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ovviamente l'idiota sono io, che cerco ogni volta di capire come funzionano i microscopi e ogni volta cozzo contro qualcosa di nuovo e insipegabile, sentendomi, appunto, un idiota. Ho iniziato a leggere un po' di dispense trovate online, ma proprio non mi aiutano perché, probabilmente, sono troppo "crudo". Io che pensavo che bastasse mettere un occhio su un binocolo, ruotare una manopola e via 
Allora inizio con la primissima domanda. Premesso che per me il microscopio è un blocco di cose fragili, mi consigliate qualche libro per iniziare? Qualcosa che mi prenda per mano e mi dica "Dai Dario, stenditi e parliamone". Vanno bene anche libri in inglese, grazie a dio qualcosa ancora lo mastico. Questo perché vedo che alla fine son sempre fermo là, quindi molto probabilmente ho delle basi troppo scarse. Bon, quindi è ora di rimpinguarle
Seconda domanda. Ok, si gira la ruota dove sono fissati gli obiettivi e cambiano gli ingrandimenti a seconda dell'obbiettivo che ci ho messo (ottica o obiettivo? boh...). Non ho capito però se devo distanziarmi dal campione aumentando gli ingrandimenti o devo avvicinarmi sempre di più, mi viene come il dubbio che il "lasco" del corpo del microscopio sia troppo corto per vedere quello che mi interessa. Giusto per, della polvere di copale che mi è avanzata dalla pulizia di qualche vecchio pezzo. L'ultima volta ci ho lasciato la goccia d'acqua attaccata sul 40x e mi sa che si è rovinato vorrei evitare
Terza domanda. Una volta bloccate le mie gatte dal curiosare sul vetrino, e sul microscopio, e ti salgo in braccio, e ti mastico un orecchiomentreguardi, etigraffiolaschiena e dammidamangiaremaledetto ho tentato di mettere in luce il mio campione. Per ora utilizzo una lampada da estetista per la luce sullo specchietto sotto e/o da sopra e poi una lampada doppia a led da lettura per illuminare il campioncino, possono andare bene? Ho visto che ci sono delle fibre ottiche ma costano più di tutti gli organi sani che mi restano messi assieme, quindi cerco di economizzare un po'.
Ho letto su qualche dispensa di Enotria che comunque ci sono vari tipi di illuminazione e di campo, quindi anche qui ne avrò un bel po' da sperimentare. Magari se potete consigliarmi qualcosa per iniziare come fonti di illuminazione va bene, per ora vado di pile e torce
Spero di non avervi annoiato e che tutto sommato magari il post serva a qualcuno (oltre che a me!). La verità è che la curiosità è tantissima, ma l'approccio deve come in tutte le cose essere graduale. Un bel "microscopia per idioti" mi starebbe a pennello
Ciao e grazie!Dario
il binocolo migliore in assoluto, è quello che hai con te nel momento in cui ti serve. 
però devo darmi da fare un bel po'. Allora in primis per la lampada allora da quello che ho capito vanno bene quelle dell'Ikea, io ho questa comprata su Amazon a una decina di euro, ha doppia intensità di luce vedi se riesci se può andare bene :
avresti da suggerirmi dei campioni "base" che mi aiutino a capire i vari tipi di osservazione microscopica? Ad esempio in trasparenza, a campo scuro, ecc. ecc., qualcosa di semplice, ho visto che qualcuno proponeva la pelle di cipolla con tintura di iodio, ma magari che so, io ho della sabbia del deserto da guardare, mi conviene il campo scuro o la trasparenza? Probabilmente mi serve l'illuminazione da sopra giusto? Una cosa così 
