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Binocolo da 80mm con 20x
Estetica: bello verde militare con qualche segnetto di usura sulla gomma protettiva (il vecchio bresser 17x80 era senza conchiglie oculari)
Peso: certamente pesante ma poco gestibile a mano.
Comodo sul treppiede.
Vetro ED: è vicino al Apo, bel colore verde smeraldo , super nitido poca aberrazione ai bordi dal 75% dal centro del campo ma io sono astigmatico.
Prezzo: medio-alto (2,5x €€€) ma qualità da binocolo serio e per niente male
Recensione:
80mm sono ben nitidi e potenti, immagine molto buona e super nitida nessun dominante gialla o blu.
Planetario:
Mercurio: da 6” si vede la fase piccola ma ben pulita
Venere: bello
e pulito. Fase ben percepibile e bianca con bassissima dispersione. Marte: ora è ancora piccolino all’epoca dell’ultima osservazione il 9-2/2022 il disco era 4,4” rosa salmone, ma ben visibile.
Giove: spettacolo: bande equatoriali ben visibili e e disco “appallottolato” con qualche altra ombreggiatura Ambra crema, con i galileiani ben rotondi.
Saturno: ben distaccati gli anelli e disco con qualche Ombreggiatura arancio.
Urano: poco più cicciotto di una stella piccolina ma verde acqua.
Nettuno: stelletta più cicciotta ma blu turchese (ci vorrebbe un 150x200 ma non esiste )
Stelle:
Sirio: visibile di giorno, come un bel puntino azzurro ben brillante ma di notte da fastidio agli occhi (-1,47)
Capella: gialla, ma anch’essa ben pulita (+0,08)
Arturo: arancio, come per Sirio ma più fioca (-0,06)
Vega: blu e ben percepibile (+0,02)
Deep:
M42: ben aperta con le ali e si nota il nucleo centrale con il trapezio ben risolto
M13: grosso e appare già abbastanza granuloso stessa cosa per M3
Andromeda: ovale bello grigio con le spire rosse visibili solo in giornate super limpide.
M57: piccolo anello blu ben “riconoscibile tra sheliak e sulafat”
M27: colorata azzurra e ben appariscente.
Albireo: galleggiante (gialla e compagna blu) nel blu notte dell’oceano cosmico.
