Il miglior libro di astronomia planetaria ?
Il miglior libro di astronomia planetaria ?
Mi è arrivato oggi Astronomie planétaire, un testo multiautore confezionato da Christophe Pellier e altri astrofili francesi. L'ho sfogliato avidamente e sono rimasto letteralmente a bocca aperta: non solo si tratta di un libro che rappresenta il degno successore (era ora!) del celebre Observing and photographing the Solar System di Parker & C., ma che surclassa e manda in pensione tutta la letteratura finora pubblicata sull'imaging e sull'osservazione visuale dei pianeti, senza eccezioni.
La qualità della stampa è eccellente, con tutti i disegni e le immagini CCD riprodotti benissimo su carta robusta e plastificata, ma ovviamente quello che impressiona maggiormente è il livello e il dettaglio della trattazione (10 pagine solo sulla derotazione delle immagini, con esempi passo passo) superiore a quello di qualunque altra pubblicazione. La parte strumentale introduttiva affronta finalmente l'osservazione dei pianeti in termini di MTF, di luminanza, di illuminamento della retina e quindi di percezione del contrasto invece di limitarsi a ripetere a pappagallo le solite formulette sul potere risolutivo. Anche il problema della turbolenza è trattato bene anche se non in modo esaustivo (ma c'è una parte interessante sulle previsioni del seeing).
Ma il pezzo forte sono le due parti sull'osservazione visuale e il disegno e soprattutto sull'imaging (il grosso del libro è dedicato a questo argomento) di cui si affrontano con un dettaglio mai letto prima tutti i problemi dall'acquisizione all'elaborazione al ritocco finale, e infine troviamo la parte più "scientifica" del libro cioé le tecniche di misura fotometrica e posizionale delle immagini planetarie, la composizione di planisferi e di animazioni.
Sono veramente sbalordito, mi scoccia soltanto che gli autori siano francesi quando noi italiani, se solo volessimo, avremmo saputo fare almeno altrettanto o persino meglio. Ovviamente il libro è in francese, ma trattandosi di argomenti tecnici sul nostro hobby è facilmente comprensibile anche a chi abbia solo un'infarinatura di questa lingua.
La pagina web è questa: http://astroplanetes.com/index.php
La qualità della stampa è eccellente, con tutti i disegni e le immagini CCD riprodotti benissimo su carta robusta e plastificata, ma ovviamente quello che impressiona maggiormente è il livello e il dettaglio della trattazione (10 pagine solo sulla derotazione delle immagini, con esempi passo passo) superiore a quello di qualunque altra pubblicazione. La parte strumentale introduttiva affronta finalmente l'osservazione dei pianeti in termini di MTF, di luminanza, di illuminamento della retina e quindi di percezione del contrasto invece di limitarsi a ripetere a pappagallo le solite formulette sul potere risolutivo. Anche il problema della turbolenza è trattato bene anche se non in modo esaustivo (ma c'è una parte interessante sulle previsioni del seeing).
Ma il pezzo forte sono le due parti sull'osservazione visuale e il disegno e soprattutto sull'imaging (il grosso del libro è dedicato a questo argomento) di cui si affrontano con un dettaglio mai letto prima tutti i problemi dall'acquisizione all'elaborazione al ritocco finale, e infine troviamo la parte più "scientifica" del libro cioé le tecniche di misura fotometrica e posizionale delle immagini planetarie, la composizione di planisferi e di animazioni.
Sono veramente sbalordito, mi scoccia soltanto che gli autori siano francesi quando noi italiani, se solo volessimo, avremmo saputo fare almeno altrettanto o persino meglio. Ovviamente il libro è in francese, ma trattandosi di argomenti tecnici sul nostro hobby è facilmente comprensibile anche a chi abbia solo un'infarinatura di questa lingua.
La pagina web è questa: http://astroplanetes.com/index.php
- Andrea Maniero
- Buon utente
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- Iscritto il: 16/12/2012, 19:02
Re: Il miglior libro di astronomia planetaria ?
Concordo
Christophe e' uno in gamba che sa' il fatto suo ed in piu' e' molto cordiale nello scambio di informazioni ed argomenti tecnici .
Di sicuro e' una persona che sa' affrontare nel miglior modo il mondo dell'astrofotografia planetaria .
Christophe e' uno in gamba che sa' il fatto suo ed in piu' e' molto cordiale nello scambio di informazioni ed argomenti tecnici .
Di sicuro e' una persona che sa' affrontare nel miglior modo il mondo dell'astrofotografia planetaria .
- Ivano Dal Prete
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- Località: New Haven, CT (USA)
Re: Il miglior libro di astronomia planetaria ?
Buono a sapersi, mi pare di capire che sara' un'ottima guida quando mi decidero' ad attaccare le palle (degli occhi) a un chiodo e passare al digitale. Mantengo le mie riserve su uno degli autori (Burgeot) che e' sicuramente un disegnatore sopraffino, capace di produrre immagini piene di dettagli incredibili. Pure troppi, verrebbe da dire
Contra negantes principia alicuius scientiae non sit disputandum in illa scientia
("Non si deve disputare di cose pertinenti ad una scienza, contro chi ne nega i principi").
Dante Alighieri, Questio de aqua et terra
("Non si deve disputare di cose pertinenti ad una scienza, contro chi ne nega i principi").
Dante Alighieri, Questio de aqua et terra
Re: Il miglior libro di astronomia planetaria ?
Lungi da me scatenare litigi, ma sarebbe interessante sapere cosa dice riguardo l'infinita contesa rifrattore vs riflettore
kappellate Astronomiche!
Dobson 20”, CPC11,102m
e una marea di ocularacci...
Dobson 20”, CPC11,102m
e una marea di ocularacci...
Re: Il miglior libro di astronomia planetaria ?
dice così:Kappotto ha scritto:Lungi da me scatenare litigi, ma sarebbe interessante sapere cosa dice riguardo l'infinita contesa rifrattore vs riflettore
ma per l'uso puramente visuale secondo me i rifrattori permettono di fare comunque delle gran belle osservazioni..."Dans la pratique, et pour les diamètres superieurs à environ 130 - 150 mm, la lunette sera plus onéreuse de toutes les options mentionnées dans ce chapitre [cioè riflettori e catadiottrici] sans pour autant apporter d'avantage décisif en imagerie planétaire"
Re: Il miglior libro di astronomia planetaria ?
Mi avete talmente convinto che me lo sono comprato...
Lo metterò di fianco al monumentale libro di Dragesco sulla fotografia su pellicola... Dei miei tempi!
Lo metterò di fianco al monumentale libro di Dragesco sulla fotografia su pellicola... Dei miei tempi!
Osservo il cielo con: Carl Zeiss Jena Reisenfernrohr E 60/850, Carl Zeiss Jena "Kometensucher" C138/1140, C 110/750, C 80/500 e C 50/540, Zeiss AS80/1200, Zeiss AS135/1750, Losmandy G11, ed una quantità di oculari - soprattutto "vintage" Meade, Vixen, Zeiss, Clavé. Osservo la terra con: Carl Zeiss Jena Jenoptem 10x50 e 8x30 e Asiola 63/420.
Ci sono più cose in cielo e in terra, Orazio, di quante non ne sogni la tua filosofia.
William Shakespeare, da “Amleto” [atto I, scena IV]
Ci sono più cose in cielo e in terra, Orazio, di quante non ne sogni la tua filosofia.
William Shakespeare, da “Amleto” [atto I, scena IV]
Re: Il miglior libro di astronomia planetaria ?
Il libro di Dragesco è una pietra miliare e nonostante l'età contiene molte informazioni ancora attualissime.
Re: Il miglior libro di astronomia planetaria ?
da buon binocolaro e come dissi tempo fa a Raf: davanti a buona lente non c'è specchio che tenga.....Raf584 ha scritto:dice così:Kappotto ha scritto:Lungi da me scatenare litigi, ma sarebbe interessante sapere cosa dice riguardo l'infinita contesa rifrattore vs riflettorema per l'uso puramente visuale secondo me i rifrattori permettono di fare comunque delle gran belle osservazioni..."Dans la pratique, et pour les diamètres superieurs à environ 130 - 150 mm, la lunette sera plus onéreuse de toutes les options mentionnées dans ce chapitre [cioè riflettori e catadiottrici] sans pour autant apporter d'avantage décisif en imagerie planétaire"
osservo con:....due occhi, perché two is meglio che one.....