discussione sull'APM 152 ED

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dedo
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Re: discussione sull'APM 152 ED

Messaggio da dedo »

Ricordo bene la differenza su Plato ma soprattutto quella ai margini del Mare Humorum dove la presenza delle tre rimae nella zona di Hippalus era evidentissima in tutta la loro estensione nel rifrattore, ove il C9 1/4 mostrava solamente parte della più grande, la Rima Hippalus. La differenza era veramente molta e confermo pure come lo SC fosse ben collimato.

Mah, ci sono in genere diversi motivi che, spesso sommandosi assieme, rendono possibile per un rifrattore superare in visuale il dettaglio planetario di riflettori più grandi.
Senza entrare troppo nel dettaglio i principali fattori limitanti sono comunque il seeing, la correzione ottica dello strumento e l'assenza dell'ostruzione. Nessuno di questi, da solo, riesce a compensare completamente la differenza di apertura ma poichè spessissimo essi sono combinati gli effetti globali rendono questa possibilità abbastanza frequente nel visuale su oggetti luminosi.
Ciccio
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Re: discussione sull'APM 152 ED

Messaggio da Ciccio »

Io posseggo da qualche anno un 120 ed che per carità, sarà pure lontano dal TEC o dal 152 apm per diametro è prestazioni, devo dire che recentemente ho acquistato un c925 il quale sulla luna mi ha mostrato particolari della luna mai visti con il rifrattore, mentre su Giove Marte e Saturno mi aspetterei una rivincita del rifrattore sul c925 a causa dei particolari a basso contrasto, ecco perché non mi spiego la vostra esperienza per quanto concerne la luna.

In sostanza mi sarei aspettato un riscontro del genere da parte vostra, su Giove o Saturno non la luna comunque se è così è così! :D :wave:
Ultima modifica di Ciccio il 26/11/2016, 14:10, modificato 1 volta in totale.
Giovanni Bruno
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Re: discussione sull'APM 152 ED

Messaggio da Giovanni Bruno »

Anche io ho il 120ED color ORO da una vita, lo adoro, ma è pur sempre un modesto 118mm di diametro reale e persino di soli 112mm di diametro se fosse il modello EQUINOX .

Da 112-118mm a 152mm su un rifrattore SEMI-APO, vi è una enorme differenza di resa ottica.

Se hai letto bene quanto ha scritto l'espertissimo ed ammirevolmente onesto DEDO, felice possessore di un prestigioso APO TRIPLET TEC da 140mm, che con commovente sincerità parla di un pizzico di risoluzione in più del doppietto APM da 152mm, rispetto al suo APO TRIPLET da 140mm, ci dice moltissimo di quanto contino i millimetri di apertura in più per un rifrattore APO. :thumbup: :wave:
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Acronauta
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Re: discussione sull'APM 152 ED

Messaggio da Acronauta »

Giovanni Bruno ha scritto:Anche io ho il 120ED color ORO da una vita, lo adoro, ma è pur sempre un modesto 118mm di diametro reale e persino di soli 112mm di diametro se fosse il modello EQUINOX .
Ciao Giovanni, come hai misurato l'apertura effettiva sul tuo 120 ?
Giovanni Bruno
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Re: discussione sull'APM 152 ED

Messaggio da Giovanni Bruno »

RAF io mi fido del lavoro di ROHR, il tedescone ......terribile...... e lo apprezzo moltissimo, il quale ha fatto il TEST REPORT di molti esemplari del 120ED, tra cui anche l'EQUINOX e dove si dimostra che la leggera diaframmatura dell'EQINOX da 120mm a 112mm, ne abbatte in modo significativo l'RC INDEX, rispetto ai normali 120ED che a loro volta risultano diaframmati a 118mm.

Siccome ho avuto molti RUMAK e MAK NEWTON sia INTES che INTES MICRO, ho visto i TEST REPORT di ROHR di questi gioielli ottici e nell'uso sul campo vi ho sempre ritrovato quella qualità ottica espressa con i numeri dei TEST REPORT.

Uno per tutti il RUMAK INTES MICRO 715DX che ebbi molti anni fa.

Adesso mi è rimasto solo il RUMAK INTES MICRO M615 ed anche lui nel suo piccolo, mena di brutto. :thumbup: :wave:
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Re: discussione sull'APM 152 ED

Messaggio da Acronauta »

Ho capito, pensavo che lo avessi misurato tu. No, io ho un'opinione diametralmente opposta alla tua.
Angelo Cutolo

Re: discussione sull'APM 152 ED

Messaggio da Angelo Cutolo »

La misura del diametro VERO (e di tutti gli altri dati di uno strumento) è cosa che si può facilmente fare a casa con alta precisione direttamente sul proprio esemplare, utilizzando una fotocamera (compattina, reflex o quello che si ha) ed un calibro (va bene un comune ventesimale), senza doversi per forza affidare a misure degli altri, su altri esemplari (anche io ho fiducia pressocché nulla sulle misure del tedesco).
  • •1) Verifica della focale dello strumento.
    farsi uno schermo di focheggiatura, con della carta lucida (su cui si puo disegnare degli indici a distanze prefissate) da poter inserire nel focheggiatore dello strumento senza oculari (al fuoco diretto).
    Schermo di focheggiatura.jpg
    Puntare lo strumento di giorno sul Sole (con filtro!) o sulla Luna (meglio quando piena) di sera, mettere a fuoco sullo schermetto l'immagine che verrà a formarsi e fare una foto a questa immagine con la fotocamera, avendo cura di segnare data ed ora dello scatto.

    In base all'ora ed al giorno dello scatto, andate su un planetario per conoscere l'esatto diametro del Sole (o della Luna), prendete la fotografia e verificate le dimensioni lineari in mm della figura dell'astro avendo come riferimento le tacche o il diametro dello schermetto (come quello dell'immagine, misurato col calibro), fate le dovute proporzioni (confrontando il n° di pixel della figura e delle tacche o del diametro) e avrete la misura della figura, da qui risalire alla focale effettiva dello strumento con le solite formule è semplice.

    •2) Verifica focale dell'oculare.
    Fate la stessa cosa con un oculare, svitate il barilotto e usate l'oculare da solo (come una normale lente d'ingrandimento) mettendo a fuoco un foglio di carta millimetrata ben illuminata (usate degli spessori della giusta altezza cui poggiare l'oculare così che vada a fuoco) e fotografate l'immagine, da questa fate le dovute proprorzioni con il diametro della lente dell'occhio (misurata col calibro) come fatto sopra e con le stesse formule avrete la focale precisa dell'oculare. Visto che il fuoco dell'oculare giace sul diaframma di campo, probabilmente il pezzo di carta millimetrata dovrà essere posto su un "rialzo" per andare a fuoco.

    •3) Verifica del diametro dello strumento.
    Puntare lo strumento munito dell'oculare sul cielo diurno, fotografte il cerchietto di luce formato dall'oculare (la pupilla d'uscita) e calcolatene il diametro con la stessa modalità precedente (confronto numero di pixel tra lente dell'occhio e pupilla d'uscita).
Ora avete tutto, la focale precisa dello strumento, la focale precisa dell'oculare "target" (da cui avere l'effettivo ingrandimento) e il preciso diametro della P.U. se questa è in accordo con il diametro dell'obiettivo (misurato col calibro) diviso per l'ingrandimento, allora lo strumento non è diaframmato, in caso contrario lo è.

Queste misure possono essere fatte con qualsiasi strumento ottico, binocoli compresi.
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-SPECOLA->
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Re: discussione sull'APM 152 ED

Messaggio da -SPECOLA-> »

Quoto Raffaello e Angelo.
In giro si dice tutto e il contrario di tutto, il che mi rende piuttosto scettico su certi numeri.
Io finora non ho mai trovato discordanze al di fuori delle normali tolleranze di lavorazione.
Le misure preferisco effettuarle da me.
Fabrizio Ferrario
Mi diverto con un po' di strumenti, dal rifrattore TECHNO 50/630 in avanti... (non in ordine di tempo, né di dimensioni e/o schema ottico).
31 Luglio 1985: Fondazione della Immagine , Osservatorio Astronomico di Cajello (Anno XXXVIII). http://www.specola.altervista.org/
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Re: discussione sull'APM 152 ED

Messaggio da Acronauta »

C'è anche un altro sistema, che è consigliato da R. Christen: si mette un righello trasparente davanti all'obiettivo lungo un diametro (deve essere proprio vicinissimo alla lente frontale) o si prende un nastro adesivo del tipo semitrasparente, ci si marcano sopra i millimetri e lo si tende lungo la parte frontale del tubo, sempre lungo un diametro. Poi ci si mette con l'occhio al fuoco del telescopio con un pinhole ricavato da un oculare o da un tappo per portaoculari (ma non col cheshire perché vignetterebbe) e si leggono i millimetri da un estremo all'altro dell'apertura. Operando con accuratezza si ottiene una misura molto precisa.
Bacchisio
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Re: discussione sull'APM 152 ED

Messaggio da Bacchisio »

Ciao a tutti,
ecco a voi una recensione su questo telescopio.
youtube.com/watch?v=KRsG0DYEkcQ
Saluti a tutti.

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