Movimento macrometrico dell'Amplival

Principi di funzionamento, manutenzione, modifica e autocostruzione dei microscopi e dei loro accessori

Moderatore: Enotria

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3nzo
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Movimento macrometrico dell'Amplival

Messaggio da 3nzo »

Salve, non so se questo argomento può essere utile a qualcuno perché forse gli smanettoni a vario livello lo conoscono, ma potrebbe essere utile a chi è alle prime armi con questo microscopio, se non altro come alert su cosa non conviene toccare.

Ben costruito, ma con una progettazione sotto certi aspetti cervellotica, anche il progettista dell'Amplival non deve aver dormito troppo bene, come disse il compianto Prof. Sini a proposito della messa a fuoco del Leitz Ergolux.
Per la regolare la frizione della messa a fuoco macro si è inventato un bilanciamento tra frizione di messa a fuoco e una frizione apposita per regolarne la resistenza, cosa difficile da calibrare e che con il tempo può creare problemi, mentre sarebbe bastato un grano di blocco accessibile da un foro.
Comunque le cose stanno come descritto sulla scheda tecnica 144 dell'indice Sini, molto utile a chi è costretto ad intervenire su questo meccanismo, come è capitato a me.

Ad un certo punto ci si imbatte in due vitoni che sporgono dal tubo che contiene gli assi concentrici dei movimenti macro e micro e che, nella difficoltà dello smontaggio e delle regolazioni si può essere tentati di allentare. Cosa inutile, da non fare a meno che non si voglia smantellare tutto il sistema di messa a fuoco.
A questo proposito nella scheda 144 si dice:

Fig. 3271 (a sinistra) – Guardando la colonna da sotto,
appare un foro ed una vite a testa cilindrica (4) fissata al
tubo 2. Il “service” impone di toglierla (anche se non se ne
capisce la funzione); comunque essa impedirebbe di estrarre
il tubo 2 verso destra
Image5.jpg
Queste due viti servono a bloccare in posizione un cilidro con un risalto, posto all'interno del tubo, che blocca la rotazione del tubo dentato che comanda la cremagliera e serve a limitare la massima altezza del tavolo. Infatti nell'Amplival, con questo blocco, si impedisce che con vetrini fino a 1,2 mm l'obiettivo possa urtare il preparato e direi che questa è un'ottima idea.
Image6.jpg
Per rimettere a punto questo fermo, nel caso si fossero manomesse le viti, bisogna allentarle, portare il tavolo tutto in basso e riportarlo in alto fino alla posizione prevista, infine serrare le viti.
Ovviamente, per fare questo bisogna togliere la base e la piastrina scorrevole inferiore, poggiare su in piano il microscopio con il retro della colonna, e mettere a fuoco con un 100x dando poi un po' di margine, cioè alzando ancora il tavolo di circa 0,1mm.

Al di là del mistero delle due viti, spero che questo discorso possa essere utile anche a far capire che, senza un'officina ben attrezzata, conviene lasciare in pace quel meccanismo che, per il serraggio della frizione, necessita di attrezzi dedicati.
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Toniclimb
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Re: Movimento macrometrico dell'Amplival

Messaggio da Toniclimb »

Ciao Enzo
non avevo visto la discussione, hai fatto un bellissimo lavoro, complimenti :thumbup: :clap:
Toni
3nzo
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Re: Movimento macrometrico dell'Amplival

Messaggio da 3nzo »

Grazie, ho pensato che completare la scheda del compianto Prof. Sini poteva essere utile a qualcuno e un modo per ricordare la sua grande opera a favore di noi appassionati.
Comunque, a monte di questa esperienza c'è stata un'asta fregatura e una spesa non trascurabile per comperare parti di microscopio più o meno rotte. :)
Posso dire, per esperienza personale, che i venditori russi sono seri e i tedeschi imbroglioni avidi, bancarellari di Porta Portese. Approfittano della grande richiesta di prodotti Zeiss Jena per rifilare microscopi assemblati alla meglio, con parti di altre serie, accennando un difetto e tacendone due, presentandosi su Ebay con diversi account per camuffarsi ecc. Ne ho individuati a mie spese almeno tre presenti con quattro o cinque account.
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