TS150mm 90° sconosciuto.

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Giampaolo
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TS150mm 90° sconosciuto.

Messaggio da Giampaolo »

Ciao a tutti e buon inizio d'anno.
Il tempo continua ad essere perturbato perciò niente osservazioni, nè riprese, nulla!...allora si sogna e si parla.
Un conoscente d'oltralpe mi ha suggerito questo strumentone di cui allego un'immagine. Si tratta di un binocolone TS 150mm angolato a 90°
In rete non ho trovato praticamente nulla.
Qualcuno di voi conosce il modello in questione? cosa mi sapere dire?
Siccome ho per le mani un IBIS 120HD mi incuriosisce molto l'argomento binomonsters.
Pour parlèr. ;)
Giampaolo
Binocolo TS150.jpg
Giovanni Bruno
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Re: TS150mm 90° sconosciuto.

Messaggio da Giovanni Bruno »

Come architettura è simile a tutti i binocoloni TS ed OBERWERK pre BINOCOLONI APM.

Quello che ricordo vagamente per averlo letto su BINOMANIA e che è un mostro di oltre 20Kg di peso, quindi un'oggetto di problematica movimentazione e vocato piuttosto per una sistemazione in un micro osservatorio. :thumbup: :wave:
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Samuele
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Re: TS150mm 90° sconosciuto.

Messaggio da Samuele »

Quasi certo che sia un acromatico con aberrazione non particolarmente contenuta.
Insomma tanta scena ma non saprei quanta sostanza :mrgreen:
Giampaolo
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Re: TS150mm 90° sconosciuto.

Messaggio da Giampaolo »

Ci ho perso un pò più di tempo e qualcosa in rete ho trovato anche se con il beneficio d'inventario.

Somiglia al Jumbo 150 General Hi-t. Questo che ho mostrato ha i prismi a 90° e mi ha messo fuori strada.
Il modello con prismi a 45° ogni tanto è apparso anche su Astrosell.

Credo anche io che il cromatismo sia importante, ho paura che poi si mangi buona parte della risoluzione dello strumento mostrando male ciò che un buon 120mm farebbe vedere bene.
E' una mia impressione, ma magari mi sbaglio....aspetto altri pareri.
Ciao
Giampaolo
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Samuele
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Re: TS150mm 90° sconosciuto.

Messaggio da Samuele »

Il cromatismo residuo non è il solo problema che potrebbe affliggere quegli strumenti.
C’è anche la qualità di lavorazione delle ottiche, la dimensione e qualità dei prismi, e non ultimo la collimazione binoculare la cui regolazione in quel sistema era cosa abbastanza complicata da eseguire.
Giovanni Bruno
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Re: TS150mm 90° sconosciuto.

Messaggio da Giovanni Bruno »

Aggiungo che il valore della portabilità e facile montabilità di un qualsiasi strumento è sempre drammaticamente sottovalutata, tranne poi stufarsi presto del pesantissimo mastodonte.

Ci ho sbattuto il grugno anche io con il mio non impossibile APM SD APO da 100mm a 45°, figuriamoci un 150mm.

Mentre ho trovato una dolcissima inattesa pace con un apetto TECNOSKY ED APO FPL-53 da 72/432mm, usato quasi sempre come un SIMIL-SWARO BTX, sia con una torretta ZEISS angolata a 45° che con una torretta DENKEMEYER angolata a 90°.

Un piacere sottile ed addirittura un po lussurioso, che godo le molte volte al giorno e notte, che lo porto da dentro casa a fuori sul balcone, letteralmente con due dita, ma solo perché con un solo dito non sta ben fermo in mano.

Naturalmente il nobile accrocchio è anche cortissimo, solo 330mm, di basso peso, solo 3,25Kg totalmente operativo con torretta, due oculari e cercatore RED DOT pesante e di uno baricentro sopra la slitta della M516 posto a soli 60mm e quindi poco gravante sul sistema di controbilanciamento.

Il potere scegliere tra i 45° della torretta ZEISS per il terrestre ed i 90° della torretta DENKEMEYER per il cielo notturno, senza dover rinuciare alla configurazione ultraslim, data da un prisma erettore totale a 45° ed un singolo oculare, ovviamente pienamente possibile l'uso monoculare con un diagonale stellare dielettrico, sia da 31,8mm che da 2".

Nella versione monoculare con il diagonale da 2"+ un ocularone BAADER YPERION ASPHERIC da 36mm/72°, godo di soli 12x una pupillona di uscita di 6mm ed un mostruoso campo reale di 6°.

Insomma una enorme flessibilità operativa sconosciuta sia ai binocoloni che agli spotting scope, in uno strumentino piccolissimo che si porta bene anche con uno zaino, cavalletto compreso.

L'eccellenza delle bellissime immagini APO fanno il resto. :thumbup: :wave:
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piero
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Re: TS150mm 90° sconosciuto.

Messaggio da piero »

ci sono anche gli attuali APM a 45 e 90° da 150
nel mio modo di vedere sono sostanzialmente in linea con Giovanni: li considero strumenti per il cielo profondo da postazione fissa e quindi do anche meno importanza al cromatismo (ma questa è un'opinione su cui non tutti gli astrofili concordano)
osservo con:....due occhi, perché two is meglio che one.....
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-SPECOLA->
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Re: TS150mm 90° sconosciuto.

Messaggio da -SPECOLA-> »

Anche per me i binocoli giganti ACRO da 150 mm sono strumenti per il deep sky, dove per via delle caratteristiche degli oggetti celesti loro obiettivo, non è importante avere il residuo cromatico ridotto come sono capaci le ottiche ED che ormai al giorno d'oggi spopolano un po' ovunque sul mercato.
Aggiungo inoltre che comunque per osservazioni astronomiche ad alti ingrandimenti, secondo me anche il binocolo gigante APO più eccelso che ci sia, sempre una forzatura è; personalmente infatti, per un simile contesto opterei per un telescopio, in quanto penso che i binocoli servano per compiere osservazioni a bassi ingrandimenti e largo campo, che sono fattori che mal si sposano con l'alta risoluzione.
Fabrizio Ferrario
Mi diverto con un po' di strumenti, dal rifrattore TECHNO 50/630 in avanti... (non in ordine di tempo, né di dimensioni e/o schema ottico).
31 Luglio 1985: Fondazione della Immagine , Osservatorio Astronomico di Cajello (Anno XXXVIII). http://www.specola.altervista.org/
Giampaolo
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Re: TS150mm 90° sconosciuto.

Messaggio da Giampaolo »

Grazie a tutti per gli interventi sempre molto interessanti e ricchi di spunti di riflessione.
Certo questi strumentoni incuriosiscono sempre, considerando quanto sono difficili da trovare e provare, e i vostri pareri sono preziosi.

Sono appassionato di Astronomia e astrofotografia e la visione binoculare mi stà attraendo da poco tempo...diciamo che la cometa Neowise due anni fà, è un pò responsabile.
Purtroppo non godo di un cielo buono ma spero di muovermi di più per raggiungere le vicine colline del Pontino.

La scorsa sera grazie ad un buco tra le nuvole onnipresenti da quasi due mesi, mi ha permesso di verificare le potenzialità del bino Ibis 120HD.
Confermo che per il planetario serve altro...Giove era un multicolor e comunque piccolo, migliore la visione sulla Luna.
Le Pleiadi invece tutt'altra musica (aspetto al varco M42 & Co).....comunque mi interessa maggiormente il deep sky.
Ciao
Giampaolo
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