Condividere la passione

Principi di funzionamento, manutenzione, modifica e autocostruzione dei microscopi e dei loro accessori

Moderatore: Enotria

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alvatar
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Iscritto il: 13/05/2018, 23:45
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Messaggio da alvatar »

Salve,
Sto effettuando le mie prime osservazioni sia con lo stereoscopico che con il biologico.
Ciò che dirò risulterà per molti banale e ingenuo ma per me che mi sto affacciando ora a questo meraviglioso mondo, è cosa nuova, e l'entusiasmo mi spinge a condividere esperienze e a formulare domande per alcuni forse sciocche.

Riferendomi al biologico la cosa che mi ha più colpito è che l'agire sulle varie combinazioni di luce, può determinare il risultato del campione osservato in termini di dettaglio e qualità. Mi riferisco al fatto che agendo sulle tre componenti; escursione del condensatore, regolazione dell'apertura del diaframma e l'utilizzo dell'anellino sottostante che permette l'illuminazione con luce obliqua, si ottengono risultati diversi.
Ho anche notato che se con l'obiettivo 10x, agisco sull'anellino anzidetto, ad un certo punto riesco ad attenere una visione come fosse in negativo (fondo scuro e organismi come fossero illuminati) dandomi la possibilità di distinguere immediatamente ogni organismo vivente piccolo o grande che sia. Inoltre, la regolazione fine dello stesso anellino, aprendo tutto o quasi il diaframma, mi da anche la possibilità di osservare gli organismi in rilievo, quasi fossero 3d.
Tutto questo per dire che pur con un modestissimo strumentino entry level si possono già osservare cose di tutto rispetto. Per la cronaca riesco a distinguere abbastanza decentemente i batteri quali cocchi, bacilli e spirilli vari. A tal proposito ho potuto osservare un ciliato che è praticamente esploso, rilasciando tutto il citoplasma, sotto l'attacco di un esercito di cocchi.

Prendo anche spunto da questo post per dire che oltre che nel forum, che ritengo strumento prezioso per condividere passione ed esperienze tra "lontani", sarebbe interessante poter condividere anche dal vivo e, a tale scopo, mi chiedevo se vi fosse qualche anima Umbra o nelle vicinanze di Perugia.
Pensavo ad altri tipi di osservazioni, quali ad esempio quelle astronomiche, che per loro natura si effettuano all'aperto e quindi in spazi ove ci si può incontrare e guardare l'uno nello strumento dell'altro, si da poter valutare le differenze e constatare direttamente le potenzialità dei vari strumenti confrontandone la qualità e le possibilità d'osservazione che essi offrono.
Mi rendo conto che il microscopio è oggetto da laboratorio e quindi da studio/casa ma potrebbe comunque, a mio parere, essere interessante poter fare, nel piccolo, la stessa cosa.
In aggiunta, si potrebbero scambiare dal vivo esperienze, confrontare le varie attrezzature e tecniche utilizzate, ovvero raccontare aneddoti che non trovano spazio in piattaforme quali forum perchè, magari, ritenute poco utili o prive di interesse comune ma, a mio avviso, preziose dal punto di vista pratico e divulgativo.
Ciò potrebbe rinnovare l'interesse per colui che oramai si sente sazio dell'argomento ma che dietro nuovi stimoli potrebbe trovare nuovi spunti d'interesse e riprovare nuove emozioni spinto dall'entusiasmo dell'altro.

Io l'ho buttata la così, come provocazione... vediamo che succede...

Francesco
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