Nikon Monarch M7 8x42 prime impressioni

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dedo
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Nikon Monarch M7 8x42 prime impressioni

Messaggio da dedo »

Dunque, il binocolo è appena arrivato. Chiaramente sono in ufficio ed ho potuto solamente dare una occhiata dalla finestra.

Ad ogni modo:

Non ho mai amato particolarmente il feeling dei prodotti Nikon, tuttavia questa volta il Monarch M7 mi è piaciuto: la sensazione è bella e di soldità, sembra ben fatto, non possiede alcun gioco meccanico, la messa a fuoco è rapida e fluida, i click stop dei paraoculari per me sono perfetti e così pure la regolazione diottrica. I tappi copriobbiettivi si incastrano bene e sono buone al contrario di quanto letto anche le protezioni oculari (che poi a me piacciono addirittura le rainguard vecchio stile come li ho ad esempio sul Trinovid) Per dire, quelli del Fujinon li trovo ben più scomodi.

Otticamente mi ci sono trovato subio sia con gli occhiali a conchiglie completamente ritratte che senza a conchiglie completamente estratte. Nessun blackout di nessun tipo o velature dovute ad errato allineamento delle pupille e campo sempre interamente visibile senza alcno sforzo per quanto non rimanga quasi nulla tra conchiglie e lenti degli occhiali.

La distorsione a cuscinetto è moooolto meno avvertibile rispetto a quanto si vede in rete dale immagini prese attraverso il binocolo e così anche la sfocatura ai bordi dovuta a coma, astigmatismo o curvatura di campo, difetti che ovviamente così velocemente non sono riuscito a quantificare. Sono abituato ad osservare con binocoli dal campo piatto ed ho potuto osservare altre volte con binocoli alfa sia Zeiss che Swarovski e quel che posso dire certamente, per quanto prime impressioni è che l'inquadratura è piacevolissima anche durante il panning senza alcun effetto fastidioso in alcuna maniera.
Riguardo al cromatismo oggi il cielo è luminoso ed uniformemente bianco, ha piovuto stamane, ho inquadrato dei cavi di tensione a 30mt di distanza contro questo cielo e non ho notato al momento nessuna frangia di colore, né in asse né fuori, dove sicuramente ci sarà ed avrò modo di trovarla con un esame più attento. Ciò che conta è che evidentemente non è fastidiosa e non ne inficia la bontà.

Credo che avere un campo più corretto possa essere utile a chi usa il binocolo sempre su stativo in postazione fissa, per un tuttofare mobile al primo impatto va veramente bene in rapporto al prezzo di acquisto. Attualmente si prende a 466€.

Stasera lo proverò sui lampioni, le luci del paese lontano e magari speriamo di avere uno sprazzo di cielo aperto.
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-SPECOLA->
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Re: Nikon Monarch M7 8x42 prime impressioni

Messaggio da -SPECOLA-> »

Grazie @dedo per aver condiviso le tue impressioni.
Fabrizio Ferrario
Mi diverto con un po' di strumenti, dal rifrattore TECHNO 50/630 in avanti... (non in ordine di tempo, né di dimensioni e/o schema ottico).
31 Luglio 1985: Fondazione della Immagine , Osservatorio Astronomico di Cajello (Anno XXXVIII). http://www.specola.altervista.org/
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Astrocurioso
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Re: Nikon Monarch M7 8x42 prime impressioni

Messaggio da Astrocurioso »

Complimenti Andrea. Spero lo proveremo presto anche sotto un bel cielo stellato per qualche passeggiata fra la Via Lattea.

Saluti, Angelo.
I binocoli: Astrotech 20x90, USM 15x70, Nikon Action EX 12x50, Pentax PCF III 10x50, Asahi Pentax 10x50, Swift Newport 10x50 mod. 825, Bino Lidl 10x50, Eschenbach Consul 8x30, Pentax Marine 6x30 BIF.
I telescopi: Dobson RP Astro 12" (tuned)
Rifrattore Skywatcher 100 ED f/9 Pro - Rifrattore Achro Meade 102 f/9
dedo
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Re: Nikon Monarch M7 8x42 prime impressioni

Messaggio da dedo »

Ritorno con qualche altra, finale, considerazione.
Confrontato di giorno con il Leitz Trinovid 8x32 ha un field stop molto più netto e per lo meno lo stesso campo. Ricordo che il Leitz è dato di targa per 150mt/1000 contro i 144 del Nikon.
Il cromatismo laterale è percepibile fuori asse come frange verdi e viola in maniera abbastanza contenuta e per nulla invasiva nè fastidiosa, tanto che ho dovuto riprovarlo successivmente andandolo a cercare per poterlo rilevare. In asse è invece del tutto inesistente anche se a volte può capitare di percepirlo ugualmente. Può sembrare una contraddizione ma di fatto è dovuto semplicemente all'errato allineamento delle pupille con gli assi ottici. Osservando alternativamente conun solo occhio nei due tubi ottici infatti il centro è assolutamente perfetto.
Osservando di sera forti luci di lampioni, atuomobili, fari, paesi in lontananza....non ho percepito alcuna immagine fantasma nè riflesso, ed anche gli spike dei prismi sono almeno nel mio esemplare, praticamente inavvertibili nell'oculare sinistro ed appena percepibili nel destro.
Osservando gli oculari con gli obbiettivi puntati contro il cielo diurno sono visibili un pario di riflessi ad arco attorno alle pupille di uscita ma, evidentemente, come dimostrato dalla prova serale non portano conseguenze se non nell'orgoglio del proprietario...Possono forse causare un abbassamento del microcontrasto in alcune situazioni osservative diurne ma dubito sia effettivamente e così facilmente rilevabile. Anche il trattamento antiriflesso, di colore verde, è molto trasparente e non sembra molto profondo ma evidentemente svolge alla perfezione il suo lavoro.
La regolazione diottrica per poter essere sbloccata necessita che la conchiglia oculare destra venga estratta almeno fino al primo clickstop.
La messa a fuoco è stata particolarmente apprezzata anche se ergonomicamente avrebbe ulteriormente beneficiato di un posizionamento di almeno mezzo cm in avanti, almeno per le mie mani.
La gommatura è buona, abbastanza morbida ed offre un buon grip mentre lo scafo in policarbonato, sotto la gommatura stessa non toglie assolutamente nulla alla sensazione di solidità rispetto ad uno scafo in magnesio se non qualche decina di grammi sempre utili, sia dal peso del binocolo che, anche qui, dall'orgoglio del proprietario.
Ciò che veramente mi ha stupito è la discordanza tra le immagini che si trovano in rete della correzione del campo inquadrato, ripreso attraverso gli oculari con una videocamera, rispetto alla sensazione che si ha guardandoci dentro.
Coma ed astigmatismo non sono stato in grado di valutarli, mi rimane da provarlo sul cielo notturno quando il meteo me lo concederà ma credo proprio mi fermerò qui perché pienamente soddisfatto dell'acquisto. Credo che questo Nikon Monark M7 8x42 valga pienamente il prezzo pagato e possa soddisfare molti appassionati.
Un grazie particolare a te Angelo che mi hai pazientemente sopportato, e supportato con i tuoi consigli ed osservazioni, negli ultimi tre giorni.

Andrea
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