Il forum italiano dedicato al mondo dei binocoli

Salve a tutti, dopo una notte passata in bianco girando su internet a scegliere il mio primo binocolo serio (nel mio piccolo per me è già un gran traguardo) finalmente ho deciso,ho optato per un Nikon 8x40 action cf, inizialmente optavo per i Celestron, i Bushnell,Breaker ecc...ecc... ma leggendo quà e là delle solite cinesate ho preferito prendere una marca abbastanza seria (a meno che la Nikon dei binocoli sia Cinese pure lei) appunto un Nikon 8x40 Action CF, subito ero partito con i 12x50 -12x60-20x60 ma ho capito che sono pesanti manualmente poi bisogna attrezarsi con dei treppiedi robusti insomma la cosa sembrava complicata per iniziare, allora ho detto, provo facendo il percorso a piccoli passi comincio con un piccolo se così si può dire e poi se la cosa mi affascina euro permettendo vorrei sì avvicinarmi al mondo delle stelle con un bel binocolone e treppiede vediamo, tempo al tempo, intanto se qualcuno mi da un parere su questo binocolo gli sono veramente grato. Alla prossima.

Su un forum di astrofili ho letto bene del nikon 8x40
Unico appunto: il binocolo sarà made in Cina. La produzione Europea si ferma ai binocoli di un certo valore (leica, swarovski, zeiss, alcuni minox per citare qualche nome).
Tuttavia con nikon si ha la garanzia della serietà del marchio

Con 150 euro puoi puntare all serie ex che è decisamente migliore ( ho il 7x35 e il 16x50 che mi soddisfano molto). Un saluto.

mi associo a claudio

Si i Nikon Action sono made in Cina ma non vuol dire nulla, il migliore binocolo che possiedo è Made in Cina.

Penso che vogliono dire ...c'è il Made in China e ci sono le cinesate
Ogni tanto Nikon ci casca .... Sfogo personale !!! Sai un sassolino nella scarpa ogni tanto ...
Abramo
Abramo

Concordo con Claudio e Piero

Strano popolo quello dei binomani. Arriccia il naso se sotto ad un binocolo Nikon trova la scritta made in China,ma nello stesso tempo si esalta per le prestazioni di un Bosma o un Ght o,addirittura, un Nikula.A mio avviso quello che conta è la resa che dà il binocolo, poi può anche venire dall' India o dalla Cina. Vorrei vedere come si reagirebbe se Leica, Zeiss ecc. decidessero, un giorno, di tirar fuori un made in China. Anzi ,se non sbaglio, negli anni 8o fu proprio Leica che fece la R4 che nel fondello portava la scritta Made in Portugal e delle ottiche Made in Canada. Non mi risulta che fossero cosi' scadenti. Oramai l Cina è una realtà che non si può ignorare , cari amici. Potete arricciare il naso quanto vi pare!

Quoto claudio delfini e aggiungo che se si potessero montarli tutti in batteria col marchio nascosto...
Beh,
osservandoci dentro se ne vedrebbero delle belle.
IMHO.
Ne' più ne' meno che sentendo suonare certi Stradivari...

Aspettativa docet: viewtopic.php?f=99&t=527&hilit=stradivari

Però non è una cosa giusta, un esempio il neofita che vuole acquistare un binocolo per avviarsi in questo mondo se non parte già con un ottica ben precisa (scusate il gioco di parole) lo becca sempre in quel posto se il negoziante non è onesto, uno compra una marca blasonata e dopo magari alla lunga scopre che è una cinesata, posso capire che più spende meno spende ma così vuol dire fregare la gente. E meno male che adesso con internet ci si pùò informare meglio sugli acquisti visitando forum a riguardo, ma una volta che internet non esisteva ? Sì forse una volta il mercato cinese non era a questi livelli e forse la "roba" era più buona.

Mi sembra che nessuno abbia "arricciato il naso"....

Ho riletto tutta la discussione e l'unico, ma nemmeno direttamente, che ha in qualche modo associato la Cina agli aspetti qualitativi degli strumenti e' stato chi ha aperto la discussione...persona che per sua ammissione si qualifica neofita. Da qui a "puntare il dito" contro i binomani....

Come la vedo io ....
Quello che conta e' l'onestà!!!
Se un made in China lo paghi 10€ e vale 10€ e' onesto...
Se il Nikula lo paghi 50€ ha le prestazioni da 50€ e' onesto...
Se Bosma e Ght li paghi qualche centinaia di € e quando li usi ti rendi conto che vagoni i soldi che hai speso sono onesti !!
Se diverse marche fanno fare i loro prodotti in China sotto la loro specifica e vendono i loro prodotti ad un prezzo competitivo sono onesti...
La cinesata sono quelli che approfittano della fantaproduzione per vendere direttamente o marchiare i prodotti sopra elencati a prezzi esagerati ...
Come dice l'amico del forum una volta non c'era Internet ed era più facile prendere fregature come ho preso io....
Abramo

Quoto abramo.
Per il resto le fregature si possono prendere soltanto se non si può provare lo strumento, quindi io consiglio sempre di farlo (anche per una questione di indossabilità).
D'altro canto comunque c'è sempre la GARANZIA a tutela dell'acquirente, quindi il "rischio" è sempre contenuto (fino a certi limiti), a meno di non incappare in qualche "furbetto".

Premetto che non sono cinesofilo. La mia è soltanto una costatazione sul fatto che in passato, su questo forum, piu' di qualcuno (e non tutti) ha arricciato il naso di fronte alle serie monarch e action ex perche made in china, pur sapendo della bontà del prodotto. In questa discussione , mi riferivo alle parole di 2xlight che dice: unico appunto il binocolo sarà made in Cina. e ad Abramo Giusto che dice:ogni tanto Nikon ci casca...Sfogo personale!!! Quest'ultimo,poi tra l'altro, ha espresso perfettamente il mio pensiero: se un marchio blasonato costruisce o si fa costruire dai cinesi , poi rivende un prodotto onesto ,ad un prezzo onesto, ben venga. Quello che stà avvenendo adesso nel mondo dei binocoli e delle ottiche in generale, mi ricorda quello che avvenne circa una quindicina di anni fa' nel mondo dell'alta fedeltà. Comparvero, improvvisamente, amplificatori valvolari made in China che costavano dieci volte meno dei blasonati ma che suonavano alla stessa maniera, se non meglio. Logicamente l'affidabilità non era la stessa. Ma con il prezzo di un blasonato ci stavano dieci cinesi. Con questo non voglio dire che ci sono alcuni cinesi che sono meglio di zeiss , leica ecc., ma sicuramente valgono di piu' del loro costo.

Il mio minox (casa produttrica tedesca) è cinesissimo! Ma vanta un bel certificato che stabilisce che l'ottica rientra negli standard dell'azienda
Oramai le catene di produzione sono comandate da centri di controllo computerizzati. Ergo, la macchina che si trovi in Cina, che si trovi in Germania, svolge sempre la stessa identica funzione.
Le differenze ci sono quando si tratta di operazioni artigianali (Leica, i suoi obiettivi fotografici, li assembla a mano a Wetzlar... andate a dare però un'occhiata ai prezzi).
Ben vengano i prodotti cinesi, controllati e garantiti