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Tuber panniferum

Inviato: 26/08/2019, 16:47
da Mariano Curti
Ciao a tutti,
inserisco foto delle spore all'interno di aschi tipicamente aculeate.
Questa microscopia fa parte del genere Tuber che contiene molte specie di funghi ipogei alcune di loro famose per le loro proprietà organolettiche. ( Tuber magnatum, tuber melanosporum, Tuber brumale ecc...)
La specie fa parte dei neri ed è vicina a quelle tipicamente invernali anche come tipologia sporale ma la sua caratteristica che in un asco si possono trovoare fino a 8 - 9 spore all'interno.
Zeiss Universal, obiettivo Leitz Pl Fluotar 50X oil A.1, fotodigit Canon 40D.
:wave:
Mariano Curti.

Re: Tuber panniferum

Inviato: 26/08/2019, 17:03
da TECAMEBA
Splendida foto e soprattutto descrizione esauriente...bravissimo!! :thumbup: :thumbup: :thumbup:

Re: Tuber panniferum

Inviato: 26/08/2019, 17:10
da Dunadan
Soggetto interessante e ottima foto! Mi piacerebbe molto osservarli un po' nel mio SEM! :)

Re: Tuber panniferum

Inviato: 26/08/2019, 19:40
da Mariano Curti
Ciao e grazie per i complimenti...
ti potrei inviare qualche collezione di secchi che mi interessano per lo studio micologico.
Fammi sapere.
:wave:
Mariano.

Re: Tuber panniferum

Inviato: 26/08/2019, 20:27
da Dunadan
Ne possiamo riparlare verso Natale, quando tornerò a casa per le feste. Al momento sono in Finlandia e sto per cominciare una specialistica in microscopia avanzata! Magari verso Natale puoi spedirmene un po', meglio se già disidratati nella serie degli alcohol.

Re: Tuber panniferum

Inviato: 26/08/2019, 20:57
da 3nzo
Molto bella e interessante. :thumbup:

Re: Tuber panniferum

Inviato: 26/08/2019, 23:11
da Mariano Curti
Grazie Enzo,
per Dunadan ...OK..!!
:wave:
Mariano.

Re: Tuber panniferum

Inviato: 26/08/2019, 23:13
da Mariano Curti
Devo dire che questa foto è davvero ben riuscita.....lunga vita al cinquantino... :D
:wave:
Mariano.

Re: Tuber panniferum

Inviato: 27/08/2019, 10:36
da 3nzo
E' un preparato in vivo?

Re: Tuber panniferum

Inviato: 27/08/2019, 11:38
da Mariano Curti
Da materiale secco, reidratato con KOH 3% e lavato con acqua distillata.
:wave:
Mariano.

Re: Tuber panniferum

Inviato: 27/08/2019, 14:02
da arturoag75
Manico e obbiettivo, di prim'ordine :thumbup:

Re: Tuber panniferum

Inviato: 27/08/2019, 21:31
da Mariano Curti
Grazie Arturo,
ribadisco che partire già da un'immagine ottima, significa vincere più facilmente...
Ovvio che poi bisogna conoscere bene come fare i preparati, tecniche che cambiano in diversi ambiti.
Parlo ovviamente di micologia cosa che faccio da un trentennio, sembrerà strano ma fare un preparato fatto bene significa avere già una foto molto buona..
Il preparato deve essere non troppo spesso e non troppo fino...va trovato il giusto equilibrio che dopo lo schiacciamento ( specie nel secco ) porta i caratteri liberi e senza materia sia anteriore sia posteriore.
Salutoni,
Mariano.

Sempre Spore Tuber panniferum

Inviato: 27/08/2019, 23:50
da Mariano Curti
Ciao a tutti,
sempre spore della stessa specie ( Tuber panniferum), questa volta ho usato, dopo la reidratazione in ammoniaca, il colorante Blu cotone e poi ho invertito i colori.
:wave:
Mariano Curti.

Re: Sempre Spore Tuber panniferum

Inviato: 28/08/2019, 8:23
da 3nzo
La membrana è la parete dell'asco in sezione? Hai l'immagine dell'asco completo, a minore ingrandimento?

Re: Sempre Spore Tuber panniferum

Inviato: 28/08/2019, 13:08
da Mariano Curti
Si, sono dentro l'asco che è quella parete che vedi intorno alle spore.
No, al momento non l'ho ma vedo se la posso fare.

Re: Sempre Spore Tuber panniferum

Inviato: 28/08/2019, 16:34
da 3nzo
Scusa vorrei capire la procedura. Hai reidratato il fungo secco, poi indurimento (alcool?), sezione, reidratazione, colorazione? Oppure?
L'idratazione si potrebbe ottenere in più tempo solo con acqua calda come quando si devono cucinare?

Re: Sempre Spore Tuber panniferum

Inviato: 28/08/2019, 22:37
da Mariano Curti
Ciao,
ho reidratato per circa 3 minuti un piccolo frammento della gleba del tartufo con ammoniaca al 2,5%.
Ho lavato il preparato con acqua distillata e ho poi messo una goccia di Blu cotone per la colorazione a freddo.
Dopo circa tre o quattro minuti ho lavato il preparato con acqua distillata e asciugato.
Ho poi rimesso una goccia di acqua distillata è ho schiacciato delicatamente sul vetrino coprioggetto il preparato.
Niente alcool e niente indurimento, in micologia, soprattutto con materiale secco ( con il fresco è diverso ma anche più semplice ) il materiale deve essere moooolto morbido perchè viene come già detto schiacciato altrimenti il vetrino coprioggetto si rompe...
Come posso invio sul forum una foto a minori ingrandimenti.
Eccola.
:wave:
Mariano.

Re: Sempre Spore Tuber panniferum

Inviato: 29/08/2019, 7:03
da 3nzo
Perciò non fai sezioni col microtomo, anche alla svelta, a mano. Prendi un frammento e lo schiacci per disorganizzarlo e con cosa? Però l'asco di questa ultima foto sembra peoprio una sezione...
Con il fresco come si procede? Mi interesserebbero sezioni per evidenziare i basidi e aschi, cioè sezioni longitudinali. Qual'è la tecnica migliore?

Re: Sempre Spore Tuber panniferum

Inviato: 30/08/2019, 15:59
da Mariano Curti
Ciao,
con il materiale fresco tutto è più facile in quanto non serve rigonfiare e si usa solo l'acqua distillata....quindi si salta la procedura del rigonfiamento con ammoniaca.
Il microtomo non serve, basta prelevare una parte d'imenio, metterlo sul portaoggetti, mettere una goccia d'acqua distillata e poggiare il vetrino coprioggetto e schiacciare con un bastoncino arrotondaro che può essere di legno o in plastica. Non ci devono essere estremità appuntite altrimenti si rischia di spaccare il coprioggetto.
Per gli ascomiceti si preleva un pezzettino di gleba ( genere Tuber ) oppure sempre agendo sull'imenio in atri generi ( sempre ascomiceti).
Per quanto riguarda funghi a lamelle, si preleva un pezzettino di lamella che deve essere matura ( possibilmente non il filo lamellare) e si procede alla stessa maniera con il fresco. In questo caso si osserveranno spore, basidi ed eventualmente pleurocistidi ( se ci sono). Il filo lamellare può essere sterile e composto da cheilocostidi.
Se il materiale è secco, il primo procedimento è ovviamente il rigonfiamento con ammoniaca, il resto è come il fresco.
Io anche per le cuticole pileiche e caudali non uso il microtomo.
:wave:
Mariano.

Re: Sempre Spore Tuber panniferum

Inviato: 30/08/2019, 16:06
da Mariano Curti
Dimenticavo, con lo schiacciamento gli aschi,spore, basidi, cistidi e ife non sono in sezione ma rimangono intere.
Il microscopio non ha la terza dimensione come il S.E.M. e quindi le immagini restano piatte in visuale e in fotografico.
:wave:
Mariano.

Re: Sempre Spore Tuber panniferum

Inviato: 30/08/2019, 18:45
da Mariano Curti
Ti invio due foto di spore su funghi lamellati. Sempre per schiacciamento.

Re: Tuber panniferum

Inviato: 30/08/2019, 22:48
da 3nzo
OK, grazie.

Re: Sempre Spore Tuber panniferum

Inviato: 30/08/2019, 22:54
da 3nzo
Le foto sono molto belle.
Però, con lo schiacciamento, si perde la struttura del fungo. Ho provato a fresco a fare una sezione di una lamella, ma per la morbidezza del tessuto, non ho potuto fare una sezione sottile come avrei voluto. Quale potrebbe essere il modo corretto di procedere?

Re: Sempre Spore Tuber panniferum

Inviato: 30/08/2019, 23:21
da Mariano Curti
Cosa intendi per - si perde la struttura del fungo...? Non devi fare la sezione della lamella, devi prenderne solo un piccolissimo pezzettino e poi schiacciare.

Re: Sempre Spore Tuber panniferum

Inviato: 31/08/2019, 9:09
da 3nzo
Intendo dire che che se interessano solo spore e aschi, fuori dal contesto, va bene lo schiacciamento, ma se interessa anche la struttura del corpo fruttifero, cioè vedere come sono impiantati aschi o basidi ecc. credo che sia necessaria una sezione.
In questo caso, come procedere? Con l'indurimento in alcool oppure con una sezione a fresco, per esempio in midollo di sambuco, dello spessore che il fungo permette?
Per esempio, pessimo risultato, anche per la camera e la sezione con microtomo a mano e, in mancanza di sambuco, polistirolo espanso che si sbriciola.

Re: Sempre Spore Tuber panniferum

Inviato: 31/08/2019, 12:17
da Acronauta
Vorrei ricordare a tutti di non aprire discussioni diverse sullo stesso argomento. Mariano se non hai nulla in contrario unirei i due thread.

Re: Sempre Spore Tuber panniferum

Inviato: 31/08/2019, 16:01
da Mariano Curti
:thumbup: :thumbup: Raf.

Re: Sempre Spore Tuber panniferum

Inviato: 31/08/2019, 16:39
da Mariano Curti
Ciao Enzo,
in micologia microscopica non si usa alcol per indurimento...anzi, si deve fare di tutto per ammorbidire il più possibile.
Ribadisco che per schiacciamento si possono evidenziare qualsiasi parte dell'imenio e del restante carpoforo come: struttura della cuticola del cappello ( in questo caso si esegue uno scalpo e poi si fa una sezione lungitudinale, poi si schiaccia leggermente), imenio: si prende un pezzettino di lamella ( mai il filo) e per schiacciamento osserveremo tutto quello che c'è da osservare), il filo della lamella si osserva se si vugliono osservare i cistidi ( chiamati cheilocistidi perchè localizzati proprio sul filo), caulocute: scalpo sulla corteccia e leggero schiacciameto per osservare la struttura ifale ed eventuali caulocistidi.
Dove lo schiacciameto dovrà essere debolissimo sarà nello studio della trama lamellare.
Ti allego foto al micro tutte effettuate per schiacciamento.

Re: Sempre Spore Tuber panniferum

Inviato: 31/08/2019, 16:40
da Mariano Curti
Altre due. I basidi sono in questo caso bisporici.
Come avrai potuto vedere, tutte queste caratterisitche microscopiche sono state effettuate tramite schiacciamento.
:wave: :wave:
Mariano Curti.

Re: Sempre Spore Tuber panniferum

Inviato: 31/08/2019, 16:43
da 3nzo
Grazie per i consigli :thumbup:

Re: Sempre Spore Tuber panniferum

Inviato: 31/08/2019, 16:45
da Mariano Curti
Nella palizzata imeniale oltre ai basidi bisporici si possono notare anche i basidioli.
:wave:
Mariano.

Re: Sempre Spore Tuber panniferum

Inviato: 31/08/2019, 16:46
da Mariano Curti
E' un piacere..!
Per qualsiasi cosa io sono qui.
Un consiglio: il microtomo in micologia non serve a niente, io lo uso per pelare le patate.... :lol: :lol:
:wave:
Mariano.

Re: Tuber panniferum

Inviato: 31/08/2019, 19:57
da Acronauta
Mariano è più esperto di me in questo campo, comunque quando coltivavo la micologia microscopica anch'io non ho mai fatto uso del microtomo, mi sono sempre arrangiato con pinzette, lamette e punteruoli.

Complimenti Mariano per i tuoi preparati, sono davvero ben fatti :thumbup:

Re: Tuber panniferum

Inviato: 31/08/2019, 23:13
da 3nzo
Grazie ancora e complimenti.

Re: Tuber panniferum

Inviato: 31/08/2019, 23:25
da Mariano Curti
Una curiosità Enzo,
quei funghetti da vaso che hai fotografato hai provato a passarli a microscopio..? Prova a farmi vedere le spore e il filo lamellare al microscopio...potrebbe essere o una Conocybe o una Psathyrella.
X Raf: dopo circa 30 anni di microscopia, studio micologico e pubblicazioni scientifiche ormai non trovo più difficoltà nei preparati, l'importante è sapere dove operare nelle varie parti dei carpofori....cosa questa che non è affatto difficile basta farne in quantità e il gioco è fatto.
:wave:
Mariano Curti.

Re: Tuber panniferum

Inviato: 31/08/2019, 23:31
da Mariano Curti
Dimenticavo,
quando devi misurare le spore ( importantissimo per la determinazione) o fai la sporata o prendi la parte alta del gambo ( caulocute superiore) con questi due metodi troverai spore mature che si sono staccate dall'imenio....misurare spore sulle lamelle ti potrebbero dare dimensioni falsate.
:wave:
Mariano.

Re: Tuber panniferum

Inviato: 01/09/2019, 9:09
da 3nzo
Ottimi suggerimenti, grazie.
Una mia vecchia mia idea (che non riuscirò più a mettere in pratica per motivi di salute) era determinare la specie del fungo, in casi dubbi, dalle caratteristiche delle spore. Non so se però il risultato sarebbe univoco perché in certi casi sento parlare anche di esame dei cistidi.
Purtroppo quelle sono immagini vecchie, i funghetti non ci sono più, ma ricapiteranno a stagione adatta. La prima foto è una sezione della piccola lamella dove è a fuoco un basidio con le spore, credo quattro.
Ti allego altre foto dei basidi, se possono essere utili. Questi funghi provengono dal terriccio per vasi da compost, che fra l'altro è pieno di muffe batteri e protozoi che navigavano nel campo visivo mentre guardavo le spore: ancora una mondezza vera e propria.
Non mi intendo di funghi, ma credo che siano affini ai coprini, perché mi pare, ma non ci giurerei, che le lamelle tendono a marcire, più o meno deliquescenti.
(Nella prima foto dovrebbero essere visti in pianta).
Aspetto un tuo parere.

Re: Tuber panniferum

Inviato: 01/09/2019, 11:21
da Mariano Curti
Ciao Enzo,
non c'è problema, siamo quasi in autunno e di funghi con le pioggie ne troverai a quintali..!!! L'analisi microscopica per la determinazione è piuttosto lunghetta..
Dopo un'analisi macroscopica:
Osservazione sporale e analisi dei eventuali caratteri se ci sono ( ilo, plaga, se liscia, se ornamentata ecc...), Lunghezza, larghezza quoziente sporale su 30 unità.
Presenza o assenza di cistidi su filo lamellare (cheilocistidi ), presenza o assenza di pleurocistidi ( all'interno dell'imenio) l.
Osservazione, misurazione dei basidi ( lunghezza, larghezza e sterigmi 15 unità ).
Analisi della cuticola, osservazione emisurazione delle ife del pileipellis, cute e subcute, se c'è presenza di pileocistidi.
Osservazione della caulocute (gambo ed eventuali caulocistidi se ci sono )
Presenza o assenza di G.A.F. alias giunti a fibbia.
Poi si devono provare colorazioni o reazioni microchimiche soprattutto sulle spore.
Mi fermo qui, questa è in linea di massima l' analisi micro per la determinazione di una specie...
Mariano.

Re: Tuber panniferum

Inviato: 01/09/2019, 17:39
da 3nzo
Speravo che forma e dimensioni delle spore potessero essere un metodo rapido in caso di dubbio a seguito di analisi macroscopica, ma leggo che non è così.
Che ne pensi del funghetto, hai idea di cosa sia?

Re: Tuber panniferum

Inviato: 02/09/2019, 11:13
da Mariano Curti
È difficile dire cosa sia in una semplice foto...l'immagine micro non aiuta, se avessi una visione buona almeno delle spore ti saprei dire di più, in questo caso aiuta molto la forma dei cistidi oltre ovviamente alle spore.
Di sicuro siamo in questi generi: Coprinus, Conocybe, Psathyrella o Bolbitius...
Mariano.