Il forum italiano dedicato al mondo dei binocoli

Generico per natura,stelle,animali,viaggi,ottica,strumentite, ma anche per colpa tua piergiovanni (come a causa di andrea bosi,arturo,guido gherlenda per il microscopio).
E vi ringrazio perche' sono oggetti eterni! e che hanno un valore!!

Principalmente sono un astrofilo di vecchia data (1957) il mio primo binocolo fù un zeiss 10X50 anni 60, ne ho posseduti diversi, non sono sceso mai sotto i 10X sono amante del visuale binoculare vero ho posseduto anche una torretta binoculare, non mi ha soddisfatto,per me il vero visuale bino e il vero binocolo con almeno 4° di C.R. è in arrivo un nuovo binocolo, in un futuro migliore è in progetto un buon Binocolo angolatoED con la possibilità di arrivare a 60X da usarlo sul deep.
W il visuale vero binoculare!

Seppur ne abbia uno prettamente per uso astronomico (USM 15x70) la mia passione per il binocolo nasce da quella per la natura.
Si sa, nessun animale, se non da dietro il vetro di uno zoo, sta li a farsi guardare, il binocolo ci porta un po più vicino a quello che ci piace.

Ah... e poi la dirimpettaia di casa mia è gnocca... E non ha le tende...

...e si chiama Maisha, magari...

Visto la mia Tenera eta (69) a luglio ho quasi chiuso con le uscite all'aiaccio,il 15X70 su cavalletto da me costruito mi tiene compagnia a scrutare l'nfinito cosmo, di giorno il micidiale russo da 20X50 mi da immagini bellissime della fauna Pugliese ieri mattina sono rimasto incollato per almeno 30 minuti a vedere quanto sono dispettose le gazze ladre verso i poveri passerotti che si accingono a portare fili di paglia per prepararsi il nido, da non credere appena il passerotto portava il filetto di paglia nel buco di un solaio in costruzione le gazze ,andavano a rubarserlo che figlie di ....
ho scoperto che mia moglie va a guardare anche lei per vedere casomai qualche donzella lascia le tende aperte

Da noi i passerotto ormai è una specie in forte declino...
Speriamo che anche le passerotte non subiscano la stessa fine !!
Abramo

@Abramo noi siamo Africani il clima è favorevole alle passorette a fare passerottine, se ho l'ispirazione mostrerò qualche filmato dove le passerotte si accoppiano con i passerotti non preoccuparti scrivero vietato ai minori di 18 anni
ah! ora ci ripenso non si può su questo forum perche non rientra nell'ottica dell'ottica, niente da fare al max lo posto in privè

Binocolo per appagare la passione per le stelle in quelle serate "Vorrei ma non posso". L'arrivo del mio piccolino ha ridotto drasticamente le uscite coi telescopi e quindi un buon binocolo era quello che mi serviva per tenere accesa la fiamma. Che poi rimane uno strumento complementare al dobson per i suoi larghissimi campi.
Io. Mio.primo cielo stellato sulle alpi fù proprio con un binocolo 8x50 di mio padre.
Vivere poi nei pressi delle valli di Comacchio e del parco del delta con tutta quella avifauna da osservare é un altro incentivo.

Soprattutto perchè ho due occhi!

Se ero polifemo prendevo un monocolo ...

Il mio primo binocolo era un 10x50, me lo feci regalare perché ero appassionato di natura, i miei nonni vivevano in campagna, e cominciavo a fare birdwatching. Quando l'ho puntato al cielo, ho scoperto che potevo osservarci anche i satelliti di Giove, i crateri della Luna, e numerosi oggetti che all'epoca non sapevo identificare (il primo che ho identificato con l'aiuto del mio primo manuale di astronomia, del compianto Bianucci, fu M13).
Da lì sono passato a binocoloni, binocoli tascabili, binocoli comodi da portarmi in escursione, monocoli, spotter...
Nella borsa del lavoro ho sempre almeno un monocolo Vortex o il Pentax Papilio: in pausa pranzo o la sera quando finisco, capita spesso qualcosa di interessante (tipo, gruccioni e rapaci, anche inaspettati, il birdwatching urbano e suburbano riserva sorprese).
Purtroppo ultimamente il Papilio e il monocolo sono quelli di gran lunga più usati, i grandi raramente, il gigante lo sto vendendo perché l'avrò potuto usare una volta in due anni.

Ciao Ford Prefect,
una domanda.
Cosa intendi con "compianto", riguardo a Piero Bianucci?

Io osservo qualsiasi oggetto sia terrestre che astronomico, ma trovo soddisfazione solo dai 20x in su, ecco perchè adoro il mio TENTO 20x60, ed ovviamente i grossi binocoloni angolati mentre snobbo il mio ZEISS JENOPTEM 10x50.

Naturalmente a 20x ci vuole il cavalletto, ma ci vuole pure per un 10x50, se davvero si vuole sfruttarne a fondo la potenza ottica.

Non ho mai trovato un soggetto, sia terrestre che astronomico, che non mostrasse l'oggetto di mio interesse a 20x e necessitasse di un 10x50, oppure un 7x50.

-SPECOLA-> ha scritto:Ciao Ford Prefect,
una domanda.
Cosa intendi con "compianto", riguardo a Piero Bianucci?

Che sono diventato un po' tanto rimba
Avevo scritto "i libri di Piero Bianucci e del compianto Giovanni Bignami"
poi ho editato ed è rimasto il "compianto". Per fortuna non credo Bianucci sia scaramantico.

Chiedo venia!

Per la cronaca, all'epoca gli unici "strumenti" che riuscivo a permettermi con i miei risparmi erano i libri, spesso trovavo quelli allegati alle riviste di settore in offerta o su qualche bancarella o a volte scontati in un negozio di ottica che ha chiuso qualche annetto fa.

Sono un amante generico della Natura. Lo uso sia per il cielo, sia per gli animali, sia per il paesaggio.

Avevo deciso che mi sarei accontentato dei miei moltissimi telescopi montati in AZ + torretta binoculare da microscopio ZEISS erettiva a 45° per il terrestre e la torretta DENK II per il cielo.

Ho ottenuto grandissimi risultati persino con il C11 CPC HD usato a mano libera ed ultimamente con il perfetto mix di leggerezza e potenza ottica data dal LX90 ACF da 8".

Ma il richiamo della foresta per un binocolone da 100mm angolato a 45° mi aspettava al varco, non amo comprare in rete, ma appena l'eccellente APM SEMI-APO ED si è palesato come anche TECNOSKY IBIS da 100mm a 45°,mi sono catapultato a FELIZZANO per provarlo di persona.

Dopo solo 5 minuti di TEST a 110x, avevo già pagato il dovuto e me ne sono tornato a casa felice come un bambino.

E' vero il proverbio che recita: non c'è il DUE senza il tre, per me è stato vero anche che: ed il QUARTO vien da se.

Ho avuto infatti come primo 100mm, trenta anni fa, il CELESTRON alias VIXEN 20x100 diritto, una CIOFECA OTTICO-MECCANICA cara come il fuoco, ma non priva di risultati.

A seguire il divino MIYAUCHI 20-37x100 a 45° , un oggetto rifinito in modo eccezionale,ma già un pocoscollimato e non collimabile a 37x.

Ancora, il superonesto NEXUS 23-41x10 a 45° collimato anche a 140x.

Per approdare al METAFISICO TECNOSKY IBIS, alias APM, da 30x100 a 45°, ma capace come ridere di reggere 172x

Giovanni Bruno ha scritto:...appena l'eccellente APM SEMI-APO ED si è palesato come anche TECNOSKY IBIS da 100mm a 45°...
...TECNOSKY IBIS, alias APM...

ciao Giovanni, noto che anche qui parli dei due modelli da 100mm (APM e IBIS) come se fossero la stessa cosa, quindi volevo chiederti:
- li hai provati entrambi nello stesso momento, magari più di una volta, senza notare differenze?
- è una cosa ormai certa che le due proposte e quindi tubi e vetri, ma anche resa finale, siano identiche?

Molto semplicemente mi fido di cosa mi ha detto TECNOSKY.

APM ha solo l'esclusiva dei modelli APO, mentre i modelli SEMI-APO ED, in verità degli ACRO ben corretti e molto prestazionali, vengono commercializzati sia da APM che da TEKNOSKY e credo anche altri rimarchiatori.

Per concludere la saga dei binocoloni ANGOLATI, sono passato ulteriormente dal IBIS da 100mm a 45° al APM ED APO da 82mm a 45°, soprattutto per avere un binocolone più leggero e compatto.

Così è stato,oltre ad avere una vera perfetta apocromaticità e ne sono estremamente soddisfatto.

Osservo principalmente il cielo per poi se è il caso usare il telescopio, non didegno però l'osservazione naturalistica.

Perche' mi piace osservare la natura specialmente durante escursioni in montagna....