Binocoli Ed (a bassa dispersione).

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Saveriogweb
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Binocoli Ed (a bassa dispersione).

Messaggio da Saveriogweb »

Salve, vorrei ancora approfittare della vostra competenza per capire meglio. Il mercato offre molti binocoli, anche a prezzi modici, su cui è riportata la sigla “Ed” definendoli a bassa dispersione. Penso che molti abbusino di questa sigla solo per commercializzare meglio il prodotto, specie quando si tratta di cifre basse, ma questa è solo una mia impressione. Vorrei chiedere in cosa consiste il sistema a bassa dispersione cromatica Ed? Si tratta di uno speciale trattamento sulle lenti e sulle parti ottiche oppure è il numero e la disposizione delle lenti che cambia?
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ilRosso
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Re: Binocoli Ed (a bassa dispersione).

Messaggio da ilRosso »

No, la sigla indica semplicemente che è stato fatto uso, per una o più lenti, di vetro ED, a bassa dispersione della luce: una tipologia di vetri moderni che grazie agli ingredienti della mescola disperde meno del solito il raggio di luce rifratto.
:wave:
Ernesto Rosso
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Saveriogweb
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Re: Binocoli Ed (a bassa dispersione).

Messaggio da Saveriogweb »

Chiarissimo, grazie.
Giovanni Bruno
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Re: Binocoli Ed (a bassa dispersione).

Messaggio da Giovanni Bruno »

Un binocolo in genere ha un bisogno disperato di un buon vetro ED, perché il binocolo in genere per contenere al massimo il peso e l'ingombro, viene progettato e costruito con un bassissimo rapporto focale.

Tale basso rapporto focale, se abbinato a dei vetri comuni, genera dell'aberrazione cromatica che abbassa il contrasto ed anche un poco la risoluzione.

Mentre se si utilizza un buon vetro ED, migliora molto la correzione cromatica.

Mai fidarsi di una definizione generica di vetro ED, un buon vetro ED deve specificare anche la sua marca e la sua sigla tecnica. :thumbup: :wave:
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-SPECOLA->
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Re: Binocoli Ed (a bassa dispersione).

Messaggio da -SPECOLA-> »

Dico la mia.
Premesso che in pratica non esiste nessun'ottica a rifrazione che sia veramente apocromatica, cioè in grado di mettere a fuoco tutte le lunghezze d'onda della radiazione visibile dello spettro della luce, in un unico punto.
Il termine APOCROMATICO in un'ottica reale non vuol dire niente, al di fuori del valore che potrebbe avere un'etichetta commerciale, con dietro tutta una serie di "promesse"...
Infatti con rigore scientifico, in letteratura si parla correttamente di "maggior contenimento dell’aberrazione cromatica" e non di resa "APO", sempre e comunque.
Bisogna infatti non dimenticare mai, che in uno strumento a lenti, l'aberrazione cromatica si può soltanto ridurre, ma NON eliminare del tutto, trattandosi la stessa di una proprietà del materiale (vetro) e NON di un difetto.
A tutto questo va aggiunto che l'unica certezza è che se un'ottica va bene, l'età, il prezzo, il marchio e le varie sigle (APO, HD, XD, ED, ecc.) contano veramente poco.
Imho.
Fabrizio Ferrario
Mi diverto con un po' di strumenti, dal rifrattore TECHNO 50/630 in avanti... (non in ordine di tempo, né di dimensioni e/o schema ottico).
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Samuele
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Re: Binocoli Ed (a bassa dispersione).

Messaggio da Samuele »

@Specola,
Non so perché hai l'impellenza di ribadire questi concetti in ogni discussione in cui si parla di vetri a bassa dispersione, concetti che sono indiscutibilmente veri da un punto di vista strettamente scientifico, ma fuorvianti e disorientanti soprattutto nei confronti di un principiante.
Il tema della discussione è "cosa significa ottica ED" non "cosa significa apocromatico", ed al contrario di alcune definizioni da te citate (che noto essere utilizzate soprattutto da particolari venditori e per specifici prodotti, quali ad esempio i binocoli IBIS) i termini ED e APO hanno un significato specifico che potrebbe essere fatto valere in sede di contestazione di un prodotto per mancanza delle qualità promesse.
In proposito è bene sottolineare che la definizione "apocromatico" è di natura convenzionale, non scientifica, così come lo è la definizione "vetro ED", cosicché il fatto che scientificamente non può esistere un'ottica a rifrazione in grado di focalizzare nel medesimo punto tutte le frequenze ottiche non significa che non possano esistere strumenti che rispettino la convenzione di apocromaticità, così come vetri qualificabili ED, cioè a bassa dispersione.
Diverso il discorso per le sigle XD o HD che non hanno nessun significato neppure convenzionale, e sono solo trucchi commerciali utilizzati per confondere ed illudere il consumatore (il che qualifica i soggetti che ne fanno largo uso) :wave:
Giovanni Bruno
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Re: Binocoli Ed (a bassa dispersione).

Messaggio da Giovanni Bruno »

Se la apocromaticità assoluta non esiste, esiste però la possibilità di avere un'ottima correzione di tale aberrazione.

Tra un binocolo ACRO diritto da 100mm ad f4 ed un binocolo SD APO da 100mm ad f5,5 vi è un salto qualitativo dell'immagine enorme.

Cosa mi importa se un'ottica non è tecnicamente totalmente APO, a me importa che sia praticamente APO e tanto basta ed avanza.

Inoltre per giudicare l'apocromaticità di un'ottica, guai a non considerare anche a quale ingrandimento quell'ottica è ancora APO.

Se trovo stupefacente la buona apocromaticità dell'IBIS 20x80ED , non devo però dimenticare che lavora in modo fisso a 20x e quindi è molto agevolato a dare delle discrete immagini APO.

Mentre un BT APM SD APO ad oculari intercambiabili, io lo trovo ancora accettabilmente APO a 110x e devo per forza tenerne conto quando giudico i due ben diversi binocoli.

A mio avviso, il povero APM SD APO che ha la critica ottica ad f5,5, fa letteralmente dei miracoli ad essere accettabilmente APO anche a 110x.

Veramente è APO anche a 137x, ma solo in monoculare, avendo solo un RADIAN da 4mm.

A proposito, se avete un RADIAN da 4mm inusato, ve lo compro io, così finalmente ci posso fare la coppia da usare sul mio APM SD APO da 100mm. :thumbup: :wave:
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Re: Binocoli Ed (a bassa dispersione).

Messaggio da -SPECOLA-> »

@ Samuele

Personalmente non ho alcuno impellenza, soltanto che come ho detto, non sono le sigle o le promesse a fare la differenza.
Tutto qui.
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Re: Binocoli Ed (a bassa dispersione).

Messaggio da -SPECOLA-> »

Giovanni Bruno ha scritto: 19/07/2021, 12:06 Se la apocromaticità assoluta non esiste, esiste però la possibilità di avere un'ottima correzione di tale aberrazione.
Nelle ottiche a rifrazione.
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Re: Binocoli Ed (a bassa dispersione).

Messaggio da -SPECOLA-> »

Dal GLOSSARIO DI BINOMANIA:
ED: Extra Dispersion: Detto di vetri a bassa dispersione che consentono una ottima correzione dell’aberrazione cromatica. Questo comporta una resa dei colori molto naturale, senza la presenza di colori spuri, osservando soggetti molto contrastati. (Rami in controluce, sagome dei rapaci, montagne innevate, etc.,etc.
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Re: Binocoli Ed (a bassa dispersione).

Messaggio da Giovanni Bruno »

Certamente SPECOLA, nelle ottiche a RIFRAZIONE, ma siccome il titolo della discussione si riferisce ai BINOCOLI, è implicito che parliamo di ottiche a RIFRAZIONE.

Un binocolo altro non è che due rifrattori gemellati e legati stabilmente insieme.:thumbup: :wave:
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Re: Binocoli Ed (a bassa dispersione).

Messaggio da -SPECOLA-> »

Sì Giovanni, però, sebbene non siano molto comuni, esistono anche binocoli riflettori a specchio.
Fabrizio Ferrario
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Re: Binocoli Ed (a bassa dispersione).

Messaggio da Giovanni Bruno »

L'estrema bassa diffusione di tali binocoli a specchio mi farebbe pensare a prestazioni non esaltanti, ma non sono esperto in materia.

Ho però posseduto una torretta da microscopio ZEISS a specchi ed era molto al di sotto delle torrette ZEISS a prismi. :thumbup: :wave:
Fedele
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Re: Binocoli Ed (a bassa dispersione).

Messaggio da Fedele »

Sig Bruno
Come e' il binocolone nel visuale planetario ad alt X?
Hai dischi con scala immagine sufficiente?
Pupilla di uscita comoda etc
Puo sostituire un 130 ED con torretta?
Giovanni Bruno
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Re: Binocoli Ed (a bassa dispersione).

Messaggio da Giovanni Bruno »

Nessun binocolo APO da 100mm può sostituire un APO da 130mm, per il semplice motivo che il binocolo è un f5,5, mentre un'APO da 130mm è un f8 ed ha una risoluzione propria di un 130mm.

Le prestazioni planetarie di un binocolo APO da 100 mm sono eccellenti solo per essere un binocolo da 100mm ad f5,5 , ma un'APO da 130mm ad f8 è una macchina da guerra specifica per il planetario.

Un binocolo APO da 100mm è eccezionale solo se giudicato nella favolosa molteplicità dei ruoli che sa eseguire, a partire da un eccellente terrestre fatto da anche da un angusto balconcino casereccio, dove mai un'APO da 130mm troverebbe posto.

Per proseguire con un'ottimo DEPP SKY a grandissimo campo e solo a corollario, una discreta possibilità planetaria, tanto per dare un'occhiata se abbiamo solo il binocolone con noi.

Aggiungo che le cose turche sul planetario io le ho viste solo in un LX 200 da 10" tanti anni fa e nel C11 CPC HD attualmente, niente grande diametro, niente alta risoluzione, ovviamente seeing permettendo. :thumbup: :wave:
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