Consigli telescopio ad uso terrestre

[Fra85]

Buonasera,

Mercoledì scorso, avendo intenzione di comprare un cannocchiale terrestre, avevo chiesto un vostro parere riguardo i modelli Svbony sv28 e sv41.
Sulla scorta di ciò che mi avete risposto e di ciò che di nuovo ho appreso in questi pochi giorni ho pensato di innalzare il budget a circa 250-350 euro (montatura compresa).
Altro aspetto è che, essendo interessato ad avere uno strumento capace di restituirmi alti ingrandimenti per osservazioni di paesaggi su lunga distanza, ho pensato che per me è più conveniente l'acquisto di un telescopio astronomico (utilizzabile per osservazione terrestre) rispetto ad uno spotting scope.
Sacrifico volentieri l'impermeabilità dello strumento in cambio della possibilità di fare osservazioni ad ingrandimenti fino a 200x (e magari anche qualcosa oltre). Intanto le volte che lo userei lo farei solamente in caso di bel tempo.
Volevo così chiedere, secondo voi, con un budget di questo tipo su quali specifici telescopi potrei/dovrei orientarmi.
Ho visto alcuni video di Piergiovanni Salimbeni ed in uno in particolare (che ha riportato qui nel forum viewtopic.php?f=129&t=12501&p=126384&hi ... re#p126384 ) parlava di questo argomento citando come esempio di validi telescopi economici ad uso terrestre i riflettori Maksutov e facendo così riferimento agli Skywachter Skymax 90/1250 e 127/1400 (fuori dal mio budget). Ho visto poi anche la sua recensione del modello intermedio Skymax 102/1300.
È giusto quindi che, alla luce delle mie nuove considerazioni e tenendo come punto di riferimento il fatto che voglio fare osservazioni su lunghe distanze, con queste cifre prenda in considerazione l'acquisto di uno Maksutov o dovrei invece contemplare la possibilità di comprare anche un rifrattore? (Per esempio l'altra sera ero finito a guardare le recensioni del Celestron Inspire 102az che però ha una focale di 400mm).
Come Maksutov devo tener in considerazione solo gli Skywachter come quelli citati o anche altri marchi ne hanno di validi in quella fascia di prezzo?
Altra questione è poi la montatura. Io non avrei particolari esigenze perché a me basterebbe poter avere un semplice movimento altazimutale che però mi consenta di utilizzare bene lo strumento agli alti ingrandimenti.
Esiste qualche tipo di cavalletto economico (anche fotografico) dotato di movimento lento? Dovrei comprare un normale cavalletto da fotografia e separatamente qualche tipo di piastra per controllare i movimenti del telescopio?
Oppure la cosa più conveniente potrebbe essere quella di trovare un cavalletto/montatura usata? (Così da non sforare il budget)

PS. Integro con una cosa che consideravo adesso. Ma con un riflettore potrei fare fronte (da neofita) al problema della collimazione? È così complicato?

[Antonello66]

Bisogna invocare un intervento di Giovanni Bruno, grande esperto.

[Fra85]

Si lui ho letto che ha lo SW 102/1300.

Stavo guardando anche al rifrattore SW 90/900 AZ3...
Se preso a un prezzo conveniente (come vedevo prima in un'offerta) con la montatura altazimutale inclusa potrebbe forse fare al caso mio...
È più ingombrante in lunghezza certamente ma pare non sia male come prestazioni ottiche mi pare

[Giovanni Bruno]

Tutto dipende su quale montatura è messo l'ACRO da 90/900, sullla stessa leggera montatura l'ACRO da 90/900mm sarà molto più ballerino rispetto ad un MAW SW BD da 102/1300mm.

[Fra85]

Si immagino.
Il 102/1300 mi piace così come il 90/1250.
L'unica cosa è che guardando le offerte in giro vedo che con una montatura AZ occorrono 300-360 euro.
Allora stavo pensando che (essendo il mio primo telescopio e non volendo spendere una cifra troppo sproporzionata.. almeno dal mio punto di vista) forse mi conviene andare su un rifrattore più economico prendendolo per esempio tra le offerte di Auriga. Vedo che vendono dei modelli che erano in esposizione in negozio a cifre scontate come per esempio questo 90/900... E mettendo 2 anni di garanzia.
Potrei così spendere meno di 200 euro e intanto mettermi da parte una montatura AZ con movimenti micrometrici che se comprata singolarmente costa come il telescopio.
Poi così la potrei eventualmente utilizzare in futuro con un nuovo strumento... Per esempio un riflettore.
Ho visto che tra queste offerte c'è anche il SW Newton 114/500 con montatura Avant AZ EQ... Però forse il tipo di strumento non di addice a quello che vorrei principalmente fare io... Ossia delle osservazioni terrestri...

[Giovanni Bruno]

Il NEWTON da 114/500 sarebbe poco vocato per un'uso terrestre, non fosse altro perché ti darebbe delle immagini totalmente capovolte.

[Samuele]

Io credo che ti sia imposto un limite di spesa troppo basso per poter fare sia osservazione terrestre che astronomica, oltretutto con gli ingrandimenti auspicati.
A questo punto forse ti converrebbe piuttosto guardare nel mercato dell’usato, oppure limitare per ora le tue aspettative per vedere prima come ti trovi e poi eventualmente fare degli upgrade, sapendo però che parte dell’investimento attuale andrà necessariamente perso.

[-SPECOLA->]

Altro aspetto è che, essendo interessato ad avere uno strumento capace di restituirmi alti ingrandimenti per osservazioni di paesaggi su lunga distanza, ho pensato che per me è più conveniente l'acquisto di un telescopio astronomico (utilizzabile per osservazione terrestre) rispetto ad uno spotting scope.
Sacrifico volentieri l'impermeabilità dello strumento in cambio della possibilità di fare osservazioni ad ingrandimenti fino a 200x (e magari anche qualcosa oltre). Intanto le volte che lo userei lo farei solamente in caso di bel tempo.

Ciao, credo che gli ingrandimenti che desidereresti utilizzare siano spropositati; c'è una ragione perchè nessuno spotting scope in commercio, che è appunto un cannocchiale studiato e dedicato a e per uso terrestre, viene proposto con così tanti ingrandimenti.
In primis il motivo si chiama turbolenza.

Riguardo a quel che chiedi circa i telescopi riflettori, se sono collimabili, è sufficiente applicare la procedura prevista per il tipo di ottica; naturalmente all'inizio bisognerà impararla e soltanto dopo essersi impratichiti un po', diventerà famigliare e conseguentemente collimare sarà una passeggiata.

[Giovanni Bruno]

In realtà per il terrestre si passa da ingrandimenti bassissimi, tipo 20x durante le ore di forte insolazione, a degli ingrandimenti anche notevoli, tipo 100x ed oltre nella mezzora che precede il tramonto del sole.

Quindi un telescopio per uso terrestre deve avere come primo requisito una grande gamma di ingrandimenti fattibili, tra molto bassi a medio-alti.

Infine, osservare il terrestre in MONOCULARE fa una tristezza enorme, quindi prevedere preventivamente la possibilità di un facile montaggio di una torretta binoculare, sia a 90° che a 45°.

Siccome il montaggio di una torretta binoculare richiede un grande retrofuoco, ecco che un CATADIOTTRICO, tipo un MAK, è la scelta più azzeccata, perché dotato di un enorme BACK FOCUS.

Il mio MAK SW BD da 102/1300mm, lo pagai 150€ da usato ed è facilmente montabile su un cavalletto fotografico con testa fluida.

Sul sito SUBITO.IT si trovano vagonate di ottimi cavalletti + tasta fluida usati a prezzi stracciati.

Secondo me un MAK 102 usato + un cavalletto+testa fluida usati, si portano via a 250€ ed è tutta roba eccellente e ben vocata all'uso in terrestre.

Porto la mia esperienza personale, avevo gia il RUMAK INTES MK67 di prestazioni eccellenti, poi ho cercato e trovato usato un MAK SW da 127mm di medio peso ed infine ho voluto prendermi anche il MAK SW BD da 102mm, i tre MAK sono ben scalati per peso e per prestazioni, ma l'ultimo arrivato il MAK da 102mm, a cui assegnavo solo il compito di estrema leggerezza e compattezza, mi ha invece stupito con delle prestazioni notevoli per soli 102mm di diametro ed alla fine lo uso molto intensamente proprio in terrestre.

[Samuele]

…
Secondo me un MAK 102 usato + un cavalletto+testa fluida usati, si portano via a 250€ ed è tutta roba eccellente e ben vocata all'uso in terrestre.
…

Tutto giusto Giovanni, ma hai dimenticato di aggiungere la spesa di una torretta e di almeno due coppie di oculari, ed ecco che i 350€ si superano facilmente, senza garanzie e con anche l’incognita di aver acquisito oggetti magari non perfetti

[Gonariu]

Concordo su un piccolo Maksutov per guardare il panorama, io ho comprato a Giugno usato ad un buon prezzo un mak 90/1250 che mi ha piacevolmente sorpreso sui panorami.

[Fra85]

Scrivevo 200x e oltre nel senso che vorrei avere tra le mani uno strumento capace di poter fare fronte a prestazioni di questo livello...
Poi immagino bene che solitamente si possono raggiungere ingrandimenti notevolmente inferiori a quelli... Però quando le condizioni metereologiche lo permettono e il momento della giornata è propizio credo possa essere interessante poter avere uno strumento più performante.
Sicuramente per ciò che potrei spendere io il mak 102/1300 potrebbe essere un obbiettivo. È anche vero però che prendendolo nuovo si sta sui 350-370... O comunque 290 senza montatura che poi dovrei procurarmi e arriverei comunque a 350 circa. È vero che ci sono occasioni su subito.it... ma al momento non me la sento di fare un'acquisto di questo tipo...
Se devo fare un acquisto sull'usato voglio una garanzia....
E a questo proposito come vi dicevo l'altro giorno ho visto che Auriga vende gli strumenti usati per le dimostrazioni nelle fiere o in esposizione nei negozi a prezzo piuttosto scontato...
Il mak 102/1300 con montatura AZ-EQ lo danno a 329 euro... Il mak 90/1250 (ota) a 169...
Ho chiesto informazioni e mi dicevano che il 90 è dotato di viti per la collimazione dietro il primario mentre il 102 no... Si può collimare anche il 102 ma con un'operazione molto più difficile ho capito.
Essendo alla prima esperienza e avendo letto che dopotutto i rifrattori dotati di una focale attorno ad f10 non sono male per l'uso che vorrei farne io devo dire che l'idea dello SW 90/900 AZ3 a 189 euro mi stimola. Peraltro arriva già con la diagonale a 45 gradi.
Poi ovviamente dovrei spendere altri soldi per qualche oculare un po' più performante... Ma questo lo dovrei fare anche se prendessi un mak.
Del rifrattore a convincermi di più è anche la montatura AZ3 che mi sembra più stabile rispetto a una avant AZ-EQ... Ha una portata di 5 kg contro 3 kg.
Inoltre un rifrattore mi pare di capire che sia più pronto all'uso... Cioè che non bisogna controllare la collimazione o la temperatura per le lenti.
Leggevo poi in un'altro forum che un rifrattore con diametro di apertura 90 è confrontabile con un mak 102 in quanto a capacità di intercettare luce... Per la questione dell'ostruzione centrale del secondo.
Sulla questione della torretta binoculare capisco bene che è meglio il mak... Ma per il mio budget attuale andrei troppo oltre facendo anche quella...
Nulla mi vieta semmai in futuro di prendere un mak

[Giovanni Bruno]

Il discorso viti di collimazione posteriori del MAK da 102/1300mm è una stranezza di un certo modello che non le ha, dovrebbe essere quello venduto con il diagonale erettore a 45°, mentre un'altro modello le ha, il mio esemplare ha le viti di collimazione.

Basta chiedere se è il modello con le viti, oppure no.

[Fra85]

Si... Quello lì che viene dato a 329 con avant AZ-EQ non le ha mi dicevano.
Una curiosità ulteriore... Ma lo specchio secondario perché non ha le sue viti di collimazione come nei newtoniani?
Non possono perdere la collimazione anche quelli nei mak?

[Giovanni Bruno]

I MAK hanno uno schema ottico-meccanico di incredibile semplicità e robustezza e con una scarsissima propensione a scollimarsi, mentre gli SCT ed i NEWTON sono meno graniti alla voce tenuta della collimazione.

Il secondario non può scollimarsi perché è parte integrante del MENISCO anteriore, ovvero il secondario è solo l'alluminatura della porzione centrale del MENISCO ed il MENISCO è solidamente fissato al tubo ottico.

Ho avuto decine di MAK di ogni diametro e nessuno si è mai scollimato solo con il trasporto fatto dal proprietario e men che mai con il normale uso.

[Fra85]

Ok, grazie molto per le informazioni