Leitz Trinovid

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Born to... Zeiss
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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da Born to... Zeiss »

Ottaviano la tua saggezza e sagacia mi ricordano "l'intellettuale di stampo partenopeo"....impossibile non quotare le tue parole!!!
:clap: :clap: :clap: :clap: :clap:
Claudio Todesco

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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da -SPECOLA-> »

@ Born to... Zeiss
Grazie per la carrellata fotografica.
Molto belli i binocoli e istruttive quelle pagine. :thumbup:
Fabrizio Ferrario
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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da ottaviano fera »

Grazie Claudio, e aggiungo che non disconosco e rivendico la soggettività del mio piacere a qualunque età, passata, presente e futura..... :lol:
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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da Born to... Zeiss »

Grande Ottaviano!!!
:clap: :clap: :clap:
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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da Born to... Zeiss »

-SPECOLA-> ha scritto:@ Born to... Zeiss
Grazie per la carrellata fotografica.
Molto belli i binocoli e istruttive quelle pagine. :thumbup:
:thumbup: :thumbup: :thumbup:
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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da -SPECOLA-> »

Domanda niubba :oops: ,
quando ha cominciato a fare la comparsa il bollino rosso?
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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da Born to... Zeiss »

I Trinovid classici hanno iniziato ad essere prodotti nel 1963 e sono rimasti in produzione sino al 1990.
I modelli BA, gommati, sono usciti nel 1981.
Dal 1990 in poi, a parte i modelli compatti siglati BCA, sono subentrati i nuovi Trinovid con prismi di Schmidt-Pechan.
Non riesco a ritrovare il documento dove avevo letto del bollino rosso. Cerco meglio e poi ti dico.
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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da -SPECOLA-> »

Vedo che è stata una produzione longeva.
Se riesci a trovare qualcosa circa l'introduzione del bollino rosso, te ne sarei grato; sono anni che ho questa curiosità.
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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da Born to... Zeiss »

Non riesco a trovarlo... :cry: :cry: :cry:
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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da Born to... Zeiss »

Segnalo questa storia del marchio Leitz-Leica

http://web.infinito.it/utenti/j/joseph_ ... ARCHIO.htm

Le mie informazioni sulla comparsa del "red dot" sui binocoli, tuttavia, mi portano a ritenere che sia successiva al 1970... :think:
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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da ivan86 »

Esteticamente son proprio bellini.. negli anni il design è cambiato e li ha trasformati in oggetti dai profili avveniristici ad eccezione di qualcun preferisco molto di più il look di un tempo.

Ad esempio i Minox che li disegna la Volkswagen son proprio orrendi = parer mio.
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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da Born to... Zeiss »

Ed e' un design che ha oltre 50 anni!!!
:clap: :clap: :clap:
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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da -SPECOLA-> »

@ Born to... Zeiss
Grazie per il link con la storia del marchio. :thumbup:

@ All
Anch'io preferisco di più il look old style.
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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da Born to... Zeiss »

Oggi e' arrivato un altro Trinovid, un 10x40 B marchiato Leitz con bollino rosso. E' in condizioni talmente perfette che sembra uscito ieri di fabbrica...
Al piu' presto qualche fotografia...
:wave:
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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da -SPECOLA-> »

Non farci aspettare troppo. :)
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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da ottaviano fera »

Sono sicuro che è bellissimo anche guardandoci dentro... :mrgreen:
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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da Born to... Zeiss »

Ottaviano...di piu'!!!!
Anche se, come resa complessiva, il formato che continuo a preferire e' l'8x40.
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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da Born to... Zeiss »

@ Specola.
Finalmente sono in grado di darti risposta certa alla domanda sul momento di introduzione del logo "red dot".
Da documentazione ufficiale inviatami da un mio corrispondente britannico il logo con bollino rosso e scritta Leitz in color argento al suo interno viene introdotto a partire dal 1977, momento del trasferimento della produzione da Wetzlar alla fabbrica in Portogallo. Il marchio precedente, invece (cerchio nero con scritta Leitz Wetzlar in argento) era stato introdotto dal 1971.
:wave:
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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da -SPECOLA-> »

Ok,
grazie Born to... Zeiss.
Questi dati non li conoscevo.
Fabrizio Ferrario
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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da piero »

visto che siamo in tema:
Claudio, Claudio.......a forza di leggerti, al punto quasi da non riuscire più spiegarmi il tuo nick, mi hai dato una bella spinta verso un bollino rosso che meditavo da tempo e a seguito di alcune "vicende ottiche" che non sono andate per il verso giusto, ho quindi deciso di consolarmi con una vecchia gloria..... non ancora bollata di rosso.......
osservo con:....due occhi, perché two is meglio che one.....
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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da Born to... Zeiss »

In attesa che la pianti di stuzzicarci :evil: e ci dici qualcosa di piu'...posto qualche dato ulteriore sui Trinovid, ricavato dalla documentazione inviatami dall' amico britannico.
Magari integrabili se qualcuno ha dati e notizie ulteriori.
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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da Born to... Zeiss »

Iniziamo dal prisma di Uppendahl, cuore ottico di questa serie di binocoli.
Grazie a questo ritrovato, brevettato nel 1907, la taglia ed il peso di questi binocoli riescono ad essere cosi' ridotti.
Sono costituiti da tre prismi cementati tra loro ed uno di questi e' un "roof prism", un prisma a tetto.
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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da Born to... Zeiss »

L'obiettivo, anzi gli obiettivi, dei Trinovid sono formati da due elementi spaziati in aria, caratteristica che, a sua volta, contribuisce a ridurre la lunghezza complessiva dei binocoli.
Ultima modifica di Born to... Zeiss il 14/02/2014, 23:28, modificato 1 volta in totale.
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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da Born to... Zeiss »

Nel 1962 Leitz cessa la produzione di tutti gli altri modelli di binocoli e al Photokina di Colonia dell'anno successivo, presenta al mondo la nuova serie dei Trinovid (in realta' indicata come seconda serie in quanto preceduta da un paio di modelli, sorta di prototipi prodotti in numero molto contenuto ed oggi ricercatissimi dai collezionisti).
Inizialmente vengono prodotti tre modelli: il 6x24 (con lo stesso amplissimo campo del suo predecessore Amplivid, cioe' 212 metri a 1.000 metri); l'8x32 ed il 10x40.
Claudio Todesco

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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da piero »

ecco....bravo..... :twisted: :twisted:
osservo con:....due occhi, perché two is meglio che one.....
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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da -SPECOLA-> »

@ Born to... Zeiss
Grazie per le informazioni e le notizie.
Potresti dirci qualcosa di più circa la "sorta di prototipi prodotti in numero molto contenuto" di cui hai scritto?
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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da Born to... Zeiss »

Non ne so moltissimo se non che apparvero alcuni modelli a partire dal 1958, caratterizzati da un campo ancora piu' ampio dei loro corrispondenti del 1963.
In foto l'8x40
Allegati
image.jpg
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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da Marco Ghirardi »

Ciao BTL

si esatto. Nel 1958 furono lanciati sul mercato due pezzi Leitz a grande campo, un 7x42 e un 8x40 che hai postato, difatti esternamente identici.
Questi modelli disponevano di un campo visivo soggettivo rispettivamente di 70° e addirittura di 80°. :shock: :?
Questi modelli, non solo per Leitz, sono stati i primi binocoli in assoluto ad essere dotati di messa a fuoco interna!
Quindi unendo tre caratteristiche di spicco come;
1 -messa a fuoco interna,
2 -forma slanciata (permessa dallo schema a tetto)
3 - e grande resa ottica,

fu dato loro il nome di TRINOVID (curiosamente sembra di derivazione italica, indicante appunto un prodotto binoculare cartatterizzato da TRE Novità). Quindi il vero nome dei Binocoli è Trinovid 7x42 e Trinovid 8x40
Avevano però un grossissimo difetto. Il costo spaventoso, sia di produzione che conseguentemente di vendita.
Ne furono realizzati pochissimi e in breve tempo vennero tolti dal listino.
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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da Born to... Zeiss »

Grazie Marco. Il tuo intervento e' proprio quello che intendevo quando parlavo di integrazione di dati e notizie. Oggi aggiungero' qualche altro passaggio.
Non mi dispiacerebbe che da questa discussione nascesse un articolo di riferimento da pubblicare sul sito di Binomania.
Ne parlero' con Pier....
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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da abramo giusto »

La messa a fuoco interna ....
All'inizio del 900 c'era già qualcosa ma sicuramente dopo la 2 ww Hans Hensoldt produceva binocoli con quella caratteristica e guarda caso collaborava proprio con Leitz !!
Abramo
Hensoldt dialyt..qualcuno!! Hans Hensoldt jagd e nox..Minox family bd 10x44 br,bd 8-14x40 br ed, Scope MD62 ED..Sard 7x50.. Nedelta 7x50..Switf Audubon...Polifemo Celestron C5
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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da ivan86 »

Ma porca zozza perché non lo fanno oggi un 8x40 con 80° di campo apparente. :thumbdown:
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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da Born to... Zeiss »

Circa la messa a fuoco interna dei Trinovid deve evidenziarsi che rispetto ai primissimi modelli di cui si e' parlato prima, il fuoco viene raggiunto non attraverso il movimento di un elemento retrostante le lenti degli obiettivi bensi' attraverso il movimento di alcune lenti che fanno parte del "gruppo oculare".
Il comando di messa a fuoco non e' piu' il complicato sistema combinato di messa a fuoco/regolazione diottrica ma le due funzioni hanno comandi separati. Rispetto alla cerniera troviamo, infatti, Dalla parte degli oculari la rotella per messa a fuoco mentre dalla parte degli obiettivi la rotella per la regolazione diottrica.
Queste due varianti, rispetto ai primi modelli, consentirono di ridurre gli elevatissimi costi di produzione permettendo di meglio introdurre sul mercato i nuovi Trinovid.
Il sistema interno di messa a fuoco permetteva una maggior protezione rispetto all'ingresso accidentale di sporcizia evitando "risucchi" di polvere. Inoltre maggiore era la protezione anche rispetto a danni da urti accidentali.
Claudio Todesco

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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da Born to... Zeiss »

L'arrivo sul mercato di questi binocoli fece molto scalpore per le loro evidenti differenze rispetto agli altri modelli presenti sul mercato dell'epoca.
Tanto che nel 1963, anno del loro "lancio" consentirono alla Leitz di vincere il premio per il design al Technical Fair di Hannover.

Sicuramente fissarono degli standard ai quali, in un modo e nell'altro, avrebbero dovuto rifarsi tutte le altre case produttrici, Zeiss in primis e si puo' affermare, senza tema di smentita, che ancora oggi, di fatto, tutti i binocoli con prismi a tetto risentono delle innovazioni introdotte con la serie Trinovid.
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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da abramo giusto »

Io non ho mai smontato il Trinovid in questione ma la doppia ghiera è come quella del Hans Hensoldt che però non ha il ponticello aperto ...... e sicuramente ha pochi gradi di campo !!!
Abramo
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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da Marco Ghirardi »

Ciao, fate mente locale anche alla sede di entrambe le società; Wetzlar in Assia.
E' logico ritenere che tra la Leitz e l'Hensoldt vi fosse un frequente "scambio" di tecnici, che "ballavano" da un'azienda all'altra e quindi i travasi di conoscenza tecnologica erano difatti scontati.
Senza contare inoltre la presenza in città di diversi fornitori comuni alle due aziende... e la presenza sul territorio di altri produttori/fornitori a proprio marchio, ma di origine ed esperienza diretta in queste due, ad esempio la Hartmann Optik ed altri.
Wetzlar è una piccola cittadina, e allora ancora minore di oggi come residenti.
Difatti molti in città si specializzarono nel settore ottico, comparto industriale primario per l'intera città.
Ultima modifica di Marco Ghirardi il 16/02/2014, 17:19, modificato 1 volta in totale.
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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da Born to... Zeiss »

Wetzlar... ;)
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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da Marco Ghirardi »

... è il vino del pranzo della Domenica :mrgreen: corretto :thumbup: :wave:
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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da Born to... Zeiss »

Io oggi ho bevuto un Gewurz Traminer alsaziano del 2012 semplicemente delizioso :obscene-drinkingchug: :obscene-drinkingbuddies: :obscene-drinkingchug:
Claudio Todesco

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Re: Leitz Trinovid

Messaggio da Marco Ghirardi »

Gewurztraminer ...vedo
:mrgreen: :lol:

Vabbè, ho capito, tra tutti e due è meglio che si vada a dormire... :wave:
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Re: Leitz Trinovid

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:lol: :lol: :lol:
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