Ciao! È la prima volta che scrivo ma seguo io lavoro dei binomaniaci silenziosamente, motivo per cui sono il felice possessore di un regal m2 100mm che mi fa godere come un riccio appena nato.
Il primo settembre cambio lavoro e volevo togliermi uno sfizio, un bino diciamo ”da tramandare”. Non è tanto sul cosa ci voglio fare, o che tipo di caratteristiche cerco. È uno sfizio, fascia 500-1000€, un bino moderno che fra mezzo secolo ancora sarà noto agli appassionati.
Ho già una mezza idea, ma accetto volentieri punti di vista! Che mi consigliereste?
Mi tolgo lo sfizio di un blbino da tramandare
Re: Mi tolgo lo sfizio di un blbino da tramandare
ce ne sarebbero diversi, comincio io la lista con Nikon 8x42 monarch HG
osservo con:....due occhi, perché two is meglio che one.....
Re: Mi tolgo lo sfizio di un blbino da tramandare
La mia mezza idea era il Nikon 8x30 EII. Nel 2060 se ne parlerà ancora?
Re: Mi tolgo lo sfizio di un blbino da tramandare
Condivido l’idea del porro: come tecnologia mi sembra più matura e definitiva, nel senso di minor inclinazione ad ipotetici perfezionamenti futuri salvo eventuali più efficienti trattamenti antiriflesso (non senza dimenticare che considerando le tecnologie già presenti non vedo ampi margini per miglioramenti)
Inoltre i vari trattamenti di cui un prisma a tetto ha bisogno (correzione di fase, alluminatura/argentatura o rivestimento dielettrico per la superficie riflettente, ecc…) credo siano meno propensi a durare nel tempo, rispetto a quelli richiesti da un porro.
Certo, anche per i porro esiste la possibilità di strumenti migliori sotto il profilo delle prestazioni ottiche (lavorazione, campo inquadrato, estrazione pupillare, ecc..) ma si tratta di strade percorribili già oggi, che però vengono trascurate dalle aziende per motivi di natura commerciale.
Inoltre i vari trattamenti di cui un prisma a tetto ha bisogno (correzione di fase, alluminatura/argentatura o rivestimento dielettrico per la superficie riflettente, ecc…) credo siano meno propensi a durare nel tempo, rispetto a quelli richiesti da un porro.
Certo, anche per i porro esiste la possibilità di strumenti migliori sotto il profilo delle prestazioni ottiche (lavorazione, campo inquadrato, estrazione pupillare, ecc..) ma si tratta di strade percorribili già oggi, che però vengono trascurate dalle aziende per motivi di natura commerciale.
Re: Mi tolgo lo sfizio di un blbino da tramandare
è vero, giuste osservazioni, l'EII è storico (e ce l'ho pure…..) condivido, mi associo e "rinnego" il mio primo post
osservo con:....due occhi, perché two is meglio che one.....
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Re: Mi tolgo lo sfizio di un blbino da tramandare
Ciao,
anche io sono passato da poco da questo dilemma... Premetto che ritengo il formato 10x42 ideale per i miei utilizzi. Avevo il pallino dello Swarovski SLC, ma non si riusciva più a trovare in quanto fuori produzione. Mi piaceva molto l' Habicht, di cui ho provato un esemplare di circa 20 anni fa e sono rimasto impressionato dalla luminosità e della correzione cromatica, oltre che dalla nitidezza.
Alla fine, siccome che però, oltre che tramandarlo, vorrei anche usarlo e porto gli occhiali da vista, ho ritenuto l'Habicht non adatto (i 13 mm di estrazione pupillare non sono sufficienti per l'utilizzo con gli occhiali, sebbene sia talmente corretto che -anche senza occhiali- vedevo comunque benissimo nell'esemplare che avevo avuto in prestito). In più nel frattempo ho iniziato ad appassionarmi anche di osservazioni astronomiche a bassi ingrandimenti e sono un amante dell'effetto immersione, per cui alla fine, dopo un periodo con lo Zeiss Terra (che ho poi regalato a mia moglie) ho scelto lo Swarovski NL Pure 10x42. Le mie due figlie mi hanno già chiesto, dopo averci guardato dentro se, un giorno, lo lascerò poi a loro . Però, non hai problemi di occhiali , non ti serve la messa a fuoco veloce, e ti piace il design classico, ritengo che l' Habicht sia un classico intramontabile.
anche io sono passato da poco da questo dilemma... Premetto che ritengo il formato 10x42 ideale per i miei utilizzi. Avevo il pallino dello Swarovski SLC, ma non si riusciva più a trovare in quanto fuori produzione. Mi piaceva molto l' Habicht, di cui ho provato un esemplare di circa 20 anni fa e sono rimasto impressionato dalla luminosità e della correzione cromatica, oltre che dalla nitidezza.
Alla fine, siccome che però, oltre che tramandarlo, vorrei anche usarlo e porto gli occhiali da vista, ho ritenuto l'Habicht non adatto (i 13 mm di estrazione pupillare non sono sufficienti per l'utilizzo con gli occhiali, sebbene sia talmente corretto che -anche senza occhiali- vedevo comunque benissimo nell'esemplare che avevo avuto in prestito). In più nel frattempo ho iniziato ad appassionarmi anche di osservazioni astronomiche a bassi ingrandimenti e sono un amante dell'effetto immersione, per cui alla fine, dopo un periodo con lo Zeiss Terra (che ho poi regalato a mia moglie) ho scelto lo Swarovski NL Pure 10x42. Le mie due figlie mi hanno già chiesto, dopo averci guardato dentro se, un giorno, lo lascerò poi a loro . Però, non hai problemi di occhiali , non ti serve la messa a fuoco veloce, e ti piace il design classico, ritengo che l' Habicht sia un classico intramontabile.