Samuele ha scritto: ↑21/09/2023, 0:07
@Specola,
uno dei miei maggiori tormenti su questo forum è quello di poter dare consigli sbagliati, ovvero affermare con sicumera cose che qualcun’altro potrebbe legittimamente non condividere, per differenze di vedute o di interessi o di esperienza/conoscenze, magari determinando acquisti inadeguati con tanto di maledizioni al seguito.
Ciao Samuele,
parto subito chiarendo che il termine sicumera non è nel mio vocabolario; detto questo, quando consiglio o suggerisco qualcosa, l'unica mia preoccupazione (che in verità poi altro non è che riguardo verso i miei interlocutori) è soltanto quella di parlare di qualcosa che conosco, cercando di spiegare chiaramente ogni cosa al meglio delle mie possibilità, sempre attento a rispondere ad eventuali ulteriori domande che dovessero arrivarmi dall'altra parte.
Da tormenti non vengo sopraffatto perchè sono ben consapevole che certe cose sono soggettive e che per questa ragione azzeccarci sempre al 100% è praticamente impossibile; so benissimo che comunque la scelta sarà altrui e che in caso, qualora poi dovessi diventare oggetto di maledizioni, almeno correttezza e buonafede da parte mia sarebbero fuori discussione.
Samuele ha scritto: ↑21/09/2023, 0:07
Inoltre sono consapevole della mia inesperienza a confronto con quella di, non dico Piergiovanni, ma molti altri utenti di questo forum, senza mettere in conto il fatto che spesso i giudizi di ciascuno di noi sono “pregiudicati” dai nostri obiettivi, come quando gli affezionati del vintage si sperticano in elogi di strumenti che magari ai loro tempi avranno scritto pagine di storia, ma che oggi peccano a confronto con i progressi raggiunti in campo ottico, oppure quando un astrofilo come me da consigli orientati esclusivamente dalla sua passione, dimenticando che esistono condizioni operative ben diverse dall’osservazione sotto un cielo buio e terso.
È vero, ci sono gli entusiasmi, sinceri e spontanei, che possono indurre ciascuno di noi ad elogiare questo e quello, ma prima o poi viene la riflessione ed eventualmente la prudenza.
Io non sono esperto di niente, per cui mi limito a riportare quella che è la mia esperienza.
Su quanto siamo liberi da condizionamenti nelle nostre valutazioni, ne abbiamo già parlato e per questo adesso qui mi ripeterò per esteso soltanto una volta:
-SPECOLA-> ha scritto: ↑19/10/2021, 13:02
Personalmente ritengo che qualsiasi valutazione si debba considerare in senso unicamente generale e di massima, perché nello specifico potrà riferirsi soltanto al prodotto che è l'oggetto della
"disanima"; soltanto quell'esemplare, con quel numero di serie.
Per quanto mi riguarda non è né la marca, né il prezzo, il fattore che determina il riuscire a fare o meno la differenza; l'unica cosa che conta è come funziona lo strumento.
Certamente non si può prescindere dall'irrazionale, in quanto una parte soggettiva esiste e per questo è sempre presente,
io però riguardo a pregi e difetti, prediligo concentrarmi prevalentemente su tutto quel che di oggettivo risulta consapevolmente alla mia portata.
Questa consapevolezza fa parte dei miei limiti ed è uno dei motivi per cui in vita mia non ho mai trovato uno strumento ottico in grado di riuscire a strapparmi "colorite" espressioni di stupore e nemmeno, come mi capita a volte di leggere, di essere in grado di farmi cadere la mascella per terra, tanta impressione dovesse essere in grado di suscitare in me la resa dello strumento.
Per capirci, una cosa del genere a me potrebbe capitare soltanto se uno strumento ottico fosse in grado di mostrare un soggetto lontano, alla stessa maniera nella quale lo si vedrei se gli si stessi lì davanti, ad una distanza tale da poterlo ammirare delle medesime dimensioni; senza quindi lenti, aria e spazio in mezzo (la mia reazione però sarebbe in ogni caso decisamente più contenuta, rispetto ai consueti canoni che ogni tanto incontro in lettura, dato che la visione resterebbe comunque sempre dipendente da uno strumento ottico).
Imho.
viewtopic.php?f=36&t=4146&p=41704&hilit=mascelle#p41704
viewtopic.php?f=36&t=8945&p=90995&hilit=mascelle#p90995
viewtopic.php?f=188&t=10257&p=103454&hi ... le#p103454
viewtopic.php?f=36&t=6763&p=67303&hilit=mascella#p67303
viewtopic.php?f=36&t=7323&p=73413&hilit=mascella#p73413
viewtopic.php?f=36&t=11706&p=119401&hil ... la#p119401
viewtopic.php?f=36&t=12266&p=124979&hil ... la#p124979
Ad ulteriore chiarimento riguardo a cosa penso dei binocoli vintage, aggiungo a quello che ho già quotato qui sopra la mia esperienza con uno ZEISS DIALYT 10x40 B del 1978, che già quando era nuovo fiammante, usandolo mi sono subito persuaso che in barba ai soldi sborsati per acquistarlo, in giro c'era pure di meglio a prezzi più bassi e addirittura senza altisonanti blasoni...
viewtopic.php?p=125757#p125757
Tutto questo lo scrivo per cercare di far meglio comprendere tutti gli sforzi che faccio per essere sempre il più obiettivo ed imparziale nell'esporre i fatti che caratterizzano la mia esperienza in maniera onesta, corretta e sempre in buona fede.
Samuele ha scritto: ↑21/09/2023, 0:07
Non credo si possa negare che tu sia uno dei più assidui propugnatori dei binocoli Ibis su questo forum: probabilmente sono il non plus ultra come scrivi, ma a leggere Piergiovanni non direi,
Io di solito circostanzio tutto quel che dico e cerco di spiegare sempre al meglio delle mie possibilità perchè lo dico, per cui ti invito a rivedere i link che ho messo, in particolare quello relativo allo ZEISS TERRA ED da 32 mm.
Ecco, da possessore di IBIS TOTH ED, pesando quel che dice Piergiovanni nel video, beh allo ZEISS TERRA manca qualcosa rispetto al corrispettivo IBIS.
E torno a ripetere che parlo di binocoli che possiedo per averli acquistati, non ricevuti in regalo e che ho potuto e posso usare in più esemplari per formato, per il semplice fatto che una volta che ad un qualche interessato/curioso ho fatto provare uno dei miei IBIS TOTH ED, poi costui ne ha sempre acquistato uno e di questi acquisti a quanto pare nessuno è risultato "incauto" (e parlo anche di cacciatori di selezione che il loro "plebeo" binocolo cinese hanno molte occasione per paragonarlo ai vari blasonati TOP di gamma che i loro colleghi più facoltosi tengono al collo mentre imbracciano dei Perazzi...) .
É vero che esiste sempre anche la fortuna, però io credo che ci sarà pure una ragione se tutti si sono ritenuti soddisfatti.
Sottolineo comunque che io non voglio convincere nessuno; semplicemente mi interessa soltanto riportare la mia esperienza, per confrontarmi con quella di altri appassionati.
Mi piace anche ricordare che riguardo agli IBIS TOTH ED, io parlo in termini di rapporto prezzo/prestazioni, perchè anch'io nel mio piccolo possiedo binocoli di fascia superiore fino ai cosiddetti TOP di gamma.
La parte preponderante di quello che riporto dalla mia esperienza verte su dati oggettivi, per cui la parte soggettiva sebbene inevitabilmente presente, è davvero piccola anche se non trascurabile, quindi ritornando al discorso rapporto prestazioni/prezzo + dati oggettivi sintetizzo il seguente elenco di binocoli dal rapporto prestazioni/prezzo che non ha eguali, perchè FINO A PROVA CONTRARIA, semplicemente non esiste niente sul mercato in grado per il prezzo che costano, non solo di superare questi binocoli, ma neanche di pareggiarne i conti.
Mi riferisco specificatamente ai seguenti strumenti:
1) Il classico binocolo acromatico a prismi di Porro 10x50 BRESSER , che ciclicamente viene proposto in vendita dalla catena di hard discount LIDL, per meno di 20,00€.
Qui si può trovarne una bella recensione.
http://www.telescopedoctor.com/main.asp ... 10x50-lidl
Lo stesso binocolo, LIDL lo vende anche diversamente marchiato (si tratta in pratica di un binocolo cinese, che viene poi brandizzato caso per caso, a seconda del marchio e/o dell'importatore).
ROCKTRAIL e AURIOL sono i marchi LIDL più comuni sotto ai quali viene proposto.
In principio lo stesso veniva venduto a marchio MEADE (si tratta delle più vecchie forniture; questi binocoli erano i meglio riusciti di questa serie).
Più le serie passavano e più la qualità assoluta si assottigliava, pur rimanendo comunque imbattibile per rapporto prestazioni/prezzo.
In questo senso i BRESSER vengono subito dopo ai MEADE e vengono seguiti nell'ordine dai ROCKTRAIL e poi degli AURIOL.
Questi ultimi sono stati proposti allo stesso prezzo anche con prismi BK7, invece di BAK4 e quindi bisogna fare attenzione; nel caso meglio optare per BAK4.
Oltre alla garanzia di ben 5 anni, tutti gli articoli comperati al LIDL godono di un periodo di 30 gg. dall'acquisto per provarli (fa fede lo scontrino).
In questo lasso di tempo è possibile restituire il materiale integro e nel suo imballo originale al punto vendita e venire rimborsati senza nessun problema (il rimborso avviene direttamente in denaro, non in buoni acquisto, come soventemente capita in altri negozi).
Io possiedo sia i MEADE che i BRESSER per cui confermo che si tratta di buone ottiche.
2) Il classico binocolo acromatico con prismi a tetto, 8x42 o 10x42 NIKULA, rivestito in gomma, waterproof e anti appannamento (riempito di azoto).
Qui c'è una recensione:
https://web.archive.org/web/20120417130 ... 7495.shtml
Per completezza rimando anche alla lettura dei seguenti link, dove è possibile vedere di cosa si tratta più precisamente; questo perché di cose da scrivere ce ne sarebbero tante e in vorrei evitare di ripetermi:
http://www.binomania.it/phpBB3/viewtopi ... t=0#p39796
http://www.binomania.it/phpBB3/viewtopi ... 518#p24942
Dalle mie parti si trovano anche fra i banchetti che espongono materiale cinese cosa questa che rende possibile saggiare le potenzialità dei NIKULA 8 e 10x42 waterproof prima di pagarli, quindi potendo contare su una serena decisione.
La differenza in questi binocoli la fa esclusivamente il CQ; la qualità infatti è molto altalenante, anche da esemplare ad esemplare, per cui nel caso io consiglio caldamente una prova prima di aprire il portafogli.
Io possiedo l'8x42 (pagato 38,00 € ) e va benone!
3) I binocoli con prismi a tetto e enti ED Ibis Optics Toth da 32 e 42mm, caratterizzati da una struttura completamente in alluminio leggero e rivestito con gomma antiscivolo; dotati di lenti a bassa dispersione ED, Correzione di Fase, rivestimento prismi Dielettrico, riempimento di gas Azoto impermeabile ed antiappannamento, che forniscono una generosa estrazione pupillare.
GARANZIA 5 ANNI.
Questa è la recensione di Piergiovanni per BINOMANIA:
https://www.binomania.it/recensione-tec ... 42-e-8x32/
Io possiedo un 10x32 ED e un 10x42 ED e
ne sono felicissimo.
Per concludere, parlando sempre di dati oggettivi:
viewtopic.php?p=121075#p121075
viewtopic.php?p=121335#p121335
Samuele ha scritto: ↑21/09/2023, 0:07
e poiché sono pronto a scommettere che non siano una esclusiva Tecnosky mi domando come mai su altri forum non si parli di questi strumenti, magari brandizzati con altri logo.
Semplicemente credo che sia la selezione a fare la differenza e inoltre dove acquisto io le ottiche vengono provate tutte ad una ad una.
Che poi non esistano esclusive è vero fino ad un certo punto perchè per esempio io possiedo anche un IBIS HORUS 5x25 e da quel che ho potuto constatare è simile ma non uguale per esempio ad un VISIONKIG 5x25:
viewtopic.php?f=36&t=9086&p=96512&hilit=#p96512
Samuele ha scritto: ↑21/09/2023, 0:07
Con questo non voglio dire che il tuo giudizio non sia sincero, no!
Ma non credi che alle volte abbiamo il dovere di sforzarci di vedere le cose con gli occhi di chi ci legge?
Anche per evitare che qualcuno possa farsi un’idea scorretta di noi?
A me questo pensiero viene spesso, a te no?
Premesso che personalmente a me delle opinioni altrui interessa ben poco, se/quando le stesse non mi vengono partecipate per consentirmi di fugare gli eventuali dubbi e provare a far chiarezza sulle possibili male interpretazioni che potrebbero stare dalla parte di chi sta elaborando un'opinione su di me, la mia ricetta per restituire ai miei interlocutori l'esposizione imparziale di fatti basati sulla mia personale esperienza è questa:
Buona fede, imparzialità, esposizione di fatti reali, contestualizzazione al soggetto di cui parlo, il tutto esteso unicamente a cose, argomenti e prodotti che conosco; diversamente evito di parlare.
Chiedo venia per la lunghezza della risposta, ma per cercare di essere il più esaustivo possibile, non ne ho potuto farne a meno.