Quando si osserva il cielo è indispensabile possedere almeno un paio di montature. Il sottoscritto fa uso, principalmente, di tre supporti: una NEQ6 dotata di colonna, una recente Vixen Porta II, molto utile per le osservazioni grab and go e per finire una Vixen GP d’annata
Seppur la Great Polaris sia ancora un valido supporto, il treppiede di alluminio, fornito di serie, non era molto apprezzato dagli astrofili a causa della sua scarsa capacità di assorbire le vibrazioni. Per tale motivo, durante il mese di Luglio 2011, avendo ripreso le osservazioni planetarie con un rifrattore da 120mm, ero quanto mai sicuro di sostituire il treppiede di serie con uno , più robusto, di legno.
Com’è risaputo, nel settore dei treppiedi in legno vi sono molteplici alternativ: dalla nostrana Geoptik, sino ad arrivare al noto Baader AHT o all’eccellente Berlebach Planetary.
Purtroppo la qualità si paga e questi supporti hanno dei prezzi, in media, che raggiungono i 500 euro. Giacchè la mia intenzione era quella di ottenere un supporto economico da lasciare in giardino, non volevo dotare la vecchia Vixen Gp di un treppiede cosi pregiato. Di contro, però, volevo godere di una buona solidità che mi consentisse di compiere delle valide osservazioni in alta risoluzione.
Per tale motivo, alla fine del mese di luglio, presi contatto con l’ Allemano Instruments un’azienda specializzata nella vendita di prodotti per la edilizia, geotecnica, forestale etc.,etc. Il mio scopo era quello di acquistare ma anche di testare un treppiede in legno specifico per teodoliti.
Questa azienda, possiede un modello in legno denomiato TRP-300L Tecnix.
Il costo di tale treppiede è pari a 130 euro (iva esclusa), una cifra di poco inferiore a quelal di molti treppiedi in materiale metallico acquistabili nel settore astronomico.
Descrizione
Il treppiede è composto da parti in legno e materiale metallico, il colore giallo, è forse un po’ appariscente, rispetto al classico colore naturale, tuttavia risulta ben visibile anche di notte. E’ quasi impossibile urtarlo per errore. Di contro, la presenza di smalto neutro lo protegge dall’umidità e dalle intemperie. Del resto il suo impiego è prettamente forestale.
Pregi e difetti
Il maggior pregio di tale treppiede è il prezzo di acquisto, soprattutto se lo si paragona ai supporti disponibili attualmente sul mercato astronomico.
Il TRP-300-L è un treppiede in legno solido e robusto che viene utilizzato per sostenere stazioni totali, teodoliti, tacheometri). Il treppiede è dotato di una vite da 5/8 ma si possono interporre degli adattatori anche per attacchi fotografici da 1/4.
Il legno che lo compone, molto spesso, è in grado di assorbire in modo ottimale le vibrazioni.
Il difetto principale consiste nell”assenza del classico distanziale a barre che non consente al treppiede di allargarsi sulle superfici lisce. In realtà Alemanno propone un accessorio da posizionare all’interno delle gambe stesse per evitare la loro eccessiva divaricazione/movimentazione.
In topografia si usa soprattutto quando ci si trova su superfici lisce (battuto di cemento, etc.) dove c’è il rischio che i puntali terminali in acciaio, non potendosi ovviamente conficcare nel pavimento, scivolino determinando l’apertura del treppiede e la compromissione della messa in bolla dello strumento. Nessun problema, ovviamente, per chi osserva in un prato.
Personalmente possedendo un vecchio treppiede giapponese, ho deciso di utilizzare il classico distanziatore a tre barre, per migliorarne la stabilità e per montare anche il vassoio triangolare Vixen porta-accessori.
Per chi non volesse investire altri soldi è possibile creare un sistema di fissaggio con tre semplici catenelle, acquistabili in qualsiasi ferramenta.
Per adattare la Vixen Gp o cloni non sono, purtroppo, disponibili degli adattatori specifici. Per tale motivo ho chiesto a Luca Mazzoleni di creare delle parti al tornio che permettessero il montaggio della testa equatoriale al treppiede. Nelle foto pubblicate potete vedere il risultato.
Ho poi provveduto a segare una barra filettata in tre parti ed a fissare il distanziatore al treppiede attraverso dei semplici dadi.
Prova pratica
Facendo uso di un rifrattore SkyWatcher 120ED Black Diamond, con il vecchio treppiede, a 250 ingrandimenti e dando il classico colpetto al tubo ottico, le vibrazioni si assestano in circa 3 secondi. Con il treppiede in legno TRP-300L Tecnix le vibrazioni sono inferiori al secondo, praticamente inesistenti ed anche difficili da misurare.
Un piccolo suggerimento:per chi osservasse su superfici dure, come pavimenti, asfalto etc etc, con una spesa inferiore ai 4 euro è possibile acquistare dei piedini in gomma per le lavatrici .
E’ anche utile far visita agli artigiani che suolano ancora le scarpe dove potreste acquistare, a poco prezzo, delle componenti in gomma che sono in grado di contenere le vibrazioni ad un costo di molto inferiore ai vari piedini anti-vibrazioni presenti sul mercato.
All’atto pratico, con poca spesa e delle semplici modifiche potrete sostituire il vostro economico treppiede in materiale metallico con uno decisamente più solido.
Piergiovanni Salimbeni è un tester e giornalista indipendente iscritto all’Albo Professionale dei Giornalisti della Lombardia. Si è laureato presso l’Università Statale di Milano con una tesi riguardante : ” I danni da inquinamento elettromagnetico e il caso Radio Vaticana”. E’ responsabile dei siti web: www.binomania.it e www.termicienotturni.it. Pubblica video recensioni sul suo canale YouTube. Dal 1997 collabora con mensili e quotidiani nazionali, sempre nei settori di sua competenza: ottica sportiva, astronomica, fotografica, sistemi per la visione notturna e termica, geologia lunare. Coltiva da sempre la passione per la scrittura, nel 2020 ha esordito con pseudonimo con un editore classico, mentre nel 2022 ha pubblicato su Amazon il suo secondo romanzo “Il Purificatore”, disponibile anche in formato e-book. Nel tempo libero leggi molti libri, pratica tiro sportivo a lunga distanza, fototrappolaggio, digiscoping, fotografia di paesaggio.