Io in genere preferisco investire MOOOLTO di più nell'alta qualità ottica di un obbiettivo, ad esempio in un RUMAK IM M603 e M6015, piuttosto che in un C6, opure un MAK 150, piuttosto che in oculari supercostosi.
Credendo fermamente che nessun oculare super può porre rimedio ai disatri di un obbiettivo scadente.
Come pure fui premiato sul planetario, investendo su un MAK-NEWTON IM MN76, rispetto ad un RUMAK IM da 7" e ad un MAK da 180mm.
L'unico caso clamoroso e controtendenza fu proprio la dicomia, una schifezza di M31 con gli oculari da 20x100 MIYAUCHI vs la celestiale resa degli occulari 37x100 MIYAUCHI, sempre montati sul MIYAUCHI 20x37x100 a 45°.
Questo per chiarire che sono tutto tranne che un fanatico di oculari ipercostosi.
Certo, se poi durante l'acquisizione di un'ottica ti capita in dotazione anche un RADIAN da 4mm/60° e relativo accessorio con attacco a baionetta, per montarlo ed ottenere 126x ipernitidi ed iperpiatti, come mi è capitato con l'acquisizione del mio SPOTTING SCOPE ZEISS DIASCOPE FL85 20x-60x a 45°, allora ringrazi della botta di C... e te lo godi.
A mio avviso, SEEING diurno permettendo, tutti gli amanti degli spotting scope dovrebbero testare almeno una volta cosa significa oservare a 126x in uno ZEISS DIASCOPE FL85 con su montato un RADIAN da 4mm/60°.
E' un vero peccato che io sia ormai un osservatore patologico binoculare e molto colpevolmente non rendo onore ai due gioielli coniugati insieme, ma nelle rare occasioni di una vacanza, allora per eminenti problemi di bagaglio, porto con me il leggerisimo e strapotente DIASCOPE FL 85 MONOCULARE, bere o affogare, bevo anche in monoculare, sempre meglio che niente.
Per inciso, l'oculare RADIAN da 4mm/60°, a 118x, fa sfracelli anche sul binocolone APM ED APO FPL-53 , ovviamente in monoculare e forse per un secondo RADIAN da 4mm/60°, usato, e pagandolo sui 100€, potrei anche fare lo sforzo.
Ma ad essere onesti, i miei due PLANETARY ED da 5mm/60° per 94x sul APM da 82mm, mi fanno comunque un eccellente lavoro.
