luna rossa 27 luglio
luna rossa 27 luglio
ne sapete qualcosa?
Sempre caro mi fu quest’ermo colle,
e questa siepe, che da tanta parte
dell’ultimo orizzonte il guardo esclude......
e questa siepe, che da tanta parte
dell’ultimo orizzonte il guardo esclude......
Re: luna rossa 27 luglio
Trattasi di semplice eclissi di luna.
Fenomeno carino e alla portata di tutti i cieli, anche quelli inquinati. Basta un bel binocolo per godersela.
Saluti
Fenomeno carino e alla portata di tutti i cieli, anche quelli inquinati. Basta un bel binocolo per godersela.
Saluti
Fabio Bergamin
Osservo con binocolo:
Kowa XD 8.5x44, Shogetsu Kansei 6.5x32
Osservo con telescopio:
Takahashi FC 100 DL., JSO, Telescopi ATM e oculari (Pesanti e leggeri...)
Osservo con microscopio
Leitz SM-LUX; Wild M3
Osservo con binocolo:
Kowa XD 8.5x44, Shogetsu Kansei 6.5x32
Osservo con telescopio:
Takahashi FC 100 DL., JSO, Telescopi ATM e oculari (Pesanti e leggeri...)
Osservo con microscopio
Leitz SM-LUX; Wild M3
Re: luna rossa 27 luglio
Ingresso della Luna in penombra alle 19:13
Ingresso nell'ombra alle 20:24
Inizio totalità alle 21:30
Fine totalità alle 23.13
Uscita dall'ombra alle 00:19
Ingresso nell'ombra alle 20:24
Inizio totalità alle 21:30
Fine totalità alle 23.13
Uscita dall'ombra alle 00:19
Re: luna rossa 27 luglio
Nessuna foto?
Non ci credo.
Non ci credo.
Saluti ,
Max Peroni .
Mi diverto da pochissimo a fotografare sport (basket) con una modestissisisisima Sony @68 e il suo obiettivo di serie .
La mia ultima creazione : http://www.valceresio.it/asdbasketvalceresio - Facebook: https://www.facebook.com/max.peroni64
Max Peroni .
Mi diverto da pochissimo a fotografare sport (basket) con una modestissisisisima Sony @68 e il suo obiettivo di serie .
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Re: luna rossa 27 luglio
Ecco
OM-D E-M1 e Acuter 90/900.
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"Un bel tacer non fu mai scritto"
Mo ci provo...
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-
- Buon utente
- Messaggi: 766
- Iscritto il: 18/03/2013, 19:27
Re: luna rossa 27 luglio
Bella, complimenti..!!
Mariano.
Mariano.
Re: luna rossa 27 luglio
Ma parbleau... basta chiedere!
21.54: la luna eclissata sorge da un basso crinale davanti alla mia postazione (in ferie in un paesetto delle Prealpi bergamasche)
22.14: una panoramica mentre la totalità avanza...
22.17: fa capolino Marte (sulla destra, appena sorto dal crinale boscoso)
22.32: siamo prossimi al massimo della totalità. Bella profonda!
22.36: una panoramica appena passata la fase centrale... Marte fa bella mostra di sè in basso a destra.
23.12: un minuto al terzo contatto!
23.53: mentre il nostro satellite riguadagna la luce del sole il cielo notturno comincia ad essere visibilmente rischiarato.
00.18: in prossimità dell'ultimo contatto. Ora alla nostra luna non rimane che liberarsi della penombra...
Il cielo era sgombro da nubi, sebbene assai umido, e il fenomeno è stato davvero emozionante da seguire. La totalità, sebbene in pratica altrettanto profonda, mi è sembrata tutto sommato meno "buia" di quella analoga del giugno 2011: ho seguito ad occhio nudo lo sfilare del "core" centrale dell'ombra nelle pause tra gli scatti che vedete - fatti senza impegno, a scopo ludico e per avere un bel ricordo: ho usato la QHY al fuoco del cercatore da 50 mm che ho affiancato al 114 oppure un obiettivo CCTV da 8 mm F1 per i campi larghi.
Anche ad occhio, verso la fine della totalità, si notava chiaramente che la parte superiore del disco lunare mostrava tonalità di colore più freddo sia rispetto al rosso vivo della parte centrale del'ombra che al lembo sud, più caldo.
La cosa che mi ha emozionato di più, oltre alla luce "buia" (mi si perdoni l'ossimoro) della totalità, è stato il graduale ma deciso illuminarsi del cielo via via che il nostro satellite riguadagnava i raggi solari. Come se rinascesse! Alla mezzanotte e mezza ho chiuso tutto alla luce del solito chiaro di luna, non senza prima aver dato una doverosa occhiata a Marte.
E dal distaccamento orobico della Specola Minima Mediolani è tutto..
21.54: la luna eclissata sorge da un basso crinale davanti alla mia postazione (in ferie in un paesetto delle Prealpi bergamasche)
22.14: una panoramica mentre la totalità avanza...
22.17: fa capolino Marte (sulla destra, appena sorto dal crinale boscoso)
22.32: siamo prossimi al massimo della totalità. Bella profonda!
22.36: una panoramica appena passata la fase centrale... Marte fa bella mostra di sè in basso a destra.
23.12: un minuto al terzo contatto!
23.53: mentre il nostro satellite riguadagna la luce del sole il cielo notturno comincia ad essere visibilmente rischiarato.
00.18: in prossimità dell'ultimo contatto. Ora alla nostra luna non rimane che liberarsi della penombra...
Il cielo era sgombro da nubi, sebbene assai umido, e il fenomeno è stato davvero emozionante da seguire. La totalità, sebbene in pratica altrettanto profonda, mi è sembrata tutto sommato meno "buia" di quella analoga del giugno 2011: ho seguito ad occhio nudo lo sfilare del "core" centrale dell'ombra nelle pause tra gli scatti che vedete - fatti senza impegno, a scopo ludico e per avere un bel ricordo: ho usato la QHY al fuoco del cercatore da 50 mm che ho affiancato al 114 oppure un obiettivo CCTV da 8 mm F1 per i campi larghi.
Anche ad occhio, verso la fine della totalità, si notava chiaramente che la parte superiore del disco lunare mostrava tonalità di colore più freddo sia rispetto al rosso vivo della parte centrale del'ombra che al lembo sud, più caldo.
La cosa che mi ha emozionato di più, oltre alla luce "buia" (mi si perdoni l'ossimoro) della totalità, è stato il graduale ma deciso illuminarsi del cielo via via che il nostro satellite riguadagnava i raggi solari. Come se rinascesse! Alla mezzanotte e mezza ho chiuso tutto alla luce del solito chiaro di luna, non senza prima aver dato una doverosa occhiata a Marte.
E dal distaccamento orobico della Specola Minima Mediolani è tutto..
Ultima modifica di Andrea75 il 28/07/2018, 10:54, modificato 1 volta in totale.
Andrea, Milano
Sede operativa della Specola Minima Mediolani: balcone di casa...
L'INDIGNAZIONE E' VIOLENZA; LA VIOLENZA E' SBAGLIATA. SEMPRE.
... lunga vita al sessantino!
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Re: luna rossa 27 luglio
Report splendido Andrea.
Grazie
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Sempre caro mi fu quest’ermo colle,
e questa siepe, che da tanta parte
dell’ultimo orizzonte il guardo esclude......
e questa siepe, che da tanta parte
dell’ultimo orizzonte il guardo esclude......
Re: luna rossa 27 luglio
@Monpao. Splendida immagine, aldilà della tecnica: comunica emozioni . L'ho salvata e mi sono permesso di girarla ad amici: tutti ammirati e colpiti.
Qui al mare ci siamo goduti l'eclissi dal terrazzo di casa, armati di binocoli (ed una volta tanto sono stato apprezzato per il materiale portato in vacanza ...); Marte splendido, mai visto così. Moglie emozionata, stupefatta ed eccitata: portatrice di occhiali, si è accaparrata il Meopta 10x42 HD e non c'è stato verso di farglielo mollare.
Qui al mare ci siamo goduti l'eclissi dal terrazzo di casa, armati di binocoli (ed una volta tanto sono stato apprezzato per il materiale portato in vacanza ...); Marte splendido, mai visto così. Moglie emozionata, stupefatta ed eccitata: portatrice di occhiali, si è accaparrata il Meopta 10x42 HD e non c'è stato verso di farglielo mollare.
Ernesto Rosso
Traffico con qualche binocolo di vario tipo e ingrandimento: dai 6x dell'Hensoldt Vilaba fino ai 15x del Pentekarem Zeiss, passando per le misure intermedie.
Traffico con qualche binocolo di vario tipo e ingrandimento: dai 6x dell'Hensoldt Vilaba fino ai 15x del Pentekarem Zeiss, passando per le misure intermedie.
Re: luna rossa 27 luglio
Grazie per aver apprezzato il mio scatto, alla fine sono contento anche io del risultato ottenuto visto che avendo fatto la foto senza "inseguimento" penso di essere riuscito a trovare il giusto compromesso tra gli ISO impiegati, il tempo di scatto e il contenimento del mosso; fortunatamente lo strato caliginoso che ha impedito di seguire bene la prima parte dell'eclissi era anche segno che l'aria era decisamente poco turbolenta.
Anche io avrei voluto fare delle foto ambientate come Andrea, ma purtroppo non potevo spostarmi da casa, l'unica cosa un po' diversa dal "ritratto" che ho postato è questa foto della congiunzione con Marte.
Anche io avrei voluto fare delle foto ambientate come Andrea, ma purtroppo non potevo spostarmi da casa, l'unica cosa un po' diversa dal "ritratto" che ho postato è questa foto della congiunzione con Marte.
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"Un bel tacer non fu mai scritto"
Mo ci provo...
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Re: luna rossa 27 luglio
Sono scatti molto suggestivi, sei riuscito a rendere molto bene la stessa impressione che si aveva osservando ad occhio! I miei sono pesantemente limitati dal sensore della QHY e dall'essere scatti singoli anzichè filmati, fatti oltretutto con un gain altissimo...
Andrea, Milano
Sede operativa della Specola Minima Mediolani: balcone di casa...
L'INDIGNAZIONE E' VIOLENZA; LA VIOLENZA E' SBAGLIATA. SEMPRE.
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- enzolin
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- Località: Val Lagarina e dintonri (TN)
Re: luna rossa 27 luglio
Piccola nota inaspettata.
Sono andato ad assistere all'evento astronomico con un paio di amici in un rifugio (Somator) a 1300 m di quota.
Deliziosa cena, dal terrazzo abbiamo assistito il salire della Luna da dietro il gruppo del Pasubio.
C'era una discreta foschia ma la visione della Luna (e di Marte) era ugualmente godibilissima e discretamente definita.
Per l'occasione mi ero portato un TENTO 7X50, versione БОЦ (del 1988), molto facile da usare.
Ho avuto modo di provare in luogo anche uno Zeiss Dialyt 7x42 che mi ha gentilmente prestato un ospite del tavolo a fianco.
Per me è stata davvero una gran sorpresa. Questo Zeiss era dotato di un campo molto ampio, molto piano e correttissimo fino ai bordi, e quindi dal punto di vista geometrico l'immagine fornita era eccellente.
Con grande sorpresa però dal punto di vista "pittorico" l'iimagine fornita dal Tento era nettamente più contrastata, definita e satura di colori.
Sono rimasto piacevolmente sorpresto da questo confronto che mi ha dato conferma della predilezione che ho per questi strumenti dell'Unione Sovietica.
Sono andato ad assistere all'evento astronomico con un paio di amici in un rifugio (Somator) a 1300 m di quota.
Deliziosa cena, dal terrazzo abbiamo assistito il salire della Luna da dietro il gruppo del Pasubio.
C'era una discreta foschia ma la visione della Luna (e di Marte) era ugualmente godibilissima e discretamente definita.
Per l'occasione mi ero portato un TENTO 7X50, versione БОЦ (del 1988), molto facile da usare.
Ho avuto modo di provare in luogo anche uno Zeiss Dialyt 7x42 che mi ha gentilmente prestato un ospite del tavolo a fianco.
Per me è stata davvero una gran sorpresa. Questo Zeiss era dotato di un campo molto ampio, molto piano e correttissimo fino ai bordi, e quindi dal punto di vista geometrico l'immagine fornita era eccellente.
Con grande sorpresa però dal punto di vista "pittorico" l'iimagine fornita dal Tento era nettamente più contrastata, definita e satura di colori.
Sono rimasto piacevolmente sorpresto da questo confronto che mi ha dato conferma della predilezione che ho per questi strumenti dell'Unione Sovietica.