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Il binocolo…questo strumento oggi dimenticato (o quasi).

Inviato: 15/03/2012, 17:19
da Marco Ghirardi
Ciao a tutti.
Questo thread per proporvi una personale riflessione. Anni fa, quando ero ragazzino e mi capitava di fare qualche uscita, qualche gita in montagna o al mare, si era portati a notare, in particolare sui punti segnalati come “panoramici”, la fitta presenza di diverse persone dotate di binocoli. In pratica era raro trovare delle famiglie “sguarnite” di tale strumento …

In tali occasioni, oltre al piacere dell’osservazione, vi erano poi anche delle vere e proprie “misurazioni implicite fra gli avventori del luogo”, con dei chiari “distinguo” del proprio status sociale di appartenenza. “Chi poteva” in media (la famiglia dell’avvocato, del medico, del commerciante ecc.) era dotato o del classico Zeiss d’ordinanza o del pari livello Leitz (Leica ). Chi aveva minori possibilità economiche, di solito possedeva un binocolo giapponese (la Cina in quegli anni era ancora molto lontana). Come nota, negli anni Ottanta poi, una “nuova” marca si affacciava, allora timidamente, all’ambito Premium del mercato, l’austriaca Swarovski (che dai succitati veniva allora vista con una sorta di “diffidenza”, insomma non poteva contare sul potente ed universalmente riconosciuto lignaggio che davano i marchi Zeiss e Leitz).

A partire però dagli anni Novanta, direi in modo più evidentemente dalla seconda metà, tutto questo è mutato radicalmente. Oggi questo avviene in numero nettamente inferiore al allora, perché? Probabilmente l’avvento e l’uso massivo dei computer prima, dei telefoni cellulari e poi di Internet, hanno difatti spostato l’attenzione (e le risorse economiche) del consumatore su altri oggetti, relegando il nostro amato strumento a utilizzi e utilizzatori sempre più specifici.
Il fatto veramente particolare è che tale “movimento” a portato molte persone al fatto di dimenticarsi quasi completamente del vero piacere di “guardare per conoscere e capire” il mondo, con i suo colori e le sue particolarità, i suoi paesaggi, insomma in molti si sono dimenticati della possibilità di goderne appieno la bellezza.

Tale aspetto porta oggi molti di noi a essere visti dai più, come persone, diciamo un po’ strane o addirittura stravaganti, non notando che quelli davvero “strani” sono invece quelle molte persone (moltissime, la quasi totalità) che ci definiscono o difinirebbero tali e che destinano grandi risorse per un telefonino iper tecnologico e carissimo (ma solo di listino, non di reale costo industriale) e che passano varie ore/giorni e, conseguentemente, in pura addizione aritmetica, addirittura mesi della loro preziosa vita, a parlucchiare... :shock:
Cosa ne pensate?
Un caro saluto.
marco

Re: Il binocolo…questo strumento oggi dimenticato (o quasi).

Inviato: 15/03/2012, 17:56
da italy74
Penso che qualcosa di analogo si sia vissuto per la fotografia... e neppure a farlo apposta anche qui si è passati da apparecchi perlopiù tedeschi (Leica, Zeiss, Contax) a giapponesi (Canon, Nikon, Pentax) dalla qualità elitaria al compromesso globale tantochè oggi con 500 € uno porta a casa una fotocamera digitale che "fa la stessa cosa" di una Nikon D4 da 6,000 €, di una Leica M9 da 8,000 € (e annessi obiettivi), di una Canon o MF digitale.

In realtà anche nel mercato delle fotocamere digitali servirebbe un modello come la Nikon FM3A (e forse la nuova Fuji X-PRO1 ci si avvicina un po' come tipo di concetto): semplice, libero da fronzoli, ben fatto. Questo però sarebbe solo segno della stessa cosa di cui Marco parlava prima: la capacità (e il desiderio) di osservare un po' più, di vivere un po' più "slow" e non seguire i richiami della pubblicità tutti rivolti ai megapixel, agli "fps" manco fossimo tutti fotografi dei cento metri olimpici, di F1 o del motoGP.

Se ci pensate, anche le tanto sbandierate "aperture domenicali" di tanti centri commerciali, piuttosto che le liberalizzazioni oltre a distogliere l'attenzione della gente sia dalla dimensione del riposo e del rapporto familiare / interiore di fatto costringono tante altre famiglie (quelle delle cassiere, baristi, negozi e del personale) a superlavorare e quindi non-godere altri giorni. Tutto in nome dei numeri, del denaro del tutto e subito.

Da parte mia, se non è necessario demonizzare i prodotti del progresso, comunque le apparecchiature digitali sono certamente utili, preferisco ancora - per uso personale, la pellicola e le ottiche manuali di qualità, il tempo in famiglia, poca tv e molto tempo fuori nella natura.

Re: Il binocolo…questo strumento oggi dimenticato (o quasi).

Inviato: 15/03/2012, 19:42
da AlessioM
Condivido pienamente i vostri commenti, e devo dire che anche a me dispiace che molta gente spende tanti soldi inutilmente per cellulari dai costi improponibili per la loro funzione, mentre le nostre passioni sono in mezzo la natura (per me anche la Mountain bike ) che molte persone non interessa affatto. Anche le ottiche buone costano parecchio ma una volta che le hai durano parecchi anni e se ti stufi le puoi vendere o conservare . Io ho una Canon analogica AV 1 che a quel tempo era molto buona e la qualita' era stupenda ,mentre adesso (come avete detto voi) con una cifra modesta ti porti a casa una bridge o reflex e non so' quale siano le migliori ;)

Re: Il binocolo…questo strumento oggi dimenticato (o quasi).

Inviato: 15/03/2012, 20:59
da alberto
AlessioM ha scritto:Condivido pienamente i vostri commenti, e devo dire che anche a me dispiace che molta gente spende tanti soldi inutilmente per cellulari dai costi improponibili per la loro funzione, mentre le nostre passioni sono in mezzo la natura (per me anche la Mountain bike ) che molte persone non interessa affatto. Anche le ottiche buone costano parecchio ma una volta che le hai durano parecchi anni e se ti stufi le puoi vendere o conservare . Io ho una Canon analogica AV 1 che a quel tempo era molto buona e la qualita' era stupenda ,mentre adesso (come avete detto voi) con una cifra modesta ti porti a casa una bridge o reflex e non so' quale siano le migliori ;)

sono d'accordo sul discorso dello slegamento dell'uomo moderno dal mondo naturale.....
io sono contento dell'ottica che ho adesso per quanto riguarda i binocoli....e il mio spazio per osservare la natura con calma me lo ritaglio....

per la fotografia, parlando con altri più esperti di me , diciamo gia ben attivi fotograficamente parlando, negli anni 70' non rimpiangono per nulla i vecchi tempi, le possibilità del digitale a detta loro hanno superato ampiamente le possibilità della pellicola...quanto a me io con una lumix f-z18 (2007) vechiotta....ma con un 27-504 mm ci faccio tutto quello che mi serve fare nelle mie uscite naturalistiche...un tempo una flessibiltà così in soli 450 gr era fantascenza...

Re: Il binocolo…questo strumento oggi dimenticato (o quasi).

Inviato: 15/03/2012, 23:05
da Ivan86
Condivido quello che dite ma non demonizzate chi compra cellulari costosi, io sono come voi eppure ho un cellulare costoso come l'iphone 4s.

Prima di lavorare avevo cellulari da pochi euro, poi ho scoperto la comodità di questi strumentini ed ora sono contentissimo dell'acquisto perchè mi da una mano nelle giornate lavorative più intense:

- notifiche email in real time
- possibilità di dettare a voce messagi ed email
- possibilità di aprire e modificare file autocad, excel, powerpoint, word quando si è in viaggio
- si trasforma in un navigatore alla bisogna
- se ho una domanda di cultura generale posso dirgliela a voce e lui mi risponde
- posso trovare in un attimo le farmacie/bar/ristoranti/negozi più vicini
- se visito una città grazie ai Q code è come avere una guida sempre con te

ed altro altro ancora...

per non parlare dell'astronomia !!! torcia rossa e stupende applicazioni come stellarium e sky safari !!!

per non parlare del birdwatching !!! praticamente è come avere un libricino sulla natura a portata di mano.

Insomma signori, è vero che ho speso circa 700 euro, non ricordo con precisione il prezzo che aveva appena uscito a ottobre 2011, però non è solo un cellulare.

Ciao

Re: Il binocolo…questo strumento oggi dimenticato (o quasi).

Inviato: 16/03/2012, 10:47
da AlessioM
Si, giusto, poi ognuno hai i propri gusti e magari chi lo usa per il suo lavoro e giustamente un buon acquisto. Per quanto riguarda la fotografia siamo sicuri che la qualita' dell' immgine di una buona reflex di oggi compete con la migliore reflex analogica di 15 anni fa' ? Per quello che a detto Andrea sulla flessibilita' e avere tutto e subito alla portata di click sono pienamente d'accordo ;)

Re: Il binocolo…questo strumento oggi dimenticato (o quasi).

Inviato: 16/03/2012, 13:43
da Marco Ghirardi
Ragazzi, forse l'esempio del telefonino che ho fatto in chiusura post ha fatto involontariamente deviare la riflessione.
Specificando che certo non demonizzo, anzi, la iper tecnologia di tali prodotti (mi ricordo una mia riflessione in particolare sull'argomento su un thread di tempo fa di Ivan "A quando il limite"), la domanda era mirata al fatto che oggi, a molte persone, non viene nemmeno in mente di comprarsi o di usare un binocolo.
Un caro saluto.

Re: Il binocolo…questo strumento oggi dimenticato (o quasi).

Inviato: 16/03/2012, 14:08
da Angelo Cutolo
Il fatto è che è cambiata la "cultura" del tempo libero (e anche della Famiglia), ora la maggior parte delle persone lo passa in maniera diversa e queste maniere, nella gran parte delle situazioni, non contemplano la necessità di un binocolo.
Marco Ghirardi ha scritto:Tale aspetto porta oggi molti di noi a essere visti dai più, come persone, diciamo un po’ strane o addirittura stravaganti, non notando che quelli davvero “strani” sono invece quelle molte persone (moltissime, la quasi totalità) che ci definiscono o difinirebbero tali...
Su questo passaggio non sono d'accordo, gli "strani" siamo per definizione noi e non loro, visto che il significato di strano è proprio fuori del comune, inconsueto, singolare, insolito, in breve quello che fa la maggioranza è la normalità, mentre quello che fà una minoranza (noi) può essere considerato strano (nella corrente accezione del termine).
Poi si puo discutere delle implicazioni sociologiche di tutto cio, ma visto che si parla di tempo libero e quindi di piacere puramente personale, non me la sento di dare giudizi in merito.

Re: Il binocolo…questo strumento oggi dimenticato (o quasi).

Inviato: 16/03/2012, 15:26
da piergiovanni
Personalmente penso sia una questione prettamente culturale e geografica. Vado spesso nell'alto Ticino (Svizzera) da parenti. Ed in quasi tutte le case c'è un binocolo. D'altronde ai parenti di mia moglie vanno i cervi in giardino!
In ogni modo anche in Italia, il problema è prettamente territoriale: in Valtellina, ad esempio, vi sono un sacco di appassionati. Cosi come nei luoghi di mare, dove ho trovato un sacco di pensionati con il binocolo, che si divertono a guardare le navi dal molo o dalla scogliera..Un uomo di città ha certamente meno possibilità di sfruttare un binocolo.

Re: Il binocolo…questo strumento oggi dimenticato (o quasi).

Inviato: 16/03/2012, 16:02
da Mario Marassi
Non mi trovo tanto d'accordo con Marco quando dice "era raro trovare delle famiglie “sguarnite” di tale strumento …"; io sono stato ragazzo negli anni '60 e sono vissuto in un piccolo paese dove un pò tutti si era amici, il figlio del dottore come il figlio del postino o del commerciante, ma non ricordo nessuno che possedesse un binocolo o manifestasse il desiderio di acquistarlo, mentre quasi tutti, se non tutti, possedevamo una macchina fotografica più o meno valida. Personalmente ho acquistato il mio primo binocolo un paio di anni fa (minox bp 10x44) e da allora ho cominciato ad appassionarmi di binocoli militari e d'epoca. Ho cominciato a cercare su Internet notizie biografiche dei vari produttori (Zeiss, Leitz, Goerz, Hensoldt, ecc...) e sono rimasto colpito, e deluso, dal fatto che le notizie riguardanti dette società riportano quasi esclusivamente informazioni relative allo sviluppo di nuove macchine fotografiche o di obiettivi per esse e raramente a modelli di binocoli. Penso che ciò sia dovuto al fatto che da sempre il binocolo è considerato come un oggetto d'elite; ed anche oggi, come allora, il binocolo è un prodotto di nicchia perchè, se buono, costa caro e tutto sommato "... si usa poco e non lascia niente, mentre la macchina fotografica ti lascia qualcosa, un ricordo,..". Mario

Re: Il binocolo…questo strumento oggi dimenticato (o quasi).

Inviato: 16/03/2012, 16:07
da piergiovanni
Ciao Mario, d'accordissimo con te, sul fatto che vi sono più macchine fotografiche che binocoli. Tuttavia anche i binocoli o gli spottingscopes lasciano ricordi..mentali, ma ricordi. Di fatto, ultimamente, sto lasciando a casa la macchina fotografica ed il teleobiettivo per godermi totalmente la Natura e gustarmi l'attimo. . In questo caso, gli astrofili, avrebbero molto da dire, dato che ormai i visualisti si sono ridotti ad un pugno di reduci, nostalgici ed un po' poetici. Il contatto con il cielo stellato è decisamente più bello e meno freddo di una fotografia e te lo dice uno che anche un grande appassionato di fotografia:D
Pier

Re: Il binocolo…questo strumento oggi dimenticato (o quasi).

Inviato: 16/03/2012, 16:11
da Marco Ghirardi
Bello, mi piace ;) ne sta venendo fuori una bella discussione :) con le relative esperienze e posizioni personali, che poi sono le cose che contano davvero per inquadrare il tutto

Re: Il binocolo…questo strumento oggi dimenticato (o quasi).

Inviato: 16/03/2012, 20:30
da alberto
AlessioM ha scritto:Si, giusto, poi ognuno hai i propri gusti e magari chi lo usa per il suo lavoro e giustamente un buon acquisto. Per quanto riguarda la fotografia siamo sicuri che la qualita' dell' immgine di una buona reflex di oggi compete con la migliore reflex analogica di 15 anni fa' ? Per quello che a detto Andrea sulla flessibilita' e avere tutto e subito alla portata di click sono pienamente d'accordo ;)

non sono sicuro vica il digitale tuttavia....credo però , come ho avuto modo di vedere con i miei occhi, foto (belle) fatte con una canon 20D (oramai datata) su schermo TV full HD 42 pollici usando la Playstation come un DVD player, e con la possibilità offerta dalla play di usare il joystick e zoommare, bhe sinceramente le foto fatte con pellicola sono a mio modo di vedere in grossissima difficolta.....con il modo che ti ho descritto (semplice in realtà) ti godi una foto in maniera totale, (sono rimasto impressionato dalla nitidezza delle foto anche zoommando molto)....

Re: Il binocolo…questo strumento oggi dimenticato (o quasi).

Inviato: 16/03/2012, 20:47
da piergiovanni
Ciao, io ho usato reflex a pellicola ed ora uso una 35mm digitale. La gamma dinamica della pellicola era migliore. Per ciò che concerne risoluzione e contrasto, reputo migliori le attuali digitali formato 35mm
Pier

Re: Il binocolo…questo strumento oggi dimenticato (o quasi).

Inviato: 16/03/2012, 21:07
da AlessioM
Si, sono della stessa vostra opinione, oggi abbiamo l'immediatezza e possiamo fare moltissime prove con la Bridge o reflex, e in piu' si puo' vedere subito la foto al pc con un semplice collegamento

Re: Il binocolo…questo strumento oggi dimenticato (o quasi).

Inviato: 16/03/2012, 22:46
da giovane_binocolaio
Gran bel spunto di riflessione!
mi trovo per molte cose d'accordo con Piergiovanni e Angelo

io personalmente a parte il scegliere la montagna alla città, il bosco al centro commerciale,il profumo della fatta di volpe,cavallo,mucca e chi più ne ha più ne metta (o quando si è molto fortunati...io non ancora purtroppo...magari l'Orso) all'odore degli scarichi degli autobus urbani ecc ecc se dovessi scegliere se fare un investimento su un binocolo o una macchina fotografica scelgo il binocolo per 2 motivi:

1- vedo che le macchine fotografiche sono come le automobili: arrivano i nuovi modelli e si svalutano percui spendo 100 per poi ritrovarmi in mano uno strumento che l'anno dopo vale 50 (mi sembra una presa per i fondelli proprio come per le auto che in fin dei conti sono delle "ferracce" percui al max una di seconda mano)

2- motivo forse più romantico: io credo che già solo vedere un animale in natura (qualsiasi animale) vale la levataccia e la lunga camminata magari in pendii considerevoli fatta per raggiungere la postazione ottimale per osservarlo.
La fotografia è solo accessoria (ottima per motivi di studio magari morfometrici o etologici di certi animali) ma personalmente do la precedenza all'"osservazione pura". Anche adesso che non ho uno strumento quando avvisto un capriolo in bosco lo osservo e basta. Niente ansia di mettere a fuoco, non fare rumore per scattare...semplicemente mi godo l'attimo dell'avvistamento.
Fotografandolo sì sono concentrato sull'animale ma la mia attenzione maggiore è per l'esposizione,la messa a fuoco, la luce, la fermezza, lo scatto e io credo che nel mentre di questo turibinio di emozioni si perda l'attimo transitorio che caratterizza ogni evento naturale in generale (che credo sia essenziale cogliere per poter comprendere la natura).

forse farò balzare sulle sedia qualche fotografo molto appassionato ma questa è la mia modestissima opinione

ciao, Nico

Re: Il binocolo…questo strumento oggi dimenticato (o quasi).

Inviato: 17/03/2012, 11:35
da piero
l'osservazione iniziale di Marco è fondamentale e in passato ne ho parlato spesso anch'io: negli anni 60 era la regola vedere un binocolo insieme al cestino del picnic nelle gite familiari fuori porta.
le cose sono cambiate come pure le possibilità di divertimento e gli strumenti comunicativi che ci portano molto più facilmente gli occhi su un pc o un televisore che non dentro un binocolo. Le modifiche culturali che ci hanno allontanato daalla natura ma che poi, con presupposti quasi sempre speculativi, propagandano in vario modo un ritorno alla natura non contemplano più il binocolo, quanto piuttosto moutain bike supertecnologiche piuttosto che ciaspole in kevlar.
Tra facebook e grande fratello, blog e aperi-cena la tendenza dell'individuo, azzerato dalla globalizzazione, è il bieco tentativo del suo piccolo momento di protagonismo. In questo panorama la visione, come il linguaggio DEVONO assumere anch'essi una valenza di protagonista con una parte apparentemente attiva: si urla ma non si ascolta, si guarda ma non si osserva.
Il binocolo non è più uno strumento per "ascoltare" ma parte integrante di una qualche attrezzatura tecnicistica con scopi precisi perchè il "gusto dell'ascolto" generico, normale e disimpegnato è andato perso: osservare non è più un fatto personale ma un evento da contestualizzare in qualche gruppo, iniziativa, manistestazione o quant'altro molto ben definiti.
Anche iniziative come quelle della Lidl di smerciare in massa binocoli da 4 soldi a mio avviso non ha contribuito alla diffusione dell'uso del binocolo ma a sminuire il medesimo a una sorta di giocattolo-elettrodomestico con il quale perdere qualche ora e poi abbandonarlo nel cassetto: ne esce quindi un oggetto per il quale non si capisce perchè ci si debba spendere così tanto denaro; questo vale persino per gli astrofili di cui i visualisti sono ormai uno sparuto gruppo del giurassico e su 10 che iniziano tale attività 7 vogliono fotografare subito, due si comprano un dobson perchè è di moda, ma uno solo sa cos'è un cielo nero.
In tutto questo che significato volete che abbia uno stupido binocolo?
Ma non fraintendetemi: sono un sostenitore dell'odierna tecnologia che ci permesso progressi impensabili in tutti i campi, compresi i nostri binocoli. La mia critica è l'uso deteriore e cretino che spesso ne deriva il cui presupposto è sostanzialmente sempre lo stesso: il denaro. Per cui facebook, che era nato con un suo perchè anche apprezzabile, ora è un pozzo di denaro basato sull stupidità del tipo "sono qui che aspetto il bus, ho pensato questa cosa e la voglio condividere".

"Due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana. Sul primo ho però ancora dei dubbi"
A. Einstein

Re: Il binocolo…questo strumento oggi dimenticato (o quasi).

Inviato: 17/03/2012, 13:11
da Marco Ghirardi
Questa la stampo e la incornicio :!: Non sto scherzando. Grazie Piero, davvero perfetto, come sempre.
Un caro saluto ;) .
Marco

Re: Il binocolo…questo strumento oggi dimenticato (o quasi).

Inviato: 17/03/2012, 13:52
da AlessioM
Io penso che chi ama la natura ,e l'osservazione del cielo , e tante altre discipline , un binocolo o un cannocchiale quasi tutti dovrebbero possederlo. Io fin da piccolo il binocolo mi ha sempre affascinato, mi sembrava un oggetto quasi magico perche ti consentiva di scrutare la natura o tante altre cose da una distanza elevata, e in piu' un appagamento dell'animo che in quel momento era davvero forte :)

Re: Il binocolo…questo strumento oggi dimenticato (o quasi).

Inviato: 20/03/2012, 13:10
da Angelo Cutolo
Fondamentalmente concordo con Piero, attualmente il "vecchio" concetto del contemplare il cui paradigma sono proprio i binocoli, cannocchiali et simila, appunto gli strumenti (che dal punto di vista del "vedere") che servono per contemplare (come la natura tutta, cielo e terra) è stato sostituito dal concetto di registrare per condividere (nel senso meno nobile del termine) l'informazione e non piu per avere il "ricordo" come una volta, infatti gli strumenti foto/video vanno per la maggiore, infatti ad esempio il mercato lo fanno gli strumenti di massa come quelli montati sui cellulari compatte, bridge, reflexine (oramai tutte in grado di fare anche video), già il ramo "PRO" e "prosumer" sono "nicchia", figurarsi i nostri strumenti che sono ormai a livello di "riserva indiana", già nicchia è un'esagerazione in termini.

Pensate che a me sul forum Canon qualcuno mi ha chiesto perché non ho ancora cambiato la mia giurassica 10D, come riesco ancora a fotografare con soli 6 Mpx col digic base, con quell'autofocus scrauso e quelle quattro funzioni che ho a disposizione. Ormai mi prendono per un "nostalgico" che rifiuta il progresso. :shock:

Re: Il binocolo…questo strumento oggi dimenticato (o quasi).

Inviato: 20/03/2012, 22:57
da Marco Ghirardi
Angelo Cutolo ha scritto:attualmente il "vecchio" concetto del contemplare il cui paradigma sono proprio i binocoli, cannocchiali et simila, appunto gli strumenti (che dal punto di vista del "vedere") che servono per contemplare (come la natura tutta, cielo e terra) è stato sostituito dal concetto di registrare per condividere (nel senso meno nobile del termine) l'informazione e non piu per avere il "ricordo" come una volta
Bello. E aggiungerei anche non solo il ricordo, ma addirittura nella fretta di ripresa, nella spasmodica volontà di "cattura", il fatto di perdersi anche l'autentica preziosità del momento, con il "sentire" davvero ciò che si sta osservando.
Quante volte capita di vedere persone che scattano immagini a raffica su qualcosa di particolarmente bello e quasi sono più concentrati sull'immagine che vanno a ottenere (perdendosi quasi completamente il particolare momento "dal vero"), posponendo poi l'sservazione attenta su quanto ripreso a quando saranno sul divano di casa.... (non prendetemi troppo sul serio e con toni addirittura simil drammatici che non voglio certo avere, ma molte volte, anni fa, facevo così anch'io).

Re: Il binocolo…questo strumento oggi dimenticato (o quasi).

Inviato: 21/03/2012, 0:20
da GIANNI MERLINI
Quanto è vero! Una volta si fotografava per "immortalare" un ricordo, oggi si ricorda se o quando prima si è registrato. E le emozioni del guardare, del vedere dal vivo sono sommerse dalla ricerca della inquadratura migliore, e forse sono perdute per sempre.

Re: Il binocolo…questo strumento oggi dimenticato (o quasi).

Inviato: 21/03/2012, 9:00
da piergiovanni
Non c'entra molto con i binocoli. Tuttavia attualmente trovo piacevole la tecnica del digiscoping perchè mi consente di osservare il soggetto e in 2 secondi di collegare la compatta e fotografare. In tal modo la fotografia è solo un accessorio della mia osservazione. Quando esco con la reflex ed il teleobiettivo sono un po' più stressato :D

Re: Il binocolo…questo strumento oggi dimenticato (o quasi).

Inviato: 07/10/2023, 11:02
da ChicoCanonista
Salve, sono nuovo e mi sono imbattuto in questa discussione mentre cercavo info su binocoli da comprare.

L'argomento è interessante e fa riflettere parecchio.

Pensavo a quando bambino, mi regalarono un binocolo (credo un 8x), e mi misi sulla spiaggia a provarlo rimasi sorpreso nel vedere le navi cosi lontane a occhio nudo e cosi gigantesche nell'oculare.

Provai una emozione incredibile. Già negli anni '80 era supertecnologia per me.
In seguito lo sperimentai per vedere cosa altro osservare e intorno al 1986 smisi di usarlo.
Nel 1990, se non mi frega la memoria, acquistai una reflex Canon af-1 usata del 1976 e cominciai a studiare la fotografia, da anni ero appassionato di fotografia ma non avevo mai avuto in mano una reflex.
Scoprii che aveva tanti pregi e anche difetti e che da questi ultimi imparavi a fotografare. Ricordo bene che per scattare una buona foto bisognava ragionare molto sui tempi, aperture, modalità di uso, posizione eccetera...
Insomma imparavi anche l'arte dell'avere pazienza.
Intorno al 1994 smisi di fare foto per cominciare a lavorare come programmatore, naufragata dopo 1 anno circa e decisi di fare l'università portandola a termine nel 2004 fra lavoro e studio.
Proprio per un esame di università feci uno stage in un area archeologica. Mi diedero tra i compiti un rilevamento tecnico da riportare su carta accompagnate da foto. All'esame portai tutto e il prof. disse, lei è bravo a disegnare ma anche a fare foto. Presi 30 e me ne tornai a casa.
E qui comincia a frullarmi in testa un pensiero. Riprendere a fare foto!! Ma...Devo aspettare l'anno 2010 per acquistare una reflex Canon 1100 (proprio da dilettante!!) e con quella ho imparato. amareggiare una reflex digitale scoprendo diferrenze abissali con la meccanica dell'AF-1 del 1976.
Oggi, non si fanno foto belle perché non si usa più ragionare come una volta. Scatti la foto e vedi se è venuta bene altrimenti la scartavi e rifacevi. Una volta no. Scattavi la foto e dovevi sviluppare il rullino per sapere se era andata bene o no, con relativi costi che potete immaginare.
Poi sono passato alla Canon IV mark II e qui è tutt'altra musica.
Ecco, la tecnologia va avanti ma siamo sempre noi a decidere lo scatto.
Il binocolo? Ecco, mentre facevo le foto agli animali ho scoperto che c'era un vuoto ovvero che mi era difficile stabilire dove stava un uccello o un animale più o meno pericoloso (orso, cinghiale, falco, rondone, volpe...) e potermi appostare per uno scatto fotografico.
Era lui che mi mancava, il BINOCOLO !!
Come al solito, sottovalutato perché si pensa che con un teleobiettivo da 400-500 mm si acchiappano pure le farfalle senza pensare che è necessario sapere dove sia e aspettarlo.
Digitale o no, siamo sempre noi a scegliere come e cosa fare con la nostra attrezzatura

Re: Il binocolo…questo strumento oggi dimenticato (o quasi).

Inviato: 07/10/2023, 20:05
da Andrea Robassa
Dal mio punto di vista , in generale , la gente è molto meno smaliziata ora rispetto un tempo, una reflex o un binocolo , erano cose che avevano la loro importanza e fascino, erano oggetti speciali , costosi, ora si cerca di avere l'ultima novità in mano che dura ben poco per essere sostituita con un altra ben presto, siamo passati all'accelerazione dei tempi rapidamente, la vita frenetica che toglie qualsiasi piacere, ed in questo modo lo stupore e la curiosità di investigare quanto ci circonda si è ridotta tantissimo , questo succede con tutte le passioni; la gente " vede " ma si è disabituata ad " osservare " , a contemplare , ora abbiamo tutto a portata di un click, anzi temo tantissimo l'intelligenza artificiale, che se non sarà usata con intelligenza , creerà grossi problemi o danni innimmaginabili . Poi, c'è anche un discorso di educazione, di " imprinting " che si riceve dai genitori sin dalla tenera età, per es. io sono anche un appassionato microscopista, mio padre già quando avevo 6-7 anni , mi iniziò nella curiosità di osservare ciò che succedeva sotto le lenti di un modestissmo microscopio didattico che conservo ancora, cosa succedeva in una semplice goccia d'acqua...un insegnamento prezioso, del quale gliene sono sempre stato grato e che mi ha portato da adulto a trasformarsi in una grande passione, ora possiedo diversi microscopi seri..oltre a tantissime belle cose, come l'arte, ma lo stesso, mi invitò anche all'uso del suo Steiner 8x30 che conservo ancora, lo supore fu per me impressionante !...Ma quanti sono i genitori di oggi che hanno tempo per l'insegnamento ai bambini su tantissime cose da imparare...non molti..lo stile di vita oggi è molto frenetico..rispetto noi attempati , se mi è concesso il termine, che abbiamo ricevuto tantissimi insegnamenti, i bambini sono più freddi , sono attirati da altro . Ho provato tante volte a spiegare agli altri cosa esiste sotto quelle lenti..ebbene ..tempo perso, noto un momentaneo interesse ma poi niente di più..ho cercato anche in tutti i modi di spiegare che " oltre" alle apparenze , c'è molto di più, nemmeno un vilissimo sasso è banale, anche un sasso ha tantissimo da insegnare..ma " osservare " è un' arte assai raffinata, e tra parentesi lo devo anche al miglior filosofo di sempre , Arthur Schopenhauer, dal quale ho imparato tantissimo, ma quì è un discorso complesso...Quindi ritornando finalmente ai binocoli, ho cercato di spiegare anche questi, ma riscontro purtroppo, scarsissimo interesse dagli altri ! La tecnologia è bella , utile, stupenda, come quella dei cellulari, ben vengano, ma ha il suo bel rovescio della medaglia, cioè , che la gente osserva la realtà data per reale, soltanto mediata attraverso uno schermino, la fotografia non è più pensata come un tempo con la pellicola, nella quale uno scatto di 36 fotogrammi se sprecato, dava un certo fastidio..ora si scatta a raffica, si cancella e via , la durata di interesse di una immagine , si è ridotta di meno della metà, o alla frazione di un secondo , i bambini imparano a conoscere gli animali, come una gallina , un elefante , un airone, soltanto tramite il solito freddo schermo di pixel...triste la cosa no ?
Io riscontro in generale che buona parte di appassionati, che sia modellismo, fotografia, astronomia , binocoli , lavori manuali a legno , filatelia, numismatica e collezionismo , in generale è composta ormai da persone sugli " anta " , le nuove generazioni, riprendendo il mio discorso precedente, si interessano alle cosidette "Passioni tristi " come giustamente ha osservato il filosofo attuale Diego Fusaro... in conclusione, che dire ..io non vorrei essere pessimista, ma non mi sembra che ci sia più di tanto da sperare avanti di questo passo...è un discorso complesso culturale...

Re: Il binocolo…questo strumento oggi dimenticato (o quasi).

Inviato: 07/10/2023, 21:08
da Antonello66
Credo che per prima cosa si deve aver la voglia o bisogno di fermarsi un attimo. Perché altrimenti il binocolo non esce nemmeno dalla borsa se va bene o peggio dall’armadio.
Giusto ieri, trovandomi a parlare con dei vicini di casa, mi chiedevano ma cosa guardi con il binocolo dal balcone…? Ecco il punto è proprio questo. Per me il binocolo è una percezione maggiore di tutto quello che mi circonda. Che siano due rapaci in volo o il profilo degli Appennini dell’ oltre Po Pavese, un traliccio visto decine di volte o delle nuvole in cielo. Da quando sono passato da un 10x25 Nikon compatto, che mi accompagnava solo nelle gite “importanti” o in occasione delle vacanze ad un 8x42 Trinovid, ora affiancato (maledetta strumentite) da un APM 6x30, il binocolo è sempre con me. Mi fermo e osservo. Non ho soggetti particolari, ma solo, come scrivevo qualche riga più su, la voglia di una maggior percezione, consapevolezza di quello che mi circonda. Un attimo di calma nel quale lo sguardo ha il campo dell’oculare e tutto il resto sta fuori.

Re: Il binocolo…questo strumento oggi dimenticato (o quasi).

Inviato: 08/10/2023, 23:53
da Marco Franceschetti
Wow... che post! Quanta nostalgia in queste riflessioni sui bei tempi andati, sui nostri vecchi strumenti e sulla nostra passione che ormai segnano il passo.... :? :think:
Perdonatemi, ma leggendo mi e' venuta voglia di fare Seppuku (o HaraKiri se preferite)! 😅
Scherzi a parte, quando leggo che le nuove generazioni non sono più interessate ad "osservare" attraverso un binocolo, un telescopio o un microscopio, mi chiedo se, nel nostro piccolo, stiamo effettivamente facendo qualcosa per trasmettere ai nostri figli/nipoti queste passioni.
Le persone non sono interessate a ciò che non conoscono, ma aprite loro gli occhi e vedrete la passione esplodere.
Ho sempre cercato di coinvolgere i miei amici e parenti nel fantastico mondo dell'osservazione visuale, non importava dove fossi, se veleggiando in mezzo al mare, visitando una citta d'arte o scalando qualche cima innevata: uno dei miei binocoli è sempre con me, e lo presto con piacere per il gusto di vedere come la gente rimane affascinata da una visione ravvicinata.
Perfino mia moglie, che all'inizio non capiva ed anzi criticava la mia passione binofila, adesso mi chiede spesso di prestaglielo "...ma solo un secondo". :lol:
Ho regalato ai miei nipoti un binocolo ciascuno in occasione di feste comandate e sacramenti religiosi, perché so che anche se adesso non sono molto interessati, un giorno si ricorderanno dei questi doni dello zio e li riprenderanno in mano, esattamente come e' successo a me quand'ero più giovane.
Quindi suvvia, un po' di ottimismo e meno nostalgia!
Diamoci da fare invece per divulgare la nostra passione: la curiosità e' insita in ciascuno di noi, basta solo saperla stimolare.

Re: Il binocolo…questo strumento oggi dimenticato (o quasi).

Inviato: 09/10/2023, 15:34
da piergiovanni
Durante l'ultimo evento di Binomania, tenutosi in collaborazione con la Riserva Naturale Palude Brabbia, ho avuto il piacere di constatare con sorpresa che molte persone erano entusiaste dopo aver osservato Saturno attraverso un binocolo a soli 40X di ingrandimento. Molti di loro avevano erroneamente supposto che una visione nitida del pianeta richiedesse necessariamente l'uso di un telescopio. Tuttavia, quando hanno affacciato gli occhi nel binocolo, sono rimaste sbalordite, esclamando: "Si vede piccolo, piccolo, ma è bellissimo! È immerso in un mare di stelle."

Alla fine dell'evento, su un totale di 70 partecipanti, molti di coloro che hanno chiesto informazioni sull'acquisto dello strumento sono stati indirizzati verso l'acquisto di un binocolo astronomico. :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: Per il resto, per cio' che mi compete, meglio non ricordare il passato, perchè potrei scoperchiare un vaso di pandora :mrgreen:

Re: Il binocolo…questo strumento oggi dimenticato (o quasi).

Inviato: 10/10/2023, 14:48
da Giovanni Bruno
Nessuna nostalgia strumentale per il passato remoto, oggi abbiamo strumenti eccellenti e ad un costo relativamente abbordabile.

Quello che rimpiango è il cielo dell'immediato dopoguerra, avevo solo tre anni nel 1950, ma ogni sera serena il cielo era lo spettacolo di tutti, ma proprio tutti, di appassionati e di semplici contemplativi di un tale spettacolo superbo, senza nessuno strumento.

Parlo di un medio paese delle zone alto-collinari della Lucania, le poche luci pubbliche erano rossicce per il poco vattaggio di quelle lampadine, mentre nessuna luce privata spezzava il buio di tantissimi angoli neri come la pece.

Nelle serate d'estate le persone portavano fuori di casa le loro sedie e si riunivano in circolo all'aperto a piccoli gruppi per conversare amabilmente e scambiarsi vicendevolmente il godimento di serate fresche e ventilate, che facevano esplodere ogni stella in una festa di stelle palpitanti e di molti diversi colori.

Come tantissime altre, la mia famiglia migrò la dove vi era abbondanza di lavoro, ma anche un cielo già semi-spento dalle troppe e potenti luci.

Tuttavia bastava andare sulle prealpi per ritrovare un cielo meraviglioso, oggi più si sale e peggio è, perché il mare di luce che sale della pianura, ti abbaglia dovunque sei.

Meglio va in luoghi anche non altissimi, ma almeno che siano incassati fra le colline con funzione di schermo naturale verso la valpadana.

Risultato, lentamente ma inesorabilmente mi sono trasformato da osservatore deep sky ad osservatore planetario e soprattutto ad osservatore terrestre, alla fine il massimo delle soddisfazioni oggi le ricavo proprio nel terrestre architettonico di potenza.

Tra l'altro il terrestre di potenza, fatto poco prima del tramonto, è un severissimo banco ottico da test, per i nostri binocoli, binocoloni e telescopi torrettizzati, dove tante leggende metropolitane si disintegrano di fronte all'evidenza del passa-non-passa su particolari finissimi ad alto ingrandimento. :thumbup: :wave:

Re: Il binocolo…questo strumento oggi dimenticato (o quasi).

Inviato: 26/10/2023, 10:30
da Siggi
Ieri sera io, la mia compagna e una coppia di amici abbiamo fatto una passeggiata approfittando del fatto che dovevamo fare delle spese. Al ritorno il paesaggio era particolarmente incantevole: tramonto sul lago da una parte con tutta l' avifauna e luna che sorgeva da dietro la collina dall' altra. Avevo con me il binocolo e mi fermavo ad osservare di quando in quando ma di fronte a questo spettacolo che ci aveva rapito mi sono prodigato a far ammirare a tutti come la visione col binocolo amplificasse il godimento della situazione e quante cose in più si provano vedere. Grande stupore! Grande meraviglia di tutti quanti! Una profusione di... Wow! O my God!
Così ho cercato di convincerli quanto un binocolo come quello da meno di 150 euro potesse essere un investimento meraviglioso. Situazioni come queste mi capitano ormai da anni, con innumerevoli amici o conoscenti appassionati di escursionismo con cui si è fatto passeggiate, trekking, gite, giri in bici etcc....
Di questi sapete quanti hanno acquistato un binocolo? Zero.
Il motivo sinceramente non riesco a capirlo. Meno male che son riuscito ad appassionare mio nipote!

Re: Il binocolo…questo strumento oggi dimenticato (o quasi).

Inviato: 26/10/2023, 17:33
da Luigi Lucci
Siggi ha scritto: 26/10/2023, 10:30 .............
Di questi sapete quanti hanno acquistato un binocolo? Zero.
Il motivo sinceramente non riesco a capirlo. Meno male che son riuscito ad appassionare mio nipote!
.............
Forse perche' per la maggior parte delle persone andare in bici, in natura, fare un trekking, ecc. non sono vere e proprie passioni ma un modo per passare il tempo libero ....
Se poi subentrano altri interessi specifici tipo il la fotografia naturalistica, il birdwatching, la pura osservazione della natura/astronomia, la caccia, il tiro a segno, andare per mare (ma qui oltre una certa distanza dalla costa diventa un obbligo a cui i piu' assolvono con il binocolo meno costoso e prestazionale!) o per chi non ha piu' la vista di "falco" perche' i capelli ingrigiscono .... allora ecco che si scopre che esistono i binocoli .....
Anche qui l'approccio iniziale e' quasi sempre il medesimo ..... spendere il meno possibile! con il risultato che ci si disaffeziona subito dell'oggetto che finisce per essere un impiccio da portarsi dietro ..... basta vedere che fine fanno tutti quei binocolini che tutti chi piu' chi meno abbiamo comprato per i nostri figli, nipoti, familiari per vedere se si appassionavano e che ora giacciono se va bene in un cassetto (Io ne ho uno Rosa che comprai a mia figlia in un grosso Store che e' presente un po' in tutte le citta'...).

Chi supera questa "selezione naturale", entra nel mondo degli "appassionati" ..... una ristrettissima nicchia di persone che si documentano e compatibilmente con il proprio budget ..... spendono per questi strumenti anche cifre che ai piu' diventano sempre meno comprensibili.

Ormai l'unico oggetto su cui le persone spendono in modo quasi compulsivo e' il cellulare, che deve essere sempre l'ultimo modello con mille mille funzioni stratosferiche di cui se va bene ne utilizzeranno il 10% ! Ma vuoi mettere avere un minicomputer in tasca, anzi sempre in mano! che ti illude di risolvere tutti i tuoi problemi ..... non ci vedi c'e' l'App. lente di ingrandimento, la macchina fotografica ha 50/100 MPX (peccato che il sensore sia microscopico) ma guarda che foto che fa! Le post produce anche! poi fa da GPS, Navigatore, ecc. ecc. e sempre incollati a quel piccolo schermo .... quando guardo i dati di visita del mio sito, suddivisi per tipo di dispositivo utilizzato, piu' dell'80% delle persone ha utilizzato un smartphone ........ e mi domando, "a volte", a che serva scattare immagini ad alta risoluzione quando se va bene vengono poi osservate su un display di 6.3" ...

La maggior parte delle persone davanti ad un binocolo da 50/100 Euro ed uno da 1.000 Euro non ci vede alcuna differenza da giustificarne il maggior costo, tanto per loro servira' giusto qualche volta per un occhiata di pochi secondi (soprattutto se avranno acquistato binocoli da 10/15X perche' l'immagine inquadrata traballa!! sara' difettoso lo strumento evidentemente :D :D :D )

Quando i miei amici mi vedono cambiare binocolo a secondo delle situazioni .......si interrogano se sono normale o cosa :mrgreen: perche' per loro come con il cellulare uno strumento deve fare tutto! Mentre per me il cellulare lo intendo come un backup del navigatore, del GPS, della macchina fotografica, ecc.

E va bhe sono "diverso" ... altrimenti non sarei qui :thumbup: :wave:

Re: Il binocolo…questo strumento oggi dimenticato (o quasi).

Inviato: 26/10/2023, 18:06
da Siggi
Può darsi che sia così, però anch'io uso molto il telefono, nella scelta del quale sono molto attento alle mie necessità e al rapporto qualità prezzo dello stesso. Applico questo metro anche alla scelta del binocolo, cercando di avere buon senso. Molto spesso lo tengo in macchina o lo porto con me come ieri anche solo per una passeggiata per fare la spesa e lo uso per dare un occhiata di pochi minuti. Comunque mi sembra un oggetto che vale la pena di avere anche per delle fugaci occasioni. Poi ognuno valuta quanto può o vale la pena spendere a seconda dell'importanza che da all' oggetto o quanto lo usa. A me sembra che vale comunque la pena di avere uno, c'è n'è per tutte le tasche e esigenze, e mai come oggi si può avere qualcosa di decente che può dare grandi soddisfazioni per il costo di un paio di serate al bar e qualche cena nel weekend.
Non c'è secondo me una cultura del binocolo diffusa.
Credo anche che nel passato molte persone si avvicinavano a questo oggetto o perlomeno ne venivano a conoscenza durante il servizio di leva obbligatorio.

Re: Il binocolo…questo strumento oggi dimenticato (o quasi).

Inviato: 26/10/2023, 18:12
da Siggi
Anche l'attività venatoria era più diffusa e anche questo contribuiva.

Re: Il binocolo…questo strumento oggi dimenticato (o quasi).

Inviato: 26/10/2023, 20:46
da -SPECOLA->
Luigi Lucci ha scritto: 26/10/2023, 17:33 E va bhe sono "diverso" ... altrimenti non sarei qui :thumbup: :wave:
Quoto!
Io infatti non ho mai avuto un telefono mobile e conto di non interrompere mai questa lunga tradizione. :D

Re: Il binocolo…questo strumento oggi dimenticato (o quasi).

Inviato: 26/10/2023, 20:50
da jeanpierrec
Solitamente se ne aveva almeno uno in famiglia. Però la qualità non era spesso eccezionale ma si osservava con piacere. Ho usato per anni vari tento da bambino e adolescente. Capitava di prendere qualche russo, poi il mercato cinese ha invaso gli scaffali. Ci si è così riempiti di ottiche veramente economiche e alquanto scarse. Il tempo per osservare si è al contempo contratto. La gita fuori porta si è ridotta a favore di voli low cost (e il peso nei viaggi cost molto).

Re: Il binocolo…questo strumento oggi dimenticato (o quasi).

Inviato: 26/10/2023, 22:14
da medved
Perché ciò che vedi in un binocolo è solo un tuo momento non è instagrammabile, per questo è demodé. Sapete quanto godo seduto sulla festuca umida e pungente con la schiena o una spalla appoggiata ad un larice mentre sbinocolo il versante montuoso davanti a me e il cielo sopra di esso? Solo chi lo fa sa quanto sia bello ma gli altri no perché, appunto, non è instagrammabile.....
È il concetto del "qui e ora" che io adoro
https://youtu.be/OJ8PDFeH4H4?si=PgOsWGFYz4PO32Pn

Re: Il binocolo…questo strumento oggi dimenticato (o quasi).

Inviato: 27/10/2023, 6:44
da Antonello66
medved ha scritto: 26/10/2023, 22:14
È il concetto del "qui e ora" che io adoro
https://youtu.be/OJ8PDFeH4H4?si=PgOsWGFYz4PO32Pn
Grazie! Condivido.

Re: Il binocolo…questo strumento oggi dimenticato (o quasi).

Inviato: 29/10/2023, 8:35
da Samuele
Mario Marassi ha scritto: 16/03/2012, 16:02 Non mi trovo tanto d'accordo con Marco quando dice "era raro trovare delle famiglie “sguarnite” di tale strumento …"; io sono stato ragazzo negli anni '60 … ma non ricordo nessuno che possedesse un binocolo o manifestasse il desiderio di acquistarlo…
Condivido questo pensiero.
In casa mia un binocolo (Swarosvki Habicht) ci è entrato dieci anni dopo gli anni ‘60 e solo perché all’epoca mio padre era cacciatore e mio zio lavorava in Svizzera e glielo acquistò di là; non so se gli amici con cui usciva a caccia ne fossero dotati anche loro, né ricordo qualcun’altro dei miei parenti o amici che avesse un binocolo in casa.
Fra l’altro l’acquisto fece arrabbiare mia madre e quindi presumo che avesse un certo peso economico, come credo normale che fosse all’epoca, considerando che le produzioni erano europee mentre le importazioni da paesi più concorrenziali erano proibitive se non impossibili.
Ora, gli anni ‘60 sono quelli del boom economico, quando le famiglie non avevano nulla in casa ed era una conquista potersi permettere una lavatrice od un frigorifero: l’ambizione massima erano la TV ed il telefono, figuriamoci se pensavano ai binocoli !!!
Gli anni ‘70 sono quelli della crisi energetica e dell’alta inflazione, per cui idem con patate.
Non vorrei sbagliare ma nei ricordi di Marco e di Piero mi sembra di vedere la fotografia di uno status symbol legato al particolare periodo: rispetto ad oggi, all’epoca le persone erano meno capaci di praticare sport ed erano anche meno attente alla natura animale, cioè c’era più gente che non sapeva nuotare o sciare o fare escursionismo intenso, ed era anche più indifferente alla vita animale.
Quindi avere con sé un binocolo, cioè uno strumento di per sé costoso e voluttuario, era qualcosa che permetteva di differenziarsi, mentre oggi la differenza la fa tutto il resto (attrezzatura, attività, ecc…).
Questo, però, ne faceva a mio avviso un oggetto di nicchia più di quanto possa accadere oggi: del resto non penso che negli anni ‘60 o ‘70 o ‘80 i produttori fossero così numerosi come lo sono oggi, né che i loro cataloghi fossero così ricchi di modelli come invece avviene oggi, e neppure che ci fosse l’invasione del mercato dei tanti prodotti a basso costo che riscontriamo oggi.
Ergo, il problema -se mai ne esista uno- non è nel volume delle vendite ma semmai nelle persone, ma da questo punto di vista io non vedo sostanziali cambiamenti dell’essere umano da 2000 anni a questa parte, e forse anche da più tempo. :wave:

Re: Il binocolo…questo strumento oggi dimenticato (o quasi).

Inviato: 29/10/2023, 8:53
da Antonello66
Eppure ricordo nei punti panoramici delle località turistiche i binocoli che funzionavamo a monete. È probabile che l’esigenza a quei tempi esisteva e chi poteva il binocolo se lo comperava.
Oggi? Siamo pieni di immagini e qualsiasi cosa è subito alla nostra portata.

Re: Il binocolo…questo strumento oggi dimenticato (o quasi).

Inviato: 30/10/2023, 0:18
da medved
Be' in realtà negli anni 60-70 esistevano già molte marche ben più economiche degli Swarovski, Zeiss e Leitz ( Leica). Giravano tanti giapponesi e qualche russo. Io ricordo molte famiglie con in casa uno Zenith o uno strumento dell' est. Si usavano al mare e per eventi sportivi. Io iniziai proprio con uno zenith 10x50 di mio nonno ma anche alcuni miei vicini ne avevano uno.