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Binocolo Crepuscolare

Inviato: 21/06/2021, 23:41
da SimonArf
Buonasera a tutti. Pongo un quesito e nel contempo chiedo un consiglio. Cosa fa di un binocolo crepuscolare un ottimo “Crepuscolare”!? Cosa è fondamentale guardare per rendere tale un binocolo e quali sono le caratteristiche che si osservano nel passare da un entry level a top di gamma!? Se doveste esprimere un parere su quale per voi è il miglior crepuscolare su cui avete messo gli occhi? E infine, una volta giunta la notte, hanno ancora una marcia in più rispetto a un normale binocolo 10x50 o simili?

Re: Binocolo Crepuscolare

Inviato: 21/06/2021, 23:53
da piergiovanni
Ciao Simone, il crepuscolare rende se lo sai usare. Mi spiego, a parità di trasmissione luminosa ( attualmente i piu' luminosi 42 mm sul mercato sono gli Zeiss HT e gli Habicht) si deve apprendere qualche trucchetto per utilizzarli al meglio. Purtroppo l'approccio spesso è superficiale e si finisce per non apprezzare realmente la reale luminosità di un crepuscolare. Oltre al solito discorso riguardante la dilatazione pupillare che penso saprai (se così non fosse, avvisami) esistono altre fasi riguardanti l'adattamento all'oscurità.
Ti cito una piccolissima parte dello speciale sulla visione notturna che mi è stata commissionata dall'editore con cui collaboro e che uscirà in edicola questa estate. Non ti anticipo nulla ma se avrai voglia di spendere qualche euro, troverai molte informazioni sul funzionamento dell'occhio umano e anche su quello degli ungulati, oltre alla storia e al funzionamento dei visori termici e notturni sino alla IV gen plus filmless..
..... l’adattamento all’oscurità, in realtà, è un processo molto piu’ complesso che avviene in tre fasi.
Nella prima si verifica la dilatazione della pupilla, nella seconda l’adattamento all’oscurità della retina. È necessario aspettare qualche minuto prima che i coni aumentino la loro sensibilità di cento volte, ma si dovrà aspettare un’ora affinché i bastoncelli inizino a essere sensibili un milione di volte in più!
Comprenderete, quindi come non sia possibile, ad esempio, verificare la luminosità reale di un binocolo, dopo una fugace osservazione. Basterà una semplice occhiata allo smartphone, ad esempio, per rendere vano questo processo di adattamento. Per tentare di limitare i danni è utile utilizzare delle torce rosse o delle applicazioni che varino la colorazione del display verso il rosso (la cosiddetta modalità notturna).
La terza fase avviene tramite i circuiti del cervello che interpretano le immagini. Questo è uno stadio molto complesso che richiede piu’ tempo e che si affina con le esperienze ripetute. All’atto pratico, due gemelli con le stesse caratteristiche psico fisiche, potrebbero avere una percezione differente, qualora uno dei due avesse maturato piu’ ore sul campo a osservare nelle ore crepuscolari o notturne. È infatti il cervello a interpretare le immagini che riceve dal sistema visivo, decodificandole in base all’esperienza pregressa. ...

Re: Binocolo Crepuscolare

Inviato: 22/06/2021, 0:05
da SimonArf
Ti ringrazio per la celere risposta! Per quanto riguarda l’adattamento della pupilla al buio, si mi sto documentando ed inoltre vedo che spesso nelle tue recensioni ne parli. Comunque aspetto di leggere l’articolo sembra molto interessante, ti ringrazio per il piccolo “anticipo” :thumbup:

Re: Binocolo Crepuscolare

Inviato: 22/06/2021, 0:21
da -SPECOLA->
@ SimonArf
Ciao, se non lo hai ancora fatto, ti suggerisco di guardare questo video dove Piergiovanni ha videorecensito una sfida al crepuscolo:

Sfida al crepuscolo. Challenge at dusk

In estrema sintesi, per chi è dotato di una vista perfetta e di occhi in grado di raggiungere la massima dilatazione delle pupille al buio (raggiunta una certa età, ahimè ciò non sarà più così scontato...), un binocolo si definisce crepuscolare quando presenta una pupilla d'uscita di almeno 7 mm.
Il merito di questi strumenti è quello di performare bene al crepuscolo, dando la possibilità di continuare a vedere man mano che l'oscurità cala, per più tempo rispetto a strumenti con pupille d'uscita inferiori (anche a parità di apertura).

Personalmente il binocolo crepuscolare con il miglior rapporto prestazioni/prezzo, secondo me era il VORTEX VULTURE HD 8x56 (era, perché da qualche tempo questo binocolo non è più a catalogo VORTEX); io possiedo un VORTEX VULTURE HD 10x56.

@ Piergiovanni
Sono MOLTO curioso di leggere il tuo lavoro su carta stampata; poi per favore dacci un indizio di dove poterlo cercare in edicola.

Re: Binocolo Crepuscolare

Inviato: 22/06/2021, 1:03
da piergiovanni
SimonArf ha scritto: 22/06/2021, 0:05 Ti ringrazio per la celere risposta! Per quanto riguarda l’adattamento della pupilla al buio, si mi sto documentando ed inoltre vedo che spesso nelle tue recensioni ne parli. Comunque aspetto di leggere l’articolo sembra molto interessante, ti ringrazio per il piccolo “anticipo” :thumbup:
Ciao, non si tratta di un articolo ma di uno speciale, di circa 70 pagine che uscirà in tutte le edicole italiane. Se hai bisogno di informazioni riguardo la dilatazione pupillare chiedi pure.

Re: Binocolo Crepuscolare

Inviato: 22/06/2021, 7:53
da SimonArf
-SPECOLA-> ha scritto: 22/06/2021, 0:21 @ SimonArf
Ciao, se non lo hai ancora fatto, ti suggerisco di guardare questo video dove Piergiovanni ha videorecensito una sfida al crepuscolo:

Sfida al crepuscolo. Challenge at dusk

In estrema sintesi, per chi è dotato di una vista perfetta e di occhi in grado di raggiungere la massima dilatazione delle pupille al buio (raggiunta una certa età, ahimè ciò non sarà più così scontato...), un binocolo si definisce crepuscolare quando presenta una pupilla d'uscita di almeno 7 mm.
Il merito di questi strumenti è quello di performare bene al crepuscolo, dando la possibilità di continuare a vedere man mano che l'oscurità cala, per più tempo rispetto a strumenti con pupille d'uscita inferiori (anche a parità di apertura).

Personalmente il binocolo crepuscolare con il miglior rapporto prestazioni/prezzo, secondo me era il VORTEX VULTURE HD 8x56 (era, perché da qualche tempo questo binocolo non è più a catalogo VORTEX); io possiedo un VORTEX VULTURE HD 10x56.

@ Piergiovanni
Sono MOLTO curioso di leggere il tuo lavoro su carta stampata; poi per favore dacci un indizio di dove poterlo cercare in edicola.
Grazie per la risposta. Già precedentemente mi hai fatto notare la “bontà” del Vortex Vulture HD, incuriosito ho cercato un po’ in giro e ancora in qualche sito è in vendita a prezzi decisamente interessanti! È un peccato che non sia più a catalogo.. ma il diretto “erede” in casa Vortex (fascia prezzo/prestazioni) quale sarebbe?

Re: Binocolo Crepuscolare

Inviato: 22/06/2021, 7:58
da SimonArf
piergiovanni ha scritto: 22/06/2021, 1:03
SimonArf ha scritto: 22/06/2021, 0:05 Ti ringrazio per la celere risposta! Per quanto riguarda l’adattamento della pupilla al buio, si mi sto documentando ed inoltre vedo che spesso nelle tue recensioni ne parli. Comunque aspetto di leggere l’articolo sembra molto interessante, ti ringrazio per il piccolo “anticipo” :thumbup:
Ciao, non si tratta di un articolo ma di uno speciale, di circa 70 pagine che uscirà in tutte le edicole italiane. Se hai bisogno di informazioni riguardo la dilatazione pupillare chiedi pure.
Pardon… mi hai decisamente incuriosito e non mancherò di leggerlo! Ti ringrazio per la disponibilità nonostante la mole di attività a cui stai dietro! Molto professionale e gentile!
Una curiosità, nell’osservazione al crepuscolo, c’è qualche particolare accorgimento che prediligi per rendere al meglio l’osservazione (sia dal punto di vista dello strumento che inerente “l’occhio”?

Re: Binocolo Crepuscolare

Inviato: 22/06/2021, 9:15
da piergiovanni
Tendo ad abituare gli occhi senza guardare continuamente lo smartphone. La scorsa settimana ero sopra un'altana a testare il Victory HT e c'era con me un amico. E' stato tutta la sera a smanettare con il telefono e non capiva come mai non riuscisse a vedere i dettagli che vedevo io nel sottobosco....a volte leggo di quelle assurdità sull'inutilità dei crepuscolari che sono quasi sempre dettate dalla scarsa conoscenza della fisiologia della vista umana. Un altro fattore da considerare e che è stato ben citato nella speciale, è l'esperienza dell'osservatore. Spesso si conferma che l'occhio umano "Lavora" meglio in giovane età, in realtà, le immagini formate dipendono anche dalla conoscenza del soggetto. Ho due collaboratori che escono spesso con me, uno è un appassionato di rapaci sui 45 anni, l'altro un cacciatore di 60. Di giorno il birdwatcher scova poiane posate ovunque mentre il cacciatore non ne trova una, al crepuscolo, tra il fitto del bosco, il cacciatore ha una grande esperienza ed è in grado di percepire dei soggetti in movimento a grande distanza, riuscendo anche a distinguere la specie e se maschio o femmina. In tal caso interviene l'esperienza acquisita dal cervello che elabora meglio l'immagine ricevuta. All'atto pratico, l'occhio è l'hardware ma il software umano è meglio quando è vecchio e ...saggio :mrgreen:

Re: Binocolo Crepuscolare

Inviato: 22/06/2021, 11:47
da SimonArf
piergiovanni ha scritto: 22/06/2021, 9:15 Tendo ad abituare gli occhi senza guardare continuamente lo smartphone. La scorsa settimana ero sopra un'altana a testare il Victory HT e c'era con me un amico. E' stato tutta la sera a smanettare con il telefono e non capiva come mai non riuscisse a vedere i dettagli che vedevo io nel sottobosco....a volte leggo di quelle assurdità sull'inutilità dei crepuscolari che sono quasi sempre dettate dalla scarsa conoscenza della fisiologia della vista umana. Un altro fattore da considerare e che è stato ben citato nella speciale, è l'esperienza dell'osservatore. Spesso si conferma che l'occhio umano "Lavora" meglio in giovane età, in realtà, le immagini formate dipendono anche dalla conoscenza del soggetto. Ho due collaboratori che escono spesso con me, uno è un appassionato di rapaci sui 45 anni, l'altro un cacciatore di 60. Di giorno il birdwatcher scova poiane posate ovunque mentre il cacciatore non ne trova una, al crepuscolo, tra il fitto del bosco, il cacciatore ha una grande esperienza ed è in grado di percepire dei soggetti in movimento a grande distanza, riuscendo anche a distinguere la specie e se maschio o femmina. In tal caso interviene l'esperienza acquisita dal cervello che elabora meglio l'immagine ricevuta. All'atto pratico, l'occhio è l'hardware ma il software umano è meglio quando è vecchio e ...saggio :mrgreen:
Grazie mille per le precisazioni!! :thumbup:

Re: Binocolo Crepuscolare

Inviato: 22/06/2021, 22:33
da -SPECOLA->
@ SimonArf
Ciao,

purtroppo con la fuoriuscita da cataologo del VORTEX VULTURE HD 8x56, la posizione è vacante; attualmente, della famiglia VULTURE HD, VORTEX propone soltanto il modello 15x56.

Oggi come oggi, ma in questo caso, NON POSSEDENDOLO mi manca la prova pratica, ritengo che un binocolo crepuscolare piuttosto interessante sia l'IBIS NUT 8x60 del quale al serguente link potrai leggere la recensione fatta da Piergiovanni per BINONANIA:

https://www.binomania.it/ibis-optics-nu ... -tecnosky/

@ Piergiovanni
Ciao,
quoto TUTTO quello che hai scritto! :thumbup:

Re: Binocolo Crepuscolare

Inviato: 23/06/2021, 0:01
da Marco Franceschetti
Ahhh ecco cosa mi mancava stasera, qualche nozione di fisiologia dell'occhio!
Mi spiego meglio: stasera ho messo a confronto all'ora blu alcuni miei "campioni", per vedere come se la cavavano in condizione di luce critica.
Pensavo di vedere una differenza piuttosto marcata tra Zeiss HT 10x42, Swapuro NL 8x42, Swaro SLC 15x56 e Zeiss FL 7x42, invece mi parevano tutti uguali o giù di lì, e la cosa mi aveva destabilizzato un po'... 🤔

Adesso ho capito il mio errore, non avevo dato abbastanza tempo agli occhi di abituarsi all'oscurità (pensano bastasse un quarto d'ora...), anzi li avevo pure provati sulla Luna quasi piena! Genio!! 😂
Ora che il verbo mi è stato rivelato (...grazie San Pier di Valganna!! 🙏🙏🙏😜) domani ci riprovo!

Re: Binocolo Crepuscolare

Inviato: 23/06/2021, 7:22
da Giovanni Bruno
Di sicuro sulla luna lo SWARO 15x56 avrà massacrato tutti gli altri contendenti. :D :thumbup: :wave:

Re: Binocolo Crepuscolare

Inviato: 23/06/2021, 8:49
da piergiovanni
Marco Franceschetti ha scritto: 23/06/2021, 0:01 Ahhh ecco cosa mi mancava stasera, qualche nozione di fisiologia dell'occhio!
Mi spiego meglio: stasera ho messo a confronto all'ora blu alcuni miei "campioni", per vedere come se la cavavano in condizione di luce critica.
Pensavo di vedere una differenza piuttosto marcata tra Zeiss HT 10x42, Swapuro NL 8x42, Swaro SLC 15x56 e Zeiss FL 7x42, invece mi parevano tutti uguali o giù di lì, e la cosa mi aveva destabilizzato un po'... 🤔

Adesso ho capito il mio errore, non avevo dato abbastanza tempo agli occhi di abituarsi all'oscurità (pensano bastasse un quarto d'ora...), anzi li avevo pure provati sulla Luna quasi piena! Genio!! 😂
Ora che il verbo mi è stato rivelato (...grazie San Pier di Valganna!! 🙏🙏🙏😜) domani ci riprovo!
Ciao Marco, l'adattamento è essenziale! Ma nel tuo caso è anche abbastanza impossibile fare una comparativa tra vari formati. Avevi visto il il mio video su YouTube a riguardo? https://www.youtube.com/watch?v=UXHu8p_bVcc&t=1166s
Cito ancora una piccola parte del mio lavoro per l'editore.

Passiamo ora a descrivere la visione che piu’ ci interessa, ossia quella notturna anche definita scotopica (dal greco skòtos, buio). In questo caso la visione è coordinata da cellule di soli 2 µm di diametro dette “bastoncelli” che, oltre a non essere presenti sulla fovea non posso percepire i colori.
I nostri bastoncelli, infatti, consentono la percezione di soltanto venti livelli di grigio. In questo caso il loro funzionamento si basa sulla trasformazione chimica della rodopsina che è una sostanza sensibile alla luce con un picco massimo di sensibilità alle radiazioni aventi la lunghezza d’onda di 500 nm, al confine tra verde e blu. Queste minuscole cellule, spediscono al cervello degli impulsi di gruppo, elevando così la sensibilità con un processo di integrazione spaziale, a scapito però del potere risolutivo, che diminuisce fino a oltre dieci volte. È proprio per questo motivo che al crepuscolo vediamo blu, mentre i dettagli al buio ci appaiono come grigi e le stelle del cielo soltanto bianche. Osservando, invece, il cielo con un binocolo molto luminoso o un capriolo al crepuscolo potremmo percepire maggiori colori rispetto alla visione a occhio nudo perché in tal caso, saranno eccitati anche i coni,( Marco è necessario adattare molto bene la vista n.d.a)
Un altro problema che l'osservatore deve affrontare fisiologicamente è che i bastoncelli hanno un tempo di reazione piu’ elevato che provoca una inferiore prontezza dei riflessi percettivi al buio. Inoltre, la dissimile distribuzione dei bastoncelli ai bordi della retina chiarisce come sia preferibile utilizzare la visione distolta per percepire meglio i dettagli al crepuscolo.

Re: Binocolo Crepuscolare

Inviato: 23/06/2021, 10:41
da SimonArf
Buongiorno a tutti. Ma esiste un sistema per verificare più o meno la capacità di dilatazione della pupilla al buio!? Intendo alla buona.. perché chiaramente immagino per andare nel dettaglio serve una visita oculistica.

Re: Binocolo Crepuscolare

Inviato: 23/06/2021, 13:01
da Giovanni Castaldini
Giovanni Bruno ha scritto: 23/06/2021, 7:22 Di sicuro sulla luna lo SWARO 15x56 avrà massacrato tutti gli altri contendenti. :D :thumbup: :wave:
Perché un 15x56 Swarovski dovrebbe massacrare un 7x42 Zeiss ?

Re: Binocolo Crepuscolare

Inviato: 23/06/2021, 13:03
da -SPECOLA->
@ SimonArf

Ciao,
se proprio non si vuole andare da un medico oculista (che oltre alla strumentazione necessaria, può contare anche su colliri appositi), si può optare anche per metodi più "casalinghi", come per esempio questi:

https://www.grattavetro.it/la-pupilla-d ... ua-misura/

http://astrolink.mclink.it/news/backyard/pupils.html

Re: Binocolo Crepuscolare

Inviato: 23/06/2021, 13:16
da fulvio_
Grazie per la segnalazione Specola,
Sono un frequentatore del forum "il Grattavetro" ma quest'articolo mi era sfuggito.
L'autore (Giulio Tiberini) è persona molto competente e disponibile. Peccato non sia un binofilo, sarebbe un ottimo acquisto!

Tornando in tema, mi rendo conto di non aver mai prestato particolare attenzione alla questione inerente la pupilla in entrata soggettiva. Invece sarebbe un parametro da valutare con attenzione, soprattutto con l'avanzare dell'età.

Re: Binocolo Crepuscolare

Inviato: 23/06/2021, 13:37
da SimonArf
-SPECOLA-> ha scritto: 23/06/2021, 13:03 @ SimonArf

Ciao,
se proprio non si vuole andare da un medico oculista (che oltre alla strumentazione necessaria, può contare anche su colliri appositi), si può optare anche per metodi più "casalinghi", come per esempio questi:

https://www.grattavetro.it/la-pupilla-d ... ua-misura/

http://astrolink.mclink.it/news/backyard/pupils.html
Grazie mille :thumbup:

Re: Binocolo Crepuscolare

Inviato: 23/06/2021, 17:00
da piergiovanni
fulvio_ ha scritto: 23/06/2021, 13:16 Grazie per la segnalazione Specola,
Sono un frequentatore del forum "il Grattavetro" ma quest'articolo mi era sfuggito.
L'autore (Giulio Tiberini) è persona molto competente e disponibile. Peccato non sia un binofilo, sarebbe un ottimo acquisto!

Tornando in tema, mi rendo conto di non aver mai prestato particolare attenzione alla questione inerente la pupilla in entrata soggettiva. Invece sarebbe un parametro da valutare con attenzione, soprattutto con l'avanzare dell'età.
CIao Fulvio, all'atto pratico, parlando di crepuscolare, dopo una certa età sarebbe meglio il 10x56 rispetto all'8x56 ma è sempre molto soggettivo. Anche la dilatazione pupillare dipende dalle condizioni di salute e dalla genetica...

Re: Binocolo Crepuscolare

Inviato: 24/06/2021, 11:49
da Angelo Cutolo
In ogni caso anche con pupille più piccole (5 o 6 mm), un crepuscolare con 7 mm di P.U. proprio per via della "sovrabbondanza" (la pupilla umana ci "ballerebbe" dentro), risulterebbe di una comodità estrema. :D

Il mio 8x56 lo utilizzo "utilmente" anche in condizioni di buio, molto meno che perfette.