SIG SAUER 20x42, parliamone

[piergiovanni]

Ciao ragazzi, volevo dirvi che sto lavorando alla video recensione del SIG SAUER 20x42. Se nel frattempo avete bisogno di qualche informazione, scrivete in questo post.
Un caro saluto
Piergiovanni

[T1Z1AN0]

Ottima notizia. Questi 20x42 sono comparsi e poi scomparsi, strana entrata nel mercato. L'esemplare che stai testando è uguale a quello uscito o ha delle migliorie? Io ho ordinato l'Alpen, ma pare non essere ancora arrivato, mah...

[piergiovanni]

Ciao Tiziano, è alquanto difficile ottenere informazioni da SIG SAUER sono sempre "abbottonati". Domani avro' modo di provarlo meglio, sono rientrato mercoledi e ho impiegato due giorni a rispondere a tutte le domande dei lettori e a pianificare con le ditte le spedizioni dei prodotti da recensire tra settembre e ottobre

[piergiovanni]

Buona sera a tutti. Sono lieto di presentarvi la recensione del SIG SAUER ZULU 6 HDX 20x42! Scoprite come questo binocolo stabilizzato è riuscito a ridefinire l'osservazione a lunga distanza con il suo ingrandimento eccezionale e la doppia modalità di stabilizzazione.
Non perdetevi il video completo su YouTube e leggete l'articolo per tutti i dettagli!

Articolo: https://www.binomania.it/recensione-sig ... -hdx-20x42

[vale75]

Per quanto non mi piaccia la forma, i prismi a tetto e le lenti troncate, è un binocolo interessante.
A quanto credi possa arrivare quella stabilizzazione?
Quella Canon abbiamo visto che arriva, bene, fino a 12x.

[astro61]

Bene, adesso aspettiamo un po' di cloni di altre case. Non credo che ci vorrà molto. Il prezzo è elevato anche per questo, attualmente niente concorrenti.

[piergiovanni]

Per quanto non mi piaccia la forma, i prismi a tetto e le lenti troncate, è un binocolo interessante.
A quanto credi possa arrivare quella stabilizzazione?
Quella Canon abbiamo visto che arriva, bene, fino a 12x.

Ciao Vale, ti consiglio di leggere almeno il paragrafo dove parlo del test estremo con il triplicatore Zeiss

[Giovanni Bruno]

Su AMAZON il SIG SAUER 16x42 HDX costa meno di 1300€, davvero non vedo giustificata una differenza di 700€ con il 20x42 HDX, l'addove i 20x si ottengono molto semplicemente con i due oculari con il 20% in meno di lunghezza focale.

[Luna blu]

Su Amazon britannico lo propongono a 1145 sterline.....

[astro61]

A inizio settembre addirittura 1045 sterline. Anche con le tasse sarebbe un grandissimo prezzo. Peccato però che l'Italia sia esclusa...
Detto questo vorrei però focalizzare l'attenzione su qualcosa di cui spesso abbiamo parlato e che potrebbe rappresentare un grosso problema. Ho dato un'occhiata alle recensioni a due stelle che ci sono su questo binocolo su quella pagina web. Ce n'è più di una che indica che purtroppo l'articolo che hanno comprato era evidentemente non nuovo, oltre a critiche sull'ottica ma quello è un altro discorso. Sta diventando un grosso rischio comprare oggetti costosi in quel negozio, quindi attenzione.

[Luna blu]

Una domanda. Come rende la modalità "scansione" rispetto alla stabilizzazione data per esempio dal Canon 18x50 (d'accordo non è facile, ingrandimenti diversi e confronto a memoria....) e a quella del Farvision (qui andiamo meglio: stessi ingrandimenti e binocolo ancora in possesso)? Grazie Piergiovanni.

[aiace]

Buongiorno Piergiovanni, ma in definitiva quale è meglio: questo o l'Alpen 20x42 stabilizzato?

[piergiovanni]

Ciao, non ho ancora provato la nuova versione ALPEN che dovrebbe avere una stabilizzazione doppia e migliorata, me l'avrebbe dovuta mandare Ziel, purtroppo per motivi legati alle banche hanno dovuto chiedere la liquidazione e quindi ora anche io sono in attesa di capire il da farsi. Erano anche diventati distributori Alpen in Italia ed è tutto in stand-by.

[Giovanni Bruno]

La differenza di prezzo tra gli ALPEN 20x42 stabilizzati KAMAKURA, costo medio 1200€ ed i SIG SAUER 20x42 stabilizzati KAMAKURA, costo 2.000€, è semplicemente enorme.

Mentre le fumose sigle dei vetri utilizzati per gli obbiettivi, HD ed HDX non aiutano per nulla a capire che cosa ci si porta a casa a livello di apocromaticità, con una differenza di prezzo di circa 700€ tra i due apparentemente identici binocoli stabilizzati.

Ma ci vuole davvero tanto a dichiarare la marca e la sigla dei vetri utilizzati?

I tanti vituperati Cinesi, tipo la SKYWATCHER, da molti lustri scrivono con trasparenza il tipo di vetro impiegato, ad esempio il mio ex 80ED, il mio ex 100ED ed il mio ex 120ED scrivevano chiaramente FPL-53 e le immagini che fornivano ne erano la limpida controprova.

Come anche per il mio attuale TS SD APO da 102/711mm, la TS scrive chiaramente che l'obbiettivo e composto da una lente in FPL-53 ed addirittura dichiara che la seconda lente è di LANTANIO, per me questa è trasparenza e rispetto per il cliente ed è un signor APO con una meccanica RAFFINATISSIMA che è un vero piacere maneggiare ed usare.

Per quanto mi riguarda, sebbene i 20x stabilizzati da KAMAKURA mi interessano eccome, non mi passa neanche per l'anticamera del cervello di spendere tra 1300€ e 2000€ senza sapere con precisione che vetri utilizzano nei loro obbiettivi.

[astro61]

E'solo un punto di partenza a parer mio. Neanche io lo comprerei senza poterli provare. Che alla fine è il test più attendibile.

[T1Z1AN0]

Beh, la qualità Kamakura non è proprio sconosciuta, nel bene e nel male. I 20x non saranno troppo lontani dai 16x. Quando mi arriverà il 20x, se arriverà, dovrò cercare il brand per riconoscere l’Alpen 20x42 dal Bresser 16x42.

[aiace]

Buona sera a tutti. Sono lieto di presentarvi la recensione del SIG SAUER ZULU 6 HDX 20x42!

Piergiovanni, hai detto che Saturno, data la grande distanza, appariva come una mandorla allungata e un unico anello. Ma Giove e le sue lune come lo vedevi? Grazie

[vale75]

Ma sono l'unico a cui minimamente non importa, come si vedono i pianeti a 18-20x in un binocolo?
Sempre microscopici rimangono.

[Giovanni Bruno]

VALE, un binocolo 20x42 stabilizzato è un prezioso strumento essenzialmente per il terrestre, dove in presenza di luce sovrabbondante si minimizza il problema della luminosità della immagine, anzi, il piccolo diametro è favorevole per mitigare gli effetti negativi del cattivo seeing diurno.

Mentre per le osservazioni astronomiche deep sky di oggetti medio grandi ci vogliono sia i 20x che gli 80mm di apertura per vedere gli oggetti in tutta la loro luminosa gloria, ovviamente un 20x80 va usato su un cavalletto e possibilmente va anche equipaggiato di un RED DOT, per infallibili e veloci puntamenti.

[piero]

Ma sono l'unico a cui minimamente non importa, come si vedono i pianeti a 18-20x in un binocolo?
Sempre microscopici rimangono.

No amico mio sei in buona compagnia ho il kite sedici per 42 ma l'ultima cosa che mi verrebbe in mente è di utilizzarlo per i pianeti

[astro61]

Idem.
Ma credo che quel test sia stato fatto più per curiosità che per valutare seriamente l'ottica, che è stata progettata per fare altro.

[Giovanni Bruno]

Per i pianeti ci vuole la focale nativa di un telescopio ed anche un minimo di diametro.

Porto ad esempio il MAK SW da 102/1250mm, un cazzabubbolo che costa niente da usato (150€), pesa poco (2Kg) ed accetta con estrema disinvoltura qualsiasi torretta binoculare, sia angolata a 45° che angolata a 90°.

Come peso siamo a livello di un binocolo diritto IBIS 20x80 ED, ma a 100x e volendo persino a 200x, quel piccoletto terribile si copre di gloria sui pianeti, considerando che non costa quasi nulla ed è un 102mm ostruito.

Il mio consiglio? se si vuole avere dell'attrezzatura di basso peso e basso ingombro, un 16x42, oppure 20x42 stabilizzati, per i medi campi, sia terrestri che deep sky ed a fianco i piccoli MAK, economicissimi, leggeri e con tanta birra in corpo sul planetario di piccole ma esaudibili pretese.

Chissà perché quando uscì il piccolissimo MAK-GREGORY QUESTAR AMERICANO da 90mm di diametro e che costava un follia, tutti lo incensavano come l'ottava meraviglia del mondo, poi arrivati i MAK Cinesi, di botto troppi li snobbano, eppure sono fatti abbastanza bene per quello poco che costano.

[T1Z1AN0]

È uscita la versione PRO:

https://youtu.be/YVeNKlsB-xA?si=QYIjg7QrTSyF7QmX

ma non mi è chiaro se il PRO si ferma al 18x o se c'è pure il 20x

[T1Z1AN0]

Mi era sfuggito un piccolo dettaglio:

le lenti sulla versione PRO sono da 50mm e non da 42mm.

Quindi un progetto nuovo di pacca.

E la doppia stabilizzazione ora viene fatta in automatico dal software e non più dall'utente, nonchè l'evidente doppia batteria, perchè il consumo è aumentato.

[piergiovanni]

Ciao, conoscendo le tempistiche di Bignami su questi prodotti, non riuscirò a provarlo personalmente molto in fretta

[Giovanni Bruno]

Recita il proverbio: chi vivrà vedrà, di sicuro l'offerta dei nuovi stabilizzati KAMAKURA e NON, si è fatta impetuosa e credo che la concorrenza amplissima farà da calmieratrice sui prezzi, cosa questa tutta a vantaggio di noi potenziali acquirenti.

Beato chi come me ha un CANON 15x50 IS UD, che mi consente di stare comodamente seduto alla finestra ed osservare tutto quello che di nuovo ed a quali prezzi offre il mercato.

[T1Z1AN0]

In pratica il Sig Sauer Pro 18x50 è il Kite Optics 18x50 con le batterie leggermente traslate verso il basso ed un software diverso. Anche i due pesi lo dimostrano.