Maledetto grasso secco

Principi di funzionamento, manutenzione, modifica e autocostruzione dei microscopi e dei loro accessori

Moderatore: Enotria

Rispondi
3nzo
Buon utente
Messaggi: 906
Iscritto il: 13/09/2018, 21:15

Maledetto grasso secco

Messaggio da 3nzo »

Ho comperato un oculare con scala, ovviamente usato e purtroppo bloccato dal grasso secco. Ho tolto il gruppo lenti inferiori e, dopo un vano tentativo di sbloccarlo scaldandolo, ho protetto alla meglio la lente superiore e ho spruzzato sbloccante WD40, che mi dicono sia il piu adatto, ma niente da fare non si muove nemmeno dopo ore. Evidentemente lo sbloccante riesce ad agire solo in superficie.
Ho tentato allora con le maniere forti con due pinze e proteggendo l'oculare con pezzi di camera d'aria di auto, ma il risultato è stato negativo e infruttuoso. Le zigrinature delle pinze hanno passato la gomma scorticando sia il tubo che la parte superiore e l'unico risultato è stato che si è svitata questa parte con la lente prossima all'occhio mentre il tubo filettato è rimasto imprigionato. Nello sforzo, ho temuto che il tubo dell'oculare si accartocciasse, non c'e verso di sbloccarlo.
Qualcuno conosce un prodotto più efficace che non rovini vernici e trattamento delle lenti? (Ho provato anche con lo Svitol).
Grazie.
Avatar utente
-SPECOLA->
Buon utente
Messaggi: 9326
Iscritto il: 16/09/2011, 19:26
Contatta:

Re: Maledetto grasso secco

Messaggio da -SPECOLA-> »

Ciao,

hai provato con il calore, eventualmente unito al solvente chimico naturale per antonomasia, ovvero l'acqua?

La LOCTITE LB 8201 è fenomenale negli sbloccaggi, però non vorrei aggredisse le parti ottiche in qualche modo (la stessa riserva però personalmente l'avrei anche riguardo allo sbloccante WD40).
Fabrizio Ferrario
Mi diverto con un po' di strumenti, dal rifrattore TECHNO 50/630 in avanti... (non in ordine di tempo, né di dimensioni e/o schema ottico).
31 Luglio 1985: Fondazione della Immagine , Osservatorio Astronomico di Cajello (Anno XXXVIII). http://www.specola.altervista.org/
Avatar utente
500paolo
Buon utente
Messaggi: 1421
Iscritto il: 29/01/2014, 15:10
Località: Prov. Teramo

Re: Maledetto grasso secco

Messaggio da 500paolo »

Non credo esista un solvente che non attacchi anche solo minimamente i trattamenti ottici, cio' premesso in alcuni casi a me e' andata bene la trielina, ma credo non si trovi piu'.
3nzo
Buon utente
Messaggi: 906
Iscritto il: 13/09/2018, 21:15

Re: Maledetto grasso secco

Messaggio da 3nzo »

Grazie per i consigli. L'oculare anche se rovinato nella parte meccanica è ormai privo delle lenti perciò posso provare con Loctite o trielina. Temo che la trielina possa attaccare anche la vernice.
Non sapevo dell'aggressivita del WD40;sotto questo aspetto sapete se lo Svitol è meno pericoloso?
Avatar utente
-SPECOLA->
Buon utente
Messaggi: 9326
Iscritto il: 16/09/2011, 19:26
Contatta:

Re: Maledetto grasso secco

Messaggio da -SPECOLA-> »

La scheda tecnica e di sicurezza di ciascun prodotto dovrebbe indicare i materiali sui quali è possibile l'impiego senza problemi.
Visto però che l'oculare è privo delle lenti, io lo metterei semplicemente a mollo, a "bollire" in acqua.
In alternativa, proverei con un pulitore ad ultrasuoni.

La trielina è ormai fuori commercio da un bel po' di anni, comunque sia, come i suoi vari sostituti che sono subentrati in commercio, si tratta di un solvente con un'elevatissima capacità di rimozione di ogni tipo di sostanza grassa, oleosa e cerosa.
Con la trielina la vernice viene smacchiata dai tessuti; lascia però un residuo di alone.
Sul metallo verniciato però è tutta un'altra storia.
Deleterio per la vernice, piuttosto che la trielina, è il diluente nitro.
Fabrizio Ferrario
Mi diverto con un po' di strumenti, dal rifrattore TECHNO 50/630 in avanti... (non in ordine di tempo, né di dimensioni e/o schema ottico).
31 Luglio 1985: Fondazione della Immagine , Osservatorio Astronomico di Cajello (Anno XXXVIII). http://www.specola.altervista.org/
3nzo
Buon utente
Messaggi: 906
Iscritto il: 13/09/2018, 21:15

Re: Maledetto grasso secco

Messaggio da 3nzo »

Ma sai se la trielina attacca la vernice?
Avatar utente
500paolo
Buon utente
Messaggi: 1421
Iscritto il: 29/01/2014, 15:10
Località: Prov. Teramo

Re: Maledetto grasso secco

Messaggio da 500paolo »

Non dovrebbe attaccare la vernice anche se il contenitore che la contiene e' sempre di latta. Comunque non la troverai piu' perche' e' gia' stata dichiarata tossica da un pezzo. Era uno potente smacchiante che si usava sulla stoffa e noi in laboratorio la usavamo come ultimo rimedio sulle schede elettroniche per rimuovere l'ossido causato dall'infiltrazione di acqua o comunque da liquidi.

Comunque darei retta al consiglio di bollire il tutto che mi sembra ottimo :thumbup:
Avatar utente
-SPECOLA->
Buon utente
Messaggi: 9326
Iscritto il: 16/09/2011, 19:26
Contatta:

Re: Maledetto grasso secco

Messaggio da -SPECOLA-> »

Per esperienza confermo che la trielina su un metallo verniciato, non produce effetti degni di nota.
Con la fuoriuscita di produzione della trielina, sul mercato sono comparsi dei solventi sostitutivi (dielina e AVIO, in primis).
Fabrizio Ferrario
Mi diverto con un po' di strumenti, dal rifrattore TECHNO 50/630 in avanti... (non in ordine di tempo, né di dimensioni e/o schema ottico).
31 Luglio 1985: Fondazione della Immagine , Osservatorio Astronomico di Cajello (Anno XXXVIII). http://www.specola.altervista.org/
3nzo
Buon utente
Messaggi: 906
Iscritto il: 13/09/2018, 21:15

Re: Maledetto grasso secco

Messaggio da 3nzo »

Bollire non me la sento. Posso provare la dielina, la avio è la vecchia benzina rettificata. Ci deve essere un sistema rapido usato dai molti russi che vendono questi pezzi su Ebay, ma quale sarà? L'ostacolo principale è la penetrazione del solvente oltre gli strati superficiali del grasso.
Avatar utente
-SPECOLA->
Buon utente
Messaggi: 9326
Iscritto il: 16/09/2011, 19:26
Contatta:

Re: Maledetto grasso secco

Messaggio da -SPECOLA-> »

La LOCTITE LB 8201 è fortemente penetrante.
Fabrizio Ferrario
Mi diverto con un po' di strumenti, dal rifrattore TECHNO 50/630 in avanti... (non in ordine di tempo, né di dimensioni e/o schema ottico).
31 Luglio 1985: Fondazione della Immagine , Osservatorio Astronomico di Cajello (Anno XXXVIII). http://www.specola.altervista.org/
Rispondi

Torna a “Ottica, meccanica, manutenzione e riparazione del microscopio”