Due nuove pagine su Astrotest

[Acronauta]

Da oggi sono attivi su Astrotest due nuovi spazi.

Il MERCATINO, nel quale verranno messi in vendita telescopi e accessori di proprietà dello staff di Astrotest. Gli oggetti elencati sono stati pertanto controllati e verificati da noi e talvolta si tratta di prodotti già descritti in articoli presenti sul sito.

La pagina IL MIO TELESCOPIO - idea copiata da quanto ha già fatto Pier su Binomania - dove saranno ospitate prove e impressioni d'uso di telescopi e accessori scritte dai lettori di Astrotest. Dato che i forum e il web in generale sono già strapieni di cosiddette "autorecensioni" non sempre attendibili, lo staff di Astrotest si riserva di pubblicare solo quelle che ritiene provenire da autori sufficientemente esperti nell'argomento trattato e solo dopo averne verificato il contenuto.

In questo nuovo spazio trovate già due recensioni del Celestron C11 da parte di Roberto Porta e del nostro Kappotto

Buona lettura!

[Kappotto]

Ottimo, spero di non esser stato troppo neofita

[Acronauta]

Niente affatto, Kapp, mi pare che le tue impressioni siano molto equilibrate, spesso quando si recensiscono le proprie cose si tende a farsi prendere dall'entusiasmo ma non è proprio il tuo caso.

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[Andrea77]

E x finire con la saga dei c11, direi che manca il cpc1100...
Io ho preso da circa 1 mese un cpc1100, sostituendo Az-eq6 e c9 - a dirla tutta ne abbiamo presi 2 uno io e 1 un mio amico-
La scelta è stata dettata da un confronto fatto in montagna tra il mio ex c9 e il c11 di un mio caro amico con ovvi risultati... prova e riprova, ma la differenza c'è e si vede tutta, sia sui pianeti che sul deep... tanto che mi son convinto a fare il passo, ed essendo un visualista convinto, ho optato x il cpc.
Col tempo che tira non posso certo parlare ancora dell'ottica, son riuscito a farci solo 2 serate con seeing ballerino, ma nell'insieme è comodissimo, molto molto rapido da montare e quindi operativo in pochissimi minuti ( x l'acclimatarsi non ho problemi xchè il mio è sempre in esterno, sotto un terrazzo). È quanto di più comodo ho usato x osservazioni visuali fino ad oggi. La forcella è molto stabile, il software celestron credo non abbia bisogno di presentazioni, ha un porta accessori che sembra un pianale e il problema della collimazione, visto il doppio aggancio non c'è.
Lo strumento è abbastanza pesante, ma nulla di che - facilmente gestibile da una singola persona e facilmente trasportabile in auto. Ho già provato 2 volte a caricarlo con meta cieli montani, ma il cielo non mi è stato proprio vicino... quindi scaricato nuovamente.
Vi aggiorno appena il meteo permette...

[Acronauta]

Grazie per le tue impressioni, in effetti questi strumenti sono di una comodità impagabile, l'unico motivo per cui personalmente non li ho mai considerati - nonostante sia un balconista e mi farebbero perciò un gran comodo - è la mia idiosincrasia per le montature altazimutali.

Del CPC 1100 ne aveva parlato anche Daisuke in questo articolo comparandolo al VMC 260.

[Giovanni Bruno]

Io possiedo un C11 CPC DELUXE HD e ne posso parlare in modo entuasiastico, ma solo perchè sono reduce da esperienze poco positive di un C11 HD OTA montato su una AZ-EQ6 GT settata AZ.

Quella montatura settata AZ , non mi ha mai dato dei GOTO di precisione.

Stessa cosa mi è successo con una AZ-EQ5 GT, presa questa volta come seconda montatura per telescopi medi, settata AZ ha palesato la stessa imprecisionine dei puntamenti GOTO

Tre cose sono straodinariamente positive in questo C11 CPC HD.

Un GOTO capace di puntare tutti gli oggetti entro il campo di un PLANETARY ED da 8mm/60°, avvero a 350x.

Una graniticità su cui è impossibile dare un tempo di smorzamento delle vibrazioni, le vibrazioni semplicemente non partono.

Un meraviglioso campo piano che è una gioia per gli occhi e per la mente.

Sono troppo scafato per avventurarmi su valutazioni di efficacia planetaria , giacchè dipende quasi esclusivamente dal seeing, se si rispettano le buone regole di collimazione e termostatazione.

Di sicuro sul precedente C11 HD OTA e l'attuale C11 CPC HD, vedo sempre la rimae della valle alpina se il seeing è adeguato.

Mentre qualsiasi globulare è sempre totalmente o quasi totalmente risolto.

Il C11 è uno strumento di quantità e quello lo fa bene di sicuro, per la qualità, lo metto ad un livello medio, ma solo perchè conosco e posseggo la qualità degli RUMAK INTES ed INTES MICRO DELUXE .

[Andrea77]

... mi sa che con la matematica non ci siamo...

[Giovanni Bruno]

Vero, ho sia il PLANETARY ED da 5mm/60° che il PLANETARY ED da 8mm/60°

Mi è sfuggito il 5mm/60°, ma ovviamente mi riferivo al PLANETARY ED da 8mm/60°

2800mm/8mm=350x

60°/350=0°,17 di campo reale

[Giovanni Bruno]

Aggiungo che un C11 CPC HD Ha anche una meccanica della forcella DELUXE, assolutamente priva degli impuntamenti propri delle forcelle CPC con ottiche XLT.

Ho avuto in passato il C8 CPC XLT e poi il C9.25 CPC XLT.

Tale meccanica DELUXE, usata a mano libera è un pochino frenata, ma mai si impunta e mai fa uno scatto in avanti, cosa meravigliosa per un uso a mano libera del bestione.

Ad esempio il mio molto più leggero, anzi, leggerissimo (13Kg) LX90 ACF da 8", è estremamente libero a frizioni aperte, direi piuttosto troppo libero.

Ma appena serro leggermente le frizioni, si fa leggermente salterello, insomma è ancora un eccellente esecutore a mano libera con le frizioni tutte aperte, ma il C11 CPC HD lo sovrastà per l'inarrivabile pastosità e non scattosità di azionamento manuale.