bello e compatto.

blake 69 ha scritto: ↑18/06/2021, 16:44 Oggi è arrivato anche a me. La prima cosa che ho pensato quando ci ho infilato gli occhi è stata:” ma dove cavolo sono riusciti a tirare fuori tutta sta’ qualità per 1150 euro?!”. È un Alpha!

1500.....
è comunque uno strumento con lenti piccole quindi più facile da correggere e con un progetto storico già vincente su cui non hanno voluto esagerare troppo con il campo stando saggiamente un po' più stretti di qualche frazione di grado rispetto al vecchio. Si trattava quindi di rivisitare un vecchio progetto con gli attuali materiali/tecnologie
però terrò per sempre il mio 8x30 EII...troppo affezionato....(anche l'SE ma quello oramai è proprietà privata di mia moglie)
ad ogni modo per gli amanti dei bassi ingrandimenti che non necessitano di rapide messe a fuoco ravvicinate (quindi essenzialmente panorami o rapide spazzolatine del cielo) e non si vogliono svenare stra-ultra-consigliato il Vixen SG 6.5 x32 ED: l' sì che c'eè davvero da sgranare gli occhi per il rapporto /qualità prezzo (però se ci riflettete bene: focale più lunga con un ingrandimento ancora minore......niente messa a fuoco centrale.....tutto più semplice e meno costoso)

[quote="blake 69" …. È un Alpha!
[/quote]

Andiamo per 2 minuti al bar, spiegatemi questa storia dell’Alpha. Leggo anche sui forum stranieri “Alpha”…

Sono i primi della classe, i binocoli top di gamma che hanno caratteristiche uniche o tali da renderli i migliori nel loro campo di utilizzo.
Hai presente quando si dice "il maschio alfa"?
Ecco, è più o meno uguale, solo che qui si parla di ottiche!

Faber ha scritto: ↑18/06/2021, 17:57 Cavoli, state facendo venire un interesse per questo binocolo. Potrebbe sostituire qualcosa tra i miei strumenti, oltretutto è anche molto bello e compatto.

Si,molto compatto. Vicino al mio NL scompare. Sarei curioso di vederlo a fianco dello Zeiss Victory 8x25 .

Antonello66 ha scritto: ↑18/06/2021, 20:15 [quote="blake 69" …. È un Alpha!

Andiamo per 2 minuti al bar, spiegatemi questa storia dell’Alpha. Leggo anche sui forum stranieri “Alpha”…
[/quote]

Alpha= Premium = Top di Gamma

Chiaro
In ambito attrezzature fotografiche non si usa. È anche vero che il binocolo riesce meglio a sostenere questo ruolo.

Faber ha scritto: ↑18/06/2021, 17:57 Cavoli, state facendo venire un interesse per questo binocolo. Potrebbe sostituire qualcosa tra i miei strumenti, oltretutto è anche molto bello e compatto.

fabio, se hai sempre il punto appoggio vicino a Torino, passa da me a provarlo

Grazie per l’invito.
Appena mi è possibile mi piacerebbe provarlo e salutarti.

blake 69 ha scritto: ↑18/06/2021, 16:44 Oggi è arrivato anche a me. La prima cosa che ho pensato quando ci ho infilato gli occhi è stata:” ma dove cavolo sono riusciti a tirare fuori tutta sta’ qualità per 1150 euro?!”. È un Alpha!

O forse è un 7X?

il 7X e' magico.Ma questo trinovid nn ti fa rimpiangere l'HDPLUS ,l'FL,l'EDG in 7x42 che ho avuto dal costo al nuovo decisamente superiore. Il bello di questo bino e' la versatilita' di un pocket con prestazioni da "gigante".

Ieri l'ho provato fianco a fianco all'habicht 7x42 del 2016,per cui trattamenti allo stato dell'arte.La tridimensionalita' del porro era l'unico vantaggio che vi ho trovato.Che nn e' poco.E della quale sento la mancanza in ogni tetto.

Penso che io lo debba provare perché sulla carta ci sono vari caratteristiche che mi lasciano personalmente perplesso, nel senso che spesso si fa il "contropelo" a prodotti eccellenti riguardo piccole quisquilie, qui, invece, abbiamo: campo di vista apparente veramente ridotto soltanto 56°, una manopola di messa a fuoco troppo piccola per fare seriamente birdwatching o attività venatoria con i guanti, e evidenti distorsioni ai bordi del campo. Del resto fu proprio la piccola manopola di messa a fuoco a farmi vendere l''Habicht 7x42.
La questione che mi pongo sempre riguardo certi prodotti Leica, anche fotografici, è quanto conti la iconicità del marchio e quanto in realtà siano in grado di produrre prodotti veramente performanti.

Di contro mi trovo di fronte a tre grandi appassionati, Paolo, Elio e Piero che lo hanno subito comprato ma sempre di contro mi trovo davanti al fatto che sia Piero, sia Paolo, sono sempre stati dei grandi appassionati del bollino rosso. Riguardo Elio, non ricordo se lo fosse...

Ora mi trovo dalla parte del dubbioso, come quando uscirono i primi APM e io continuai indefesso a usare il Kowa Highlander
La questione è quindi semplice...al cuor non si comanda o veramente questo 7x35 ha qualcosa di magico?

E' l'unico 7x35 sul mercato con prezzo da fascia media con prestazioni da fascia alpha in un contesto pocket . Si ,e' magico!

@ i 56 gradi di apparente nn stonano affatto.

Ciao...dica la mia....indubbiamente è un buon prodotto con un particolare fascino e prestazione, io comunque lo collocherei nella fascia sotto i vari top dei vari brand...testato propio ora con il mio EDG....e comunque come logica Leica stessa non regala...ha i propi top da salvaguardare.
Il retrovid non và a sostituire i miei preferiti, ha destato anche un particolare interesse a mia moglie, tanto e vero che dopo averlo inforcato mi ha chiesto semplicemente se era un regalo per Lei, in sintesi è molto accattivante molto curato e minimale come dimensioni è molto luminoso, colori neutri e poco distorsivo, aberazzioni ai bordi contenutissime, regge ai bordi in modo buono, apprezzo in maggior modo la profondità di campo e la tridimensionalità che si avvicina ai porro.
mi sà che andrà a sostituire il pochet di casa un 8x20......

blake 69 ha scritto: ↑20/06/2021, 10:31 E' l'unico 7x35 sul mercato con prezzo da fascia media con prestazioni da fascia alpha in un contesto pocket . Si ,e' magico!

@ i 56 gradi di apparente nn stonano affatto.

Ciao Blake, vedi che anche questo è soggettivo? Mesi fa, ci sono stati fiumi di commenti riguardo l'enorme campo di vista degli NL PURE rispetto ad esempio agli Zeiss SF e anni prima decine di diatribe per la manopola di messa a fuoco di alcuni Top di Gamma, ora, ad esempio, il campo strettissimo del 7x35 (abbastanza ovvio in tale formato) cade in secondo piano....perchè è Leica. Alla fine degli anni Novanta, tutti ad apprezzare i Vixen Ultima 9x63 ma con la solita frase..eh..peccato per il campo strettino..

Ritengo semplicemente che ci siano ragioni anche non razionali che portano all'acquisto di un binocolo e devo ammettere che Leica sa ammaliare molto bene i propri acquirenti, una caratteristica, ad esempio, che non è mai riuscita a fare Nikon almeno nel settore fotografico. Ora dovrebbero presentare una splendida mirrorless dal sapore vintage, la NIkon ZFC. Sono curioso di vedere come sarà accolta dai fan Nikon, se l'avessero fatta quelli del bollino rosso, sarebbe costata il triplo e ci sarebbero già state centinaia di pre ordinazioni.

Certamente soggettivo. Dico "stretto" se penso ad un full size,ma dico perfetto in ottica "pockettone".Meno male che esiste,cercando un 7X ed avendoli avuti tutti questa novita' mi ha tolto da un bell'impiccio

Pensa che parlando tempo fa con una nota azienda del settore mi è stato confermato che a breve spariranno tutti i 7X, visto che stanno creando binocoli con campo sempre piu ampio. MI riferisco, ovviamente, al formato da 42 mm

Un lutto per il mondo della binofilia.Un errore.Un orrore.

Penso che a me piacerebbe un bel 7x50 per uso crepuscolare. Sto "fiutando" lo Steiner militare ma ha la messa a fuoco singola su ogni oculare

piergiovanni ha scritto: ↑20/06/2021, 12:48 Pensa che parlando tempo fa con una nota azienda del settore mi è stato confermato che a breve spariranno tutti i 7X, visto che stanno creando binocoli con campo sempre piu ampio. MI riferisco, ovviamente, al formato da 42 mm

Un motivo in più per comprarlo.
Anche se non ti piace.
Ci sono delle alchimie inspiegabili (ma facilmente tangibili) tipo il 7x42...
Se non si bada al peso ed agli ingombri a mio modo di vedere è una formula insuperabile. Campo, luminosità, profondità, stabilità, messa a fuoco, separazione dei piani ...
Non perché io possieda un Victory T* FL 7x42, ma perché quando lo metto su cavalletto e ci passo mezz'ora ad osservare, vedo veramente un bel cinema !! IMHO.
Questo Trinovid chiuso a 35, compatto, leggero, elegante, fascinoso e nel complesso più che buono, dal prezzo abbordabile per un'ottica di media/buona gamma, considerando il brand, fa venire veramente l'acquolina in bocca.
Magari ad utenti come me, non più giovanissimi, gente che ha saputo apprezzare negli ultimi quarant'anni la qualità dei prodotti Leica anche nel campo fotografico.
Però ... c'è sempre un però.
Ricordo il mediotele Summilux 75mm f:1,4.
Lo scambiai per il più nuovo e più moderno 75 Summicron Apo Asph.
Tutto bello, tutto perfetto fino ai bordi, tutto super corretto, ma ...
le atmosfere che rendeva il primo modello non le ho mai più ritrovate.
E questo credo che valga e che varrà anche per questo Trinovid, perché il progresso non sempre va avanti ...
Cordialmente. Giovanni.

piergiovanni ha scritto: ↑20/06/2021, 13:01 Penso che a me piacerebbe un bel 7x50 per uso crepuscolare. Sto "fiutando" lo Steiner militare ma ha la messa a fuoco singola su ogni oculare

Parlo da amante degli IF. vedo solo pregi sul fatto di non stare a smanettare e perdere la migliore messa a fuoco. Come lasci, la ritrovi e sai già, senza infilarci gli occhi dentro. Capisco i birdwatchers.
Nel 12x50 Dodecarem all'interno del ponte c'è un pallino e nella ghiera di messa a fuoco una tacca. Se combaciano, si ha una messa a fuoco ideale dai 40m circa a infinito. Una sorta di IF, riferimenti.
Non ho visto mai più una soluzione simile su binocoli moderni anche spinti come ingrandimenti.. Non costerebbe nulla ad una casa fare questo, penso.. Ma il progresso non è sempre così scontato, come già detto..

bifo ha scritto: ↑20/06/2021, 11:30 Ciao...dica la mia....indubbiamente è un buon prodotto con un particolare fascino e prestazione, io comunque lo collocherei nella fascia sotto i vari top dei vari brand...testato propio ora con il mio EDG....e comunque come logica Leica stessa non regala...ha i propi top da salvaguardare.
Il retrovid non và a sostituire i miei preferiti, ha destato anche un particolare interesse a mia moglie, tanto e vero che dopo averlo inforcato mi ha chiesto semplicemente se era un regalo per Lei, in sintesi è molto accattivante molto curato e minimale come dimensioni è molto luminoso, colori neutri e poco distorsivo, aberazzioni ai bordi contenutissime, regge ai bordi in modo buono, apprezzo in maggior modo la profondità di campo e la tridimensionalità che si avvicina ai porro.
mi sà che andrà a sostituire il pochet di casa un 8x20......

Ciao Elio,l'EDG e' un X42 contro un X35,risulta difficile paragonare ...

Da quel che ricordo,per creare un quadro di quel che il mercato dei 7x42 offre ,da portatore di occhiali quindi di pena:

Zeiss FL: campo luminosita' nitidezza microcontrasto messa a fuoco ravvicinata e tridimensionalita' i pro. Il decadimento troppo repentino dello sweet spot e i colori freddi i contro.

Leica HDPLUS : nitidezza microcontrasto colori e odore,si odore buonissimo,i pro.Vestibilita' con gli occhiali nn eccelsa,campo un po' strettino forse dovuto alle conghiglie in altorilievo che inficiavano l'E.P.

Nikon EDG : campo corretto fino al bordo focus di velluto e vestibilita' occhiali (22 mm EP) i pro. La minor tridimensionalita' e microntrasto dei 3 i contro.

Per forza di cose sarei dovuto tornare su una delle scelte del passato. E invece ,questa novita' ,mi ha tolto di mezzo un bel grattacapo.Come hai giustamente detto nn sostituisce i TOP,ma nn ne fa' sentire nemmeno la mancanza.Se nn in particolari aree specifiche perche il Retrovid e' un crocevia di compromessi che al momento ne fa la quadra del cerchio per lo scrivente: nitidezza microcontrasto colori tridimensionalita' dimensioni rapporto prezzo/qualita' e vestibilita' occhiali i pro. Campo nn ampio ma bastevole e sufficientemente corretto e maggior tremore rispetto ai X42 i contro.

c'è molta soggettività......il motivo principale del mio interesse verso questo binocolo è stato il formato che lo rende unico e insolito ai nostri tempi e soprattutto fa al caso mio, poi l'ho inforcato e mi sono trovato subito bene senza sapere dire perchè: parola giurin, giuretta, chiamo a testimone Paolo Monti: dopo 30 sec gli ho detto "ok va bene, ho già capito tutto......". A ciò si aggiungeva il fatto che ho tenuto a spalla il vecchio 7x35 b per un'intera mattina mentre facevo foto e non me ne sono nemmeno accorto per cui la somma intera del tutto ha deciso l'acquisto.
Altre personali e soggettive: il campo apparente sarà piccolo ma in realtà non lo sembra affatto, ti immerge decisamente nella scena (ho avuto per un attimo persino la sensazione che l'EII fosse più "stretto": balle. Sono i 7x che ti ingannano sempre.); nel mio utilizzo la messa fuoco non è affatto scomoda, al contrario di blake l'ho trovato molto tridimensionale.
Interessante il versante luminosità perchè a una prima impressione ho temuto fosse troppo luminoso. A me i binocoli troppo luminosi di giorno non piacciono molto, top di gamma o meno che siano non me ne frega niente, non mi piacciono e basta, per cui quando ho smesso di accompagnare i cacciatori alle 7 del mattino d'inverno ho ceduto il mio EDG (che nelle ore soleggiate mi spaccava la retina, riconoscendo però che nel bosco mi accendeva la luce), rimanendo molto soddisfatto del meopta; quindi la Leica si tenga pure il suo Noctivid perchè non mi serve Per fortuna non è andata così, grazie ai 35 mm e non è fastidioso di giorno, seppur sempre più luminoso del Meopta 42 di giorno, equivalente al meopta fino al crepuscolo poi all'ora blu poi il Leica ha ceduto il passo al Meopta da 42: ok, la fisica ancora funziona.
Il bollino rosso esercita certamente un certo fascino ma assicuro che non sono mai stato un gran fan dei binocoli Leica (lo sono molto più dei giapponesi), anzi: quel gioco morto sulla messa fuoco di alcuni anni fa mi è sempre rimasto sul gozzo, mentre ho sempre apprezzato moltissimo gli spotting a cui però preferisco i Kowa.
In una parola: PER ME, ME-ME-ME-PERSONALMENTE-DI- PERSONA questo leica è stata la quadratura del cerchio; non se sia un "alfa", probabilmente no ma questo poco importa, certamente è un 7x35 a tetto compatto, di elevata qualità e molto ben risuscito (tranne nella vezzosa custodietta di pelle, davvero scomoda sul campo: assai più pratica e funzionale una banale custodia in cordura classica di misura; la tracolla invece è un capolavoro di ergonomia).
Pienamente d'accordo poi con Pier che Leica a volte se la tira un po' troppo. E alcuni suoi negozi danno pure informazioni sbagliate.
Se qualcuno volesse il mio vecchio Leitz 7x35b (tradotto oggi poco più di un monarch 7), è disponibile.

PS: mi sono riletto....urka..è un po' troppo così?

piergiovanni ha scritto: ↑20/06/2021, 12:48 Pensa che parlando tempo fa con una nota azienda del settore mi è stato confermato che a breve spariranno tutti i 7X, visto che stanno creando binocoli con campo sempre piu ampio. MI riferisco, ovviamente, al formato da 42 mm

Peccato!
E pensare che c'è stato un tempo in cui il formato 7x35 era evocativo di ottiche ultra wide angle, extra wide angle e ultra extra wide angle...

Piero, precisazione: io lo trovo molto tridimensionale. Ma chiaramente,non paragonato all habicht 7x42 .

Piero,cortesemente,potresti provare la differenza di luminosita e' campo tra il "Leichino" e il Nikon SE 8x32?!ho una mezza trattativa in corso per il secondo

posso farlo nel week-end perchè ce l'ho in montagna, ma se il leica è risultato già più luminoso del meopta 7x42, quindi non esattamente l'ultimo arrivato in fatto di 7x (io l'ho sempre chiamato lo Swarovski dei poveri), figurati un 8x32. Almeno sulla carta. Ti faccio sapere. Ti posso già anticipare che è più luminoso del 8x30 EII, ma questo forse è abbastanza scontato.
Suppongo tu stia acquistando l'SE.

son tentato,e' l'unico porro in circolazione fruibile con gli occhiali e campo corretto fin quasi al bordo. Sulla luminosita' nn avevo quasi dubbi,ma sul campo si: Il leica ha 140 metri con 56 di apparente.Il nikon 130 con 60.Aspetto tue

eccomi qua.
Dunque circa la luminosità il leica senz'altro più luminoso. Circa il campo direi che il leica da maggior respiro; l'alchimia dei 7x associata a una grande trasparenza e mezzo grado in più compensano senz'altro il CA minore e in generale un CA che sulla carta non appare certo entusiasmante: peccato che quando poi inforchi il binocolo tutti i numeri vanno a gambe all'aria e uno manco se ne accorge del CA di 56°.
Netta invece la differenza far 7x e 8x ( e questo anche con l'EII dove invece rispetto al Leica ci si tuffa proprio dentro la scena).
In sostanza l'impatto visivo-emozionale fa sì che l'SE appaia "più chiuso" e il leica "più arioso".
Pur con tutto ciò mi sento comunque di dire che sono due strumenti decisamente diversi fra loro la cui differenza principale è data dal diverso ingrandimento. L'SE resta un signor binocolo di tutto rispetto, tra i migliori porro moderni mai realizzati . In un parola io lo prenderei e non lo sentirei inutile a fianco del leica perché isola e ti fa entrare di più dentro il soggetto
Però ho un tarlo che affonda in una memoria nebulosa di un vecchio topic dell'amico Corax (e non ho voglia di cercare) : Blake, ma tu già non ce l'avevi l'SE?

Intanto grazie,testimonianza preziosa.

Si confermo,avevo l'SE.Al tempo lo cedetti perche' preferii l'habicht 8x30W,che poi risulto' impossibile per l'E.R. da 12.L'unico motivo per cui lo ricomprerei e' per il "POP 3D" che solo i porro possiedono e che rende tutto cosi magico.
Ad ogni modo la trattativa e' naufragata,un obiettivo era rigato,impossibile da digerire.E comunque,mi sta passando la smania.Complici le considerevoli qualita' del neo acquisto.


Tornando quindi al "Leichino",ora che mi sto' "disintossicando" dall'NL con il campo immenso e piatto,lo apprezzo ogni giorno di piu'. Continua a sorprendermi ogni qualvolta lo indossi.Ieri ad una comparativa tra amici si e' letteralmente divorato l'Ultravid 8x42 su tutto il fronte.Unanime il verdetto dei partecipanti.Presenti anche Habicht 8x30w/7x42 e EDF 7x42.La tridimensionalita' dei porro da dipendenza

Concordo sul fatto che i 56 di CA sulla carta nn li ritrovi nella realta' osservativa.La trasparenza,i colori neutri ,l'incisione,la maneggevolezza,il focus,la luminosita' etc ne fanno un vero purosangue.Bisogna provarlo.Ma una volta che si prova viene a casa con noi.Capito Marco Franceschetti ?!

C'avrei scommesso che mi tampinavi anche qui con 'sto Leica...
Nella mia collezione ho già l'FL 7x42 che per i miei giri in montagna mi sembra decisamente più indicato...
Sai che mi piace mettere tutti i miei binos alla frusta provandoli sul campo senza farmi troppi problemi... rischierei di sbattere il tuo Retrovid su qualche ramo o roccia, o di perdermi il bollino rosso tra i boschi.

Poi francamente mi sembra un binocolo da fighetti, bello ma delicato... poco adatto ad un intenso uso outdoor... comunque al momento mi incuriosisce, più che altro, ma proprio non mi attrae.
In questi giorni mi sto godendo l'NL, che tu hai appena ceduto, e che invece trovo stupendo qui tra le nostre Dolomiti!
No no, ormai ne ho anche troppi, e non c'è più trippa per gatti...

Se se…già’ sentita sta sinfonia