Il corredo del binofilo

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valeam
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Il corredo del binofilo

Messaggio da valeam »

cari amici binofili,
sono iscritto a binomia dallo scorso febbraio e da quello che ho letto in questi mesi mi è venuto in mente che il corredo sul tipo di quello fotografico di base con due corpi macchina e tre obiettivi, potrebbe essere in campo binoculare: 8x32 per uso generale, 8x56 per uso crepuscolare, binocolo da meno di 300 grammi, tipo 7x20 per teatro e uso generale quando si dà la priorità alla leggerezza. Considero l'uso astronomico troppo specifico per un discorso generale fatto per confrontare le idee e i punti di vista. Osservo che l'8x42 va per la maggiore ma personalmente credo che l'8x32 offra di più in termini di comodità d'uso.
Attendo con ansia ponderati e autorevoli pareri.

massimo
massimo valentini.
scruto con:
Nikon 6x15M CF, Vortex Fury 6.5x32, Nikon 8x30 Monarch7, Nikon 8x30 E II, Nikon 12X50 SE , Minox BV 8x25, Canon 10x30 IS, Carl Zeiss-Jena 8x30 MdI, San Giorgio 6x30 E.I., Zeiss 4x12 kopflupe, Vortex Viper 32x80HD (spotting scope)
Marco Ghirardi

Re: Il corredo del binofilo

Messaggio da Marco Ghirardi »

Beh Massimo, ti sei già risposto più che correttamente da solo.
Il "problema", se di tale materia si tratta, è proprio il concetto di corredo. Mi spiego. Se uno è appassionato, sarà per lui durissima mantenersi su pochi pezzi (è una pratica che si avvicina più a una Disciplina Mistica che ad una semplice e corretta inclinazione). Anche se in quest'arte minore dell'auto-contenimento mi sto esercitando .....da anni, non nascondo il fatto che è davvero dura!
Se invece uno di passione ne ha poca, poco si pone il problema del corredo.
La persona si limiterà allo strumento più specifico ed adatto all'uso che ne farà.
Se comunque dovessi scegliere (o consigliare) un unico pezzo per un uso generalista e trasversale, e quindi non particolarmente votato esclusivamente all'ambito naturale (ove consiglierei anch'io un 8/8.5X42), punterei dritto dritto (se non vi sono particalari problemi di budget) su un bell'8x32 di ultima generazione e, in caso fosse una spesa troppo onerosa, scenderei di prezzo, ma non cambierei conformazione. Un caro saluto
marco
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Born to... Zeiss
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Re: Il corredo del binofilo

Messaggio da Born to... Zeiss »

Io penserei ad inserire anche uno strumento di ingrandimento sostenuto tra i 12x ed i 18x...
Ho ancora in mente il Nikon 18x70 di Konrad in Valgerola :shock: :shock: :shock:
Sul cavalletto nei momenti in cui l'aria era meno ferma dava la paga ai diversi binocoloni presenti....sul Monte Disgrazia ed il suo ghiacciaio sembrava di volarci sopra!!!!
Claudio Todesco

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piero
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Re: Il corredo del binofilo

Messaggio da piero »

valeam ha scritto:Considero l'uso astronomico troppo specifico per un discorso generale fatto per confrontare le idee e i punti di vista. massimo
Direi di no invece, il fatto è che da noi l'astronomia binoculare è pochissimo diffusa. Ecco qua:
un 100 mm angolato come strumento principale, un 70-80 mm angolato o meno per viaggiare oppure uno stabilizzato, un 10x50 o 10x35-40 ma alta qualità per l'uso a mano libera oppure, di nuovo, uno stabilizzato.

Per l'altro discorso concordo senza'ltro con Marco.

Invece sfrutto l'occasione dell'osservazione di Claudio-Born sul Nikon 18x70 per dire che rimettendoci gli occhi dentro sono stato fin troppo severo nella mia recensione di alcuni anni fa su questo binocolo, benchè la Nital mi avesse avvisato che era una demo non perfetta; ciononostante, oramai in tempi non sospetti, posso comunque rispondere alla domanda finale che ponevo allora: anche allora il Nikon rimaneva il mio preferito.
osservo con:....due occhi, perché two is meglio che one.....
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Born to... Zeiss
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Re: Il corredo del binofilo

Messaggio da Born to... Zeiss »

Piero....erano anni che il mondo attendeva la rivelazione del segreto :lol: :lol: :lol:
Claudio Todesco

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claudio delfini
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Re: Il corredo del binofilo

Messaggio da claudio delfini »

Piero, detto tra noi, anche a me il 18x70 piace da morire. Purtroppo costa un botto!
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piergiovanni
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Re: Il corredo del binofilo

Messaggio da piergiovanni »

valeam ha scritto:cari amici binofili,
sono iscritto a binomia dallo scorso febbraio e da quello che ho letto in questi mesi mi è venuto in mente che il corredo sul tipo di quello fotografico di base con due corpi macchina e tre obiettivi, potrebbe essere in campo binoculare: 8x32 per uso generale, 8x56 per uso crepuscolare, binocolo da meno di 300 grammi, tipo 7x20 per teatro e uso generale quando si dà la priorità alla leggerezza. Considero l'uso astronomico troppo specifico per un discorso generale fatto per confrontare le idee e i punti di vista. Osservo che l'8x42 va per la maggiore ma personalmente credo che l'8x32 offra di più in termini di comodità d'uso.
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massimo
Ciao Massimo, mamma mia che domandone! Penso sia una questione prettamente personale. Al massimo ti posso dare il mio attuale setup preferito.
Binocolo ultra-compatto da portare in giro sempre- 8x25 o 10x25
Binocolo per il birdwatching nel bosco 7x42 o 8x42
Binocolo ultra-luminoso per osservazione ungulati 8x56
Binocolo per avvistamento rapaci e/o per visione terrestre su monopiede o con appoggio. 15x56. 15x60. 15x50 etc. etc..
Binocolo ad alto ingrandimento per uso astronomico- terrestre. dagli 80mm in su, meglio se con possibilità di oculari intercambiabili..

Poi ovviamente intorno a questo setup trovo sempre dei sostituti, ad esempio, ora, osservando spesso gli ungulati dall'auto preferisco usare il Kowa 883 a 20X perchè è una bomba, oppure ho rinunciato al 15X56 su cavalletto per usare un IS che uso anche in astronomia a mano libera..Guarda Massimo, anche tu , non ne verrai più a capo. Io sono 5 anni che dico..Basta ora ho trovato il setup giusto..
Proprio ieri mentre usavo lo Swarovision 12x50 stavo pensando di vendere il Canon 18x50 e di provare il 15X50 contro il binocolo austriaco..Non finiremo mai con buona disperazione delle nostre consorti..
Piergiovanni Salimbeni - tester e giornalista
Canale Youtube https://www.youtube.com/c/binomania/?sub_confirmation=1

Siti Web
Binomania.it-Recensioni di binocoli, spotting scope, telescopi astronomici e altro ancora
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Termicienotturn.it-Recensioni di strumenti ottici e digitali per la visione notturna
https://www.termicienotturni.it
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Simone
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Re: Il corredo del binofilo

Messaggio da Simone »

Salve a tutti, provo a dire anche la mia!
Credo anche io che sia sempre una questione di usi personali, io per ora ho solo uno swarovision 10x42, e il suo utilizzo è per il 95% dei casi rivolto al birdwatching, amo l'ornitologia e quindi non potrei farne a meno. Così a breve spero di potergli affiancare un ottimo spottingscope, e per finire prenderò poi un ottimo 10x25 da poter portare sempre dietro anche in momenti non rivolti all'osservazione diretta. Per i miei scopi ed usi quindi penso che questo sia il trio migliore, di altro non avrei bisogno!! Saluti a tutti, Simone!
Uso: Swarovski Swarovision 10x42 EL - Kowa genesis 8,5x44 - Bushnell Legend ultra HD 10x25 - Meopta meostar S2 82 HD
Il mio sito: http://colorsofnature.jimdo.com/
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AlessandroTO
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Re: Il corredo del binofilo

Messaggio da AlessandroTO »

In un corredo ideale non dovrebbe esserci solo una varieta' di diametri ma anche di ingrandimenti.
Consiglierei per esempio lo Zeiss Conquest 15x45.
medved
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Re: Il corredo del binofilo

Messaggio da medved »

Pienamente d'accordo con Marco e con Simone. Poi a parte utilizzi fuori da ogni logica per ambiti specialistici (20x80 a Teatro oppure 10x25 in astronomia...ma si fa anche questo) probabilmente di binocoli a corredo ne servono davvero pochi nell'ordine dei due o tre. Io ad esempio sono sempre stato del parere che se in montagna ti porti dietro un 8x30 puoi portarti dietro anche un 8x40 non sono i 200 grammi in più o in meno che fanno la differenza. E quello che vedi con un 8x40 lo puoi vedere anche con un 10x40, con un 7x40, con un 7x35. Insomma alla fine usare bene il binocolo che si ha è la cosa migliore e più soddisfacente che non avere 100 pezzi. Come dice Marco il collezionismo o la passione per lo strumento è un altra cosa ma è una questione emozionale, ludica di puro piacere non utilitaristica. Forse allora il parco strumenti va aumentato nel senso qualitativo, non quantitativo. Cioè tendere a migliorare la qualità dello strumento che si usa.
Franco Milani: http://www.faunavet.it
Berkut 7 7x35 1982 (voto 7)Swarovski habicht '84 10x40 (voto 8); mezzo Zenith 10x50 (Voto 6); Tasco Futura LE 10x50 (voto 5);Bushnell WP 8x40 (voto 7-); General HiT MDL 7x50 (voto 8,5); Tento/bresser '88 20x60 (voto6,5); Swift Newport MKI '65 10x50 (voto 7); Swift Saratoga MKII '74 8x40(voto 7 con riserva).; Vixen B type 20x80 voto (6,5), Pentax ZCF 8x30 ( voto 7-), Swift audubon 8,5x44 (voto 7), Swift SP 8x40 ( voto 7), Nikon Action EX 7x35 ( voto 8)
Marco Ghirardi

Re: Il corredo del binofilo

Messaggio da Marco Ghirardi »

medved ha scritto:allora il parco strumenti va aumentato nel senso qualitativo, non quantitativo. Cioè tendere a migliorare la qualità dello strumento che si usa.
Esattissimo :thumbup:
Roby
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Re: Il corredo del binofilo

Messaggio da Roby »

Sono d'accordo sul discorso della passione pura, personalmete però, alla fine cerco di orientarmi sulla praticità d'uso e ingombri; quando ero "impallato" con la fotografia, giravo con la valigetta......poi sono uscite le digitali: piccole, compatte, pratiche e con ottiche ottime e, alla fine ho venduto tutto e ho dirottato sull'acquisto di una di queste. Forse non ero e non sono abbastanza appassionato, ma col tempo ho imparato ad andare sul pratico; per quanto concerne l'osservazione, che per me significa vedere più vicino ciò che non vedo bene ad occhio nudo, mi rendo conto che gli strumenti devono essere diversi riferendomi al mio tipo di osservazione: terrestre prevalentemente, paesaggio, fauna e poca avifauna; mi piacerebbe avere un bell' 8-8,5x42, 8x32 e uno spotting 20-60x65 o 80. Ma ciò che mi piacerebbe, dovrebbe essere uno strumento che rappresentasse un pò tutto, ma ovviamente di alta qualità: non esiste! Non inorridite! Un binocolo zoom di alta qualità ottica, meccanicamente senza compromessi con ingrandimenti che andassero da 8-30/35x50; uno strumento unico, corpo in magnesio, ottiche d'eccellenza, meccanica sopraffina e affidabilità nel tempo. Non so quale Casa costruttrice avrebbe interesse ad uno strumento del genere, per il discorso di cui sopra......il corredo dell'appassionato; le potenzialità tecniche (secondo me) ci sarebbero, ma alla fine prevale il Mercato, i numeri, gli introiti... Attualmente infatti c'è in giro qualcosa, ma è poco più di fondi di bottiglia e, giustamente, osteggiato e sconsigliato dagli esperti. Cosa ne pensate di uno strumento del genere? Sto vaneggiando?
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AlessandroTO
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Re: Il corredo del binofilo

Messaggio da AlessandroTO »

....
Attualmente infatti c'è in giro qualcosa, ma è poco più di fondi di bottiglia e, giustamente, osteggiato e sconsigliato dagli esperti. Cosa ne pensate di uno strumento del genere? Sto vaneggiando?[/quote]

Io sono il primo a dire di prendere con le molle i binocoli zoom, pero' quando una casa seria come la Vixen produce un Ascot 8-32x50 mi chiedo se lo faccia rischiando la sua eccellente reputazione o a ragion veduta...
Potresti provarlo, al massimo lo rispedisci indietro!
Roby
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Re: Il corredo del binofilo

Messaggio da Roby »

Ok. grazie, mi documento......Sarebbe comunque una rarità insieme forse a qualche Nikon o altro, ma quasi mai considerati dal settore; sembrerebbe complicato x mille ragioni, non tenendo conto della praticità, unita alla qualità. Ciao
albycbr
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Re: Il corredo del binofilo

Messaggio da albycbr »

Ciao io sono un neofita del forum, ma, seppur in attesa della consegna del mio primo binocolo serio, direi che il mio setup ideale è:
swarovision 10x50 - perfetto sempre
swarovski slc 8x56 - uso specifico crepuscolare (caprioli o cervi in pianura o montagna, ecc.)
spotting scope swarovski atx 95 (o stx) anche per fotografia da lontanissimo
pentax 8x21 - leggerissimo e nitidissimo "sempre dietro"

ciao!
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AlessandroTO
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Re: Il corredo del binofilo

Messaggio da AlessandroTO »

Roby ha scritto:Ok. grazie, mi documento......Sarebbe comunque una rarità insieme forse a qualche Nikon o altro, ma quasi mai considerati dal settore; sembrerebbe complicato x mille ragioni, non tenendo conto della praticità, unita alla qualità. Ciao
C'e' anche questo: Vixen Ultima 9-22x50. Considerando che costa intorno ai 500 euro ed e' Vixen mi stupirebbe molto che
fosse di qualita' insoddisfacente...
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