Elemento grafico di visione binoculare

[Marco Ghirardi]

Ciao a tutti.
E' da molto che ci penso e posto l'argomento nel bar perchè di discorso da bar propriamente trattasi (ma fino a un certo punto).
Tutti noi abbiamo guardato dentro almeno ad un binocolo, ma a tutti non è mai capitato di vedere come...ci viene fatto vedere ad esempio in televisione, ovvero non vediamo una specie di otto, il contorno esterno del numero intendo o, sempre l'esterno del segno di infinito. Perchè avviene ciò? Forse un tempo la scarsa diffusione del binocolo poteva aiutare lo spettatore ad immergersi nella scena, ad aiutarlo nel trasporsi al posto dell'attore/osservatore (riprendendo circa la forma delle lenti frontali, se non altro nel numero dei "tondi") ed anche a differenziare la visione simulata del binocolo rispetto ad esempio al cannocchiale/telescopio/microscopio di allora che veniva già presentata in un semplice tondo.
Fatta salva questa possibilità, non trovate che oggi, questa irreale rappresentazione di visione sia diventata del tutto ridicola e superata?? Ancora oggi, in grandi produzioni cinematografiche, film da centinaia di milioni di €/$, si cade bovinamente su uno schema si classico, ma decisamente superato.
Chi oggi non ha mai provato (in occidente perlomeno) un binocolo nella vita? Eppure si continua come negli anni Cinquanta Mah....stranezze.
marco

[ottaviano fera]

Sono completamente d'accordo, ed ero già intervenuto al riguardo nella discussione in calce.
Se è assurdo nei film raffigurare la visione binoculare ad 8 orizzontale, come se nessun regista avesse mai osservato con un binocolo, è addirittura incredibile tale raffigurazione in un filmato relativo alla Zeiss...
viewtopic.php?f=36&t=1817

[Born to... Zeiss]

Concordo...anche se temo che sia rappresentazione talmente radicata che difficilmente vedremo dei cambiamenti.

[Marco Ghirardi]

Ottiaviano mi ha preceduto in pieno (non avevo visto il topic e il video) che adesso guardo.
Grazie della segnalazione.
marco

[Enotria]

Secondo me si tratta semplicemente di un messaggio convenzionale che viene trasmesso con una immagine ed il messaggio dice: questo che stai vedendo è ripreso attraverso un binocolo.

E fa il paio con le varie visioni attraverso il buco della serratura, ad esempio, o la visione attraverso lo spiraglio di una porta o di qualsiasi altro piccolo pertugio.

In altre parole, il regista rende più evidente la modalità di ripresa utilizzata, rappresentando la scena come se fosse vista da lontano, tanto da identificarla immediatamente: se mi allontano dagli oculari del binocolo di una ventina di centimetri, vedo effettivamente due cerchi immagine che si intersecano e che si fondono solo con un mio sforzo di convergenza; se mi allontano dal buco della serratura, effettivamente vedo sia la toppa, sia l'immagine della donna che si spoglia; lo stesso avviene con lo spiraglio, dove allontanandomi con il punto di ripresa, do la doppia informazione: del mezzo usato e del contenuto visualizzato.

L'immagine quindi non ha alcuna pretesa di rappresentare una realtà che non è tale, ma semplicemente trasmette un messaggio convenzionale: quello che vedi lo stai osservando attraverso . . . .

[CARLO ROSSI]

Enotria ti quoto molto volentieri.

Come mai c'è sempre qualcuno che esprime concetti o considerazioni che immancabilmente avrei voluto fare io???

Pigrizia? limiti intellettivi????

carlo