Venere 2020

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Ivano Dal Prete
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Venere 2020

Messaggio da Ivano Dal Prete »

Visto che non lo ha fatto nessuno, apro io un thread su questa elongazione di Venere. Niente da segnalare in verita', ma e' stato il primo giorno decentemente sereno dopo tempo immemorabile. Ho puntato abbastanza facilmente appiccicando il cellulare vicino al portaoculari con un velcro --> centrato il Sole usando l'ombra del telescopio --> inserito il Sole come riferimento in SkEye --> spostato il telescopio su Venere --> pianeta nel cercatore. Secondo me e' piu' pratico usare i cerchi orari, ma stavo usando il telescopio in altazimutale. Il seeing comunque era osceno, osservando a 218x manco una stima di fase mi sarei arrischiato a fare. Dopo un po' si e' velato, alla prossima.
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Re: Venere 2020

Messaggio da Acronauta »

Il seeing è sempre più perfido anche qui da me, comunque ho iniziato a riprendere il pianeta anche se con risultati pessimi rispetto alle scorse elongazioni.
VENUS_2020-02-07_1544UT_350nm_BRAGA S-up.jpg
VENUS_2020-02-07_1544UT_350nm_BRAGA S-up.jpg (10.5 KiB) Visto 8576 volte
Qualche sera fa c'è stato un momento "magico" di seeing perfetto ma ahimé non avevo messo in temperatura il riflettore e ho perso un'occasione d'oro che certamente non si ripeterà :x

In questi giorni i poli sono particolarmente brillanti, e a sud ho visto una banda scura disposta secondo i paralleli e facilmente visibile perfino col filtro verde. Le osservazioni visuali finora le ho condotte con l'80 mm.
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Re: Venere 2020

Messaggio da maxdrummer61 »

è già da un bel po' che seguo Venere ma le condizioni di seeing sono sempre pessime...........al momento solo un paio di osservazioni utili.
ieri pomeriggio con il C8 ho sospettato le configurazioni che si vedono nella immagine presa da Raf.......... ma devo dire che le ombreggiature dell'atmosfera del pianeta, nelle condizioni di seeing che ho di solito, sono talmente lievi e indefinite che uno ci può vedere quello che vuole........ :lol: :lol: :lol:
mi fanno ridere i disegni di certa gente che riportano un sacco di dettagli, anche molto piccoli e arzigololati.......... :P
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Re: Venere 2020

Messaggio da Acronauta »

Penso di sapere a chi alludi, se è la stessa persona che ho in mente io il suo è un Venere di fantasia, che esiste solo nella sua testa. Una volta ho provato a farglielo notare e mi ha preso a male parole... :lol:
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Re: Venere 2020

Messaggio da Ivano Dal Prete »

Raf584 ha scritto: 16/02/2020, 13:22 Le osservazioni visuali finora le ho condotte con l'80 mm.
Gia', normalmente non sono un fan dei piccoli strumenti se non come ripiego, ma ieri proprio non aveva senso osservare Venere con un 25. Per il momento vedo di farmi un diaframma da 9 o 10 centimetri, ma quando torno a Stellafane un rifrattorino stavolta me lo prendo.

Una ventina d'anni fa avevo seguito un'elongazione con un 80mm Vixen a prestito, divertendomi parecchio nonostante il tubo nero; il newton da 20cm pero' mi sembrava nettamente superiore, forse aiutava anche il tubo bianco aperto ad entrambe le estremita'.

A proposito, come "acclimati" il Melone? Il tubo del telescopio che uso adesso di fatto e' un dobson a traliccio, con una cassa del primario molto piu' lunga della norma proprio per schermare il primario nelle osservazioni diurne (piu' altri motivi). Meglio tenere il telo attorno ai tralicci per diminuire i riflessi interni, o toglierlo per far circolare l'aria? :think: Inoltre: meglio piazzare il diaframma alla fine della cassa primario, dove sarebbe piu' desiderabile meccanicamente (vedi foto), o sulla cella del secondario dove non impedisce la circolazione dell'aria?
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Re: Venere 2020

Messaggio da Acronauta »

Nei sei mesi l'anno in cui ho il riscaldamento domestico il melone posso acclimatarlo soltanto portandolo fuori al mattino (o la sera, se devo osservare al mattino) prima di andare al lavoro (o prima di andare a dormire) non ho un altro sistema. Purtroppo se al mattino (o la sera) minaccia pioggia non mi fido, anche se poi magari quando è il momento buono il cielo è diventato sereno.

Di giorno il telo nero assolutamente no, meglio schermare il primario come hai già fatto, dovrebbe bastare. Considera che i newton "solari" sono interamente bianchi, traliccio compreso.

Un rifrattore da 80 mm è uno strumento universale con cui ci si può divertire parecchio e per osservare Venere va benissimo, tranne quando il disco è molto piccolo. Dai un'occhiata agli annunci su CN o Astromart, magari trovi un vecchio Vixen 80/910, ma anche se trovi uno Skywatcher ED 80/600 va benissimo, ce ne sono in giro parecchi a un costo abbordabile.
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Re: Venere 2020

Messaggio da Ivano Dal Prete »

p.s. non mi sembra per niente male quell'immagine di Venere
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Re: Venere 2020

Messaggio da maxdrummer61 »

mi riferivo a un francese che, oltre che su Venere, vede più dettagli su Urano di quanti ne ha visti il Voyager e a un tedesco che su Venere e Mercurio vede cose impensabili.......... ma anche qui in Italia c'è (o c'era....) uno che vede più bande su Saturno di quante ne vedo io su Giove (senza parlare di quello che vede sugli anelli !!!) e vede festoni su Giove che (oltre che dalla NEB) si dipartono anche dalla SEB........... :lol: :lol: :lol: ......... senza contare i dettagli sui satelliti di Giove visti con un rifrattore da 10 cm............ :shock:
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Re: Venere 2020

Messaggio da Acronauta »

sì, allora è lo stesso che dico io, ma non vuole sentire ragioni, è convinto di essere più bravo degli altri.
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Re: Venere 2020

Messaggio da Zacpi »

E ci sono anche quelli che all' interno di Plato vedono 'generalmente ' Otto o dieci crateri come se nulla fosse, io con un RC8 finora non ne ho visto neanche uno, e lo stesso succedeva con un Newton 150/750 vixen; probabilmente ho <Saturno contro>.
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Re: Venere 2020

Messaggio da Acronauta »

Ivano Dal Prete ha scritto: 16/02/2020, 16:59p.s. non mi sembra per niente male quell'immagine di Venere
ho fatto molto di meglio, se guardi sul mio sito, il problema è che la turbolenza ad alta quota negli ultimi due anni è stata un flagello, nel biennio 2018-19 non ho combinato veramente niente, i filmati di Venere li ho buttati tutti.
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Re: Venere 2020

Messaggio da GTI77 »

Salve a tutti, anch'io sabato 15/02 ho dato il mio piccolo contributo su Venere, con il dobson da 14".
Anch'io ho riscontrato un jetstream piuttosto pronunciato ma qualcosa è venuto fuori.
Oltre che in UV ho provato anche in IR con il filtro 1.000nm
Spero di trovare presto condizioni migliori perchè Venere è fra i miei soggetti preferiti!
P.S.
Raf, complimenti, la tua immagine mi piace troppo!
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Re: Venere 2020

Messaggio da Acronauta »

E' un bel Venere anche il tuo :thumbup: la mia immagine ha il sud (planetario) in alto (ho aggiunto le indicazioni), la tua com'è orientata ?
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Re: Venere 2020

Messaggio da GTI77 »

Grazie Raf,
la mia è orientata normalmente con il nord in alto.
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Re: Venere 2020

Messaggio da Acronauta »

Osservazione di oggi, 18 febbraio col Taka Mewlon 210 a 228x, filtro verde Baader, seeing II sulla scala Schiaparelli (II/III secondo Antoniadi).

Fase 66%, ben evidente la calotta sud mentre più scura mi è sembrata la nord. Comunque nessuna delle due particolarmente brillante, diciamo quanto la tonalità media del disco. Col filtro blu stessi dettagli ma più marcati i due collari scuri. Mi è anche parso di vedere un'ombreggiatura subequatoriale ma non ci giurerei.

Sono passato al CCD usando sia il filtro W47 + IR cut sia il Baader 350nm. Col W47 ho dovuto sacrificare, in elaborazione, un po' della fase per accentuare i contrasti quindi il pianeta sembra più "magro" rispetto alla ripresa col 350nm che ha molto contrasto in più e che non ha perciò bisogno di un processing pesante. Cielo sereno ma un po' caliginoso.
Allegati
VENUS_2020-02-18_1625UT_350nm_BRAGA.jpg
VENUS_2020-02-18_1618UT_W47_BRAGA.jpg
VENUS_2020-02-18_1618UT_W47_BRAGA.jpg (11.16 KiB) Visto 8548 volte
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Re: Venere 2020

Messaggio da Ivano Dal Prete »

Raf584 ha scritto: 18/02/2020, 23:03 Fase 66%, ben evidente la calotta sud mentre più scura mi è sembrata la nord. Comunque nessuna delle due particolarmente brillante, diciamo quanto la tonalità media del disco.
Non erano "particolarmente brillanti" qualche giorno fa? Stime di intensita' ne fai ancora?
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Re: Venere 2020

Messaggio da Acronauta »

Sì, erano più brillanti qualche giorno fa. Certo che faccio ancora le stime, appena ho tempo posto una foto del disegnino.
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Re: Venere 2020

Messaggio da maxdrummer61 »

ieri pomeriggio ho osservato quasi in contemporanea con Raf ............ il disegno che ho fatto è praticamente la copia della sua immagine presa con il W47; solo la fase mi è sembrata un po' più piccola, io ho stimato 64 %.
ho usato il mio rifrattore acro Celestron Omni XLT 120/1000 (al quale ho fatto riverniciare tubo e paraluce in un bel bianco lucido.......) a 200 ingrandimenti con filtro Baader W56 verde.
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Re: Venere 2020

Messaggio da Acronauta »

Ottimo, io ero molto indeciso sulla fase perché le sagome UAI sono tagliate un po' troppo col coltello, il terminatore è sempre sfumato...
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Re: Venere 2020

Messaggio da Ivano Dal Prete »

Raf584 ha scritto: 19/02/2020, 10:31 Sì, erano più brillanti qualche giorno fa. Certo che faccio ancora le stime, appena ho tempo posto una foto del disegnino.
Ls variabilita' delle calotte da cosa dipende? Esiste una qualche periodicita'?

Stasera ho dato una fugace occhiata a Venere (non oso chiamarla un'osservazione), nel senso che ho tirato il newton 10" f/7 fuori dal garage appena arrivato a casa poco dopo il tramonto, e sono riuscito a guardare Venere per qualche minuto a 218x prima che finisse dietro l'immenso acero che ho a ovest :evil:

Non c'e' stato modo di fare un disegno, ma non avendo osservato Venere per anni sono rimasto sorpreso dalla facilita' con cui erano visibili varie ombreggiature sul disco. Parlo di luce integrale, il w38 era rimasto nella ruota portafiltri ex-Raf e non ho avuto tempo di montarla. Il seeing era scarso ma non quanto nell'osservazione pomeridiana di qualche giorno fa. Se il tempo tiene per qualche giorno magari riesco a documentare e Raf mi dira' se ho le traveggole.

Il resto della serata l'ho passato a impratichirmi con il go-to (anzi, push-to) dei poveri costituito da cellulare appiccicato vicino al portaoculari con un velcro + SkEye in modalita' indiretta. Si tratta indubbiamente di un'invenzione del Demonio, creata per condurre i visualisti a perdizione. Invece di elevare lo sguardo al cielo per puntare gli oggetti, lo si abbassa su quel malefico schermino. Da proibire assolutamente, tranne che per trovare pianeti di giorno dove stelle tanto non ce ne sono. A Verona in Piazza Dante c'e' ancora una bocca per le "Denontie secrete", appena torno in Italia imbuco (sarebbe per il Consiglio dei X, non proprio per l'inquisizione ecclesiastica, ma vedo se funziona lo stesso).
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Re: Venere 2020

Messaggio da Acronauta »

Anni fa Damiano Sarocchi fece uno studio sulla visibilità delle calotte, mi pare fosse correlata all'attività solare, forse aveva anche pubblicato qualcosa su Astronomia UAI, non ricordo, non ho più quei vecchi numeri della rivista. Le schede visuali del programma Venere sono ancora in mio possesso - 25 anni di osservazioni di astrofili italiani e stranieri - mi piacerebbe metterci mano, chi lo sa...

Io ho notato che il seeing è migliore circa un'oretta prima del tramonto, quello è il momento magico in cui osservare e riprendere, almeno dalla mia postazione. Appena il Sole tocca l'orizzonte c'è un repentino peggioramento che dura circa mezz'ora poi l'aria tende di nuovo, lentamente, a stabilizzarsi.
Ivano Dal Prete ha scritto: 20/02/2020, 5:25sono rimasto sorpreso dalla facilita' con cui erano visibili varie ombreggiature sul disco. Parlo di luce integrale
è successo anche a me, l'ultima volta giusto ieri sera, era troppo tardi per osservare senza filtri e allora ho messo nell'oculare un neutro Meade 09, quindi piuttosto scuro. La calotta e il collare nord si vedevano benissimo, poi c'era un'ombra evidente all'altezza dell'equatore, questo con l'80 mm a 150x e un semplice oculare di Huygens. Il seeing è crollato prima che potessi abbozzare un disegno.
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Re: Venere 2020

Messaggio da Acronauta »

Immagini di ieri sera, pianeta al 65% stimato in luce gialla con le sagome UAI. La zona centrale della fase ha un aspetto "caotico" che ho riscontrato anche in altre immagini, in parte può anche essere "rumore" dovuto alla turbolenza oppure il contributo di qualche velo di passaggio, non saprei, ma se fosse solo colpa mia non mi spiego perché sia presente anche in riprese fatte da altri. Seeing III sulla scala Antoniadi.

Come si può vedere non c'è moltissima differenza tra i risultati che si ottengono col W47 e quelli che vengono fuori dal Baader 350nm, ovviamente il filtro violetto richiede un'elaborazione più spinta.
VENUS_2020-02-20_1639UT_W47_BRAGA.jpg
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VENUS_2020-02-20_1650UT_350nm_BRAGA.jpg
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Re: Venere 2020

Messaggio da Ivano Dal Prete »

Molto interessante, c'e' una casistica? Ricordo di avere visto riprese "caotiche" di quel genere, e a onor del vero anche con qualche conferma visuale (mutatis mutandis).

L'immagine che allego e' un confronto tra un'immagine di Daniele Gasparri nell'IR e un mio disegno con filtro W80 fatti nel maggio 2010 a circa 9 ore di distanza (totalmente indipendenti, non avevo visto l'immagine); se Gasparri aveva ragione sul periodo di rotazione nell'IR, corrispondevano ad uno scarto di circa 20 gradi di longitudine. A onor del vero, avevo visto anche il dettaglio designato con "E" e il ponte che lo congiunge al braccio "B", ma non ero sicuro e avevo deciso di non disegnarli (sto guardando gli appunti dell'epoca, non vado a memoria).

Oggi e' sereno e le previsioni del seeing per questo pomeriggio sono buone, speriamo bene. Ho un pranzo di lavoro poi torno a casa e mi metto all'opera!
Allegati
20100520_dalp-gasp-comp.jpg
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Re: Venere 2020

Messaggio da Acronauta »

Mi pare che ci sia un'ottima corrispondenza, non ricordavo questo caso. Ci sono degli articoli di Richard Baum sulla corrispondenza tra dettagli UV e visuali, ma anch'io mi imbatto spesso in qualche corrispondenza però faccio attenzione a osservare prima di riprendere per evitare di farmi condizionare.

Io oggi sono bloccato da un'otite, il tempo è bello ma devo rimanere al caldo :cry:
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Re: Venere 2020

Messaggio da GTI77 »

Complimenti Raf, ottime immagini! Anche nelle mie riprese si notano quelle strane macchie... Con quale focale riprendi? Io forse sono leggermente sottocampionato ma la mia qhy 178 ha i pixel minuscoli e se aumentassi la focale andrei troppo oltre...
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Re: Venere 2020

Messaggio da Ivano Dal Prete »

Venere di ieri pomeriggio. Il seeing era cattivo all'inizio, improponibili i filtri blu, poi e' migliorato man mano che il Sole calava. Il w38 risultava anche troppo scuro (con mia sorpresa), in effetti anche al rifrattore da 25 paridiametro usavo un w80A.

Ha funzionato alla grande il GTO XF, che ho preso per qualche dollaro a Stellafane ma onestamente non so neppure cosa sia. Quello che me l'ha venduto diceva che ha una banda passante nel blu e una nel rosso e blocca tutto il resto (il colore tira sul viola). Immagino sia un filtro planetario di contrasto, fatto sta che la densita' era praticamente perfetta, contrasto molto migliorato, e turbolenza parecchio ridotta.

L'ora riportata sul disegno (20:18 UT) corrisponde al momento in cui ho avuto la visione migliore del dettaglio piu' contrastato del disco, vale a dire la parte del collare S a contatto con il terminatore. Ben visibile anche il collare N, la calotta su quel lato mi sembrava piu' brillante e certamente piu' ampia. Non so se abbia senso tutta la roba che ho disegnato, forse alcuni dettagli sono duplicazioni dovute al cattivo seeing. Ho fatto disegni migliori ma devo riprendere la mano. Orientazione telescopica.

Ho usato 218x tranne che per la stima di fase, che ho fatto in luce integrale a 260x con le maschere del manuale UAI. Non sapevo decidermi tra 62% e 64%, diciamo che era 63%.

Stamattina ho fatto una levataccia sperando che Marte si infilasse in un buco tra gli alberi, niente da fare.
Allegati
02200221_2018_dalp.JPG
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Re: Venere 2020

Messaggio da Ivano Dal Prete »

Dettagli notevoli, e un'idea del colore di Venere con il filtro GTO XF.
Allegati
02200221_2018_dalp_notes.jpg
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Re: Venere 2020

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GTI77 ha scritto: 22/02/2020, 12:12Complimenti Raf, ottime immagini! Anche nelle mie riprese si notano quelle strane macchie... Con quale focale riprendi?
faccio quello che riesco a fare :) mi servirebbe un riflettore più grande ma per ora sono costretto ad accontentarmi. Uso una focale di 5000 con la mia camera coi pixel da 3.75 micron, in realtà dovrebbero essere 5500 col W47 e 6700 a 350nm ma con quest'ultimo filtro l'immagine è molto scura, non posso spingermi oltre i 5 metri. Tempo fa ho venduto il filtro Astrodon e ho fatto male perché fa passare più luce ed è quello con cui ho fatto le mie immagini migliori.
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Messaggio da Acronauta »

Ivano Dal Prete ha scritto: 22/02/2020, 17:42Dettagli notevoli, e un'idea del colore di Venere con il filtro GTO XF.
non conosco quel filtro ma dai tuoi disegni deduco che funziona :thumbup: dettagli interessanti, tra i più comuni che si osservano visualmente quindi senz'altro plausibili considerando anche la strumentazione usata, ci sono tanti disegni somiglianti nell'archivio UAI. Ottima l'idea di fare un disegno con le indicazioni.
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Re: Venere 2020

Messaggio da Acronauta »

Bottino scarso oggi per via del seeing, a malapena ho ripreso qualche dettaglio di grande scala col filtro violetto, improponibile il filtro Baader. Fase stimata visualmente al 64% a 160x col rifrattore da 115 mm.

Notare le calotte quasi assenti, il contrario di qualche giorno fa, mi pare che anche nei disegni di Ivano si vedano molto piccole.
VENUS_2020-02-22_1617UT_W47_BRAGA.jpg
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Raf584 ha scritto: 22/02/2020, 21:40 Notare le calotte quasi assenti, il contrario di qualche giorno fa, mi pare che anche nei disegni di Ivano si vedano molto piccole.
Piccole si (specialmente la S), assenti decisamente no! Anzi i collari sono i dettagli piu' stabili e contrastati del disco, almeno per me. Sono appena tornato dentro, appeno ho tempo posto l'osservazione di oggi.
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Re: Venere 2020

Messaggio da Acronauta »

Meglio precisare, allora: per me le calotte sono dettagli brillanti, almeno quanto il tono medio del disco (2) ma di solito di più. Se confronti la mia immagine di oggi, per quanto povera, con quelle dei giorni scorsi, anche quella di GTI77, capisci cosa intendo dire con calotte "quasi assenti".

I collari, più o meno visibili, ci sono sempre, ricordo poche occasioni in cui non li ho visti.
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Ivano Dal Prete
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Re: Venere 2020

Messaggio da Ivano Dal Prete »

Ah, ho capito. Allora e' come dici tu, anche se ho avuto l'impressione varie volte che la zona all'interno del collare S fosse piu' brillante. Oggi monto la ruota portafiltri e provo a concentrarmi su quella regione (il GTO XF nella ruota non ci sta, il barilotto e' troppo alto). E' la terza giornata di fila con cielo limpido e terso, purtroppo nel pomeriggio si alzano folate di vento.
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Re: Venere 2020

Messaggio da Ivano Dal Prete »

Crudo disegno fatto ieri al telescopio. Solito newton 10" f/7, oculare TeleVue plossl 8mm, 218x e filtro GTO XF. Ora e data nel nome dell'immagine, orientazione telescopica.

- il collare S rimane il dettaglio piu' contrastato, la parte piu' scura stavolta e' quella a sx a contatto con il bordo del disco (ieri era quella a contatto con il terminatore). Rimane tale anche in luce neutra.
- le cuspidi avevano un profilo inusuale, almeno per me. Quella N appariva nettamente piu' lunga di quella S, piu' o meno come nel disegno.
- collare N abbraccia un'area nettamente piu' ampia. Ho visto di nuovo la banda scura immediatamente a N (hanno un nome particolare?)
- Venere meravigliosa con un filtro w80A :)

Domanda:
- Come si designano i punti cardinali su un blank di Venere? N-S va bene, ma gli altri pianeti ruotano da W verso E e cosi' e' come ci si regola (in visione telescopica classica, il pianeta ruota da dx verso sx quindi W a dx ed E a sx). Ma per Venere? Si fa il contrario, perche' la rotazione dell'atmosfera e' retrograda? Punti cardinali celesti?

Per tornare ad osservare oggi dovro' combattere strenuamente con il resto della famiglia, esito incerto.
Allegati
20200222_2010_dalp.JPG
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Re: Venere 2020

Messaggio da Acronauta »

Disegno molto dettagliato. Il prolungamento delle cuspidi è molto comune ma con fasi più ridotte, sotto al 50%, questo rende l'osservazione più interessante.

Sull'orientamento dei dettagli venusiani avevo avuto una corrispondenza con Grischa Hahn, l'autore del software posizionale Winjupos perché nel fare le misurazioni ero incerto su quale lato del pianeta si dovesse considerare precedente o seguente. Lui mi ha scritto che si considera precedente tutto ciò che transita per primo al meridiano centrale e seguente tutto quello che transita successivamente e siccome Venere ruota da dx verso sx il P è a sinistra e l'S a destra. In visione telescopica è l'opposto.

Tuttavia tradizionalmente il lato precedente è quello nella direzione del moto apparente perché gli osservatori visuali hanno sempre seguito questo approccio anche nel caso di Venere e infatti nelle schede UAI in archivio è quasi sempre indicato così oppure con le direzioni E-W equatoriali. Ma ovviamente se devo misurare la posizione di dettagli nell'UV, che sono solidali col sistema di coordinate dell'atmosfera superiore, devo seguire le indicazioni di Grischa altrimenti ottengo delle longitudini fasulle.
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Re: Venere 2020

Messaggio da Ivano Dal Prete »

Venere di ieri pomeriggio, schizzo al telescopio solo lievemente ritoccato. Mi ero messo ad osservare con Venere attorno al meridiano deciso a farmi una bella sessione con disegni e stime usando una serie di filtri standard, dopo pochi minuti hanno cominciato a piovermi sul telescopio frisbees a palle da baseball e ho dovuto mollare tutto e giocare con mio figlio. Un paio d'ore dopo sono riuscito a completare un'osservazione prima che Venere finisse dietro il tetto, ma solo con il w80A.

I collari continuano ad essere di gran lunga i dettagli piu' facili e piu' stabili, soprattutto quello S. In un momento di grazia mi e' sembrato di osservare anche un'indentazione, piu' o meno come nel disegno, e a piu' riprese anche una macchia brillante giusto all'estremita' sud del disco. Non so se si possa considerare una "calottina", ma vista la posizione sospetto potrebbe trattarsi anche di un effetto di contrasto, tipo l'equivalente venusiano della macchia di Terby.

Piu' difficile la calotta N, forse tendo a disegnarla piu' ampia solo perche' c'e una banda atmosferica subito a S e mi viene spesso da fonderle. Pero' la zona chiara tra le due la osservo ogni volta con una certa confidenza. Cuspidi sempre anomale, ma gli altri come le vedono? Il resto del disco... vabbe' e' Venere. Ai tempi del visuale coordinare il programma Venere doveva essere l'incarico piu' frustrante.

Allego anche stime di intensita', sempre in luce blu.

Newton 10" f/7, 260x, filtro w80A
Allegati
20200223_2140_dalp_int.JPG
20200223_2140_dalp.JPG
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Re: Venere 2020

Messaggio da Ivano Dal Prete »

Ah, le cuspidi continuano ad essere asimmetriche, come da disegno. Raf ma tu come le vedi?
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Re: Venere 2020

Messaggio da Acronauta »

I collari sono sempre evidentissimi e dato che delimitano i poli l'area all'interno sembra una calotta anche se magari è scura. Sono sempre indeciso come considerarle ma tendo a ritenere le calotte presenti solo se hanno almeno la luminosità media del disco. Questa macchia
v1.jpg
v1.jpg (17.39 KiB) Visto 6780 volte
è anche nelle immagini CCD, nel senso che tirando su il gain o l'esposizione questa zona della fase diventa subito più brillante di tutto il resto. Purtroppo in elaborazione bisogna scegliere una luminosità che sia adeguata un po' per tutto ed è perciò un dettaglio che si nota poco.

Non ho osservato né ieri né oggi, non posso confermare la forma delle cuspidi. Domani è prevista pioggia.
Ivano Dal Prete ha scritto: 24/02/2020, 14:50Ai tempi del visuale coordinare il programma Venere doveva essere l'incarico piu' frustrante
sì, confesso di avere pensato diverse volte che non valesse la pena di perderci del tempo, ma poi dovevo puntualmente ricredermi. Se passi da Milano tiro fuori l'archivio UAI (cinque scatoloni) e ci passiamo un pomeriggio, sono quasi trent'anni di osservazioni. Peccato che non se ne occupi più nessuno, ma non è certo colpa mia.
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Re: Venere 2020

Messaggio da Ivano Dal Prete »

Raf584 ha scritto: 25/02/2020, 0:09 Se passi da Milano tiro fuori l'archivio UAI (cinque scatoloni) e ci passiamo un pomeriggio, sono quasi trent'anni di osservazioni. Peccato che non se ne occupi più nessuno, ma non è certo colpa mia.
Ah, sarebbe veramente il caso! Organizziamoci per bene stavolta, io sono in Italia dai primi di giugno a meta' luglio.
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Re: Venere 2020

Messaggio da Ivano Dal Prete »

Raf584 ha scritto: 25/02/2020, 0:09 Questa macchia è anche nelle immagini CCD, nel senso che tirando su il gain o l'esposizione questa zona della fase diventa subito più brillante di tutto il resto.
Urca, addirittura. Ma ruota con l'atmosfera o si nota fissa in quella zona del disco (tipo, che so, un punto sub-solare in cui il tetto delle nubi e' alto e riflettente? Sparo a caso tanto per fare un esempio). Oggi non ho osservato nemmeno io, da domani piove mi sa che per questa settimana ho dato.
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