Correttori di tiraggio: prima o dopo il prisma ?

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Correttori di tiraggio: prima o dopo il prisma ?

Messaggio da Acronauta »

Considerando che il Mewlon 210 ha circa 21 cm di backfocus massimo e che vorrei metterci un fuocheggiatore esterno, mi sono messo a calcolare quanto margine mi resta per poter utilizzare ancora il visore Maxbright. Leggendo le istruzioni di Baader mi sono accorto che i correttori di tiraggio sono predisposti per poter essere usati sia tra visore e prisma, sia davanti al prisma facendo uso degli appositi "nasi" Baader da 31.8 mm o da 2 pollici.

Usando le formule delle lenti di Barlow e conoscendo la lunghezza ottica dichiarata del visore (110 mm) e il fattore di amplificazione nominale del correttore, è possibile ricavare la lunghezza focale del doppietto negativo; con questa e la lunghezza ottica del prisma T2 Baader (37 mm) si può calcolare il fattore di amplificazione che si ottiene se il correttore è subito prima del prisma, tra questo e il naso da inserire nel portaoculari. Si ricava così che il correttore da 1.7x diventa 1.94x e quello da 2.6x diventa 3.1x. In questo modo il fuoco si sposta verso l'esterno, è possibile recuperare ancora qualcosa della lunghezza ottica del sistema prisma + visore e si può disporre di una o due amplificazioni aggiuntive.

In base alle prove che ho fatto con l'apo da 115 e col melone non ho notato differenze apprezzabili in termini di qualità dell'immagine usando i correttori nelle due configurazioni, sono però curioso di sapere se anche qualcun altro ha provato, invitarvi a provare se non l'avete ancora fatto e riferire i risultati, che sono certo possono interessare diversi di noi.
contedracula

Re: Correttori di tiraggio: prima o dopo il prisma ?

Messaggio da contedracula »

Ciao Raf
Io non ho i correttori perchè ho risolto con la Astro-Physics Barcon.

Pare che si comporti proprio allo stesso modo ed avendo la possibilità di essere svitata dal tubo da 2" posso metterla sia prima che dopo il prisma.

http://www.astro-physics.com/products/a ... 0BPFFC.pdf

Se ti può essere utile

Ciao
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Re: R: Correttori di tiraggio: prima o dopo il prisma ?

Messaggio da Acronauta »

Penso che una buona Barlow messa davanti al prisma o a buona distanza dal visore possa andare benissimo. Avevo provato con la Baader VIP e con altre ancora con ottimi risultati, ma preferisco i correttori originali perché non aggiungono peso e lunghezza al sistema. Il problema sono le aberrazioni dei prismi della Maxbright, per minimizzare le quali occorre che il cono di luce in arrivo sia il più stretto possibile.

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Roberto Milan
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Re: Correttori di tiraggio: prima o dopo il prisma ?

Messaggio da Roberto Milan »

Ciao Raf,
per minimizzare le aberrazioni, osservando con la Maxbrigh, dovresti diaframmare l’ apertura a 8 – 10 mm.

Con l’ apocromatico, uso il correttore da 2,6X principalmente dopo il prisma. Ho provato a inserirlo anche di fronte, con eccellenti risultati in termini di contrasto e di definizione delle immagini. L’ unico problema (si fa per dire) e’ che con il correttore posizionato di fronte al prisma, il draw tube del fuocheggiatore e’ quasi completamente in extrafocale, a 106 mm di estrazione, mentre se e’ posizionato dopo il prisma siamo a 78 mm.

Ciao.
Roberto Milan
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Re: R: Correttori di tiraggio: prima o dopo il prisma ?

Messaggio da Acronauta »

Con l'apo anch'io non ho problemi, di solito uso l'1.7x dopo il prisma. Può essere utile metterlo prima se si ha poco backfocus, purché gli ingrandimenti siano ancora gestibili con gli oculari in dotazione.

La diaframmatura potrebbe non essere necessaria se il correttore o la Barlow sono abbastanza lontani da visore perché il cono di luce che arriva è già abbastanza stretto. Però non ho mai fatto una verifica. Con la diaframmatura hai notato dei miglioramenti?

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Roberto Milan
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Re: Correttori di tiraggio: prima o dopo il prisma ?

Messaggio da Roberto Milan »

Il contrasto e’ maggiore e c’ e’ meno luce diffusa nelle imagini, sopratutto sul Maxbrigh, che e’ costruito con tolleranze di lavorazione e con trattamenti antiriflesso inferiori al Zeiss Mark V. Per coloro che utilizzano binoculari economici, diaframmare l’ apertura, a mio modesto avviso, e’ indispensabile.

Ciao.
Roberto Milan
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