Leitz Trinovid

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Born to... Zeiss
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Leitz Trinovid

Messaggio da Born to... Zeiss »

Vi posto le foto di alcuni Leitz Trinovid che ho recentemente trovato ai quattro angoli del globo.
Prima pero' uno spaccato che spiega chiaramente le peculiarita' del loro sistema ottico basato sui prismi di Uppendahl
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Claudio Todesco

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Born to... Zeiss
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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da Born to... Zeiss »

Questo e' un Trinovid 7x42 B marchiato Leitz Wetzlar, made in Germany, lo stesso modello dello spaccato.
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Ultima modifica di Born to... Zeiss il 07/02/2014, 23:59, modificato 1 volta in totale.
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Faber
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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da Faber »

Ciao Born.
Dicci, dicci come vanno questi famosi prismi di uppendhal!
Non starai diventando Born to... :D
Ciao
Fabio
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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da -SPECOLA-> »

Se non ricordo male (adesso non ce l'ho a portata di mano), lo stesso "spaccato" fa bella mostra di se anche ne "Il libro dell'astronomo dilettante" di Walter Ferreri - Gianfranco Sinigaglia, della collana "BIBLIOTECA DI ASTRONOMIA[/b"] Curcio (Roma, 1986).

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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da Born to... Zeiss »

Come resa ottica sono, secondo me, piu' vicini agli Abbe-Koenig che agli Schmidt-Pechan. Non sono dotati di correzione di fase.
I trattamenti antiriflesso erano al top a cavallo tra gli anni '60 e '70.
Pur con queste limitazioni (per gli occhi molto ben abituati degli utilizzatori del 2014) la visione e' entusiasmante. Ricordo, e sottoscrivo appieno, le parole di un appassionato d'oltreoceano che diceva che i binocoli Leica, e i Leitz prima di loro, sono i soli a fornire un'immagine con la stessa resa cromatica dell'osservazione ad occhio nudo...e' come guardare con gli occhi ma solo piu' vicino.
Non riesco adesso a postare con l'IPAD le altre foto (sono troppo pesanti e domani le dovro' ridimensionare).
Claudio Todesco

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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da Born to... Zeiss »

@Specola: io l'immagine l'ho presa dal sito ufficiale Leica
Claudio Todesco

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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da Born to... Zeiss »

Caratteristica peculiare di questi binocoli, oltre all'elegantissimo design che a me piace moltissimo, e' il peso molto contenuto.
Il 7x42 B, il piu' grosso della serie come dimensioni, pesa appena 650 grammi. Ha un campo visivo di 140 metri a 1.000 metri.
Nei cataloghi dell'epoca questo modello veniva descritto come "specialmente adatto per la visione notturna" per la sua pupilla d'uscita di 6 mm e "particolarmente apprezzato da cacciatori, esploratori e zoologi".
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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da -SPECOLA-> »

Sì, certamente, sul sito ufficiale naturalmente c'è.
Era soltanto per sottolineare la finezza tecnologica che esprime quello schema; non sarà rimasto impresso nella mente soltanto a me, evidentemente.
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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da -SPECOLA-> »

Born to... Zeiss ha scritto:Nei cataloghi dell'epoca questo modello veniva descritto come "specialmente adatto per la visione notturna" per la sua pupilla d'uscita di 6 mm e "particolarmente apprezzato da cacciatori, esploratori e zoologi".
Sai anche che prezzo aveva a quel tempo?
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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da piero »

meraviglie.....vai con le foto appena puoi e ..complimenti!
mi da l'idea che nelle mani giuste siano strumenti che una volta acquisiti sia quasi impossibile separarsene
osservo con:....due occhi, perché two is meglio che one.....
Marco Ghirardi

Re: Leitz Trinovid

Messaggio da Marco Ghirardi »

ATTENZIONE BTZ!!!

da usare con estrema cautela! Pericolo! :twisted:


Sono un pò preoccupato, ma lo faccio ugualmente :oops:

http://www.l-camera-forum.com/leica-wik ... Binoculars
abramo giusto
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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da abramo giusto »

Grazie Marco documento molto interessante ... povero BTZ vedere tutte quelle caramelle sul catalogo !!!
Interessante e intelligente mettere yd x 1000 yd !!
Abramo
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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da ottaviano fera »

...per non parlare dei Leitz/Porro.... :whistle:
Osservo con: Stabilizzati Canon, Leitz Marseptit 7x50, Leitz Maroctit 8x60, Zeiss Telex 6x24, Zeiss Marineglass 6x30, HUET-BBT-SRPI militari francesi 8x30, HUET 7x50 SGO M.le 1957 7° Vingtiemes Marine Nationale(Porro II), Miyauchi Binon 7x40(ex 50)W, HUET SGO Marine Nazionale mod. 1959 (Abbe Konig) 8x40 11° Vingtiemes (AFOV 88°-190 m. a 1000 m.) e altro;
Celestron C8, Meade ETX 90, Zeiss C 63/840 (Telementor), Vixen 90/1300, Newton 114/900 Toyo Japan rifigurato ZEN.
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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da ottaviano fera »

Born to... Zeiss ha scritto: Ricordo, e sottoscrivo appieno, le parole di un appassionato d'oltreoceano che diceva che i binocoli Leica, e i Leitz prima di loro, sono i soli a fornire un'immagine con la stessa resa cromatica dell'osservazione ad occhio nudo...e' come guardare con gli occhi ma solo piu' vicino.

Confermo.... :shock:
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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da Born to... Zeiss »

I cataloghi come quello postato da Marco, che conoscevo gia' molto bene, sono davvero pericolosi...
Ma non preoccupatevi, sapete che sono "quasi" immune rispetto a certe tentazioni... :mrgreen: :mrgreen:
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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da Born to... Zeiss »

@Specola: non sono riuscito a trovare dati sul prezzo in Italia del 7x42 B.
Ho trovato pero' alcuni prezzi in un catalogo del 1967 (vecchio come me). Il 7x35 B, di cui vi posto le foto stasera quando rientro dalla Fiera di Vicenza, aveva un prezzo di listino di 118.500 lire. La custodia in cuoio rigido veniva 6.800 lire.
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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da piero »

Marco Ghirardi ha scritto:ATTENZIONE BTZ!!!

da usare con estrema cautela! Pericolo! :twisted:


Sono un pò preoccupato, ma lo faccio ugualmente :oops:

http://www.l-camera-forum.com/leica-wik ... Binoculars
AAAAAAHHHHHH :scared-shocked: Marco ma sei mattoo??? :o così mi partono le coronarie tutte insieme...
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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da ivan86 »

Born to... Zeiss ha scritto: Ricordo, e sottoscrivo appieno, le parole di un appassionato d'oltreoceano che diceva che i binocoli Leica, e i Leitz prima di loro, sono i soli a fornire un'immagine con la stessa resa cromatica dell'osservazione ad occhio nudo...e' come guardare con gli occhi ma solo piu' vicino.
Intendi i recenti Leica Ultravid? Io li ho trovati caldi, non naturali, come il loro spettro di trasmissione misurato ad esempio su allbinos dimostra.
La percezione cromatica dipende molto dell'individuo ma gli unici binicoli o quasi ad avere oggi una trasmissione quasi piatta fra i 450 e i 600 nanometri sono gli swarovision.
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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da elettrico »

[quote="-SPECOLA->"]Se non ricordo male (adesso non ce l'ho a portata di mano), lo stesso "spaccato" fa bella mostra di se anche ne "Il libro dell'astronomo dilettante" di Walter Ferreri - Gianfranco Sinigaglia, della collana "BIBLIOTECA DI ASTRONOMIA[/b"] Curcio (Roma, 1986).

Confermo, a pag.33

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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da abramo giusto »

Ivan ...il Canon 10x42 com'è messo in quella classifica ???
Chissà se conoscono il mio Nedinsco ...Glaciale praticamente un freezer...poi ci sarebbe anche Hensoldt-Leitz ma lì e tutta un altra STORIA,bei tempi !!!
Abramo
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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da ivan86 »

Vado a memoria ma ricordo i Canon globalmente sul caldo ad eccezione del 10x42 che lo ricordo bello neutro e cristallino.

Comunque la tonalità cromatica ha una componente soggettiva, se Ottaviano e Born condivido che per loro i Leica sono neutri stanno dando un parere assolutamente soggettivo dovuto alla loro particolare fisiologia perché non è assolutamente reale e la prova è nei tanti diagrammi di trasmissione che puntano verso i toni gialli/rossi.

Ho conosciuto anche chi è convinto che gli Zeiss Victory abbiano una tonalità neutra, anche in questo caso è l'aspetto fisiologico personale a fare la differenza perché la realtà è un'altra, sono freddi perché trasmettono più sul blu.

Di solito e in generale una persona più è giovane e più è capace di leggere tonalità cromatiche, nitidezza e risoluzione, oltre i 40/50 anni molti binocoli per alcuni individui diventano uguali e le eventuali differenze sono percettive/soggettive e non più quantificabili almeno qualitativamente.
Questo significa che un giudizio espresso potrebbe non essere valido per tutti e il caso in questione sui Leica ne è un esempio.

Ciao.
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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da Born to... Zeiss »

eccomi qua, scusate il ritardo ma sono stato in Fiera a Vicenza sino a pochi minuti fa (e poi dopo i 40/50 anni alcuni individui, oltre a tutto il resto, corrono anche più piano...)
E' la volta del Trinovid 7x35 B, marchiato Leitz Wetzlar, made in Germany. 520 gr. di peso con un campo di 150 metri a 1.000 metri. Nelle brochures dell'epoca è indicato, insieme all'8x32 ed all'8x40 nella triade dei "binocoli universali", valido amche in "condizioni di luce poco favorevoli".
Allegati
7x35.jpg
Ultima modifica di Born to... Zeiss il 02/06/2014, 7:05, modificato 1 volta in totale.
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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da Born to... Zeiss »

Quando i Trinovid iniziarono ad avere il marchio Leitz con il bollino rosso vennero prodotti anche i modelli BA, con rivestimento in gomma, in colore nero o verde oliva.
Questo è l'8x40 BA nero, forse quello che preferisco. 560 grammi di peso con un campo di 128 metri a 1.000 metri.
Questo esemplare, come molti altri, non risulta made in Germany bensì made in Portugal, fabbricato, cioè, nella filiale portoghese della Leitz, comunque sotto strettissimo controllo di qualità tutto teutonico, tanto che non ci sono nemmeno minime differenze qualitative, nè ottiche nè meccaniche, come ho potuto constatare anche personalmente confrontandolo con un altro mio esemplare di 8x40 B made in Germany marchiato Leitz Wetzlar.
Le foto che vi ho postato le ho tratte dagli annunci di Ebay sui quali ho acquistato questi strumenti. Domattina vedo di fare qualche foto anche io così posso mostrarvi anche qualche altro gioiellino.
Allegati
8x40.jpg
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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da Born to... Zeiss »

Apro, anzi chiudo visto che e' stata aperta da altri, quella che vorrei fosse solo una parentesi in questo 3D sui Leitz Trinovid (caso mai apriamo altra discussione ad hoc).
Mi riferisco alla questione sulla fedelta' cromatica di cui parlavo piu' sopra. Ho riportato, sottoscrivendole in toto, le parole di un esperto americano.
Qualcuno ha sostenuto, parlando degli ultimi Ultravid HD, che sarebbero caldi e non naturali. Io non sono assolutamente d'accordo.
Ma poiche' non sono un tecnico e subisco gli inesorabili effetti dell'eta' avanzata, invito ad andare a rileggere le recensioni del nostro guru Pier Salimbeni sugli Ultravid 8x32 HD e 8x42 HD. Troverete frasi come:
"La resa ottica e' molto fedele e brillante"
"il binocolo fornisce immagini molto corrette cromaticamente e dotato di un ottimo contrasto"
"La resa dei colori è molto fedele a ciò che si osserva "
"e’ un piacere osservare le piume dei volatili ed apprezzarne i particolari più fini. Anche i colori sono mostrati con molta fedeltà. "

Eh, questi vecchietti per cui i binocoli finiscono per sembrare tutti uguali... :clap: :clap: :clap:
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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da alessio »

Born to... Zeiss ha scritto: Mi riferisco alla questione sulla fedelta' cromatica di cui parlavo piu' sopra. Ho riportato, sottoscrivendole in toto, le parole di un esperto americano.
Qualcuno ha sostenuto, parlando degli ultimi Ultravid HD, che sarebbero caldi e non naturali. Io non sono assolutamente d'accordo.
Ma poiche' non sono un tecnico e subisco gli inesorabili effetti dell'eta' avanzata, invito ad andare a rileggere le recensioni del nostro guru Pier Salimbeni sugli Ultravid 8x32 HD e 8x42 HD. Troverete frasi come:
"La resa ottica e' molto fedele e brillante"
"il binocolo fornisce immagini molto corrette cromaticamente e dotato di un ottimo contrasto"
"La resa dei colori è molto fedele a ciò che si osserva "
"e’ un piacere osservare le piume dei volatili ed apprezzarne i particolari più fini. Anche i colori sono mostrati con molta fedeltà. "
Sottoscrivo tutto

Siccome anche io sono uno di quelli che è rimasto a bocca spalancata dopo aver appena appoggiato gli occhi sull'Ultravid 7x42,mi sento in obbligo morale di sostenere tutto quanto sopra.
Poi per carità anche io sono uno di quelli(citati qualche 3ad fa') che hanno diversi binocoletti ma che di leggi ottiche,distorsioni,aberrazioni,cuscinetti,palle rotolanti,candele,candelotti e sei lumini....non ci capisce una mazza....
Ma almeno nell'esemplare con cui ho osservato io non ho notato alcuna dominante calda o fredda o chicchessia.

Alessio
....il mio vetro preferito??Ovviamente HABICHT 7x42!!!!
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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da Born to... Zeiss »

E non sei nemmeno tanto vecchietto Alessio... :lol: :lol: :lol:
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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da Born to... Zeiss »

Questa e' una foto presa con il telefonino della copertina di una brochure del 1974...
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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da Born to... Zeiss »

Copertina di brochure del 1983
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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da Born to... Zeiss »

Link ad una interessante recensione in lingua inglese:

http://www.kenrockwell.com/leica/trinovid/10x40.htm

L'esemplare recensito e' un 10x40 senza B. L'estrazione pupillare e' inferiore ai modelli "B" e nonostante le conchiglie in gomma rovesciabili i portatori di occhiali hanno qualche difficolta'.
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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da ivan86 »

Non sono io a dirlo che la resa è calda ma il grafico stesso di trasmissione, che puoi trovare su vari siti compreso allbinos.
Resa calda non significa cattivo binocolo, anzi i Leica sono ottimi e a me piacciono molto.

Che un 50enne non abbia gli occhi di un 30enne (in linea generale) non lo dico io ma la medicina..
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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da -SPECOLA-> »

@ Marco Ghirardi
GRAZIE per il link; non lo conoscevo.
E' davvero interessante; credimi!

@ Born to... Zeiss
Grazie,
vediamo allora di fare due calcoli con i dati che ci hai fornito.

Prezzo in Italia del 7x35 B nel 1967 = 118.500 lire; La custodia in cuoio rigido= 6.800 lire.

http://rivaluta.istat.it/Rivaluta/
Gennaio 1967 - Dicembre 2013
7x35 B = £ 2.296.886 = € 1.186,24
Custodia in cuoio rigido= £ 68,07 = € 131.804

Ah però!
Fabrizio Ferrario
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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da -SPECOLA-> »

@ elettrico
Grazie per il check.
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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da rigel »

:D :D :D :D :D :D :D :D .................."bollini rossi" ovunque................................INVADERS!!................... :lol: :lol: :lol:
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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da -SPECOLA-> »

@ Born to... Zeiss
Dalle foto che hai postato, quei binocoli sembrano nuovi; complimenti!
Le brochures le hai acquistate, le avevi gia, oppure ti sono arrivate insieme ai binocoli?
Anche quello mi sembra materiale interessante a complemento sia delle ottiche che trattano, sia della loro collocazione storica e della loro evoluzione.
Quello che mi piace di più tra quelli in foto, è il 7x35. :D
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Re: Leitz Trinovid

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Dillo, Rigel, che stai godendo come un riccio!!!!
:thumbup: :thumbup: :thumbup:
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Re: Leitz Trinovid

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@Specola: i binocoli cerco sempre di portarli a casa solo in perfette condizioni. Il portafoglio ne soffre ma sono fatto cosi'.
Le brochures sono state, anch'esse, rastrellate con cura in giro per l'Italia e per il mondo. Cerchero' di riprodurne fotograficamente qualcuna cosi' da condividerla perche' hai proprio ragione sulla loro interessantissima complementarieta' ai binocoli.
:thumbup:
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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da piero »

ivan86 ha scritto: Che un 50enne non abbia gli occhi di un 30enne (in linea generale) non lo dico io ma la medicina..
e non solo gli occhi, purtroppo... :(
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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da abramo giusto »

Piero fargli provare il 12x a Rigel perché è convinto che 8x è il n. 1 ...
Chiaro Ultravid ...
Abramo
Hensoldt dialyt..qualcuno!! Hans Hensoldt jagd e nox..Minox family bd 10x44 br,bd 8-14x40 br ed, Scope MD62 ED..Sard 7x50.. Nedelta 7x50..Switf Audubon...Polifemo Celestron C5
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Born to... Zeiss
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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da Born to... Zeiss »

Procedo con la pubblicazione delle foto dei miei Trinovid.
E' la volta dell' 8x40 B marchiato Leitz Wetzlar e made in Germany. Le caratteristiche sono le medesime dell' 8x40 BA di cui ho parlato sopra. Nessuna differenza qualitativa tra i modelli made in Germany e made in Portugal, anzi il BA, piu' recente, sembra avere un trattamento AR diverso e piu' moderno.
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Claudio Todesco

Il cielo...la natura...sono concetti semplici...per chi ha il vizio di sognare.
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Born to... Zeiss
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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da Born to... Zeiss »

Ecco il piccolino di famiglia, l'8x32 B.
Anche questo marchiato Leitz Wetzlar e made in Germany, fa davvero impressione per le ridotte dimensioni: solo 520 grammi di peso con un campo di vista di 130 metri a 1.000 metri.
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