Video recensione IBIS 18x80 WIDE

[piergiovanni]

Buona sera a tutti, questa volta ho recensito il binocolo IBIS 18x80 WIDE, un formato grandangolare, con ben 70° di campo rispetto ai classici 20x80 da 55- 60° . Costa 219 euro e l’ho provato sul campo, come sempre, in vari settori osservativi. Ringrazio Tecnosky per aver fornito l’esemplare oggetto di questo testo

Articolo completo: https://www.binomania.it/recensione-ibis-18x80-wide/

[Antonello66]

A mio parere, l’opzione “Wide” non basta a questo binocolo. È un bell’oggetto, ben rifinito. Il sistema di montaggio sul cavalletto è migliore di quello del 20x80 ED. Ma la messa a fuoco centrale di quest’ultimo lo rende meglio utilizzabile in più ambiti, con una resa ottica decisamente superiore sia nel diurno che nell’osservazione del cielo.
L’uso di questi binocoli comporta poi l’utilizzo di treppiede ecc. Non bastano quindi 200 euro per chi parte da zero e i cento euro in più dell’ED, possono non essere determinanti (imho).

[Giovanni Bruno]

ATONELLO, tu li hai provati entrambi e quindi sei un buon giudice nel confrontare l'IBIS 20x80ED e l'IBIS 18x80 ACRO.

Per un'uso solo astronomico, l'IBIS 18x80 ACRO, con i suoi 70° di campo apparente avrebbe un suo perché, ma solo per chi assegna ad un poco di maggior campo reale molta più importanza di immagini ED più secche ed APO.

Mentre l'IBIS 20x80ED ha sicuramente un vantaggio notevole dall'ottica ED, in modo particolare per il terrestre.

Come anche la messa a fuoco CENTRALE del 20x80ED è indubbiamente più rapida nei veloci cambi di messa a fuoco sui più diversi piani focali terrestri.

Io proprio non riesco a digerire la messa a fuoco individuale su un binocolo usato anche e soprattutto per il terrestre.

Non ho mai digerito la messa a fuoco individuale dei mie molti ex BT, perché li usavo al 90% in terrestre di potenza.

Tantissimi anni fa ed in tempi diversi, comprai il mitico ed ottimo FUJINON 16x70 con messa a fuoco centrale, lo vendetti perché per il terrestre era troppo macchinoso, idem per un'ottimo MARINE 15x70 ed un'ottimo MARINE 22x85, entrambi a messa a fuoco centrale ed entrambi venduti poco dopo.

[Angelo Cutolo]

Sicuramente ci sarà dietro l'economia di scala per la scelta di obiettivi da 80 mm (quelli avevano in fabbrica e quelli hanno utilizzato), ma (secondo me), potevano approfittare del termine della produzione del nikon 18x70 astroluxe, per proporre un formato similare che onestamente trovo quasi perfetto, così da occupare la nicchia lasciata libera.

I 18x ci sono, il campo quasi (70° vs 72°), ci mettevano un blocco obiettivi da 70 mm (che con il blocco prismi attuale, permetteva un CPL del 6/7% più grande), evrebbero risparmiato circa 400 g (rimanendo abbondantemente sotto i 2 kg di peso) e puntando sulla similitudine col più blasonato (ed amato) nikon potevano dotarlo di ottiche ED della classe del suo 20x80 (al giorno d'oggi un'ottica ED non si nega a nessun binocolo ) e (sempre secondo me) potevano proporlo intorno ai 350/400 € senza alcun problema.

Così si trovano con un 20x80 con campo "standard" ma ottiche ED e un 18x80 acro ma a grande campo, cosa gli costava (visto che gli elementi tecnici hanno dimostrato di averli), proporre un simil-astroluxe ma di classe superiore rispetto al "segmento" del 20x80ed?
Basta vedere il successo che stanno avendo formati come l'oberwerk 20x70 ed ultra o l'apm MS 20x70 ed, rispetto a questi potrebbe vantare (qualità ottica a parte) un CR di 3,9°vs 3,5° e 3,3° oltre a un peso (presunto) di 1,8 kg vs 2,4 e 2,1 kg.

Mi rendo conto che quì è fare i ricchi con i soldi degli altri, ma penso che abbiano perso un'occasione per osare qualcosa di più, esattamente come apm quando ha proposto il suo 40x80 "dei poveri" invece di fare qualcosa di "serio".

[piero]

Circa il Nikon 18x70 che ho avuto per qualche anno ricordo Comunque che la marchiatura ED non l'aveva ma era un acromatico di alta qualità e veniva marchiato con la sigla SP che stava per Special ed era una selezione di lenti di particolare qualità e si riconosceva anche quella classe di binocoli per il cerchietto rosso che aveva sugli obiettivi Concordo con chi mi ha preceduto a scrivere che il formato 18x70 con una settantina di gradi di campo apparente è veramente molto gradevole sia sul cielo che il terrestre Purtroppo il Nikon aveva la messa a fuoco individuale e quindi era molto meno immediato per messe a fuoco alternate e rapide a Corte lunga distanza Però devo dire che io l'ho sempre usato per panorami e cielo e quindi non ne ho sentito una grandissima mancanza

[Faber]

Avuto anche io il Nikon 18x70 e usato per panorami lontani con gran profitto.
Sull’aberrazione cromatica direi che spesso era anche dovuta al non facile posizionamento del volto, trovato la posizione giusta non era così invadente.
Obbligatorio cambiare le conchiglie oculari.
In ogni caso una bella rinfrescata è necessaria al Nikon!
Un binocolo diritto da 70-80 mm ha ancora un gran senso, per portarlo in vacanza con poco ingombro e molta soddisfazione.
In certe condizioni è permesso uso a meno libera se si appoggiano i gomiti da qualche parte.

[Giovanni Bruno]

Faber, quanto costava il prestigioso binocolo NIKON 18x70 ASTROLUXE? e quanto costa oggi come usato?

[piero]

Intorno ai 1300 1400 sul nuovo sull'usato intorno a 8-900, attualmente non saprei dire

[piero]

Oooops, chiedo scusa: realizzo ora che la domanda era per Faber
Sfrutto l'occasione solo per dire che uno dei rari binocoli che mi è rimasto un po' nelle corna per averlo venduto

[Faber]

Tranquillo Piero
Io lo pagai usato sui 700 se mi ricordo bene.
Il nuovo secondo me ha un prezzo troppo elevato, con la stessa cifra puoi fare acquisti alternativi

[piergiovanni]

Buona domenica a tutti, grazie per i commenti.
Tecnosky ha scelto questo binocolo dopo l'aumento del 20x80 ED, hanno cercato di trovare qualcosa di ottimale in una fascia di prezzo inferiore.
Personalmente ho provato molti 20x80 acromatici con manopola di messa a fuoco centrale, i carrelli flettono e vi invito a provarlo con un collimatore per verificare la resa per tutta la escursione del carrello. In queste fasce di prezzo prediligo un binocolo con oculari fissi, visto anche la minima distanza di messa a fuoco, non è certamente un binocolo per il birdwatching e chi fa paesaggio solitamente osserva con questi binocoli a lunga distanza. In tale fascia di prezzo 70* sono definibili come wide e seppur non sia totalmente corretto ai bordi nell'uso astronomico, la vista d'insieme fornisce una visione molto piu' piacevole del 20x80. Ovviamente è imparagonabile al NIkon 18x70 per contrasto, trasmissione luminosa o quant'altro e certamente mi auguro che abbiate letto totalmente la recensione, in quanto non traspare alcuna velleità di comparativa con il prodotto giapponese.
Buona continuazione a tutti.

[Angelo Cutolo]

Dalla recensione si capisce benissimo che è imparagonabile all'astrolux.
La questione l'ho tirata fuori io non come paragone, ma come "tirata d'orecchie" all'azienda che non ha avuto il coraggio di (o non ha voluto) "osare", cercando di occupare una nicchia che recentemente è stata lasciata libera (a meno che nikon in futuro non voglia riproporre una versione dell'astrolux aggiornata, resta poi da vedere eventualmente a che prezzo).

[piergiovanni]

Ciao Angelo, si, sarebbe proprio bello avere un simil 18x70 wide angle con vetri ED e oculari asferici...