Strumento da lavoro

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Jack9590
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Strumento da lavoro

Messaggio da Jack9590 »

Buonasera a tutti gli utenti.
Sono un nuovo utente e ringrazio innanzitutto gli amministratori per aver accettato la mia richiesta di iscrizione. ;)
Spero di non sbagliare nell'aprire questo nuovo topic.
Ho bisogno del Vostro aiuto perché sto cercando di comprendere quale sia il prodotto funzionale al mio utilizzo lavorativo il quale consiste in attività svolte sul "terreno" dato che mi occupo dello studio dell'ambiente naturale (Scienze Geologiche).
Sovente ho necessità di osservare costoni, pareti o versanti rocciosi esposti e difficilmente raggiungibili i quali necessitano pertanto di un' indagine "da remoto". Questa necessità può presentarsi nelle più svariate condizioni meteorologiche come freddo, caldo, polvere, sporco, neve e pioggia. L'elemento essenziale è la nitidezza e la resistenza al flare dato che molto spesso ho il sole laterale nelle ore centrali della giornata (quelle con "luce dura"). Altro elemento importante è la sua portabilità, in quanto mi capita di percorrere tracciati anche fuori sentiero, nel bosco o lungo i torrenti essendo il meno impacciato possibile ed al contempo avere a portata di mano l'attrezzatura da lavoro che tengo alla cintura o a tracolla, zaino incluso.
Il budget di spesa è compreso tra i 150 (preferirei non scendere al di sotto) ed i 500 euro.
Chiedo (ingenuamente): un binocolo da caccia potrebbe andare bene visto il contesto di utilizzo?
Vi ringrazio anticipatamente in caso di eventuali interventi.
Rinnovo i complimenti agli ADMIN per il sito ed il forum.
Jacopo.
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Samuele
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Re: Strumento da lavoro

Messaggio da Samuele »

Ciao Jacopo,
benvenuto nel forum.
A mio avviso, per poterti dare un consiglio più adeguato alle tue necessità, sarebbero opportune ulteriori precisazioni sull'attività che hai descritto.
Mi spiego: leggendo la prima parte del tuo post mi è subito venuto in mente un binocolo su un cavalletto con un ingrandimento sostenuto.
Poi hai parlato di portabilità ed allora l'idea si è spostata su uno stabilizzato.
Infine hai introdotto il discorso prezzo...e lì ho cominciato a riflettere che in fondo non dici se le tue necessità attengono ai dettagli od a panoramiche, ovvero non si comprende quali possano essere gli ingrandimenti richiesti per l'attività descritta o quanto ampio il campo da inquadrare.
La nitidezza è una caratteristica delle ottiche di pregio che sussiste tanto ad ingrandimenti 6x quanto a 20x e dipende dalla qualità della lavorazione e dalla bontà del progetto ottico (tutti elementi che solitamente determinano un aumento di costi).
Facci sapere.
Jack9590
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Re: Strumento da lavoro

Messaggio da Jack9590 »

Buonasera Samuele,
La ringrazio per la Sua cortesia. Da completo neofita ho dato per scontato che il binocolo del quale intendevo parlare era uno "classico" da portare al collo o comunque da estrarre dallo zaino al bisogno. Immagini di dover osservare le Tre Cime di Lavaredo da una distanza almeno pari a quella del Rifugio Locatelli. La formazione rocciosa che le compare è costituita da migliaia di strati (livelli) rocciosi gli uni sovrapposti sugli altri. In casi affini a questi, gli strati possono essere più spessi (alcuni metri) ma dovrei esserne in grado almeno di poterli distinguere e "apprezzarli" (colore e andamento). Questi ultimi due aspetti sono quelli che mi hanno portato a rinunciare al binocolo che stavo usando da studente e che adesso non va più bene. Con "luce dura" (effetto morgana a parte) le geometrie degli strati mi si colorano di magenta, verde e non riesco a metterli a fuoco.
L'ambiente di utilizzo è variabile (da alta collina alla montagna s.s.)
Altro elemento che ho tralasciato: porto gli occhiali, sono miope e con una differenza di diottria di 4 gradi.
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-SPECOLA->
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Re: Strumento da lavoro

Messaggio da -SPECOLA-> »

Ciao Jacopo,

(mi permetto di darti del tu, non per maleducazione ma semplicemente perché nei forum è consuetudine), anch'io ho fatto le riflessioni che ha esposto Samuele leggendo il tuo post con il quale hai aperto la discussione.
Prendendo in considerazione anche la tua ultima risposta, credo di aver capito che quel che ti servirebbe sarebbe un binocolo ben più costoso del budget che hai fissato.
Inoltre, per curiosità, qual era il binocolo che utilizzavi da studente e che ora non ti va più bene?

Rispondendo alla tua domanda, secondo me a livello di ottica e di costo ti servirebbe un binocolo dall'elevato rapporto prestazioni/prezzo, come l'IBIS TOTH ED:

https://www.binomania.it/recensione-tec ... 42-e-8x32/

Conosco bene questa famiglia di binocoli, perché possiedo sia il 10x32 che il 10x42 e ho usato diversi esemplari nel corso degli anni, per cui credo di saper quel che dico; almeno per ciò che questa cosa può contare, ovviamente, perché ci tengo a precisare che io non sono un esperto di ottica, bensì un semplice appassionato con un po' di esperienza che mi sono fatto in decenni di uso di telescopi, cannocchiali e binocoli.
Il punto interrogativo in questo caso sarebbe la correzione diottrica, in quanto non la conosco, ma questo dato lo potresti sapere contattando chi questi binocoli li tratta:

https://www.rpoptix.com/shop/index.php? ... &id_lang=1

https://www.tecnosky.eu/index.php/march ... turer=2178

https://www.ibis-optics.com/web/

Nell'insieme però avresti bisogno che l'ottica di cui sopra fosse parte integrante di un binocolo stabilizzato, che da felice possessore io identificherei nel FUJINON TECHNO STABI 16x28:

https://www.binomania.it/fujinon-technostabi-16x28/

[Video] Binocoli stabilizzati Fujinon TS 12x28 e TS 16x28 (english subtitles)

Perché da quel che ho inteso io (spero di aver capito bene) a te serve poter cogliere dei dettagli ben al di là di quelli percepibili con un classico binocolo da 10x, usato a mano libera, senza doverlo per forza abbinare ad un adeguato stativo.
In questo caso la nota dolente invece risiederebbe nel fatto che non si tratta di uno strumento impermeabile e nel prezzo che sforerebbe decisamente la cifra che desidereresti spendere.

Orbene, se le cose stanno così come le ho intese, purtroppo le caratteristiche che cerchi, nei binocoli che ho preso in considerazione sopra, ahimè non coesistono in un unico prodotto ma soltanto separatamente e in maniera solo parziale.
Fabrizio Ferrario
Mi diverto con un po' di strumenti, dal rifrattore TECHNO 50/630 in avanti... (non in ordine di tempo, né di dimensioni e/o schema ottico).
31 Luglio 1985: Fondazione della Immagine , Osservatorio Astronomico di Cajello (Anno XXXVIII). http://www.specola.altervista.org/
Jack9590
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Re: Strumento da lavoro

Messaggio da Jack9590 »

Buongiorno,
Grazie per il tuo intervento. Ho guardato i prodotti ibis ma purtroppo sono oltre il mio budget. Utilizzavo uno zenit 12x50 wide angle field 6° a prisma a porro (acquistato da mio padre a caro prezzo negli anni Ottanta) che con luce ottimale era quasi perfetto ma con quella laterale "tirava fuori" le dominanti che dicevo prima e l'immagine risultava quasi illeggibile.
I Fuji sono interessanti, non sapevo che esistessero ottiche stabilizzate anche sui binocoli oltre agli obiettivi fotografici che utilizzo e conosco discretamente da anni. Ottimi mi sembrano, temo tuttavia per le loro peculiarità "rugged". E' un lavoro dove, girando nei boschi ci si sporca ed impolvera facilmente, infatti la maggior parte dell'abbigliamento non a caso è da caccia. Siamo cartografi e la carta deve essere colorata, ovunque :thumbup:
"Perché da quel che ho inteso io (spero di aver capito bene) a te serve poter cogliere dei dettagli ben al di là di quelli percepibili con un classico binocolo da 10x, usato a mano libera, senza doverlo per forza abbinare ad un adeguato stativo."
Esatto, idealmente sarebbe proprio così, per il discorso della portabilità, non posso portarmi dietro uno stativo
dal web. Geologi Rilevatori, anni Cinquanta. Oggi non siamo molto diversi, grossomodo il materiale da portare è lo stesso
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-SPECOLA->
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Re: Strumento da lavoro

Messaggio da -SPECOLA-> »

Ciao Jacopo,

visto che hai scritto che il tuo budget di spesa è compreso tra i 150 e i 500 euro, i binocoli IBIS che ti ho indicato soddisfano ampiamente quel requisito.

L'IBIS TOTH ED 10x32 costa 199,00 € e l'8x32 189,00 €.
Si tratta di binocoli impermeabili e antiappanamento, dotati di ottiche ED, che per quanto mi riguarda rappresentano i migliori binocoli ED sul mercato, per rapporto prestazioni/prezzo.
Se il tuo vecchio binocolo giapponese ZENITH 12X50 lo ha accantonato per via dell'aberrazione cromatica, con un binocolo ED dovresti essere a posto, perché appunto i vetri a bassa dispersione consentono una ottima correzione dell’aberrazione cromatica restituendo una resa dei colori molto naturale, senza la presenza di colori spuri, osservando soggetti molto contrastati e a questo proposito gli IBIS TOTH ED proprio tali sono; a tutti gli effetti e non soltanto sulla carta, per il solo fatto di essere nominati con quel termine.

https://www.binomania.it/il-glossario-di-binomania/

Se puoi far a meno di usare uno stativo e quindi anche non hai una necessità impellente di optare per un binocolo stabilizzato, vista anche la foto che hai postato, ragionando provilegiando la leggerezza e la compattezza e tenendo in considerazione un utilizzo prettamente diurno, allora gli IBIS TOT ED da 32 mm dovrebbero soddisfare appieno le tue esigenze.
Se vuoi comunque, vanno parimenti molto bene anche i modelli 8x42 e 10x42, che conosco molto bene anch'essi (personalmente possiedo anche un IBIS TOTH ED 10x42) e che costano decisamente meno di 500,00 €.
Fabrizio Ferrario
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Samuele
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Re: Strumento da lavoro

Messaggio da Samuele »

Francamente sulla base dei dati forniti e dell’uso che intendi farne io consiglierei un binocolo stabilizzato, ed in particolare di quelli con il sistema Kamakura perché vi sono sia modelli leggeri con lenti da 30mm circa ed ingrandimento 12x o 14x o 18x, sia modelli da 42 mm.
Fra quelli che conosco ho verificato che solo i Kite APC garantiscono un grado di impermeabilizzazione IPX6 per il modello 12x30 ed IPX7 per il modello 16x42.
Non ti ho proposto i Canon perché credo che solo i modelli più grossi (cioè il 10x42 il 15x50 ed il 18x50) siano impermeabili, ma sono pesanti ed ingombranti oltre che costosi.
Altri tipi di binocolo (mi riferisco agli ordinari 8x o 10x) temo possano risultarti riduttivi nel senso di immagini troppo piccole per essere apprezzate da te che sei abituato ad un 12x.
Inoltre la stabilizzazione ti consentirebbe di soffermarti a studiare i dettagli dei soggetti osservati, senza i tremori che inevitabilmente si verificano a quell’ingrandimento
:thumbup:
Jack9590
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Re: Strumento da lavoro

Messaggio da Jack9590 »

Vi ringrazio per i vostri interventi, siete molto importanti e cortesi.
Non conosco queste due marche, guardo subito i prodotti. Per l'acquisto consigliate di rivolgermi ad un rivenditore fisico?
Nel mentre ho dato un occhiata a marche come zeiss, steiner e bresser ma mi affido a voi per capire se, tra la miriade di prodotti ci fosse qualcuno adatto alle mie esigenze.
Samuele: la stabilizzazione come funziona? richiede una batteria da aggiungere?
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Re: Strumento da lavoro

Messaggio da -SPECOLA-> »

Ciao Jacopo,

dei tre tipi principali di stabilizzatore che utilizzano i binocoli di questo tipo, puoi leggere qui, dove troverai anche una carrellasta dei bibocoli stabilizzati già recensiti per i lettori di BINOMANIA:

https://www.binomania.it/consigli-binoc ... bilizzati/

Dei binocoli classici IBIS TOTH ED e di quelli FUJINON TECHNO STABI (c'è da notare che i binocoli stabilizzati FUJINON TECHNO STABI 12x28 e 16x28, Vixen Atera H 12×30, Kenko VcSmart 10×30, KITE APC 16x42, Sig Sauer ZULU 6 16×42, BRESSER OIS 16x42 e altri utilizzano il sistema di stabilizzazione ottica brevettato da KAMAKURA), ho fornito i link dove acquistarli e le recensioni, che sono informazioni molto utili per cogliere le loro caratteristiche principali.
Fabrizio Ferrario
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