Leitz Trinovid

[ivan86]

Ma porca zozza perché non lo fanno oggi un 8x40 con 80° di campo apparente.

[Born to... Zeiss]

Circa la messa a fuoco interna dei Trinovid deve evidenziarsi che rispetto ai primissimi modelli di cui si e' parlato prima, il fuoco viene raggiunto non attraverso il movimento di un elemento retrostante le lenti degli obiettivi bensi' attraverso il movimento di alcune lenti che fanno parte del "gruppo oculare".
Il comando di messa a fuoco non e' piu' il complicato sistema combinato di messa a fuoco/regolazione diottrica ma le due funzioni hanno comandi separati. Rispetto alla cerniera troviamo, infatti, Dalla parte degli oculari la rotella per messa a fuoco mentre dalla parte degli obiettivi la rotella per la regolazione diottrica.
Queste due varianti, rispetto ai primi modelli, consentirono di ridurre gli elevatissimi costi di produzione permettendo di meglio introdurre sul mercato i nuovi Trinovid.
Il sistema interno di messa a fuoco permetteva una maggior protezione rispetto all'ingresso accidentale di sporcizia evitando "risucchi" di polvere. Inoltre maggiore era la protezione anche rispetto a danni da urti accidentali.

[Born to... Zeiss]

L'arrivo sul mercato di questi binocoli fece molto scalpore per le loro evidenti differenze rispetto agli altri modelli presenti sul mercato dell'epoca.
Tanto che nel 1963, anno del loro "lancio" consentirono alla Leitz di vincere il premio per il design al Technical Fair di Hannover.

Sicuramente fissarono degli standard ai quali, in un modo e nell'altro, avrebbero dovuto rifarsi tutte le altre case produttrici, Zeiss in primis e si puo' affermare, senza tema di smentita, che ancora oggi, di fatto, tutti i binocoli con prismi a tetto risentono delle innovazioni introdotte con la serie Trinovid.

[abramo giusto]

Io non ho mai smontato il Trinovid in questione ma la doppia ghiera è come quella del Hans Hensoldt che però non ha il ponticello aperto ...... e sicuramente ha pochi gradi di campo !!!
Abramo

[Marco Ghirardi]

Ciao, fate mente locale anche alla sede di entrambe le società; Wetzlar in Assia.
E' logico ritenere che tra la Leitz e l'Hensoldt vi fosse un frequente "scambio" di tecnici, che "ballavano" da un'azienda all'altra e quindi i travasi di conoscenza tecnologica erano difatti scontati.
Senza contare inoltre la presenza in città di diversi fornitori comuni alle due aziende... e la presenza sul territorio di altri produttori/fornitori a proprio marchio, ma di origine ed esperienza diretta in queste due, ad esempio la Hartmann Optik ed altri.
Wetzlar è una piccola cittadina, e allora ancora minore di oggi come residenti.
Difatti molti in città si specializzarono nel settore ottico, comparto industriale primario per l'intera città.

[Born to... Zeiss]

Wetzlar...

[Marco Ghirardi]

... è il vino del pranzo della Domenica corretto

[Born to... Zeiss]

Io oggi ho bevuto un Gewurz Traminer alsaziano del 2012 semplicemente delizioso

[Marco Ghirardi]

Gewurztraminer ...vedo


Vabbè, ho capito, tra tutti e due è meglio che si vada a dormire...

[Born to... Zeiss]

[abramo giusto]

E sì Marco ... al contrario della Hensoldt che era già di Zeiss, la Hans Hensoldt che era una sua scissione era praticamente un'azienda che collaborava con Leitz specialmente nel settore fotografico ma anche in quello dei binocoli ... adesso lo si nota di più in quanto abbiamo visto che hanno lo stesso sistema meccanico !!
Abramo

[Born to... Zeiss]

Lo sapevate che....
talmente elevata era all'epoca la reputazione di questi binocoli che, nel 1968, la NASA li scelse per equipaggiare le proprie missioni spaziali.
Un monocolo, appositamente modificato e rucavato dal Trinovid 10x40 fu realizzato per equipaggiare le mussioni Apollo 8 e Apollo 10.
Di fatto si trattava della meta' di un 10x40 completa del sistema di messa a fuoco e con una speciale finitura anodizzata per prevenire evaporazioni tossiche in ambienti a bassa pressione.
Per la missione Apollo 11 e per quelle successive la Leitz produsse circa una dozzina di monocoli secondo le soecifiche della NASA.

[rigel]

...con ste missioni Apollo hanno portato su veramente di tutto!...................forse le ciaspole si sono dimenticati.............

[-SPECOLA->]

Notizia interessante Born to... Zeiss; sei sempre più aggiornato.
Adesso se non mi sbaglio, sulla ISS ci sono dei CELESTRON.

[abramo giusto]

Yes il mio C5 ...
Abramo

[Born to... Zeiss]

Stasera un altro po' di Trinovid-History...

[-SPECOLA->]

Ma allora ormai siamo su Trinovid channel.

[Born to... Zeiss]

Sorry...per la prossima puntata devo rimandare a domani...

[-SPECOLA->]

"A causa di problemi tecnici, le trasmissioni riprenderanno al più presto possibile".

[Born to... Zeiss]

La storia della serie Trinovid di cui stiamo parlando (il nome Trinovid, in realta', ha continuato a fregiare anche altri modelli, sino ad oggi) e' durata per ben 27 anni.
Come gia' detto i primi modelli, lanciati nel 1963 dopo quelli considerati una sorta di prototipi, furono il 6x24, l'8x32 ed il 10x40.
Nel mese di maggio del 1965 venne lanciato il 7x35 B, primo binocolo Leitz con le conchiglie oculari in gomma rovesciabili per i portatori di occhiali (B sta per Brille, termine tedesco che indica gli occhiali... Con il medesimo significato la lettera B nell'indicazione del modello veniva usata anche da Zeiss).
Piu' tardi, lo stesso anno, entrava in commercio l'8x40 B mentre usciva di produzione il 6x24.

[-SPECOLA->]

Longevi.

[Born to... Zeiss]

Uno dei primi 8x32

[Born to... Zeiss]

Un altro dei primi Trinovid 8x32

[Born to... Zeiss]

Bella foto di un Trinovid 6x24

[Born to... Zeiss]

E questo invece e' uno dei primi 10x40

[piero]

Bella foto di un Trinovid 6x24

ecco bravo, ti ringrazio così evito di metterla io fra qualche giorno (il tempo che arrivi.... )

[Born to... Zeiss]

A parte che vogliamo le foto lo stesso....ma avevo fatto centro quando scrissi 212 metri a 1000 metri...

[piero]

centro pieno!

[vincenzo]

Bella foto di un Trinovid 6x24

ecco bravo, ti ringrazio così evito di metterla io fra qualche giorno (il tempo che arrivi.... )

Sicuro di farvi cosa gradita vi posto io il Trinovid di Piero....

[Born to... Zeiss]

Avrei giurato che era il tuo!!!

[vincenzo]

Non ce ne sono tanti i giro...
Spero Piero non me ne voglia per la mia adiscrezionalità

Beh, se per punizione non lo vuole più, me lo riprendo (già mi manca... )

[Born to... Zeiss]

Ora un Trinovid mistero...
Dalle informazioni in mio possesso i Trinovid 7x35 nascerebbero gia' come "B" nel 1965.
Tuttavia in rete ho trovato la foto sotto riprodotta di un 7x35 non B...
Qualche bino-investigatore ha voglia di tentare di risolvere il mistero?

[Born to... Zeiss]

In attesa che qualcuno mi aiuti nella soluzione del mistero relativo al 7x35, procedo con la Trinovid history...

Il 1968 e' l'anno in cui inizia ad essere prodotto il Trinovid 7x42 B.
Per il lancio delle versioni "B" dell'8x32 e del 10x40 bisogna invece attendere il 1973. Interessante e' notare che la nuova configurazione Brille per i portatori di occhiali porta con se' anche delle modifiche del disegno ottico riguardanti il campo di vista che viene di poco ridotto in entrambi i modelli.

[piero]

ehehehe....figurati Enzo....come hai detto bene non ce ne sono molti in giro, in più il suo avevo avuto modo di provarlo di persona dallo zio Lalo. Ancora ricordo mentre lo sfilava dalla custodia e stavo lì a perdere le bave...già allora gli chiesi se era disponibile, (allora non lo era). Non so perché non l'ho preso subito quando ha messo l'annuncio e non so perché l'ho preso solo ora, ma questa cose oramai so che vanno così e se un giorno prenderò la dissennata decisione di disfarmene Vincenzo sarà il primo saperlo per un diritto morale di prelazione.
Per il momento rimango in fervente attesa del pacchetto......la mia personale selezione di particolari binocoli grandangolari continua.... (Sard a parte naturalmente, ma quello è davvero tutto un discorso a parte)

[Antonello66]

Ciao a tutti, ho trovato questo Trinovid 8x32 ad un prezzo interessante, poco meno di 300 euro, condizioni estetiche e meccaniche ottime. Dice però che da un lato andrebbe pulito. Cosa ne pensate?

[piero]

che le condizioni meccaniche ed estetiche saranno buone ma non parrebbero altrettanto quelle ottiche......con 350 euro ho preso un leica trinovid 7x35 b in perfette condizioni ottico-meccaniche-estetiche
lascerei stare: un attuale monarch 7 può dare prestazioni sostanzialmente sovrapponibili; fra il mio leica 7x35b e il mio monarch 7 8x30 non corre un granchè di differenza. Lo straordinario è che Leica ha saputo realizzare queste prestazioni 40-50 aa fa, infatti ho nelle corna di prendere l'attuale 7x35 che pare essere stratosferico

[Antonello66]

Certo è che questi Trinovid mi affascinano. All’inizio di questa discussione, con quello spaccato ho visto il percorso della luce con i prismi di Uppendahl... non so se altre marche utilizzano lo stesso sistema di prismi a tetto (perdonatemi sono giovane in questo mondo di binocoli), ma guardare sotto il cofano di questi Leica accresce in me ancor più l’ammirazione per l’oggetto.

[piero]

gli Uppendahl sono ormai abbandonati e anche il nuovo trinovid non li monta più, in favore degli Schmidt-Pechan; personalmente lo schema a tetto che ritengo più performante dal punto di vista ottico è l'Abbe-Koenig; tuttavia anche solo i trinovid di 10 aa fa sono molto belli (il 7x42 è un classico); diverso invece è se c'è il fascino per questi vintage anni 60-70 marchiati ancora Leitz in nero che vale la pena prenderli e ripararli se in ambito collezionistico-affettivo: proprio in questi giorni c'è il nuovo articolo di Piergiovanni su quest'argomento
ad ogni modo comprendo molto bene il sacro fuoco del tuo entusiasmo

[Antonello66]

Faccio la domanda qui per non aprire una nuova discussione, tanto i Trinovid con il bollino rosso ci cadono dentro tutti. Non trovo in rete il significato delle lettere BA, BCA, BN. Ricordo in un vecchio depliant che si tratta, del rivestimento, impermeabilizzazione ecc.

[piero]

esatto, riguardava se gommati o in pelle, etc ma ora non ricordo bene le sigle; esistevano anche gommati verdi