Obiettivo a infinito Lomo

Principi di funzionamento, manutenzione, modifica e autocostruzione dei microscopi e dei loro accessori

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500paolo
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Re: Obiettivo a infinito Lomo

Messaggio da 500paolo »

Qual' e' quello a immersione che hai?
3nzo
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Re: Obiettivo a infinito Lomo

Messaggio da 3nzo »

Ho il Lomo 40x 0,75, molto comune. Ho anche l'Apo con collare e ne cercavo uno senza, per questo ho preso quella fregatura del metallurgico. A me il collare non convince. In pratica i vetrini ormai si possono prendere calibrati e poi con il collare si perde la parafocalità perché se si setta su un altro spessore cambia la distanza di lavoro.
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Toniclimb
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Re: Obiettivo a infinito Lomo

Messaggio da Toniclimb »

Salve, il 40x Apo ce l'ho anch'io, la versione 33 mm, adattata a 45 mm con la solita prolunga.
Anche a me sembra un ottica notevole, slavo la non planarità e la solita CVD.
Vedo che ritorni sul problema del collare, mi sembra che crte preoccupazioni siano ecessive.
Il collare controlla la sferica, lo spessore indicato è una indicazione di massima e non lo puoi prendere come l'indicazione di uno strumento di misura; la regolazione va fatta di volta in volta sulla base di quello che vedi.
Inoltre, se anche fosse della massima precisione, su che base lo regoli? Se hai un preparato col vetrino fissato stabilmente che ne sai dello spessore? e se anche conosci lo spessore del coprioggetti poi devi aggiungere quello del montante e del preparato stesso.
Quindi alla fine su che spessore posizioni il collare?
Io la regolazione la faccio controllando la sfocatura di spot luminosi tipo star test, se vedi gli articoli di Sini ti spiega bene come funziona. Ma quella che trovi è comunque un'indicazione di massima, poi se ti sposti di +/- 20 micron in pratica
manco te ne accorgi.
Invece vedo che abbiamo lo stesso micrometro ogetto, questo è il mio:
DSC_0384.JPG
Questo invece è il tuo:
20200430-171750-872CVD.jpg
Io sul mio il vetrino coprioggetto ce l'ho incollato col balsamo quando ho notato, si vede bene dal confronto, che si stava corrodendo con l'uso, i segni del regolo tendevano a perdere pezzi.
Saluti.
Toni
P.S. Sulla foto del tuo micrometro ho corretto la CVD
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500paolo
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Re: Obiettivo a infinito Lomo

Messaggio da 500paolo »

Io lo lascio a circa 0.18 tanto per piccole variazioni non cambia nulla se non un'ulteriore antipatica riduzione della distanza a cui riesci a mettere a fuoco. Difficile trovare obiettivi a secco apo con tali aperture numeriche senza collare, quelli che ho incontrato io ti costringono a ridurre al minimo lo spessore del campione altrimenti non focalizzi il fondo e tutto al di sotto del copri vetrino va a spasso .
Per questo preferisco il 40x 0.75 a immersione a acqua, non sarà apo ma se ben usato ti fa vedere le strie di molte diatomee vive come il 40x apo 0.95. Per definizioni maggiori uso l'altro a immersione h2o (questo va direttamente inzuppato) 60x 1.0 d=0 apo, puo' risultare difficile da usare ma io mi trovo bene. Ultimo nel mio caso che non amo assolutamente l'olio, il 70x apo 1,23 sempre in acqua con copri vetrino, ma quì ci risiamo col problema dello spessore del composto che deve essere proprio minimo quindi anche questo usato in rari casi perche' amo avere dei bei pezzi di materiale vegetale sotto il copri vetrino.
Ah, dimenticavo, se cvd, coma e sferica non vi traumatizzano, c'e' il 30x 0,90 sempre water immersion con collare ma per chiudere il diaframma per il campo oscuro, questo ha una distanza di lavoro e un'indifferenza allo spessore del soggetto fantastica, gli si puo' aggiungere una prolunga per tirare l'ingrandimento e con la sua apertura numerica ti fa vedere molti particolari, non e' apo ma non fa nulla e in piu' col collare ti da' un campo oscuro perfetto.
In sostanza non uso mai lo zeiss apo 40x .95, nel mio caso lo trovo inutile, preferisco prendere il vetrino, mettere il composto e subito inzupparci il 60x d=0 o se ho intenzione di rimanere sul secco magari per utilizzare anche i neofluar cdf+, ho un vecchio Kremp 44x 0.70 che nonostante sia un semplice achro e pure antico, ha pochissima sferica e discreta planarità, certo la definizione e' leggermente sopra a un normale achromatico ma bisogna accettare compromessi.
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Re: Obiettivo a infinito Lomo

Messaggio da 3nzo »

Anche io ho notato quello che dici, cioè che nell'uso pratico questa correzione della sferica con il collare non la noto se non portata all'estremo. Quello che noto, e che è fastidioso, è la variazione della distanza di lavoro spesso al minimo limite di uso, con il rischio di non mettere a fuoco o schiacciare il preparato. Per questo preferisco un corrispondente obbiettivo senza collare con una distanza di lavoro decente e il rispetto della parafocale.
Mi chiedo allora se sono io che non ho spirito di osservazione, oppure non vedo bene, cosa possibile, oppure la differenza si nota solo in fotografia con oculari a forti ingrandimenti.
Il problema della regolazione in base allo spessore montante più vetrino, se intendi montane la resina, credo non dovrebbe esistere perché le ottiche con il collare dovrebbero essere previste per montaggio con acqua, cioè preparati estemporanei, altrimenti lo spessore lastrina non avrebbe senso trovandosi in un mezzo omogeneo. Certo, per esaminare col 40X apo in preparato montato in balsamo del Canada devo andare a misurare le differenze di spessore nelle due parti del vetrino.
Dopo vari tentativi e un paio di ottiche acquistate in più, ho trovato la soluzione per il 70x 1,23. Uno senza collare e non molleggiato che conserva il fuoco, quindi con parafocale giusta, una gran comodità. Ho provato anche un altro 70x senza collare e molleggiato, per luminescenza, ma questo stranamente non rispetta la distanza parafocale, peccato.
Il micrometro che uso quando mi serve è il Lomo che ha incorporato in coprioggetto, quello cinese lo comperai perché costava poco, per avere una specie di reticolo bianco nero e senza copertura, per obiettivi che non la prevedono o per fare prove mettendo o togliendo la lastrina più acqua, come nelle prove che ho postato.
L'olio, anche se comperai il costoso Cargille non lo amo nemmeno io e uso l'acqua o al massimo la glicerina.
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Re: Obiettivo a infinito Lomo

Messaggio da 3nzo »

Ora ho problemi a realizzare preparati permanenti perché non trovo più il balsamo della Carlo Erba, ho preso un balsamo da entomologia, ma non funziona, non secca sotto il vetrimo, ma nella boccetta, perché non addizionato di xilolo o chissà perché.
Ho provato l'Entellan, ma lascia sempre bolle. Il solvente è xilolo, ma se aggliungo xilono per diluirlo o immergo il preparato in xilolo prima del montaggio, tende a staccarsi.
Altri problemi dell'Entellan sono l'impossibilità di asportare quello trasbordato (perché anche appena avvicini un batuffolo con xilolo si infiltra aria sotto il vetrino) e la tendenza allo spessore eccessivo, anche con pesetto, mentre con conpressione maggiore tende a staccarli nel tempo.
Sai chi vende un buon balsamo del Canada?
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500paolo
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Re: Obiettivo a infinito Lomo

Messaggio da 500paolo »

Su ebay non si trova il balsamo del canada o hai necessità di uno specifico?
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Re: Obiettivo a infinito Lomo

Messaggio da 3nzo »

Quando da giovane mi dilettavo col microscopio, usavo quello della Carlo Erba. Su Ebay ho trovato solo uno canadese da entomologia, ma non funziona bene, non è fatto per i vetrini.
Posso riprovare a cercarlo ancora, forse cìè qualche altro prodotto.
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Toniclimb
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Re: Obiettivo a infinito Lomo

Messaggio da Toniclimb »

3nzo ha scritto: 03/05/2020, 10:02 ......
Mi chiedo allora se sono io che non ho spirito di osservazione, oppure non vedo bene, cosa possibile, oppure la differenza si nota solo in fotografia con oculari a forti ingrandimenti.
......
La terza di sicuro, le altre due non saprei... :D
Per vedere qualcosa devi tirare l'ingrandimento, come se avessi un oculare da 50x in su.
3nzo ha scritto: 03/05/2020, 10:02 ......
Il problema della regolazione in base allo spessore montante più vetrino, se intendi montane la resina, credo non dovrebbe esistere perché le ottiche con il collare dovrebbero essere previste per montaggio con acqua, cioè preparati estemporanei, altrimenti lo spessore lastrina non avrebbe senso trovandosi in un mezzo omogeneo. ......
Non credo che sia come dici, la sferica nasce dall'interfaccia vetro - aria. La presenza di acqua tra preparato e coprioggetto, avendo l'acqua indice minore del vetro, delle due tende a ridurre l'effetto che si avrebbe con la resina che ha indice quasi uguale.
Di fatti, in un mezzo omogeneo, lo spessore da calcolare sarebbe quello del vetro + montante interposto.
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Re: Obiettivo a infinito Lomo

Messaggio da 3nzo »

Non lo so, quella boccetta col beccuccio è come quella che ho comprato e che una volta aperta si è seccata. La cosa che sembra positiva è l'indicazione dell'indice di rifrazione che fa pensare a un prodotto per microscopia. Ci proverò.
Toniclimb ha scritto: 03/05/2020, 14:45 Non credo che sia come dici, la sferica nasce dall'interfaccia vetro - aria. La presenza di acqua tra preparato e coprioggetto, avendo l'acqua indice minore del vetro, delle due tende a ridurre l'effetto che si avrebbe con la resina che ha indice quasi uguale.
Di fatti, in un mezzo omogeneo, lo spessore da calcolare sarebbe quello del vetro + montante interposto.
Toni
Certo, che se c'è un montante in resina bisogna considerare lo spessore totale, ma penso che queste ottiche sono nate per il montaggio in acqua che poi è la cosa più logica perché un preparato in resina andrebbe guardato in immersione in olio.
Con montaggio in acqua si considera solo lo spessore del coprioggetto.
http://www.microscopy-uk.org.uk/mag/ind ... vwimm.html
Parla anche del perché il 4x 0,75 si può usare senza coprioggetti.
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Re: Obiettivo a infinito Lomo

Messaggio da Toniclimb »

Ciao,
ho visto l'articolo che citi, ma non c'entra con quello che dicevo,io mi riferivo a ottiche come il 40/.95 che è a secco, mentre l'articolo considera solo immersioni (acqua o olio).
Forse ho frainteso l'argomento.
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Re: Obiettivo a infinito Lomo

Messaggio da 3nzo »

Forse non ti ho capito io :)
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Re: Obiettivo a infinito Lomo

Messaggio da Toniclimb »

Per quanto riguarda il montaggio (acqua/resina), per le osservazioni in immersione in olio la resina dovrebbe dare prestazioni migliori, ma il suo impiego ha anche altre motivazioni valide, quali quella di realizzare prepaprati permanenti stabili e duraturi nel tempo.
3nzo
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Re: Obiettivo a infinito Lomo

Messaggio da 3nzo »

Certo, ma l'hobbista, il curioso, cerca di vedere qualcosa con il minimo di mezzi possibili e non gli intressa molto consevare il preparato, salvo casi particolari. Per quanto mi riguarda, trovo difficoltà a realizzare buoni vetrini in resina, ne butto uno su tre, mentre da studente li realizzavo senza problemi. Non so se dipende da maggiore esperienza nell'incapacità :lol: o dalla resina che non è piu quella di una volta (bolle, distacchi successivi o spessore eccessivo).
A proposito di montaggio, chiedo una conferma del mio pensiero.
Con obbiettivo ad immersione in olio, se non uso olio fra coprioggetto e obbiettivo ho certamente aberrazione sferica, ma se non metto l'olio fra condensatoree vetrino, la cosa non provoca aberrazione, ma dininuisce l'apertura utile del condensatore e di conseguenza diminuisce il potere risolutivo.
Se l'oggetto non è montanto in resina, per es. acqua, se l'oggetto non è aderente al coprioggetto il mezzo (acqua) che lo separa da questo introduce una aberrazione sferica.
In conclusione, ai fini dell'aberrazione sferica credo sia determinante il mezzo fra lente e coprioggetto e anche il mezzo di montaggio se si interpone fra coprioggetto e oggetto.
Il mezzo di montaggio sotto l'oggetto e il mezzo fra condensatore e vetrino influenzano solo l'apertura utile del condensatore.
In pratica poi l'oggetto, se non in sospensione, poggia sul fondo, sul coprioggetto, e contro il coprioggetto, perciò, sui vari piani del preparato si manifestano i due effetti, a fondo sferica e sopra riduzione di apertura utile, con tutte le varianti possibili.
Mi sbaglio?
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Re: Obiettivo a infinito Lomo

Messaggio da Toniclimb »

E con tutte queste infinite componenti e condizioni ci preoccupiamo se poi un collare segna diciotto o diciassette? la differenza sull'immagine non la vedrai mai.
Saluti.
Toni
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Re: Obiettivo a infinito Lomo

Messaggio da 3nzo »

Anche io ho questo dubbio. Allora a cosa derve il collare, per i batteri?
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Re: Obiettivo a infinito Lomo

Messaggio da Toniclimb »

Con soggetti così l'effetto della regolazione dovrebbe essere maggiormente rilevabile,
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Re: Obiettivo a infinito Lomo

Messaggio da 3nzo »

Grazie a te e a 500paolo :thumbup:
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Re: Obiettivo a infinito Lomo

Messaggio da 500paolo »

L'effetto del collare in obiettivi del genere lo vedi in estremo, quando ad esempio cerchi di visualizzare le strie di una diatomee agendo sul diaframma aprendolo piu' di quando fai normalmente per visualizzare l'insieme, invece su un microscopio invertito, negli obiettivi dotati di collare per la correzione dello spessore del vetrino, si nota tantissimo la posizione a tal punto che le cellule vegetali possono apparire lisce quando non lo sono. :wave:
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Re: Obiettivo a infinito Lomo

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500paolo ha scritto: 28/04/2020, 21:33
Quella da 18mpx:
https://it.aliexpress.com/item/32482794 ... 5462hpEBti
Sto maturando l'idea di comperare quella telecamera, ma ho bisogno di qualche chiarimento.
1-Sul mio PC utilizzerei per comodità la porta frontale che è USB2, secondo te farei bene a scegliere il modello U3 o mi converrebbe comunque prendere il modello U3ISPM?
2-Vorrei un tubo con lente adattatore migliore di quello che ho usato con la telecamera da 5MP e che non è ben corretto, quale mi consiglieresti?
In alternativa ho pensato che un tubo un tubo della Lomo con obiettivo negativo per la testa trioculare Lomo potrebbe avere la correzione necessaria. Ne ho trovato uno con attacco M39x1 ed essendo previsto per il 35 mm, anche con l'adattatore della Coma C/M42x1, più adattatore di filettatura, non so se potrebbe funzionare o avrei un crop eccessivo. Cosa mi consigli?
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Re: Obiettivo a infinito Lomo

Messaggio da 500paolo »

Se prendi quella usb2.0 o anche metti la camera usb3 su una porta usb2.0 ottieni sempre la stessa risoluzione, con la stessa qualità dell'immagine ma il frame rate cala di brutto e avrai lentezza non solo nella registrazione ma anche nella vista live, purtroppo certe risoluzioni, quando sono reali e non fake, hanno un bisogno di un enorme larghezza di banda e gia' le usb3.0 vanno strette.
Il tuo tubo riduttore 0.5x non ha nulla che non va in termini di qualita', io ne ho 4 (2 0.5x, 1 0.4x e 1 1x) e' solo privo di compensazione perche' gli obbiettivi moderni non ne hanno piu' bisogno e il produttore chiaramente pensa al futuro. Se proprio vuoi una buona correzione devi utilizzare la camera senza tubo di riduzione e interporre un oculare compensante, quello che a me ha dato migliori risultati e il Leitz Periplan 10x/18 con il simbolo occhiali, per i Lomo e' un po' un problema perche' gli obiettivi sono uno diverso dall'altro, magari il 9x non necessita di compensazione, il 40 0.75Wi piu' o meno uguale, mentre i classici acromatici dal 40x in su necessitano di fortissima compensazione che riesce a dargliela solo i k10x della stessa Lomo, il guaio pero' e' che hanno un campo molto stretto e per evitare vignettature devi avvicinare di molto la camera fino snaturare le dimensioni della immagini. Solo due volte ho trovato su ebay e dalla Bielorussia, una coppia di oculari Lomo k10x con apertura di campo di 18mm, davvero rarissimi e costosi (per quello non li ho comprati).
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Re: Obiettivo a infinito Lomo

Messaggio da 3nzo »

Cosa pensi di usare il tubo Lomo con lente negativa ma per il 35 mm?
Esempio:
https://www.amazon.com/Photo-Adapter-Lo ... =pops02-20
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Re: Obiettivo a infinito Lomo

Messaggio da 500paolo »

Non so, tieni conto pero' che l'attacco standard per le videocamere industriali e' il c-mount.
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Re: Obiettivo a infinito Lomo

Messaggio da Toniclimb »

500paolo ha scritto: 28/05/2020, 22:03 .....
Il tuo tubo riduttore 0.5x non ha nulla che non va in termini di qualita', io ne ho 4 (2 0.5x, 1 0.4x e 1 1x) e' solo privo di compensazione perche' gli obbiettivi moderni non ne hanno piu' bisogno e il produttore chiaramente pensa al futuro. Se proprio vuoi una buona correzione devi utilizzare la camera senza tubo di riduzione e interporre un oculare compensante, quello che a me ha dato migliori risultati e il Leitz Periplan 10x/18 con il simbolo occhiali, per i Lomo e' un po' un problema perche' gli obiettivi sono uno diverso dall'altro, magari il 9x non necessita di compensazione, il 40 0.75Wi piu' o meno uguale, mentre i classici acromatici dal 40x in su necessitano di fortissima compensazione che riesce a dargliela solo i k10x della stessa Lomo, il guaio pero' e' che hanno un campo molto stretto e per evitare vignettature devi avvicinare di molto la camera fino snaturare le dimensioni della immagini.
...........
Il problema della compensazione sta nel fatto che non c'è nessuna standardizzazione, ogni obiettivo fa storia a sé, e non solo i vintage.
Ld ottiche realmente "color free" sono sempre di fascia medio-alta.
Non esiste un adattatore che va bene per tutte le situazioni, la cosa più efficiente in termini di risultato è usarne uno che va "quasi" bene e correggere il residuo via SW.
Saluti.
Toni
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Re: Obiettivo a infinito Lomo

Messaggio da 3nzo »

Ok per il colore, ma se potessi usare il tubo Lomo forse sarebbe corretto per i loro obbiettivi. Il problema è la distanza dal sensore. Se lo uso con una reflex la distanza dal gruppo di lenti interno sarebbe maggiore perché la lunghezza è prevista per la macchina a telemetro. Il sensore si troverebbe più lontano dal previsto piano focale di 16,66 mm.
Stessa cosa se aggiungo l'adattatore per M42x1/c-mount perché porterebbe il sensore alla distanza prevista per il 35mm, ma con quel tubo M39x1 sarebbe sempre 16,66 mm più lontano.
Ora non so cosa comporterebbe una maggior distanza con l'ottica negativa del tubo, un campo più ristretto o anche peggiore risoluzione? Potrebbe non essere rispettata la distanza parafocale?
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Re: Obiettivo a infinito Lomo

Messaggio da 500paolo »

La risoluzione rimane quella, anzi, spesso si usa proprio il tiraggio per ingrandire particolari dati dall'alta risoluzione. Per il resto devi fare le prove come abbiamo fatto tutti noi, ogni configurazione puo' essere un caso a se. Tornando sui Lomo ti ribadisco che non sono standardizzati nemmeno fra di loro per quel che riguarda la correzione delle aberrazioni, appartengono alla vecchissima filosofia Zeiss dove per non complicare gli obiettivi e aumentare i costi, si preferiva ridurre al minimo le lenti negli obiettivi e delegare gli oculari a sistemare i guai degli obiettivi, quindi ti venivano forniti due set di oculari, uno compensante da utilizzare con gli obiettivi forti dal 25x in su e uno non compensante o leggermente compensante da utilizzare con obiettivi deboli dal 20x in giu'. Al tempo questo si poteva fare perche' potevi sostituire l'oculare nel tubo della macchina fotografica a seconda degli obiettivi che usavi, d'altronde facevi solo foto e la macchina fotografica era quella specifica del brand, inoltre non avevi fretta perche' fare foto a quel tempo era macchinoso e richiedeva tempo, al limite quando sviluppavi la foto, ovvero usavi l'ingranditore, potevi fare un bel crop. Ora hai l'anteprima a schermo e per di piu' ti puoi mettere a inseguire i microorganismi quindi non hai di certo voglia di stare a sostituire l'oculare. In tempi piu' recenti si e' passato quindi alla filosofia: tutto il set con lo stesso oculare compensante, ho una serie completa plan Leitz che va dal 2,5x fino al 100x con lo stesso GF Periplan. Oggi siamo alla chiusura del cerchio e dato che i costi per per progettare e produrre lenti delle dimensioni che si trovano negli obiettivi si e' abbassato, vengono prodotti obiettivi gia' corretti che non hanno bisogno di oculari abbinati, bastano dei comunissimi WF e quindi il tubo 0.5x che hai tu per la tua 5mpx.
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Re: Obiettivo a infinito Lomo

Messaggio da 3nzo »

500paolo ha scritto: 29/05/2020, 15:49 La risoluzione rimane quella, anzi, spesso si usa proprio il tiraggio per ingrandire particolari dati dall'alta risoluzione.
Mi hai convinto :) ma ho ancora una curiosità: quello che dici vale anche con gli oculari negativi, tipo il x0,5?
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Re: Obiettivo a infinito Lomo

Messaggio da 500paolo »

Scusami cosa intendi?
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Re: Obiettivo a infinito Lomo

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Chiedo cosa succede aumentando il tiraggio con un oculare negativo come quello del tubo x0,5 e cioè se l'immagine si proietta più grande sul sensore.
L'ottica del tubo è in pratica un oculare negativo che diminuisce la convergenza dei raggi uscenti dall'obbiettivo e li fa convergere più lontano, sul sensore, ma sempre da qualche parte devono convergere per formare l'immagine.
In altre parole, normalmente l'obbiettivo crea una immagine reale nel fuoco dell'oculare positivo che trasmette all'occhio dei raggi paralleli cioè una immagine a distanza infinita che non stanca la vista.
L'oculare negativo, come quello del tubo, allarga il fascio che risulta meno convergente e porta i raggi a convergere sul sensore che è più lontano, ma sempre devono convergere.
Ora se aumenta il tiraggio con un oculare negativo avrò una immagine più grande e per focalizzarla a distanza maggiore dovrò comunque variare il fuoco per avere in uscita dall'obbiettivo raggi meno convergenti, cioè una immagime più lontana e salta la distanza di lavoro perché devo avvicinarmi di più all'oggetto, se non ci vado a sbattere prima.
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Re: Obiettivo a infinito Lomo

Messaggio da 500paolo »

Ho capito.
Ho provato ad allontanare la camera con tutto il suo tubo 0.5x dal condotto collegato alla testa e il risultato e' un leggero aumento dell'ingrandimento anche addizionando una prolunga di 10cm, ma si perde la parfocalità con gli oculari. Credo succeda la stessa cosa ma piu' evidente allontanando la camera dal tubo 0.5x, ma potrebbero presentarsi aberrazioni e sempre la differenza di messa a fuoco rispetto agli oculari.
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Re: Obiettivo a infinito Lomo

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Allora niente da fare a meno di accorciare il tubo, ma la cosa è più complicata del previsto anche dal punto di vista ottico.
Ho fatto una ricerca su questi dispositivi fotografici Lomo, non ho trovato elementi sul tubo che ho, ma ho visto che per esempio, il tubo vuoto del dispositivo MFN-10 che serve a distanziare la fotocamera dall'oculare fotografico, non rispetta la differenza di tiraggio fra M39x1 e M42x1.
In pratica c'è una testa con un prisma che commuta fra oculare visivo e oculare fotografico posto sulla verticale e un tubo distanziatore per la fotocamera. Gli oculari proiettivi forniti sono sia positivi che negativi (non so perché), i tubi per il 42x1 e per il 39x1 differiscono in lunghezza di 8mm mentre la differenza di tiraggio fra i due sistemi è di 16,66 mm.
Questo significa che non so quanto dovrei scorciare il tubo da 39x1 per adattarlo al 42x1, anche perché nel tubo che ho la lente negativa è in alto mentre nel MFN-10 è in basso (altro mistero).
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Re: Obiettivo a infinito Lomo

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Mah, ti ripeto, sui miei 4 microscopi sono sempre andato per tentativi ed errori, le misure trovate in giro non mi hanno mai soddisfatto, se ci metti poi che 3 di questi sono pure a infinito e la lente che finisce l'ottica si trova dentro la testa, capisci bene che mi ci sono volute pure altre lenti come quella da aggiungere al tubo fotografico (le mi 4 teste non sono a commutazione ma si "vede" l'immagine contemporaneamente sia negli oculari che nel tubo fotografico.)
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Re: Obiettivo a infinito Lomo

Messaggio da 3nzo »

Mi servirebbe un tubo adattatore per oculari da inserire sopra la testa, nel quale inserire il tubo x0,5 della telecamera, ma dovrebbe avere al posto della baionetta del tubo dritto Lomo una filettatura M42x1 perché quello è l'attacco sopra la testa che ho e poi dovrebbe essere più corto del tubo dritto Lomo, per mantenere il percorso ottico di 160 mm. Credo perciò che dovò compare un altro tubo con lente relè e già con filettatura. Ne esistono di cinesi e un po' cari, ma sono per microscopi di altre marche più moderne e blasonate; non so se rispetteranno la lunghezza del percorso ottico di 160 mm sulla testa Lomo.
Ne sai qualcosa?
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500paolo
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Re: Obiettivo a infinito Lomo

Messaggio da 500paolo »

Se usi un oculare nel tubo, questo ti deve dare la lunghezza 160, poi devi fare qualcosa per rendere "registrabile" la distanza fotocamera-oculare come regolazione fine. Agli inizi ho usato questo:
https://www.ebay.it/itm/Camera-Camcorde ... XQMmJRSxd7

E tutt'ora lo uso con un altro adattatore collegato, per illudermi ad ogni cambio di smartphone che possa dare buone fotografie (lo smartphone).

In pratica potresti tu stesso con un tornio farti un tubo che si avvita alla testa della lunghezza giusta e adatto a farci entrare l'oculare, poi con quell'accrocco sopra, fissarci una reflex, una compatta, uno smartphone o qualsiasi altra cosa.
3nzo
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Re: Obiettivo a infinito Lomo

Messaggio da 3nzo »

Grazie. Il mio problema è proprio la mancanza di un tornio che non mi posso permettere sopattutto per mancanza di spazio e ormai in città tornitori non ci sono più. Cercherò, in ultima istanza, di farmi fare un adattatore dall'ultimo laboratorio che lavora per gli hobbysti, la Coma di Lolli.
Devo farmi fare un tubo per oculari, dritto, collegato a una flangia filettata M42x1.
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Toniclimb
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Re: Obiettivo a infinito Lomo

Messaggio da Toniclimb »

Ciao Enzo.
Non credere che Lolli ti realizzi un oggetto del genere, un pezzo unico su specifiche del cliente, a costo trascurabile. Se lo trovi dai cinesi già fatto anche se è caro costerà sempre di meno.
Perché non posti un disegnino di quello che ti serve?
Toni
Dunadan
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Re: Obiettivo a infinito Lomo

Messaggio da Dunadan »

Con un disegno potrei farlo io il pezzo.
Il mio blog di microscopia ottica ed elettronica: https://nidhoggmicroscopy.wordpress.com/
3nzo
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Re: Obiettivo a infinito Lomo

Messaggio da 3nzo »

Mi servirebbe un tubo della misura dell'oculare, dove inserire il tubo con la lente relay della telecamera da 23,2 mm, con una flangia filettata M42x1 per collegarla a un tubo macro da montare sull'uscita della testa con attacco fotografico. Una cosa un po' come la foto, ma con misure diverse ovviamente.
Allegati
adattatore.jpg
Dunadan
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Re: Obiettivo a infinito Lomo

Messaggio da Dunadan »

Ci vuole un disegno tecnico con le misure e poi si può anche fare. Non ho ben capito dove devi inserire la lente. Anche in questo caso servono misure precise.
Cioè se non ho capito male vuoi attaccare al tubo trinoculare con diametro interno 23,2 un raccordo su cui attaccare la fotocamera con anello M42. Occhio che se metti lenti in questo raccordo potrebbero non funzionare, vanno messe a distanze ben precise. Non sarebbe più sicuro fare una proiezione da oculare?
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