Cannocchiale ZEISS 30x60 b

Recensioni di binocoli, suggerimenti, comparative, reportage, consigli per gli acquisti e altro ancora
Rispondi
pizzichero
Messaggi: 42
Iscritto il: 30/06/2021, 15:50

Cannocchiale ZEISS 30x60 b

Messaggio da pizzichero »

Ciao a tutti,
sono un possessore di un IBIS ED 10x25 ( il top per la categoria a mio avviso consigliato da Specola), inoltre ho acquistato un Nikon 8-24x25 livello medio basso, la qualità non è quella dell'IBIS, colpa mia perchè fissato con lo zoom.
Sono qui a scrivere perchè un conoscente che abita in Austria mi ha proposto come da titolo un cannocchiale Zeiss usato a 180 euro 30x60 b qualcuno lo conosce? Io ho sempre avuto binocoli, quindi non so cosa aspettarmi da un cannocchiale, sapete dirmi se è di qualità? Immagini nitide o fondo di bottiglia? :D Mi è stato detto che nonostante i 30 x lo posso tenere a mano libera.
Grazie mille
Avatar utente
-SPECOLA->
Buon utente
Messaggi: 9326
Iscritto il: 16/09/2011, 19:26
Contatta:

Re: Cannocchiale ZEISS 30x60 b

Messaggio da -SPECOLA-> »

Ciao pizzichero,

BUON ANNO.

Riguardo ai binocoli Ibis Optics, il 10x25 appartiene alla famiglia Chrono ED e mi farebbe piacere conoscere le tue impressioni, in quanto quando ho cercato di acquistarlo era esaurito, per cui sono in attesa.
A differenza dei binocoli IBIS TOTH ED che conosco veramente bene e che uso (10x32 e 10x42), i CHRONO ED finora non li ho mai usati.

Il cannocchiale Zeiss usato 30x60 b a cui ti riferisci, immagino sia uno ZEISS 30x60 B GA/T*, uno strumento riflettore (l'obiettivo è dunque uno specchio) ormai decisamente vintage, che aveva la particolarità di avere come opzione un sistema di messa a fuoco automatica, funzionante a batteria.
Si tratta di un cannocchiale piuttosto insolito; sicuramente non è fondo di bottiglia, trattandosi comunque di un'ottica ZEISS.
Io escludo che si possa usare a mano libera, in maniera proficua.
Fabrizio Ferrario
Mi diverto con un po' di strumenti, dal rifrattore TECHNO 50/630 in avanti... (non in ordine di tempo, né di dimensioni e/o schema ottico).
31 Luglio 1985: Fondazione della Immagine , Osservatorio Astronomico di Cajello (Anno XXXVIII). http://www.specola.altervista.org/
Giovanni Bruno
Buon utente
Messaggi: 3015
Iscritto il: 09/04/2015, 20:05

Re: Cannocchiale ZEISS 30x60 b

Messaggio da Giovanni Bruno »

Quel catadiottrico ZEISS e uno strumentino davvero pieno di alta tecnologia ottico-meccanica elettrica di quel preciso momento storico, molto interessante per un collezionista, data la porticolarità tecnica dell'oggetto, ma oggi un rifrattorino ED APO di pari diametro sarebbe molto più prestazionale e soprattutto di una enorme flessibilità operativa.

Mentre il catadiottrico ZEISS è imbalsamanto in un solo modo operativo, compreso l'ingrandimento fisso.

Io so solo che ho avuto un LEICA TELEVID da 77mm 20-60x a 45° e sua maestà lo ZEISS FL 20-60x85 a 45° ed entrambi non mi hanno mai esaltato perché rigorosamente monoculari.

Proprio ultimamente ho comprato un apettino usato TECNOSKY ED APO da 72/432mm FPL-53 e sono letteralmente impazzito di gioia, lo uso sia in monoculare a 45° che a 90° ed anche in torretta binoculare sia a 45°che a 90°.

Certo, in tanti decenni di astrofilia ho messo su un magazino di accessori ottici enorme e quindi non ho nessuna difficoltà a equipaggiare qualsiasi telescopio nei modi più vari.

Ma la cosa è possibile solo perché un telescopio è un sistema APERTO a qualsiasi equipaggiamento aggiuntivo, mentre lo ZEISS che hai citato è rigidamente limitato alla sua configurazione di fabbrica. :thumbup: :wave:
pizzichero
Messaggi: 42
Iscritto il: 30/06/2021, 15:50

Re: Cannocchiale ZEISS 30x60 b

Messaggio da pizzichero »

Grazie per i consigli, avevo provato uno ZEISS 10x42 e ti posso dire che non ho notato tutte queste differenze con il mio IBIS 10x25 ED. Non so la comparazione con un leica. @Specola hai mai paragonato i tuoi IBIS con un brand di alto livello?
Avatar utente
-SPECOLA->
Buon utente
Messaggi: 9326
Iscritto il: 16/09/2011, 19:26
Contatta:

Re: Cannocchiale ZEISS 30x60 b

Messaggio da -SPECOLA-> »

Ciao pizzichero,

secondo me i binocoli si possono paragonare soltanto a parità di formato e osservando nelle stesse condizioni; un 10x25 sarà in ogni caso sempre meno luminoso di un 10x42, anche se di giorno le differenze non sono proprio eclatanti.
La questione è diversa al crepuscolo.
Se non lo hai ancora fatto ti consiglio di dare un'occhiata a questi link:

Sfida al crepuscolo. Challenge at dusk

Sfida al crepuscolo…cinque binocoli dal formato differente a confronto

Riguardo ai binocoli IBIS TOTH ED mi è capitato diverse volte di paragonare sia il 10x32 che il 10x42 a dei corrispettivi blasonati e anche se nitidezza e contrasto ovviamente non sono quelle caratteristiche di un TOP DI GAMMA, tuttavia le differenze non sono equiparabili in termini di ordini di gradezza, al divario di prezzo; per altro personalmente possiedo anche un GHT ED 10x42 e un GHT ED 8X42 e il corrispettivo IBIS TOTH ED non riesce a sfoderare le medesime prestazioni (prestazioni di tutto rispetto, tanto che i GHT ED non sfigurano se paragonati ai vari binocoli ED in commercio, di costo ben superiore).

Il vero unico limite degli IBIS TOTH ED secondo me è il campo visivo apparente, che però è comunque grandangolare su tutti i formati, ad eccezione che per l'8x42.

Confrontando l'IBIS TOTH ED con uno ZEISS DIALYT ZEISS Dialyt 10x40 B e con un binocolo telemetro ZEISS VICTORY RF 8x45, l'IBIS surclassa entrambi ma visto il divario di tecnologia esistente fra i tre modelli, è anche un "voler vincere facile".

Detto questo, per capire meglio a cosa mi riferisco, il mio consiglio è quello di provare a replicare questo semplice test:

viewtopic.php?p=123632#p123632
Fabrizio Ferrario
Mi diverto con un po' di strumenti, dal rifrattore TECHNO 50/630 in avanti... (non in ordine di tempo, né di dimensioni e/o schema ottico).
31 Luglio 1985: Fondazione della Immagine , Osservatorio Astronomico di Cajello (Anno XXXVIII). http://www.specola.altervista.org/
Rispondi