Premessa
Grazie alla gentile concessione di Marco Lucchini del fornitissimo negozio di Domodossola, ho avuto l’opportunità di testare un esemplare ormai definibile “da collezione” dello Swarovski CL Companion NOMAD 8×30. Un’occasione rara, che mi ha permesso di esplorare da vicino un modello che non è più disponibile sul mercato, apprezzandone non solo le qualità ottiche, già eccellenti, ma anche le rifiniture artigianali che lo rendono un vero oggetto da collezionisti.
In questo articolo analizzerò le caratteristiche comuni con il classico CL Companion e le peculiarità che rendono il NOMAD un pezzo unico per gli appassionati di binocoli di alta gamma. Ricordi ai lettori che nel momento della sua presentazione (ottobre 2018) costava circa 3000 euro. Lucchini è in possesso di due esemplari demo ben tenuti che vende a 1800 euro cadauno.
Accessori in dotazione: eleganza artigianale e funzionalità
Il binocolo Swarovski CL Companion Nomad 8×30 non è solo uno strumento ottico, ma anche un oggetto di lusso completo di accessori pregiati, pensati per offrire un’esperienza d’uso unica e raffinata.
Il binocolo è custodito in una scatola in legno di rovere, lavorata con precisione artigianale. Questa confezione non solo protegge il dispositivo, ma aggiunge un tocco di classe, rendendola ideale anche come oggetto da esposizione.
E’ accompagnato da una borsa in pelle di alta qualità e una tracolla coordinata. Questi accessori, realizzati artigianalmente in Austria, offrono comfort e stile durante il trasporto del binocolo. Per mantenere la bellezza e la durata della pelle, il kit include un prodotto specifico per la cura del materiale. Questo trattamento nutre e protegge la pelle, preservandone l’aspetto nel tempo.
Oltre agli accessori principali, il pacchetto comprende l’immancabile panno per la pulizia delle ottiche e un manuale per il rapido utilizzo oltre a una tabella con i dati tecnici.
Meccanica e messa a fuoco
Il design del Swarovski CL Companion Nomad 8×30 è sicuramente riuscito e trasmette un senso di solidità e precisione. Il ponte centrale è robusto, la manopola di messa a fuoco è ben dimensionata, simile a quella di binocoli di diametro maggiore, e la gommatura, spessa e piacevole al tatto, conferisce una presa sicura. Anche le rifiniture sono curate: il Nomad eredita dalla serie EL e dalla NL PURE alcune soluzioni di pregio, come il sistema di aggancio rapido della cinghia e i paraluce degli oculari completamente estraibili.
Il Nomad è disponibile in un’unica colorazione elegante, che combina la base antracite con dettagli in pelle marrone conciata al vegetale, rifinita a mano. L’ergonomia è eccellente: sotto ogni tubo ottico è presente un incavo per l’appoggio del pollice, e la posizione della manopola di messa a fuoco è perfettamente allineata con il dito indice. Il binocolo risulta ben bilanciato, grazie alle lenti di 30 mm che distribuiscono armoniosamente il peso, rendendo l’uso prolungato confortevole.
Come tutti i prodotti Swarovski, anche il Nomad resiste a immersioni accidentali in acqua fino a quattro metri e può operare in un range di temperature che va da -25° a +55°, con una capacità di stoccaggio ancora più ampia, da -30° a +70°.Il Nomad è leggero: il mio esemplare ha pesato 479 grammi, leggermente meno di quanto dichiarato, distribuiti su dimensioni compatte di 127 mm x 118 mm x 55 mm.
Sistema di messa a fuoco
La messa a fuoco è affidata al classico rotore centrale che muove gli elementi ottici interni. Questo sistema garantisce impermeabilizzazione perfetta senza compromettere le parti meccaniche o ottiche. La manopola zigrinata è fluida, priva di giochi o impuntamenti, e il punto di fuoco si raggiunge con facilità e precisione.
Il sistema di regolazione della diottria sull’oculare destro, una novità, permette di compensare le differenze visive. Basta premere la parte anteriore della manopola verso l’interno e ruotarla: inizialmente può richiedere un po’ di pratica, ma la precisione ottenuta rende l’operazione più che efficace, assicurando un’ottima funzionalità complessiva del sistema di messa a fuoco.
La distanza minima di messa a fuoco è di circa tre metri, anche meno a seconda del visus individuale. Per passare da questa distanza all’infinito occorre ruotare la manopola di circa 360 gradi, con il passaggio dagli otto metri all’infinito ottenibile con pochi millimetri di corsa, rendendo il Nomad rapido e intuitivo da usare.
Obiettivi
Le ottiche a bassa dispersione del Nomad da 30 mm di diametro, abbinate a un eccellente trattamento antiriflesso, forniscono immagini comparabili a quelle di molti prodotti top di qualità medio alta. Le immagini risultano nitide e contrastate, con una resa dei colori neutra e una luminosità eccellente. Il treno ottico di questo binocolo è composto da venti elementi, a testimonianza della qualità delle lenti e dei trattamenti applicati. Swarovski dichiara una trasmissione luminosa pari al 90%, identica a quella della serie EL da 32 mm.
Oculari
Gli oculari del Nomad sono molto comodi e offrono un campo visivo di 132 m a 1000 m, leggermente inferiore ai 141 m dello Swarovski 8×32 EL, ma comunque ampio e funzionale. L’estrazione pupillare consente di inquadrare l’intero campo ottico anche ai portatori di occhiali.
I paraluce degli oculari sono completamente estraibili, permettendo una pulizia facile e completa. Il diametro degli oculari garantisce ottimo comfort anche per ragazzi, donne e appassionati con distanze interpupillari ridotte: la regolazione va infatti dai 55 mm ai 74 mm.
Prismi
Le pupille di uscita sono perfettamente circolari, senza vignettature apprezzabili o cadute di luce ai bordi. I prismi beneficiano del trattamento di fase Swarovski, garantendo immagini uniformi e nitide.
Aberrazioni
Aberrazione cromatica: assente nella maggior parte delle condizioni osservative visibile soltanto su soggetti molto contrastati o in condizioni di luce critica.
Cromatismo laterale: minimo, visibile solo dall’80% circa del campo come lieve alone verde-violetto attorno alle sagome.
Distorsione: minima, a cuscinetto.
Curvatura di campo: molto ben corretta; le immagini a breve distanza rimangono leggibili fino agli estremi del campo. A distanze maggiori, il modello CL COMPANION che provai anni or sono esibiva una lieve perdita di definizione solo oltre l’85%-90% del campo, prestazione di gran lunga superiore ai vecchi CL che si fermavano al 70%-75%. Il Nomad mi pare fornire delle prestazioni leggermente superiori tali da definirlo, con l’accomodamento visivo diurno, “piatto” sino al bordo. In sintesi, il Nomad non raggiunge le prestazioni dello Swaroski 8×32 EL o del piu’ performante NL PURE ma ci si avvicina molto.
Impressioni sul campo
Ho apprezzato che Swarovski abbia prodotto il Nomad totalmente in Austria, evitando assemblaggi in Asia, come accade spesso nelle fasce più basse delle marche blasonate.Il prezzo non era economico, ma le prestazioni ottiche e meccaniche, unite al valore che questo modello da collezione ha acquisito nel tempo, lo rendono un investimento valido. La qualità ottica è eccellente: le immagini ai bordi del campo sono ben definite, l’aberrazione cromatica è molto contenuta e i colori sono neutri. La messa a fuoco è precisa e rapida, migliore rispetto a vecchi esemplari EL. Il binocolo è compatto, robusto e con un design moderno e affascinante. E’ un binocolo apprezzabile sia per le osservazioni naturalistiche (anche se lo ritengo un po’ sprecato) sia per quello del paesaggio ma penso ci siano dei settori a lui piu’ prediletti e vi spiego anche il perchè.
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Il Nomad 8×30 nei teatri, nei musei e nelle città d’arte
Dopo averlo apprezzato in ambito naturalistico, il Nomad 8×30 dimostra la sua sorprendente versatilità anche nei contesti culturali: musei, teatri e città d’arte.
La resa ottica, in linea con la tradizione Swarovski, garantisce immagini nitide, contrastate e luminose, ideali per cogliere dettagli architettonici, decorazioni o affreschi che sfuggono all’occhio nudo. L’ampio campo visivo e la comoda estrazione pupillare lo rendono piacevole da usare anche per chi porta gli occhiali.
A tutto questo si aggiunge il fascino del design: finiture in pelle naturale, costruzione artigianale hand made in Austria e una confezione curata come un oggetto da collezione. Il Nomad è più di un binocolo: è uno strumento di osservazione raffinato, pensato per chi desidera unire la precisione ottica all’eleganza di un manufatto esclusivo. Un aspetto da non sottovalutare è la sua limitata produzione: realizzato in pochi esemplari, il Nomad penso sia destinato a mantenere, se non ad accrescere, il proprio valore nel tempo. Un piccolo investimento di qualità che unisce prestazioni e fascino.
Durante le settimane di prova ho avuto modo di testare realmente il Nomad 8×30 anche in contesti culturali, portandolo con me durante la visita a un paio di antiche ville della mia zona e in occasione di una serata a teatro a Varese. Ovviamente non ho potuto riprendere quanto stavo osservando, ma questo mi ha permesso di valutarlo in situazioni reali e discrete, proprio come dovrebbe essere utilizzato uno strumento del genere.
Portarlo nel suo borsello originale consente di averlo sempre a portata di mano, pronto a valorizzare ogni esperienza visiva, che si tratti di un museo, di un teatro o di una città d’arte. Nei musei o nelle dimore storiche, l’ingrandimento moderato ma efficace permette di apprezzare dettagli che a occhio nudo si perdono facilmente: gli affreschi posti in alto, le pennellate di un soffitto decorato, le incisioni su cornici o capitelli, le sfumature della luce su una scultura. È come potersi avvicinare all’opera senza infrangere distanze o barriere.
Anche in teatro, la brillantezza e la nitidezza dell’immagine permettono di seguire gli attori o i musicisti con sorprendente naturalezza. Le espressioni, i movimenti e persino i piccoli gesti diventano più chiari e vividi, senza affaticamento visivo e con una resa luminosa che mantiene equilibrio e realismo anche in condizioni di luce artificiale.
Infine, il piacere estetico: il Nomad è un oggetto che si fa notare per discrezione e raffinatezza. La pelle naturale, la costruzione artigianale e l’eleganza del design trasmettono una sensazione di autenticità e prestigio. In mano si percepisce come un piccolo strumento d’alta scuola, bello da usare e da possedere — un compagno silenzioso ma prezioso durante visite, concerti o viaggi culturali.
Pregi e difetti
Pregi
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Accessori e rifiniture artigianali hand made in Austria
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Meccanica solida e fluida
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Ottima correzione delle aberrazioni cromatiche e geometriche
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Eccellente ergonomia e qualità costruttiva
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Valore collezionistico destinato a crescere nel tempo
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Accessori esclusivi e confezione da collezione
Difetti
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Prezzo elevato al momento della presentazione, oggi però pienamente giustificato dall’unicità del prodotto e dalla produzione limitata
In sintesi
Lo Swarovski CL Companion Nomad 8×30 è una raffinata evoluzione del CL Companion, arricchita da materiali pregiati e da una costruzione curata nei minimi dettagli. È pensato per chi cerca un binocolo compatto di alta classe, capace di offrire prestazioni ottiche eccellenti e un fascino senza tempo.
Ringraziamenti
Un sentito grazie a Marco Lucchini per aver messo a disposizione questo esemplare esclusivo, oggi ormai fuori produzione. Vi invito a contattare Marco qualora voleste acquistare uno degli ultimi esemplari presenti sul mercato. Il prezzo di Marco è di 1800 euro per entrami i formati. Potete contattare Marco telefonando allo:0324 200135. Il negozio di Marco è sito a Domodossola (VB) in Via G.Galletti, 27/29
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Piergiovanni Salimbeni è un tester e giornalista indipendente iscritto all’Albo Professionale dei Giornalisti della Lombardia. Si è laureato presso l’Università Statale di Milano con una tesi riguardante : ” I danni da inquinamento elettromagnetico e il caso Radio Vaticana”. E’ responsabile dei siti web: www.binomania.it e www.termicienotturni.it. Pubblica video recensioni sul suo canale YouTube. Dal 1997 collabora con mensili e quotidiani nazionali, sempre nei settori di sua competenza: ottica sportiva, astronomica, fotografica, sistemi per la visione notturna e termica, geologia lunare. Coltiva da sempre la passione per la scrittura, nel 2020 ha esordito con pseudonimo con un editore classico, mentre nel 2022 ha pubblicato su Amazon il suo secondo romanzo “Il Purificatore”, disponibile anche in formato e-book. Nel tempo libero leggi molti libri, pratica tiro sportivo a lunga distanza, fototrappolaggio, digiscoping, fotografia di paesaggio.
