Alla fine, dei nuovissimi FUJINON manca il dato più importante, il loro prezzo e se saranno dei prodotti interamente prodotti in Giappone, temo che il prezzo non sarà basso.
Anche perché vengono dichiarati con delle più performanti e costose lenti ED.
Proprio oggi ho giocato un poco a comparare in terrestre il mio CANON 15x50 IS UD con il mio LEVENHUK ACRO 15x70 del costo non lieve di 260€, insomma mica robaccia da 100€.
Ho montato entrambi su due distinti cavalletti, per azzerare il vantaggio del CANON alla voce stabilizazione, essi hanno lo stesso ingrandimento di targa, ma guardare nel CANON segnava una differenza di qualità ottica percepibile abissale, in positivo.
Stessa luminosità percepita tra i due, sebbene i 70mm del LEVENHUK in teoria porterebbero in dote il 100% in più di area ottica delle lenti, una secchezza e chiarezza di immagine nettamente superiore nel CANON, come pure la sensazione di un leggero maggior ingrandimento del CANON.
Si, perché troppi binocoli dozzinali hanno pure il vizio di dichiarare un ingrandimento maggiore rispetto al vero, li fanno con meno degli ingrandimenti dichiarati, per limitare un poco l'aberrazione cromatica percepibile.
Questo per ricordare che un binocolo con vetri ED di alto livello e lavorati ai massimi livelli da 15x50, si fa beffe di un molto più grosso ACRO 15x70.
Ed ancora, il vero miracolo come rapporto prezzo prestazioni lo fa invece l'IBIS 20x80ED, con immagini ben incise e finalmente molto più grandi del CANON 15x50 ed anche un poco più luminose, a riprova che in un binocolo con delle buone lenti ED, portano dei benefici assolutamente ben valutabili e godibili.
Ed infatti l'IBIS 20x80ED prende finalmente il largo ed ampiamente rispetto al pur ottimo CANON 15x50 IS UD, così come la scienza ottica prevede e come è giusto che sia.
