Riparazione oculare delaminato kpl w 10/18
Inviato: 30/04/2016, 15:58
Un modo per riparare un oculare delaminato.
Lavoriamo su un tappeto coperto con degli stracci: per evitare che le lenti possano cadere e rompersi.
Smontiamo l'oculare utilizzando un semplice utensile ritagliato da un pezzo di lexan, serve a non rigare le lenti.
Controlliamo l'ordine in cui sono disposte le lenti e gli spaziatori. In questo caso è un ortoscopico, quindi la lente vicino all'occhio è quella singola (la parte piatta è verso l'occhio).
Per essere sicuro di rimontarlo nella stessa posizione, ho inciso con un paio di forbici da elettricista (quelle in acciaio al carbonio temperato) il bordo delle tre lenti cementate; questa operazione va fatta con calma, facendo attenzione a non scheggiare le lenti ed a non rigare la parte lucida.
Immergiamo le lenti cementate nello xilolo, oppure nella benzina per accendini per 24 ore.
Aiutati da una pinzetta con denti piatti, estraiamo le lenti e chiudiamo il barattolo.
Ci occorre ora la pistola dell'aria calda, stracci puliti, guanti in pelle nuovi e puliti, fazzoletti di cotone ben lavati ed asciutti, benzina per accendini o xilolo, balsamo del canada, alcool da lavaggio.
Disponiamo gli stracci sul tappeto (per terra), accendiamo la pistola dell'aria calda (quando non la usiamo, va lasciata rivolta in alto sulle piastrelle (non appoggiamola al tappeto accesa).
Indossiamo i guanti in pelle.
Con la pinzetta teniamo le lenti a circa 12 centimetri dalla pistola dell'aria e muoviamo le lenti o la pistola in modo di scaldare le lenti lentamente ed in modo omogeneo.
Dopo pochi secondi togliamo l'aria calda e proviamo a distaccare le lenti (ruotandole) con le mani (senza fare una forza eccessiva); riproviamo scaldando finchè le lenti si dividono (ci vuole uno sforzo minimo quando sono abbastanza calde), ho notato che le lenti incollate diventano appena più scure, color ambra, quando il collante è sciolto.
Appena le lenti sono distaccate, le copriamo con gli stracci per farle raffreddare molto lentamente; il vetro si rompe facilmente durante il raffreddamento.
Dopo circa 10 minuti, apriamo gli stracci e verifichiamo che le lenti si possano prendere in mano: con le forbici facciamo una piccola incisione al bordo della lente centrale per marcarne la posizione. Questa operazione è rischiosa; se non volete farla, potete distaccare questa lente subito dopo aver distaccato la prima (evitando un ulteriore riscaldamento) e poi copritele tutte e tre.
Se la lente centrale è ancora attaccata, scaldate come prima fino al distacco e coprite con gli stracci.
Ora le tre lenti sono scollate: con le forbici da elettricista puliamo il bordo della lente centrale dalla colla sul bordo, facendo attenzione.
Con i fazzoletti e la benzina da accendini, puliamo le parti da incollare delle lenti dai residui di colla. Ci alitiamo sopra e puliamo con un fazzoletto pulito. Ho notato che la lente centrale rimane coperta di colla, le altre due sono pulite. Quindi puliamo le altre due da eventuali piccoli residui (si staccano con le unghie. Quella centrale l'ho lasciata con il suo strato di colla, eventuali mancanze verranno riempite dal balsamo.
Prepariamo il barilotto nero con la parte interna e la filettatura leggermente unta (con olio da immersione), teniamo a portata di mano la lente frontale ed i distanziatori.
Con la pompetta dell'aria puliamo benissimo le parti da incollare delle lenti.
Siccome dobbiamo incollare 3 lenti, non possiamo usare le morsa. Useremo direttamente il barilotto che è molto preciso.
Mettendo una goccia di balsamo incolliamo le 3 lenti ruotandole e premendole (dovremo far coincidere le 3 tacche che abbiamo inciso (la lente centrale sarà dura capire in quale verso metterla, non credo sia fondamentale).
Con fazzoletti di carta o stoffa puliamo rapidamente il collante in eccesso, con la benzina puliamo bene le parti lucidate delle lenti dai residui di balsamo (non serve alitare). Ci puliamo le mani con lo straccio e l'alcool o la benzina.
Accatastiamo le lenti per il montaggio (tenendo sotto la ghiera) con il distanziatore e la lente frontale. Da sopra mettiamo il barilotto centrando le lenti.
Avvitiamo la ghiera con l'utensile in lexan usato inizialmente per smontare.
Stringiamo bene, ma senza esagerare (la filettatura è unta, si avvita con poca fatica).
Trascorso un mese, smontiamo l'oculare, puliamo con l'alcool il barilotto ed i distanziatori dall'olio, puliamo il balsamo in eccesso (e l'olio) dalle lenti con la benzina o xilolo e soffiamo via la polvere con la pompetta, rimontiamo. Possiamo anche colorare con l'indelebile nero il bordo lenti (stando alla larga dal balsamo).
Siccome il barilotto è molto preciso, possiamo evitare l'uso del balsamo e dell'olio: una goccia di olio da immersione ad alta viscosità, puliamo molto bene l'eccesso e rimontiamo. Però dopo qualche anno l'olio può sporcare le lenti (che andranno ripulite). Se dovessero ridelaminare, farò così).
Lavoriamo su un tappeto coperto con degli stracci: per evitare che le lenti possano cadere e rompersi.
Smontiamo l'oculare utilizzando un semplice utensile ritagliato da un pezzo di lexan, serve a non rigare le lenti.
Controlliamo l'ordine in cui sono disposte le lenti e gli spaziatori. In questo caso è un ortoscopico, quindi la lente vicino all'occhio è quella singola (la parte piatta è verso l'occhio).
Per essere sicuro di rimontarlo nella stessa posizione, ho inciso con un paio di forbici da elettricista (quelle in acciaio al carbonio temperato) il bordo delle tre lenti cementate; questa operazione va fatta con calma, facendo attenzione a non scheggiare le lenti ed a non rigare la parte lucida.
Immergiamo le lenti cementate nello xilolo, oppure nella benzina per accendini per 24 ore.
Aiutati da una pinzetta con denti piatti, estraiamo le lenti e chiudiamo il barattolo.
Ci occorre ora la pistola dell'aria calda, stracci puliti, guanti in pelle nuovi e puliti, fazzoletti di cotone ben lavati ed asciutti, benzina per accendini o xilolo, balsamo del canada, alcool da lavaggio.
Disponiamo gli stracci sul tappeto (per terra), accendiamo la pistola dell'aria calda (quando non la usiamo, va lasciata rivolta in alto sulle piastrelle (non appoggiamola al tappeto accesa).
Indossiamo i guanti in pelle.
Con la pinzetta teniamo le lenti a circa 12 centimetri dalla pistola dell'aria e muoviamo le lenti o la pistola in modo di scaldare le lenti lentamente ed in modo omogeneo.
Dopo pochi secondi togliamo l'aria calda e proviamo a distaccare le lenti (ruotandole) con le mani (senza fare una forza eccessiva); riproviamo scaldando finchè le lenti si dividono (ci vuole uno sforzo minimo quando sono abbastanza calde), ho notato che le lenti incollate diventano appena più scure, color ambra, quando il collante è sciolto.
Appena le lenti sono distaccate, le copriamo con gli stracci per farle raffreddare molto lentamente; il vetro si rompe facilmente durante il raffreddamento.
Dopo circa 10 minuti, apriamo gli stracci e verifichiamo che le lenti si possano prendere in mano: con le forbici facciamo una piccola incisione al bordo della lente centrale per marcarne la posizione. Questa operazione è rischiosa; se non volete farla, potete distaccare questa lente subito dopo aver distaccato la prima (evitando un ulteriore riscaldamento) e poi copritele tutte e tre.
Se la lente centrale è ancora attaccata, scaldate come prima fino al distacco e coprite con gli stracci.
Ora le tre lenti sono scollate: con le forbici da elettricista puliamo il bordo della lente centrale dalla colla sul bordo, facendo attenzione.
Con i fazzoletti e la benzina da accendini, puliamo le parti da incollare delle lenti dai residui di colla. Ci alitiamo sopra e puliamo con un fazzoletto pulito. Ho notato che la lente centrale rimane coperta di colla, le altre due sono pulite. Quindi puliamo le altre due da eventuali piccoli residui (si staccano con le unghie. Quella centrale l'ho lasciata con il suo strato di colla, eventuali mancanze verranno riempite dal balsamo.
Prepariamo il barilotto nero con la parte interna e la filettatura leggermente unta (con olio da immersione), teniamo a portata di mano la lente frontale ed i distanziatori.
Con la pompetta dell'aria puliamo benissimo le parti da incollare delle lenti.
Siccome dobbiamo incollare 3 lenti, non possiamo usare le morsa. Useremo direttamente il barilotto che è molto preciso.
Mettendo una goccia di balsamo incolliamo le 3 lenti ruotandole e premendole (dovremo far coincidere le 3 tacche che abbiamo inciso (la lente centrale sarà dura capire in quale verso metterla, non credo sia fondamentale).
Con fazzoletti di carta o stoffa puliamo rapidamente il collante in eccesso, con la benzina puliamo bene le parti lucidate delle lenti dai residui di balsamo (non serve alitare). Ci puliamo le mani con lo straccio e l'alcool o la benzina.
Accatastiamo le lenti per il montaggio (tenendo sotto la ghiera) con il distanziatore e la lente frontale. Da sopra mettiamo il barilotto centrando le lenti.
Avvitiamo la ghiera con l'utensile in lexan usato inizialmente per smontare.
Stringiamo bene, ma senza esagerare (la filettatura è unta, si avvita con poca fatica).
Trascorso un mese, smontiamo l'oculare, puliamo con l'alcool il barilotto ed i distanziatori dall'olio, puliamo il balsamo in eccesso (e l'olio) dalle lenti con la benzina o xilolo e soffiamo via la polvere con la pompetta, rimontiamo. Possiamo anche colorare con l'indelebile nero il bordo lenti (stando alla larga dal balsamo).
Siccome il barilotto è molto preciso, possiamo evitare l'uso del balsamo e dell'olio: una goccia di olio da immersione ad alta viscosità, puliamo molto bene l'eccesso e rimontiamo. Però dopo qualche anno l'olio può sporcare le lenti (che andranno ripulite). Se dovessero ridelaminare, farò così).