Un aiuto per acquisto binocolo

[Fabio 68]

Salve a tutti, il mio interesse prevalente riguardo al binocolo è per il 60% natura-paesaggi-animali e 40% cielo stellato.
Uso esclusivamente a mano libera, ed è la mia maggior preoccupazione, perché se da un lato, osservando sul terrestre senza soffermarmi sul dettaglio riesco a "domare" un 8x, quando alzo verso il cielo diventa ostico il 6.5x.

Tra i fattori che gradisco maggiormente, nell'ordine:

- immersione nella scena;
- ‎buona nitidezza e contrasto fino ai bordi;
- ‎leggerezza.

Graditi ma non indispensabili:
- ‎campo piano;
- ‎Impermeabilità.

Vorrei contenere il budget entro i 600 euro, ma se ne vale la pena, posso spingermi anche un po' oltre.

Tenete conto che sono alle prime armi e la mia esperienza è relativa solo ad un Pentax 10x50 anni 80, un Vortex Raptor 6.5x32 acquistato per farmi un'idea su strumenti più attuali, e un Monarch 7 8x42 provato frettolosamente in un negozio. Oltre naturalmente alle esperienze di fantasia acquisite leggendo le vostre ottime opinioni/recensioni.

I candidati che ho individuato (avessi modo di provarli...):

- Canon 10x30 IS (mi preoccupa l'effetto tunnel);
- ‎Nikon 8x30 e2 (quegli 8.8° gradi nella mia immaginazione sono la soluzione di tutti i miei dubbi, eccetto la tremariola).

In entrambi i casi, non so quantificare quel che perdo nel cielo notturno, rispetto ad esempio ad un Canon 10x42, massima spesa consentita che, mi darebbe stabilità con un campo simile all'e2 (ma non so quantificare quanto simile), e per contro, dovrei rinunciare alla leggerezza che ritengo importante, col rischio che la scomodità si trasformi nell'uso sporadico.
Allo stesso prezzo potrebbe aver senso farsi l'e2 e il 10x30 IS, con buona pace del guadagno sul cielo notturno e la scelta in base all'utilizzo. Comunque siamo in una spesa che non mi dispiacerebbe evitare.

Credo d'aver descritto a sufficienza le acque in cui navigo. A voi i suggerimenti competenti che mi aiuteranno a decidere e magari a trovare la pace dei sensi con un unico strumento dal costo contenuto.

[piero]

benvenuto Fabio,
da quello che scrivi le idee sono chiare ma botte piena a moglie ubriaca sono difficili da ottenere e riassumere tutto in un unico strumento non è semplice, però si può fare ma bisogna tenere presente che in ogni caso si tratterà sempre di un compromesso, persino con il mitico canon 10x42.
l'idea del E II + canon 10x30 non è male e in effetti potrebbe soddisfare le tue richieste; il canon 10x42 certamente spicca su ogni soluzione per qualità ottica e possibilità di impiego.
Una possibile alternativa che tenga conto di quello che chiedi in unico strumento credo la possa trovare nel nikon monarch HG 8x42 che a mio avviso soddisfa i fattori elencati che ti stanno più a cuore.

[blake 69]

il canon 10x l'ho provato,ma di immersione nella scena,soggettivamente,nn ne posso parlare positivamente.

hai preso in considerazione l'habicht 8x30W?! come diretto concorrente dell'ipotetico nikon?! nn campo piatto ma a centro campo nitidissimo come un alfa da 2000 euro, e impermeabile.Tralaltro Piergiovanni a breve dovrebbe rilasciare un sua impressione,avendolo tra le mani assieme al fratello 10x40.

Detto questo: una volta identificati i due papabili,ordinali entrambi su internet,provali con calma,ed entro i termini temporali stabiliti ,torni il meno gradito.Lo dico perché ' provarli un quarto d'ora in armeria e' un pratica pericolosa,per esperienza. Ci vuole più tempo per capire cosa si cuce meglio alle nostre esigenze.

[Mauro81]

Occhio che sia il Nikon e2 ed il Canon 10x30 non sono impermeabili.....Concordo con l'opzione Nikon Monarch HG 8x42 in caso di unico strumento tutto fare.

[Fabio 68]

Grazie per le risposte.

Niente male Piero il Monarch HG, in effetti dalle recensioni (se non sbaglio scritte da te) sembrerebbe conglobare tutte le mie esigenze. C'è però anche qui un certo dubbio legato alla tridimensionalità e alla profondità di campo che, sono anch'essi requisiti per me importanti e che ho distrattamente omesso. Sto considerando i porro per quel motivo.
Allora ti chiedo, nel confronto con un 8x30 e2, la differenza è visibile all'occhio esperto, oppure sono sottigliezze che un utilizzatore comune coglierebbe a stento?

Si Blake, ho considerato l'Habicht, ma mi è sembrato sovrapponibile all'e2 con alcune caratteristiche meno spiccate su quel che cerco (angolo di campo su tutte). Purtroppo, sto ragionando su quel che leggo e immagino, non avendo esperienza diretta, e magari le mie considerazioni sono perlopiù fuori luogo.

Sapete dirmi se c'è un rivenditore importante nel raggio di un centinaio di km da Pordenone?
Se trovassi chi tiene questi modelli e potessi provare sarebbe tutto più semplice.

[abramo giusto]

HG ..mi ricordo quello di Rigel gran bel strumento..
Abramo

[blake 69]

Grazie per le risposte.

Niente male Piero il Monarch HG, in effetti dalle recensioni (se non sbaglio scritte da te) sembrerebbe conglobare tutte le mie esigenze. C'è però anche qui un certo dubbio legato alla tridimensionalità e alla profondità di campo che, sono anch'essi requisiti per me importanti e che ho distrattamente omesso. Sto considerando i porro per quel motivo.
Allora ti chiedo, nel confronto con un 8x30 e2, la differenza è visibile all'occhio esperto, oppure sono sottigliezze che un utilizzatore comune coglierebbe a stento?

Si Blake, ho considerato l'Habicht, ma mi è sembrato sovrapponibile all'e2 con alcune caratteristiche meno spiccate su quel che cerco (angolo di campo su tutte). Purtroppo, sto ragionando su quel che leggo e immagino, non avendo esperienza diretta, e magari le mie considerazioni sono perlopiù fuori luogo.

Sapete dirmi se c'è un rivenditore importante nel raggio di un centinaio di km da Pordenone?
Se trovassi chi tiene questi modelli e potessi provare sarebbe tutto più semplice.

Mi sovviene solo l'armeria vajont,sono friulano.Ma una piccola ricerca in rete sicuro dara' un esito più ad ampio spettro.

Su "Greatestbinocular" trovi una bella comparativa tra il nikon e2 e l'habicht! una bella letta gliela darei.Se nn mastichi l'inglese usa il traduttore automatico ,la cosa diventa più agevole.

Buona ricerca.

[Fabio 68]

Non avevo considerato le armerie, pensavo tenessero roba più orientata ai cacciatori. Mentre ho spazzolato i negozi di ottica/fotografia ma di Canon IS neanche l'ombra, mentre per Nikon, il massimo che ho trovato è il Monarch 7.
Farò un ricerca e mi documenterò meglio sull'Habicht.
Grazie!

[blake 69]

Anche Barbuio e' fornitissimo.E ti fa provare tutto con calma nel piazzale con vista montagna e filari di campagna.

[Fabio 68]

Sono andato in armeria a provare.
Canon IS non ce n'erano.
Unico Nikon disponibile: Monarch 7 8x42. Lo provo ben bene su distanze brevi, lunghe, e relativi dettagli. Niente male in generale. L'ampio campo visivo è ciò che mi colpisce di più.
Passo all'Habicht 7x42, il miglior porro disponibile nell'armeria. Immediata la sensazione di maggior brillantezza e tridimensionalità, ma il campo si stringe e non mi sento a mio agio. Indago comunque sulla tridimensionalità che mi piace parecchio.
Passo allo Swaro 8x30 companion. Come per Habicht, lente cristallina, ma il campo non mi soddisfa e colgo nettamente la differenza di luminosità dovuta al diametro (complice probabilmente la giornata cupa e buia).
Per le mie sensazioni, fin qui resto al Monarch 7; quel campo arioso per me vale più del resto e, sebbene sfruttabile solo in parte a causa del degradare dell'immagine verso i bordi, nel complesso mi soddisfa.
Poggio gli occhi sullo Swaro SLC 8x42. Tutti quei dettagli che col Monarch 7 non riuscivo a mettere a fuoco, improvvisamente diventano dettagli risolti (col senno di poi, e leggendo le recensioni di Piergiovanni, mi viene il sospetto sia una questione di correzione di fase). È l'effetto che mi sarei aspettato dallo stabilizzatore. Come vedere naturalmente coi propri occhi, anziché tentare con la ricerca spasmodica della messa a fuoco per poi dar la colpa alla mano tremolante. La percezione nel suo insieme è potente, trasparenza e nitidezza della lente fanno sembrare tutto realmente magico. Il Monarch 7 è cancellato, ma con l'ampiezza di campo mi manca qualcosa. Quel poco che perdo sui dati dichiarati ha un peso importante in percezione. Non l'avrei immaginato.
Passo all'8.5x42 EL e trovo quel che cerco. Campo ampio, ne vorrei ancora di più, ma quel che vedo lì dentro mi induce ad accontentarmi. Vedo troppo, e troppo bene, fino ai bordi. Ecco cos'è il campo piano: uno spettacolo. Mi sposto sull'orizzonte e per un attimo mi sembra di perdere l'equilibrio. Il piano di vista ruota intorno all'asse verticale. Capisco cos'è l'effetto palla rotolante! Non mi piace per niente. Campo piano si, ma con distorsione angolare.
Se il panning fosse stato piacevole, sull'onda dell'entusiasmo da principiante, mi sarei messo economicamente nei guai

Dalla recensione, immagino il Monarch HG proposto da Piero, un 8.5x42 EL con la qualità che scende un po' più lentamente del prezzo. Leggo purtroppo "palla rotolante", che me lo fa scartare.

Spero di trovare nei prossimi giorni un Habicht 8x30w per vedere campo ampio, nitidezza e tridimensionalità in un unico strumento. O un Nikon 8x30 e2 col suo campo che immagino esagerato.

Comunque adesso inizio a capire meglio cosa cercare e quali siano le differenze tra binocoli che, a leggerle sembra di capirle, a provarle sembra di vederle

Ora mi prendo del tempo per elaborare il tutto, mentre evolvono le idee.

La leggerezza non è più fondamentale: mi sono trovato bene con tutti gli strumenti, e anzi, con i più pesantucci sentivo il tutto più equilibrato e stabile.

Nel frattempo, nuovi suggerimenti sono ben accetti.

[Greg2612]

non Ho molta esperienza comunque di recente mi sono trovato bene con uno Swarovski el 8.5x42 Swarovision.
Il prezzo è decisamente fuori dal budget ( 2089 euro) soldi ben spesi.
Se ti capita di trovarlo in una armeria provalo.

[Fabio 68]

La ricerca volge al termine, la passione galoppa, e così ho sforato il budget e lo sforerò nuovamente in futuro.

Un elogio a Piero col suo "provare, provare, provare" che ormai ho letto più volte, perché ciò che fa propendere per l'uno o per l'altro strumento è veramente funzione di un sacco di parametri, talvolta piccolezze, quasi tutti soggettivi (ad esmpio mi sono scoperto estremamente sensibile alle aberrazioni cromatiche e meno di quel che mi era parso all'inizio sulla palla rotolante).

Per la difficoltà a reperire vari modelli da provare, non ho potuto seguire alla lettera il consiglio di Piero, tuttavia sono stato fortunato nella mia scelta, poiché acquistando praticamente al buio il Nikon 8x30 EII e il Canon 10x42L, ho anche preso quelli che mi hanno dato il meglio desiderato in senso emozionale. In particolare, ne ho avuto conferma in questi giorni che ho avuto modo di provare/riprovare vari modelli alla fiera di Comacchio (e farne il confronto diretto coi miei 2 strumenti nel MIO campo di osservazione):
Swarovski EL 8.5-10x42, SLC 8-10x42, CL 8x30, Habicht 8x30, Habicht 7x42.
Leica Trinovid 8x42, Ultravid HD 10x50, Noctivid 8x42.
Canon 10x32 IS, 12x32IS.
Kowa Genesis 8x33 e 8.5x44.
Mi mancano ancora tra i potenziali interessanti: Zeiss victory sf 8x42, Nikon Monarch HG 8x42 e Meopta Meostar 8x32.

E così ho scoperto che il meritatamente decantato EL 8.5x42 dall'ergonomia incredibile e otticamente perfetto, semplicemente non mi da emozione. Ma darà il top a chi riverca quelle caratteristiche per un determinato scopo.
L'Habicht 8x30 che confrontato con l'EII su greatestbinoculars sembrava relegare quest'ultimo a un vetrino di seconda classe, beh, se otticamente gli concedo un punticino di maggior brillantezza, sul relax visivo e nell'equilibrio d'insieme dell'immagine sarebbe riuscito a stroncarmi la passione in men che non si dica. EII tutta la vita.
Sarei stato curioso di provare i Canon IS 10x30 e 12x36 che avevo considerato, ma in fiera avevano solo i nuovi 10x32 e 12x32 che, tra l'effetto tunnel, l'alone circolare giallo violaceo alla fine del tunnel e un'aberrazione cromatica che sembrava di essere ad un concerto dei Pink Floyd senza la musica, sono stati i peggiori in assoluto tra tutti quelli provati. Poco meglio il Leica Trinovid 8x42, anch'esso molto Floydiano.
Ma c'è stato anche chi mi ha stupito sopra le righe, per equilibrio complessivo nell'osservazione. In assoluto, il Leica Noctivid 8x42. Sembra progettato per i miei occhi e il mio cuore. Prezzo proibitivo. Non dispero comunque, poiché praticamente allo stesso livello (sempre emozionale nella visione d'insieme), i Kowa Genesis 33 e 44 mi hanno fatto innamorare.
E cadrà qui penso la decisione del terzo strumento per trekking e uscite impegnative. Essendo praticamente equivalenti e non necessitando di uso crepuscolare, sono più propenso a risparmiare 300g col Genesis 8x33 (che sembra anche più piatto e ampio nel campo), anche se il 44 ha dalla sua una tridimensionalità degna del Porro che mi attira non poco. Entrambi i più "cristallini" provati come sensazione.

Che abbia preso la binocolite?

[alessio]

...mmm caro Fabio mi sa tanto che ti sei proprio beccato una brutta binocolite...i sintomi caro mio ci sono tutti!!! tranquillo ci siamo passati tutti e mi raccomando lasciala sfogare, tanto prima di un paio di anni(ad essere fortunati)non si attenua o meglio dopo può diventare acuta e poi dopo ancora cronica!!!

[Fabio 68]

Devo stare attento allora!
Naturalmente io ci scherzo su perché vedo un ambiente appassionato come piace a me, ma poi il mio scopo è e rimane l'osservazione in determinati ambiti e mi ritengo già ampiamente soddisfatto, anche completo, con quello che ho.
Il trekking è un discorso a parte, poiché lì il peso incide parecchio. L'EII sarebbe perfetto per ottica/ingrandimento/campo, ma meccanicamente soffre la non impermeabilità/gommatura e lo sbilanciamento quando è al collo (inspiegabile la posizione dei gancetti per la tracolla). Comunque in attesa di un'occasione del Kowa 33 userò sicuramente lui, ma starà sullo zaino per uscire su vette, forcelle e altipiani popolati da animali.

[piero]

Fabio, grazie per gli apprezzamenti, mi sembra di capire da quello che scrivi che abbiamo gusti molto simili (vedi il gradimento di EII e Kowa); in tal senso senz'altro da consigliare il monarch HG e lo Zeiss SF: il primo ha un costo/qualità eccezionale perché se l'uso è generico è praticamente simile a un EDG che vince solo in condizioni di luce precarie; il secondo invece è un top di gamma che equiparo agli altri top , non solo come qualità ma anche come resa cromatica: dimentica il tipico Zeiss azzurrino di un tempo, anzi direi che è molto più vicino a un giapponese che a un europeo, e personalmente prediligo i giapponesi.

[Mauro81]

Un vero gioiellino il Kowa.
Per il trekking uso e consiglio lo Zeiss Terra 8x25, leggero robusto e di ottima visione, non rimpiango top con questo bel binocoletto, il costo poi è dalla sua parte, tanti pregi e pochi difetti, non mi dà nessuna preoccupazione, tempo fà in una uscita di trekking ho distrutto un Nikon HG L 10x25 appena acquistato.

[Marco Franceschetti]

Ciao Fabio, se ti accontenti delle mie impressioni personali, non avendo l'esperienza di Piero e degli altri binofili, ma possedendo sia il Nikon Monarch HG 8x42 che il Nikon 8x30 E II Anniversary, posso dirti che nell'osservazione del paesaggio l'EII è preferibile all'HG per la sensazione di tridimensionalità e per l'ariosità della visione che regala; è davvero spettacolare, naturale e rilassante osservare le cime dei monti innevate!
L'HG invece, che ha un campo leggermente inferiore ma più corretto ai bordi, lo preferisco nell'osservazione ravvicinata di oggetti e nell'inseguimento degli animali; inoltre è tropicalizzato e grazie alla gommatura ha una presa migliore.

Se poi cerchi un binocoletto per il trekking o per i viaggi, posso dirti che il piccolo Kowa Genesis 8x22 (recensito da Piergiovanni) è davvero una bomba: leggerissimo e dal campo ampio (ovviamente non come i due Nikon di cui sopra...).
Ieri lo stavo "confrontando" con il Nikon HG dall'alto dei Colli Euganei guardando la laguna all'orizzonte: pur avendo un minor comfort visivo (gli oculari sono un po' scomodi...) e un campo apparente minore, con il Kowino avevo la sensazione di riuscire a scorgere meglio il profilo di Venezia... anche se probabilmente si trattava solo di una sensazione di maggiore nitidezza, in quanto non avevo con me un cavalletto e l'aria non era molto tersa!!

[Fabio 68]

Sicuramente proverò il Monarch HG e il Victory SF prima della decisione finale. L'SF in verità, più per curiosità visto che con la spesa sostenuta finora mi rimane poca possibilità anche sull'usato, ma l'HG ci può stare e ha "dati di targa" per me interessanti.
Ormai mi è chiaro che, più campo c'è meglio è, idem per luminosità, campo piano e contenimento delle aberrazioni cromatiche. Impermeabile sottointeso, come anche 8x.
Essendo poi il bino tuttofare che interverrebbe fuori dall'uso specifico degli altri 2, peso intorno ai 600g, perché con meno lo sento poco "stabilizzato", e con più, diverrebbe scomodo per trekking.
Il Kowa Genesis 33 in tal senso, come da dicitura del binomane , mi ha spezzato il fiato. È l'unico tra l'altro dove non ho visto aberrazioni cromatiche, cosa che mi consente relax visivo e sensazione di pulizia (come voglio sia sulle mie dolomiti friulane).
Dunque l'HG, che dalle descrizioni suppongo a quei livelli ottici, avrebbe vantaggio sul maggior diametro, campo, e spianatore. A parità di peso.
Rimangono da valutare le aberrazioni cromatiche.

Ora a caccia di un HG da provare, con L'EII che nel frattempo non mi deluderà di certo, anche se lui "aberra" discretamente in determinate condizioni, ma compensa ampiamente col suo campo spettacolo. In verità, è solo il timore di danneggiarlo e non ritrovarlo più disponibile sul mercato che mi spinge ad acquistare un altro binocolo. Che ovviamente deve soddisfare l'occhio ormai viziato