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Foto diatomee da Oamaru, Saint Laurent, miste

Inviato: 27/06/2016, 23:01
da cielo17
Incuriosito dalle diatomee fossili, ho acquistato 3 vetrini da "diatomshop". Sono vetrini didattici con le diatomee allineate in fila (per fare le foto è meglio così).

Riguardano le diatomee fossili provenienti da Oamaru, Saint Laurent, miste.

Confrontando questi vetrini con l'altro realizzato da Stefano Barone (che era uno dei suoi primi micro-manipolati), ho notato subito una maggiore pulizia dei vetrini, maggior precisione nell'allineamento, sistema di lavaggio delle diatomee che non rovina i campioni.

Mi sono divertito a fotografarle (con stak focus) con gli obiettivi neofluar 6.3x, 16x e planapo 40x a.n 1: con i neofluar è facile realizzare gli stak, ma con il 40x a.n.1 è arduo mettere a fuoco manualmente fra una foto e l'altra.
L'oculare di proiezione è lo zeiss kplw 10/18, che proietta l'immagine sull'obiettivo canon ef-40 collegato ad una reflex (su cavalletto).

Per un ulteriore step ci vorrebbe il palnapo 60x 1.4, ma poi come realizzo la messa a fuoco sequenziale per lo stak? Dovrei modificare la manopola micrometrica (mettendone una più grande), oppure collegare un motore passo passo (operazione abbastanza complessa).

Qui trovate tutte le foto con qualità maggiore (ed anche altre che non ho messo su binomania):
http://www.juzaphoto.com/me.php?pg=171645&l=it

Re: Foto diatomee da Oamaru, Saint Laurent, miste

Inviato: 27/06/2016, 23:24
da Dunadan
Bellissime quelle Diatomee! Ne ho una fiala anche io e ci farò qualche vetrino più in là, ma li terrò solo per me :lol:
A quanto comunque non sono l'unico a cui finisce qualche impurità nei vetrini via...! Credo sia quasi inevitabile! :mrgreen:

Re: Foto diatomee da Oamaru, Saint Laurent, miste

Inviato: 28/06/2016, 12:38
da cielo17
Alcune impurità derivano dall'oculare di proiezione: era quello delaminato che ho riparato. Le macchioline scure con i bordi diffusi sono indotte dall'oculare; solo le impurità con i bordi netti sono presenti sui vetrini.

Inoltre tenendo il condensatore piuttosto chiuso per evidenziare i colori (nelle foto a basso ingrandimento) ed eseguendo lo stack, si sono sommate tutte le possibili impurità.
Nelle osservazioni agli oculari non si notano.

Grazie allo stak possiamo osservare per intero le diatomee.

La kittonia è stranissima.