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per non spezzare il fil rouge con i Radiolari, ecco un campione raro e interessante che risale all'epoca vittoriana. Si tratta di una provetta sulla cui etichetta è stato scritto "Polycystine" con l'ausilio di un pennino. Ho tentato di aprirla, ma il tappo in sughero è ancorato saldamente e allora vorrei evitare di far danni: i Radiolari di Barbados sono ugualmente visibili con lo stereomicroscopio, probabilmente derivano dalla località Springfield, il sito più sfruttato nell'Ottocento.
La provetta faceva precedentemente parte della collezione del defunto S. Vincent Dodge di Dorking (Surrey), noto per i molteplici vetrini da microscopio che produsse in vita e per la sua raccolta di campioni decisamente inusuali, come peli di gorilla o parti di colibrì.
La seconda immagine appare nel libro "Nature through Microscope & Camera” scritto da Richard Kerr nel 1909.
Stefano