sul contrasto di fase - domande banali oltre la teoria
Inviato: 10/02/2022, 0:17
Curiosità, impulsività e una buona occasione, mi hanno messo tra le mani un vecchio microscopio con contrasto di fase senza sapere perchè. Sto imparando a usarlo e sulla rete trovo trattazioni su quasi tutto, in particolare sulla teoria, ma ci sono alcune cose pratiche che mi sfuggono:
1) per il contrasto di fase servono obiettivi "ph", viceversa per la visione normale servono obiettivi normali. Il mio microscopio monta una 10x, una 20x ph-p, una 40x ph-p, una 100x a olio. In teoria le lenti per contrasto di fase sono solo 20x e 40x, però riesco a vedere (a mio parere) abbastanza bene in contrasto di fase anche con la 10x e con la 100x e senza contrasto anche con la 20x e la 40x... che cosa mi sfugge?
2) ph-, phv, ph1, ph2, ph3... vedo tante lenti in vendita, ma anche in questo caso: ognuna può essere usata solo con il suo anello, oppure vanno bene anche senza anello o con altri anelli di fase? Il mio condensatore ha 3 posizioni: una tutta aperta, e due differenti anelli, più o meno armeggiando funziona tutto con tutto, nel senso che con qualsiasi combinazione di obiettivo e anello, regolando, riesco sempre ad ottenere un'immagine a fuoco. Potrei ottenere qualcosa di più?
3) il condensatore: anche quando lo uso tutto aperto senza gli anelli per il contrasto di fase devo comunque "metterlo a fuoco", cioè farlo scorrere in alto o in basso per riuscire poi a mettere a fuoco anche con l'obiettivo. Perchè? E' una cosa che va fatta anche sui microscopi senza contrasto di fase? Oppure è legata al fatto che il mio condensatore scorre mentre normalmente no? O magari è legato agli obiettivi "ph"?
4) leggo che alcuni dicono che il 100x funziona bene solo con olio sia sul vetrino che sul condensatore, ma il mio condensatore non arriva a toccare il vetrino! c'è qualche errore di assemblaggio, oppure è sempre legato alla tipologia di microscopio?
5) alcune delle domande nascono perchè ho ancora un posto libero sul revolver: voi che cosa aggiungereste? un bel 4x per facilitare la ricerca iniziale? in questo caso: "ph" o no? oppure un 40x o meglio 60x non a contrasto di fase per avere qualcosa di diverso? o un 100x a contrasto di fase per avere la doppietta con/senza? Potrei vedere qualcosa di diverso se prendessi ad esempio un 40x ph3?
6) l'immagine a fuoco: io mi accontento di quella, perchè al microscopio è tutto bello e affascinante. Ho già visto in alcuni casi che il contrasto di fase mi mette in risalto dei dettagli che senza non si colgono: forse è quello il punto che mi sfugge?
Sono domande un po' banali e alcune magari un po' scontate, però come vi dico sono un principiante assoluto sul tema. E poi certe cose non sono così lampanti confrontando la teoria letta sul web con la pratica fatta a tentoni. Certo è che per il momento non ci starò a spendere soldi e penserò a iniziare a regolarlo bene, pulirlo e guardare cose interessanti, però intanto vorrei iniziare a capire.
Ciao a tutti!
1) per il contrasto di fase servono obiettivi "ph", viceversa per la visione normale servono obiettivi normali. Il mio microscopio monta una 10x, una 20x ph-p, una 40x ph-p, una 100x a olio. In teoria le lenti per contrasto di fase sono solo 20x e 40x, però riesco a vedere (a mio parere) abbastanza bene in contrasto di fase anche con la 10x e con la 100x e senza contrasto anche con la 20x e la 40x... che cosa mi sfugge?
2) ph-, phv, ph1, ph2, ph3... vedo tante lenti in vendita, ma anche in questo caso: ognuna può essere usata solo con il suo anello, oppure vanno bene anche senza anello o con altri anelli di fase? Il mio condensatore ha 3 posizioni: una tutta aperta, e due differenti anelli, più o meno armeggiando funziona tutto con tutto, nel senso che con qualsiasi combinazione di obiettivo e anello, regolando, riesco sempre ad ottenere un'immagine a fuoco. Potrei ottenere qualcosa di più?
3) il condensatore: anche quando lo uso tutto aperto senza gli anelli per il contrasto di fase devo comunque "metterlo a fuoco", cioè farlo scorrere in alto o in basso per riuscire poi a mettere a fuoco anche con l'obiettivo. Perchè? E' una cosa che va fatta anche sui microscopi senza contrasto di fase? Oppure è legata al fatto che il mio condensatore scorre mentre normalmente no? O magari è legato agli obiettivi "ph"?
4) leggo che alcuni dicono che il 100x funziona bene solo con olio sia sul vetrino che sul condensatore, ma il mio condensatore non arriva a toccare il vetrino! c'è qualche errore di assemblaggio, oppure è sempre legato alla tipologia di microscopio?
5) alcune delle domande nascono perchè ho ancora un posto libero sul revolver: voi che cosa aggiungereste? un bel 4x per facilitare la ricerca iniziale? in questo caso: "ph" o no? oppure un 40x o meglio 60x non a contrasto di fase per avere qualcosa di diverso? o un 100x a contrasto di fase per avere la doppietta con/senza? Potrei vedere qualcosa di diverso se prendessi ad esempio un 40x ph3?
6) l'immagine a fuoco: io mi accontento di quella, perchè al microscopio è tutto bello e affascinante. Ho già visto in alcuni casi che il contrasto di fase mi mette in risalto dei dettagli che senza non si colgono: forse è quello il punto che mi sfugge?
Sono domande un po' banali e alcune magari un po' scontate, però come vi dico sono un principiante assoluto sul tema. E poi certe cose non sono così lampanti confrontando la teoria letta sul web con la pratica fatta a tentoni. Certo è che per il momento non ci starò a spendere soldi e penserò a iniziare a regolarlo bene, pulirlo e guardare cose interessanti, però intanto vorrei iniziare a capire.
Ciao a tutti!