Recensione Celestron C5 in versione Spotting Scope

[piergiovanni]

L'articolo è visibile a questo indirizzo
https://www.binomania.it/wordpress/?p=2447
Ringrazio Abramo Giusto per le sue impressioni che ho inserito in un box specifico.
Buona lettura
Piergiovanni

[abramo giusto]

Per me e un piacere collaborare con Binomania ...
Ma devo ringraziare i miei maestri...Monpao in primis
Abramo

[ottaviano fera]

Il C5 mi è sempre piaciuto ma, avendo un ETX 90 e un C8 non l'ho mai acquistato nè mi è capitato di provarlo. Grazie a questa recensione e alle impressioni di Abramo Giusto ora ne so di più e la mia positiva disposizione nei confronti dello strumento ha ricevuto una bella conferma.
In futuro chissà, mai dire mai...

[monpao]

Bravi entrambi come sempre .
Abramo non ti preoccupare che anche io imparo tante cose da te.

[piergiovanni]

Ciao, grazie per i commenti. Si ribadisco che per quella cifra , anche nel settore naturalistico è un ottimo acquisto.
Soprattutto se si osserva da posti fissi e non si hanno velleità di osservazioni itineranti in sentieri, stretti, irti e spinosi.
Del resto , anni or sono, c'erano anche molti fotografi naturalisti che utilizzavano i catadriottici. Ho un vecchio libro di fotografia naturalistica ove si riconosce il boken a forellino dato dall'ostruzione
Pier

[-SPECOLA->]

Recensione interessante,
lo strumento è interessante, anche perché pure sul cielo performa bene.

[Monticola]

La recensione del C5 nero è molto interessante, l'aspettavo con trepidazione. Da sei mesi uso un C5 Nexstar anche per osservazione di uccelli di norma lontani.
Come detto nella recensione, non è adatto ad essere trasportato da un posto all'altro e sballottato, rischiando addirittura cadute accidentali per il vento come nei posti dove vado sulla costa ligure, o per le intemperie. E' più delicato di uno spottingscope.
Tuttavia in situazioni e in casi dove si possa raggiungere una postazione con un automobile e scaricare tutto l'occorrente, è formidabile nel "tirar fuori" ad es. passeriformi ed altri animali di taglia piccola o media da grandi distanze. La notevole distanza di sicurezza rende i soggetti osservati anche più tranquilli e le immagini a forti ingrandimenti appaiono più luminose che con un tradizionale cannocchiale, permettendo di dedicarsi al dettaglio.
Ad es. per grossi gruppi di fringuelli posati a decine su un albero al centro di una piana, cercando specie simili imbrancate.
Per trovare l'Aquila imperiale di Tronzano è stato determinante. Inoltre intendo provarlo per osservare file di gabbiani posati sulla diga oppure per scrutare da lontano in zone prative (ad es campi di golf) in questi giorni piene di uccelli in sosta migratoria.
Luca

[piergiovanni]

Ciao, se hai qualche foto del C5 "sul campo" inviamele pure a 1000px di larghezza che le carico nell'articolo! Se ricordate io ho perso le foto (dello strumento e agli animali) a causa di un errore della compact flash
Auriga me le ha gentilmente fatte in laboratorio ma sono un po' asettiche
Preferisco pubblicare le foto fatte nell'uso pratico.
Pier

[piero]

articolo molto bello e interessante (il primo nel suo genere?)
mi fate fare benevolmente l'avvocato del diavolo con una curiosità tecnica?
per andaresene in giro a fare osservazioni naturalistiche con un telescopio composto non sarebbe meglio un mak rispetto allo SC, specie in relazioni alle problematiche di collimazione?

[Monticola]

OK Pier, adesso foto non ne ho perché non ne ho mai fatte, ma in queste settimane di migrazione dovrei usarlo. Farò in quell'occasione qualche scatto sul campo. Poi te le invio.
Ciao
Luca

[piergiovanni]

Il C 5 è più universale . E' un F/10, inoltre le componenti ottiche pesano un filo meno e si ambienta prima del Mak..
In ogni modo sto recensendo anche il piccolo Skywatcher 90
Quest'anno ci saranno vari prodotti di basso costo perché non tutti , giustamente, vogliono o possono spendere 2000-3000 euro per uno spotting scope.
Ciao!
Pier

[piero]

Il C 5 (cut) si ambienta prima del Mak..

ah questa poi.....mi era sempre stato detto il contrario, almeno per l'astronomia.....
oramai mi rimangono veb poche certezze salvo la morte e le tasse......

[piergiovanni]

Fra il mak 125 e il C5..il C5 si ambienta prima.Tu avevi fatto la prova fra il Mak da 90mm e il c5

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[piero]

non alludevo alla mia specifica esperienza Pier ma a vecchi discorsi avvenuti sul forum astrofili in cui mi sembrava di aver capito che a parità di diametro il MAK si ambientava molto prima oltre a non patire troppo le scollimazioni, ma probabilmente sono io che ho un ricordo errato

[Angelo Cutolo]

Che patisca meno (relativamente) le scollimazioni il mak rispetto allo SC è vero in virtù delle sue superfici tutte sferiche, se la scollimazione non è eccessiva, si nota soprattutto un decentramento del campo pienamente illuminato, mentre nel secondo tra la lastra correttrice con curvatura di 4° ordine ed il secondario convesso, esce un po di tutto.
Sull'acclimatamento ci sono due differenze importanti tra mak e SC, il primo ha il menisco piu spesso rispetto la lastra dello SC ed un primario piu grande (necessario per via del fascio divergente creato dal menisco), quindi masse maggiori che ne rallentano di fatto l'acclimatamento rispetto al paridiametro SC.

[Acronauta]

mi sembrava di aver capito che a parità di diametro il MAK si ambientava molto prima oltre a non patire troppo le scollimazioni, ma probabilmente sono io che ho un ricordo errato

su piccoli diametri le differenze nei tempi di acclimatamento sono trascurabili perché le masse in gioco sono ancora piccole, il problema si pone dai 15 cm in su. Il Mak soffre meno le scollimazioni ma sarebbe comunque meglio che non ci fossero

[piero]

più cristallino di così si muore.....grazie

[piergiovanni]

Ciao, in linea generale....Piero era meglio se non vendevi il Nikon ED:-) a buon intenditor..
Ho in casa sia il C5 che un Mak da 90..che dirti? Le variabili sono molte, in linea generale, nel Kowa 883 riesco quasi sempre a guardare, il C5, quando si scalda il tubo o c'è molta turbolenza, fornisce immagini più tremolanti che alla lunga affaticano. Il Kowa lo metto "a spalla" con la copertura e mi arrampico pure sugli alberi con un catadriottico da 127mm, ci sono un po' più di problemi.
Del resto, se non hai grandi esigenze, puoi usare il tuo Mak da 90mm, per il resto hai i tuoi binocoli..

Non so perché Celestron abbia deciso di verniciare di nero anche la versione "Spotting Scope", il C5 vintage, di color bianco, di Abramo, è decisamente più azzeccato, anche se, alla fine, lo ha agghindato "camouflage"

[piero]

ma no pier, tanto non lo usavo; ma non potevo morire senza provarlo per un po'....
in realtà per la natura a mo' di spotting uso sempre solo il vixen bwcf 30x80 che, pur con i suoi difetti, mi da la sensazione di uno spotting a 50x: il fatto è che preferisco accontentarmi pur di vedere con due occhi. Mi tengo solo il vecchio nikon spotter XL II, quello che chiamo "la torcia", anche lui non eccelso ma comodissimo e leggerissimo (meno di 1 kg) quando tiro al poligono e nella tasca laterale dello zaino quando vado in montagna: in quei due frangenti devo solo controllare il punteggio o verificare se un camoscio è maschio o femmina, tanto in quei frangenti con le termiche che a volte ti ritrovi trovi più di 40-50x non riesci ad usare.
Non ne esistono molti fatti cosi e mi piacerebbe molto provare l'analogo Zeiss Dialyt che deve essere sicuramente migliore; devo dire che sono eccelenti anche gli swarovski a soffietto, ma è proprio il soffietto che non ho mai amato molto. Se mai dovessi ricomprare uno spotting ora per le mie esigenze non spenderei una cifra per arrivare ai top di gamma quindi probabilmente mi fermerei al Minox 62 ED
L'ETX 90 lo uso solo per i miei sporadici mordi e fuggi e planetari e non ci penso proprio a sbatterlo di qui e di là in montagna, tanto più che non riuscirei a stare sotto i 50x.

[stefano.sec]

Scusate mi aggiungo tardi. Prima di tutto, ottima recensione Pier . .. possiedo un C5 da ormai qualche anno, supersfruttato prima dell'arrivo del Kowa. Mi ha dato grandissime soddisfazioni ma ho dovuto convivere con tutto quello che riguarda acclimatazione, collimazione e anche ingombro. Ho sempre lavorato a fuoco diretto poichè su APS-C, con fattore moltiplicatore 1,6x si arriva a 2000mm e sono più che sufficienti, anche troppo a volte. Per l'osservazione lo abbino al baader zoom 8-24 oppure ad un 32mm plossy, molto luminoso. La collimazione è facilissimo perderla, se le viti di regolazione non sono un po serrate a volte basta già il trasporto per farlo andare fuori fase. Ho ideato un sistema di collimazione rapido da eseguire di giorno, forse non è precisissimo come quello notturno, ma sicuramente aiuta, parlandone in questo link. Come dicevo gli ingrandimenti sono tanti, a volte troppi e così ho realizzato artigianalmente un paio di riduttori di focale che mi sono tornati utili più volte: il primo ed il secondo, seguito da un test veloce... il primo riduttore l'ho realizzato utilizzando la lente primaria del cercatore a corredo. Infine, in questo post, una descrizione sommaria del sistema...e dell'ingombro.
Per la mia personale esperienza posso dire che il C5 ha un rapporto qualità/prezzo eccezionale; è un catadiottrico, quindi privo di aberrazioni cromatiche e dallo sfocato tipico a rondelle, ha però una profondità di campo ridottissima, una messa a fuoco poco comoda (assolutamente in liveView) e bisogna portarlo a temperatura evitando il sole diretto, quindi l'ideale è in un capanno. Per il resto...beh, non ho ancora deciso di venderlo, mi piace troppo...
Vorrei aggiungere una foto che mi ha dato soddisfazione, fatta alla messa a fuoco minima di circa 5 metri circa, spero vi piaccia.
Un saluto a tutti
Stefano

[monpao]

Come fa a non piacere

[abramo giusto]

Grazie mille... Mi metto al lavoro e poi ci sentiamo !!!
Io ho preso anche un 40 ma al centro incomincia a fare l'alone .... Sarebbero circa 30x !!!
Abramo

[piergiovanni]

Ciao Stefano, hai fatto le migliori foto con il C5 che ho visto negli ultimi anni. Se vuoi sarei lieto di inserire una gallery firmata a tuo nome nella mia recensione.
Piergiovanni

[stefano.sec]

...grazie mille!! Mi farebbe molto piacere. Dimmi come posso fare per mandarti le foto, anche un messaggio in pvt, intanto comincio a fare una selezione...a presto ciao!

[OrionMZ]

Ho letto solo adesso questa discussione. Io il C5 c'è l'ho in versione "astronomica" (quello arancio della serie neaxtar) e mi ha sorpreso con le riprese di Marte e Giove (immagini che ho già postato in questo forum).

[piergiovanni]

Ciao, ho aggiornato la recensione con varie foto di Stefano che meritano di essere viste
https://www.binomania.it/wordpress/?p=2447

[Acronauta]

Col C5 ? Stupende, direi.

[piergiovanni]

Si, se calcoli che razza di teleobiettivi usano certi fotografi, Stefano è veramente bravo nello spremere il C5

[stefano.sec]

Prima di tutto, grazie a Pier per lo spazio dedicato nella recensione, sono onorato a seguire, grazie per i complimenti. Ripeto, il C5 mi ha dato molta soddisfazione e me ne da ancora ogni tanto quando lo tiro fuori dalla custodia.... un saluto a tutti
Stefano

[piergiovanni]

Ciao Stefano, alla fine gli strumenti più soddisfacenti sono quelli che usano spesso
Ho un amico al quale ho venduto il mio vecchio Meade ETX 125 che mi chiama spesso dicendomi di aver osservato nel dopo cena dal suo balcone. Prima quando aveva il C9.25 in garage lo faceva raramente
Pier

[Karl]

very interesting!

[stefano.sec]

salve a tutti, aggiungo un post qui per mostrare uno uso estremo del C5 a fuoco diretto. Per Karl, non ho capito che tipo di foto devi scattare ma questo è quello che sono riuscito a tirar fuori al C5. La foto è stata migliorata con la maschera di contrasto, non ricordo se stavo usando il riduttore di focale ma credo di si perchè era parecchio vignettata (se così, è circa x 0,8). La giornata era particolarmente limpida, come si può vedere. Si tratta del Sacrario Militare sul Monte Grappa, la foto è stata scattata da questa posizione: 45°39'32.67"N ; 12° 6'48.86"E, dall'automobile. Usando Google Earth, con la funzione "righello" si può stimare una distanza di circa 34Km in linea d'aria. E' puramente indicativa ma forse ti è di aiuto per la scelta.

[abramo giusto]

Meraviglia.... Ovvio che noi non sappiamo le condizioni di quel giorno comunque sia e notevole !!!
Riguardo la scollimazione il mio non soffre di questo problema ho seguito le indicazione di verifica ma x ora nulla da segnalare e pure di sentieri né ho masticati parecchi !!!
Non sarà che Raf prima di passarmelo ha fatto qualche diavoleria????
Abramo

[Karl]

CIAO@Stefano

ai riflettori MAK(150/180) ed ai SC(C5) bisogna aggiungere uno 'spianatore di campo'?

[abramo giusto]

Ragazzi il C5 sta facendo il suo dovere ....Polifemo sta tirando fuori gli artigli c'è il trepiede piazzato sul balcone e via di buon mattino a spazzolare a destra e a manca in cerca di animalacci !!!
Certe volte beccati ancora prima che gli suona la sveglia....
Quando vado a casa sono curioso di calcolare la distanza !!!
Abramo

[piergiovanni]

Ciao Abramo ma di che animalacci si tratta?

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[abramo giusto]

La vera,guerra è coi camosci ... Che sono giù sdraiati e c'è fuori solo la testa !!!!
Calcolando che io sono sotto e loro sopra per lo più immersi nel erba diventa davvero tosta la situazione ....
Le marmotte sono più simpatiche stanno sopra i sassi ....tranne una che è sempre di fianco a un masso !!!
Abramo

[piergiovanni]

Bene ..divertiti!

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