Il cannocchiale da puntamento BURRIS VERACITY™ PH 4-20×50 rappresenta un eccellente esempio di come la tecnologia moderna possa migliorare l’esperienza di utilizzo di un cannocchiale da puntamento tradizionale. Grazie al display posizionato nella parte superiore dell’oculare, questo strumento offre una serie di informazioni preziose per i tiratori. Ho avuto il piacere di testare questo strumento presso il campo da tiro “La Montagnola” nella provincia di Varese, dove ho avuto la possibilità di sparare a bersagli distanti sino a 200 metri. Non vedo l’ora di condividere non solo le specifiche tecniche del Veracity PH, ma anche le mie impressioni personali derivanti dalla prova pratica sul campo. Come sempre, il cannocchiale mi è stato gentilmente fornito in visione da Beretta, il distributore ufficiale italiano dei prodotti Burris, al prezzo di vendita di 1.539€ IVA inclusa, con un’eccellente garanzia a vita.
DATI TECNICI DICHIARATI DALLA CASA MADRE
MODELLO | BURRIS VERACITY™ PH 4-20×50 |
Garanzia | A vita |
PREZZO CONSIGLIATO | 1.539€ IVA inclusa |
DESCRIZIONE | Formato 4-20x-50 mm |
RETICOLI | Vento- MOA- FFP |
COLORE | Nero opaco |
TORRETTA | PĒK |
ILLUMINAZIONE | NO |
DISPLAY INTEGRATO | DISPLAY HUD illuminato |
INGRANDIMENTO | 4-20x |
DIAMETRO OBIETTIVO | 50 mm |
PIANO FOCALE | Primo piano focale |
DIAMETRO DEL TUBO | 30 mm |
CAMPO VISIVO | 7,9 m a 1,7 m 1000 metri |
ESTRAZIONE PUPILLARE | 88,9 mm a 107,95 mm |
USCITA PUPILLA (BASSO – ALTO) | 12-2,5 mm |
FARE CLIC SU VALORE | 1/10 MOA |
REGOLAZIONE DELL’ELEVAZIONE, CAPACITÀ TOTALE | 70 MOA |
REGOLAZIONE DELLA DERIVAZIONE | 37 MOA |
PARALLASSE/MESSA A FUOCO | Messa a fuoco laterale/PA |
PARALLASSE | 50 iarde. – infinito |
LUNGHEZZA | 381 millimetri. |
PESO | 810 grammi |
BATTERIA | 2 CR2450 |
Sito di Riferimento | https://www.burrisoptics.com/ |
MADE IN AMERICA
Burris Optics è un’azienda americana con sede a Greeley, in Colorado, e come anticipato, questo cannocchiale da puntamento è completamente costruito negli Stati Uniti. Curano direttamente l’intero processo di creazione dalla progettazione all’ingegnerizzazione, dalla produzione fino all’assemblaggio. Questo approccio “made in USA” garantisce un controllo di qualità ottimale e una cura straordinaria per ogni dettaglio. Inoltre, anche i reticoli previsti per questo cannocchiale sono stati concepiti localmente, dimostrando l’impegno costante di Burris per l’innovazione e l’adattamento alle esigenze degli appassionati.
ACCESSORI IN DOTAZIONE
Nella confezione standard sono previste, oltre al cannocchiale da puntamento, due batterie al litio CR2450 per l’alimentazione del display e delle funzioni Bluetooth e due manuali in lingua inglese. Questi manuali guidano l’utente nella rapida configurazione con l’app Burris Connect e permettono di familiarizzare con le molteplici caratteristiche del cannocchiale. E’ stata prevista anche una chiave da 2 mm per la regolazione dello zero della torretta di elevazione e della deriva e il classico panno per la pulizia delle ottiche.
Da notare, inoltre, la targhetta che mostra la dicitura “Garanzia a vita”, un valore aggiunto significativo, confermando la fiducia di Burris nella durabilità e nella qualità del proprio prodotto. Fausto Massolo mi ha confermato che in caso di problemi, Burris sostituisce semplicemente con un prodotto nuovo senza alcuna incertezza.
MONTAGGIO SULLA CARABINA
Ho installato il cannocchiale BURRIS VERACITY™ PH 4-20×5 sulla mia carabina TIKKA T3X TAC A1, calibro 223. Ho utilizzato, come mia prassi, un attacco rapido Contessa con un diametro di 30 mm. Tutti i serraggi sono stati eseguiti con attenzione, seguendo le specifiche di BURRIS e utilizzando il mio affidabile cacciavite dinamometrico Wheeler Engineering.
MECCANICA E SISTEMA DI MESSA FUOCO
Il BURRIS VERACITY™ PH 4-20×5 è un cannocchiale compatto e robusto, progettato per resistere agli urti e alle vibrazioni anche dei calibri con rinculo più pesante. Con il suo tubo monoblocco di 30 mm di diametro, questo cannocchiale è costruito per durare. Inoltre, il tubo è impermeabilizzato e riempito di azoto, garantendo prestazioni affidabili in qualsiasi condizione meteorologica.
Il rivestimento anodizzato nero del tubo non solo conferisce una resistenza extra ma riflette sia il calore sia la luce incidente, mantenendo il cannocchiale a una temperatura di utilizzo ottimale. La mia bilancia elettronica ha rilevato un peso di 1171 grammi con tappi e attacco rapido Contessa, mentre il peso dichiarato senza accessori è di circa 800 grammi. grammi, il che rende il Veracity PH una scelta eccellente per chi cerca un cannocchiale leggero e compatto senza sacrificare la robustezza e le prestazioni. I componenti meccanici interni sono stati calibrati e installati con precisione con un montaggio manuale per consentire il mantenimento di un punto di impatto costante per tutto l’intervallo di ingrandimenti. Si avvale anche di un doppio sistema di tensionamento della molla interna che permette di mantenere il corretto azzeramento anche in presenza di urti e forti rinculi.
Selettore di ingrandimento
Il settore di ingrandimento del BURRIS VERACITY™ PH 4-20×5 è stato progettato in modo da essere facilmente gestibile anche indossando i guanti da tiro o quelli invernali. Per aumentare la presa durante l’uso, è stato implementato un sistema di godronatura che offre un grip notevole. Tuttavia avrei preferito un sistema ad anello con leva maggiorata, come quello presente nel Burris XTR PRO, che ho utilizzato con successo negli ultimi mesi.
Il movimento del cannocchiale dal puntamento ha una resistenza adeguata per prevenire spostamenti accidentali, garantendo una messa a fuoco precisa e stabile.
Sullo scafo ottico del cannocchiale, sono visibili delle tacche di riferimento con intervalli di ingrandimento chiaramente marcati ( 4-6-8-10-12-16-20) rendendo facile la regolazione e il passaggio tra i diversi livelli di ingrandimento. Si tratta come comprensibile di un fattore zoom pari a 5x.
Come la maggior parte dei prodotti appositamente concepiti per il tiro a lunga distanza, il reticolo del Burris Veracity PH è posizionato sul primo piano focale. Questo significa che il reticolo si ingrandisce all’aumentare dei livelli di ingrandimento. Per regolare il reticolo, basta agire sulla ghiera delle diottrie situata vicino alla lente di campo dell’oculare. Un consiglio utile è quello di mantenere entrambi gli occhi aperti durante la fase di regolazione per evitare una compensazione eccessiva da parte dell’ occhio utilizzato. Una volta effettuata la regolazione, potrete fissare lo sguardo all’infinito per circa venti secondi e successivamente osservare nuovamente nell’oculare del Veracity PH. Questo consentirà di verificare la precisione della regolazione e di garantire che il cannocchiale sia pronto per un’esperienza di tiro senza compromessi.
Torrette
Ritengo che il cuore del sistema sia il sistema PĒK ossia una torretta di elevazione programmabile a rotazione singola con sistema “zero-stop” e tacche di riferimento da 0 a 34 MOA, che consentono, nella pratica, di gestire un calibro da 6,5 sino a 1000 metri.
Si tratta di un sistema meccanico-digitale privo di “click”, ottimizzato con un sensore di posizione digitale che permette di regolare l’elevazione con incrementi di 1/10 MOA. La posizione è visualizzata in tempo reale sul display integrato. Ruotando la torretta in senso orario, il punto di impatto si sposta verso il basso, mentre ruotandola in senso antiorario, si sposta verso l’alto. È importante notare la presenza della dicitura 1/4 di MOA sulla parte superiore della torretta per poterlo utilizzare anche attraverso i riferimenti visivi qualora si dovessero scaricare le batterie. Per maggiore precisione, confermo che il cannocchiale offre un intervallo di regolazione TOTALE di circa 70 MOA in elevazione.
Per ripristinare la torretta sullo zero dopo l’azzeramento, è necessario utilizzare la chiave esagonale da 2 mm inclusa nella confezione e regolare le tre viti di blocco.
La torretta destra ospita invece la torretta di deriva, con regolazioni da 1/4 di MOA. In questo caso, la meccanica mi è sembrata precisa e affidabile, soprattutto in rapporto al prezzo di acquisto. Ruotando la ghiera in senso orario, il punto di impatto si sposta a sinistra, ruotandolo in senso orario si sposta verso destra come anche serigrafato sulla stessa, oltre alla dicitura ” 1/4 MOA”. In tal caso l’intervallo di regolazione massimo è di 37 MOA.
Sul lato sinistro, si trova il controllo dell’intensità luminosa del display con cinque livelli di regolazione, l’attivazione del sistema Bluetooth e due posizioni “Off” per spegnere rapidamente l’illuminazione del display. La parte superiore funge da coperchio ed è progettata per ospitare le due batterie.
Il sistema di parallasse consente una regolazione da 50 iarde all’infinito, con tacche di riferimento ben visibili a intervalli predefiniti (50 – 100 – 200 – 300 – 400 – 500 e ∞).
Posso confermare che le ghiera di regolazione sono ben godronate, consentendo un’ottima regolazione anche quando si indossano guanti da tiro o guanti invernali. La ghiera di regolazione è precisa e spessa, facilitando la rotazione anche con guanti indossati
ANELLI DA 30 MM
Burris non fornisce anelli da 30 mm in dotazione ma suggerisce, ovviamente i suoi prodotti come i: Burris Signature Zee o gli XTR e gli Xtreme Tactical Bases. Personalmente, come anticipato, per motivi di velocità e di affidabilità, sono solito usare attacchi rapidi Contessa e in tale caso mi sono avvalso del modello SBT02.
OTTICA
Obiettivo
Burris descrive l’obiettivo fornito come un “vetro ad alte prestazioni”. Tuttavia, va notato che il vetro fornito non è specificamente elencato come ED (dispersione extra bassa), e personalmente ho riscontrato una leggera aberrazione cromatica in condizioni di illuminazione sfavorevoli. Tuttavia, è importante sottolineare che questa aberrazione cromatica è stata relativamente leggera e non ha compromesso in modo significativo la fase osservativa. Nel complesso, definirei questo vetro come acromatico ad alto contrasto, poiché le immagini restituite sono nitide e ben definite, con un’ottima resa del contrasto.
L’obiettivo è ottimizzato, inoltre, con un paraluce avvitabile fornito in dotazione e un ottimo tappo a apertura rapida che protegge maggiormente la lente frontale da 50 mm di diametro.
Trattamento Antiriflesso
Il trattamento di questo cannocchiale consiste in un rivestimento multi-strato applicato su ciascuna superficie. Nella mia prova sul campo, tentando di controllare la riflessione speculare del mio viso nell’obiettivo ho notato la qualità eccellente di questo rivestimento. La sua qualità, infatti, è paragonabile a quella dei migliori prodotti attualmente disponibili sul mercato, soprattutto nella fascia di prezzo fino a 2000 euro.
Oculare
L’oculare offre un campo di vista lineare che va da 7,9 a 1,7 metri a 1000 metri. L’escursione pupillare si situa tra 88,9 mm e 107,95 mm, risultando ideale per evitare problemi con calibri dal rinculo più severo. La pupilla di uscita varia tra 12 e 2,5 mm. La ghiera di regolazione delle diottrie è scorrevole ma richiede un certo sforzo per prevenire modifiche accidentali. È degna di nota la presenza di un tappo con sistema di sgancio rapido incluso, una caratteristica che molte aziende offrono solo come optional a pagamento.
Display Heads-Up (HUD)
La caratteristica principale del BURRIS VERACITY™ PH 4-20×5 è il display integrato, che visualizza la posizione della torretta di elevazione in metri o MOA, l’inclinazione dell’arma, l’incidenza del vento e il livello di carica della batteria.
Sistema Bluetooth
È stata inclusa la connettività Bluetooth, poiché, come vedrai, il Veracity PH si collega all’app Burris Connect per la creazione di profili balistici e per sfruttare le avanzate funzionalità del cannocchiale.
Pupilla di Uscita
La pupilla di uscita varia da 12 a 2,5 mm. Effettuando un rapido calcolo tra l’ingrandimento e la pupilla di uscita, si può notare che a bassi ingrandimenti il diametro utile del cannocchiale è di circa 48 mm. Questo schema ottico è progettato per mantenere un campo di vista ampio anche a bassi ingrandimenti. In effetti, un obiettivo da 50 mm a 4x dovrebbe avere una pupilla di uscita di 12,5 mm.
La correzione dell’aberrazione ai bordi è gestita in modo eccellente, grazie all’attenzione prestata all’annerimento interno del tubo ottico e al trattamento antiriflesso. Sopra i 10-12x, è possibile notare un leggero effetto di abbagliamento ai bordi, ma l’effetto tunneling è minimo. I riflessi ai bordi della pupilla sono notevoli, specialmente considerando la fascia di prezzo, come è evidenziato in questa immagine comparativa.
RETICOLO “WIND MOA” FFP”
Il reticolo del BURRIS VERACITY™ PH 4-20×5, noto come Wind MOA FFP, è stato progettato su misura per questo cannocchiale e offre ai tiratori una soluzione versatile per la regolazione delle distanze, la compensazione del vento e la compensazione rapida. Il reticolo FFP (First Focal Plane , ossia primo piano focale) è ben leggibile e semplice, con segni di graduazione da 1 MOA che si estendono fino a 12 MOA su ciascun lato. Quando il mirino è impostato su zero a 100 iarde, ciascuna linea sul mirino verticale inferiore è calibrata rispettivamente per 200, 300 e 400 iarde, ideale per il calibro medio della selvaggina grossa.
Inoltre, è possibile utilizzare l’app BurrisConnect per una mappatura accurata del reticolo in base alle munizioni preferite. Il reticolo presenta dei mirini a croce progressivamente spessi (PTC), che sono molto fini al centro e progressivamente più spessi lontano dal centro, consentendo un puntamento veloce del bersaglio, soprattutto in condizioni di scarsa illuminazione e a distanze ravvicinate.
ABERRAZIONI CROMATICHE E GEOMETRICHE
Quanto sto per scrivere è una media relativa a quanto evidenziato su tutto l’intervallo di ingrandimento e durante le prove effettuate al poligono.
Aberrazione Cromatica
L’aberrazione cromatica è ben controllata e rimane sotto controllo fino a circa 8-10x di ingrandimento. Solo a partire da queste fasce di ingrandimento si inizia a percepire, ma solo su oggetti ad alto contrasto, un leggero alone di colore verde-viola intorno ai bordi degli oggetti. La percezione del cromatismo residuo su bersagli neri e bianchi al poligono è ottima, non mi ha mai distratto durante l’analisi del bersaglio. In generale, posso affermare che nelle fasce di prezzo in cui si colloca, offre prestazioni molto interessanti.
Cromatismo Laterale
È importante notare che il cromatismo laterale è più evidente man mano che ci si allontana dal centro dell’immagine e questo aumento è direttamente proporzionale all’ingrandimento.
Curvatura di Campo
Il campo di visione offre una buona nitidezza anche ai bordi. Per i dettagli più critici, è possibile notare una leggera sfocatura dell’immagine verso l’80% del campo, partendo dal centro. Tuttavia, questa sfocatura non è eccessivamente invasiva.
Distorsione Angolare
La distorsione angolare è praticamente impercettibile sia ai bassi che agli alti ingrandimenti.
TEST CON USAF CHART A 50…iarde
Ho condotto il test utilizzando la USAF CHART nel mio giardino, con il bersaglio posizionato a una distanza di circa 45 metri. Il cannocchiale è stato sganciato dalla carabina e montato su una piastra Picatinny, sotto la quale ho fissato una piastra Arca Swiss per montarlo sulla testa a sfera SIRUI e su un treppiede in carbonio. I risultati ottenuti sono stati molto interessanti. Da un punto di vista ottico, per sfruttare appieno la risoluzione di un obiettivo da 50 mm, sarebbe stato necessario osservare a ingrandimenti pari a circa 2/3 del suo diametro, quindi avrei dovuto testarlo a 33x. Tuttavia, anche se il potere risolutivo non è stato completamente espresso ai 20x, le prestazioni sono state molto soddisfacenti. Nelle ore centrali della giornata, è possibile notare, a ingrandimenti intermedi, una leggera presenza di cromatismo residuo sulle zone ad alto contrasto della USAF CHART.
COME IMPOSTARE IL BURRIS VERACITY PH
Prima di iniziare, dovrete avere con voi, il cannocchiale da puntamento, il vostro smartphone, le batterie, il manuale e i dati balistici dei test precedenti o quelli riportati sulla scatola. In ogni modo l’applicazione Burris ha un database con molte munizioni che possono essere usate rapidamente ma è anche possibile creare profili personalizzati.
Installazione delle batterie e download dell’app Burris Connect
La prima operazione da eseguire consiste nell’installazione delle due batterie al litio CR 2450 da 3 volt fornite nella confezione. È sufficiente svitare il tappo in senso antiorario rispetto alla rotazione della ghiera per attivare l’illuminazione e il Bluetooth. La prima batteria deve essere posizionata con il “+” rivolto verso l’alto, mentre la seconda batteria va inserita con il “+” rivolto verso il basso, assicurandosi che i poli positivi siano allineati.
Successivamente, è necessario regolare la diottria del reticolo e controllare la luminosità del display. Il display condivide il punto di fuoco del reticolo, consentendo regolazioni per garantire la massima chiarezza. È possibile impostare il livello di luminosità su una scala da 1 a 5, ma è anche possibile configurare l’auto-spegnimento tramite l’app Burris Ballistic. Dopo aver completato questa operazione, scaricate l’app e create il profilo balistico necessario per la sincronizzazione.
AZZERAMENTO DEL BURRIS VERACITY™ PH 4-20×50
Durante questa fase, è fondamentale azzerare il cannocchiale seguendo la procedura standard, come se stessimo azzerando un cannocchiale da puntamento tradizionale. È possibile effettuare l’azzeramento a una distanza di riferimento, come 100 metri, e utilizzare la chiave a brugola inclusa per riportare il valore a zero. Dopo aver completato questa operazione, è consigliabile effettuare alcuni tiri di prova per verificare se quanto effettuato è ottimale.
È importante notare che l’azzeramento delle torrette è un passo cruciale. In caso contrario, il cannocchiale potrebbe utilizzare le tacche di riferimento visibili sulla torretta per connettersi all’app, e queste dovrebbero corrispondere alle impostazioni digitali. In tal caso, sarà necessario attivare il Bluetooth tramite la ghiera e confermare l’azzeramento tramite l’app. Dopo di che, spegnete nuovamente il Bluetooth e verificate sul display che la torretta digitale abbia confermato l’azzeramento. Dovreste visualizzare, ad esempio, la distanza impostata a 100 metri.
Creazione del profilo balistico e caricamento nel BURRIS VERACITY™ PH 4-20×5
Dopo aver scaricato l’app, è possibile aggiungere il cannocchiale selezionandolo dal menu dei prodotti Burris. È sufficiente premere il simbolo “+” e scegliere il VERACITY™ PH 4-20×5 dal menu dei prodotti Burris. Una volta completata questa operazione, è possibile personalizzare vari parametri, tra cui la correzione MOA, la distanza di impatto, la distanza dalla canna della carabina e se si conosce l’angolo sotteso verso il bersaglio, in caso contrario si potrà utilizzare un telemetro con angolo di sito e disattivare la impostazione), la livella digitale, il timeout del display e il sistema stand-by. E’ anche possibil azzerare materialmente la livella sfruttando l’azzeramento e la taratura dell’oscilloscopio interno.
Successivamente, è possibile caricare il proprio profilo balistico. Ad esempio, è possibile creare un profilo per la propria carabina TIKKA T3X TAC A1 calibro .223 con munizioni GECO DTX FMJ. È importante notare che è possibile inserire vari dati relativi all’altitudine sopra il livello del mare, alla temperatura, all’umidità relativa, alla pressione barometrica, alla velocità e alla direzione del vento.
Inoltre, dall’app è possibile visualizzare tutti i dati della “Data of Previous Engagement” (DOPE) card. Questa scheda contiene informazioni quali la correzione dell’elevazione, la deriva, la velocità in uscita, l’energia in Joules e il tempo di volo. Inoltre, c’è una finestra dedicata all’analisi del reticolo, che tiene conto anche della deriva del vento in base alla velocità e all’angolazione, oltre a considerare parametri come la distanza del bersaglio, le condizioni meteorologiche, l’angolo di tiro, il calibro, la munizione utilizzata e i risultati ottenuti. Si potranno vedere esattamente i vari punti di impatto aggiornarsi in base i valori inseriti.
Dopo aver personalizzato il profilo balistico, è possibile caricarlo e dovrebbe apparire sul display del cannocchiale. È importante notare che, nel caso in cui si modifichi il profilo, sarà necessario salvarlo e ricaricarlo. In alcune situazioni, potrebbe essere utile avere vari profili balistici disponibili per l’uso durante una sessione di tiro.
PRESTAZIONI AL CAMPO DA TIRO
La sessione di prova si è svolta presso il TAV La Montagnola, situata a Maccagno con Pino e Veddasca (VA), in condizioni meteorologiche discrete, nonostante l’umidità elevata dovuta alle forti piogge dei giorni precedenti.
Prima di recarmi al poligono, avevo preimpostato il profilo balistico a casa, che poi ho rifinito utilizzando un sistema portatile per misurare temperatura, pressione e direzione del vento. Per quest’ultima, mi sono affidato all’app meteo e ho confermato la direzione del vento con una bandiera presente sul campo di tiro ma è ovvio che con un anemometro avrei migliorato la precisione.
Dopo aver azzerato il cannocchiale e confermato l’azzeramento tramite l’app, ho caricato i dati balistici. Il display è risultato estremamente leggibile, persino in presenza di luce intensa, e ho potuto visualizzare chiaramente tutte le icone presenti nel piccolo display.
Ho selezionato le impostazioni per il calcolo in metri e ho apprezzato l’utilità della bolla integrata, che ha impedito inclinazioni indesiderate. Il display ha continuato a fornire una regolazione precisa e aggiornata della deriva, basandosi sui dati preimpostati relativi al vento e all’inclinazione. Inoltre devo confermare che non è troppo invasivo e non preclude troppo il campo di vista visibile nell’oculare.
Una delle caratteristiche più affascinanti del BURRIS VERACITY™ PH 4-20×5 è la torretta ibrida meccanica ed elettronica con elevazione digitale e sistema zero-stop. Questa torretta consente regolazioni fluide e precisissime, con incrementi di 1/10 di MOA, rispetto alle classiche regolazioni da 1/4 di MOA. Questo dettaglio, unito al limite in deriva di 37 MOA e alla corsa totale di quasi 70 MOA, rende il cannocchiale perfetto per utilizzi classici e consente ai tiratori esperti di spingersi fino a 1000 metri senza problemi. Anche il reticolo mi pare perfetto per l’utilizzo a lunga distanza di questo cannocchiale ed in effetti spesso non ho usato la torretta laterale per la deriva avvalendomi delle tacche di compensazione fornite dal reticolo integrato sul primo piano focale. Da utilizzatore del piu’ specializzato XTR PRO avrei preferite avere ulteriori tacche di compensazione in elevazione rispetto alla deriva, ma sono consapevole che non si possa avere tutto dalla vita. L’intervallo di ingrandimento 4-20x inoltre è perfetto sia per i tiri corto sotto i 50 metri sia per i tiri a lunga distanza anche sino a 1000 metri.
Inoltre, per le sessioni di tiro al di fuori del poligono, l’uso di un telemetro laser per ottenere distanze precise renderebbe ancora più semplice prendere la mira e utilizzare la torretta di elevazione digitale per colpire il bersaglio. Il BURRIS VERACITY™ PH 4-20×5 si occuperebbe poi dei calcoli balistici, rendendo l’esperienza più fluida ed efficiente. Da considerare anche l’autonomia della batteria di circa 40 ore, la possibilità di regolare la parallasse da 50 iarde all’infinito, le manopole robuste e ben scanalate e un display leggibile anche in condizioni di forte luce. Nel complesso, credo che il Veracity PH offra prestazioni di alto livello che difficilmente lasciano insoddisfatti.
PREGI E DIFETTI
Pregi:
- Il sistema PĒK con torretta digitale e correzione da 1/10 MOA offre un’ottima precisione nelle regolazioni.
- La presenza di un display HUD integrato semplifica la lettura delle informazioni sul campo e consente di verificare l’inclinazione dell’arma senza che sia necessario usare un telemetro esterno con angolo di sito
- La possibilità di caricare profili balistici e ulteriori dati tramite l’app BURRIS CONNECT offre una grande versatilità.
- L’autonomia della batteria, di circa 40 ore, è molto apprezzabile.
- Il cannocchiale è robusto e impermeabilizzato, adatto a varie condizioni climatiche.
- Il sistema ZEROING è un vantaggio significativo.
- L’intervallo di ingrandimento offre una buona flessibilità.
- Il reticolo specificamente progettato facilita la mira.
- La precisione meccanica delle torrette è notevole.
- Il prezzo di acquisto è competitivo, considerando le caratteristiche offerte.
Difetti:
- In alcune occasioni ho rilevato un po’ di aberrazione cromatica.
- L’utilizzo efficace del dispositivo richiede familiarità con le impostazioni e un’applicativo mobile.
- I risultati ottenuti dipendono ovviamente dalla precisione nell’inserire i dati corretti, in particolare per il vento e l’angolazione
- Per quanto mi è dato di sapere attualmente non è disponibile la versione in MRAD
IN SINTESI
In sintesi, il cannocchiale da puntamento BURRIS VERACITY™ PH 4-20×5 rappresenta un equilibrato connubio tra un cannocchiale tradizionale e uno strumento digitale. Rivoluzionario nell’approccio, combina elementi ottici e meccanici di alta qualità con la tecnologia più recente. Sebbene non trasformi automaticamente l’appassionato medio in un eccellente tiratore, semplifica notevolmente le procedure richieste per ottenere tiri precisi soprattutto dopo i 300-400 metri di distanza. Il suo prezzo di vista è eccellente, date le peculiarità tecnologiche.
PREZZO E GARANZIA
Il prezzo suggerito da Beretta Holding S.p.A per il mese di Novembre 2023 è di 1.539€ IVA inclusa, con un’impeccabile garanzia a vita
RINGRAZIAMENTI
Io ringrazio Fausto Massolo di Beretta Holding S.p.A e Francesca Maulucci di Burris per aver fornito l’esemplare oggetto di questo test e per avermi dato accesso a innumerevoli informazioni riguardo le caratteristiche di questo cannocchiale da puntamento. Un grande ringraziamento anche al presidente Germano Evangelisti del Tiro a Volo “LA MONTAGNOLA” per l’estrema cortesia nel consentirmi di girare i miei video presso la loro struttura che vi ricordo è sita nel comune di Maccagno con Pino e Veddasca in provincia di Varese.
Piergiovanni Salimbeni è un tester e giornalista indipendente iscritto all’Albo Professionale dei Giornalisti della Lombardia. Si è laureato presso l’Università Statale di Milano con una tesi riguardante : ” I danni da inquinamento elettromagnetico e il caso Radio Vaticana”. E’ responsabile dei siti web: www.binomania.it e www.termicienotturni.it. Pubblica video recensioni sul suo canale YouTube. Dal 1997 collabora con mensili e quotidiani nazionali, sempre nei settori di sua competenza: ottica sportiva, astronomica, fotografica, sistemi per la visione notturna e termica, geologia lunare. Coltiva da sempre la passione per la scrittura, nel 2020 ha esordito con pseudonimo con un editore classico, mentre nel 2022 ha pubblicato su Amazon il suo secondo romanzo “Il Purificatore”, disponibile anche in formato e-book. Nel tempo libero leggi molti libri, pratica tiro sportivo a lunga distanza, fototrappolaggio, digiscoping, fotografia di paesaggio.